Per portare in tavola il nero sprofondo del mare ed il nero cielo stellato.
Pasta nera al nero di seppia
400 gr farina di semola di grano duro
2 vescichette di seppia
2 uova
sale
poca acqua
(questo impasto lo preferisco senza uova: in questo caso aumentare la quantità di acqua ed unire un cucchiaio di olio d’oliva)
Versate il contenuto delle vescichette in una ciotola, diluite con due cucchiai di acqua tiepida.
Setacciate la farina sulla spianatoia, disponetela a fontana, mettetevi al centro le uova, un pizzico di sale e il nero di seppia filtrato.
Questo tipo di impasto risulta ideale in particolare per la realizzazione di primi piatti a base di pesce, crostacei oppure molluschi; secondo i gusti personali, lo si può preparare utilizzando esclusivamente gli albumi, anziché le due uova intere previste dalla ricetta originale, allo scopo di ottenere un colore finale decisamente più brillante.