Lovebook è il romanzo d’esordio di Simona Sparaco, un romanzo scritto a due voci che parla dell’amore ai tempi di Facebook, il social network attualmente più frequentato al mondo, dove attraverso un semplice click, permette di ritrovare amici di scuola, conoscenze di un’ estate o qualsiasi altra persona con cui speriamo di riprendere un certo tipo di rapporto, o anche con il solo scopo di essere informati sulle loro vite, può essere un mezzo per ricercare vecchi amori della nostra adolescenza rimasti, per diverso tempo, soltanto dei lontani ricordi ed è quello che accade alla protagonista di questo romanzo, Solidea.
“Gli amori nati sui banchi di scuola, non sopravvivono alle prove del tempo.”
Solidea ha solo otto anni quando all’uscita di scuola incontra Edoardo, un ragazzetto sicuro di sé, dall’andatura spavalda e lo sguardo intrigante. Non è che una bambina con le trecce, ma non ha dubbi: Edoardo è il grande amore della sua vita. Inizia così l’inseguimento di Solidea che dura 6 anni, perché appena lei arrivava alle medie lui iniziava il liceo, ed appena lei approdava al liceo lui volava all’università. La differenza di età però, a quei tempi di scuola, si rivela una barriera insormontabile, possibile che il destino abbia intenzione di farli incontrare così presto? Quindici anni più tardi, dopo una lunga e disastrosa relazione sentimentale, nella mente di Solidea si riaffaccia il ricordo di Edoardo, e questa volta basta digitare il suo nome su una tastiera per dare una mano al destino e ritrovarlo su Facebook. Sembra facile ma, si sa, il destino ha i suoi tempi. Ha inizio così una romantica e divertente avventura, una storia raccontata a due voci, ricca di colpi di scena e imprevisti, perché anche ai tempi di Facebook, dove tutto si consuma in modo così rapido e bulimico, un amore può essere intenso e sofferto, come quando era necessario attraversare a vela gli oceani per ritrovarsi.
Un romanzo che ho trovato molto fresco e carino, ritrovando finalmente termini e situazioni di casa nostra e riportandomi un po’ ai ricordi degli anni novanta.
Purtroppo il finale non lascia tanto spazio all’ immaginazione, si sviluppa secondo il classico esempio delle commedie cinematografiche americane e si allontana molto dalla realtà che era il punto forte di questo romanzo.
5 commenti
mi ha incuriosito tanto questo libro, mi riprometto di leggerlo
buon proseguimento ^_________^
Pupottina … io mi sono divertita 😀
Allora lo consigli?
Sandrina si lo consiglio, ti piacerebbe, se vuoi te lo presto, ho visto che al momento c'è un offerta costa se non ricordo male sui 3 €
Ok..lo metto in elenco. comprarlo adesso…non so! Per il momento sono ferma, non ho nè il tempo, nè la testa x leggere al momento, ed è un peccato vedere i libri accatastati in atttesa…Cmq grazie!