La possibilità di scaricare i file dei romanzi che vogliamo leggere in vari supporti, come ad esempio gli smart- phone, suscita la perplessità di molti acquirenti abituali di libri che, pur non negandone la praticità, affermano spesso che niente può sostituire la carta ed il formato tradizionale : perfino il rumore delle pagine sfogliate, diviene per le orecchie di chi è un appassionato lettore, quasi un suono rievocativo, che pare avere insita una certa magia.
Eppure esiste un settore nel quale questa soluzione non sarebbe probabilmente sgradita a nessuno: quello dei testi scolastici. Da anni è nota la diatriba tra genitori preoccupati della situazione della schiena dei loro figli, costretti a trasportare tantissimi libri e quaderni nei loro zaini ed insegnanti che, pur non sottovalutando il problema, non possono fare altrimenti: spesso le scuole non sono attrezzate con un numero sufficiente di armadietti che permetterebbero magari di poter lasciare almeno una parte del materiale scolastico sempre nelle aule, alleggerendo notevolmente, è il caso di dirlo, il peso della cultura.
Ultimamente molte case editrici hanno suddiviso i loro volumi in altri, più piccoli, ma è chiaro che poter fruire di un lettore di e-book e acquistare i vari testi come file, non solo abbatterebbe i costi per le famiglie, ma renderebbe forse perfino più divertente lo studio: non è un mistero che i ragazzi sono molto attratti dalle nuove tecnologie, che usano fin da piccoli con un’invidiabile disinvoltura.tà di scaricare i file dei romanzi che vogliamo leggere in vari supporti, come ad esempio gli smart- phone, suscita la perplessità di molti acquirenti abituali di libri che, pur non negandone la praticità, affermano spesso che niente può sostituire la carta ed il formato tradizionale : perfino il rumore delle pagine sfogliate, diviene per le orecchie di chi è un appassionato lettore, quasi un suono rievocativo, che pare avere insita una certa magia.
Forse un giorno arriveremo a questo risultato, che sembra più vicino in altre nazioni. Nel frattempo, in fiduciosa attesa che ciò possa verificarsi anche nel nostro Paese, parliamo della classifica dei libri più venduti della settimana: decisamente un’edizione movimentata, con tre novità, un ritorno ed un cambio al vertice che non sembrava affatto scontato.
1.
Non è riuscito a resistere a quel diavolo di un Camilleri il romanzo di Fabio Volo, che ha dovuto cedere la prima posizione a Il diavolo, certamente. Una divertente raccolta di trentatre racconti brevi dello scrittore siciliano che messo un attimo in congedo il commissario Montalbano, racconta piccoli avvenimenti che sembrano realmente segnati dalla presenza di un diavoletto capace di muovere il destino dei protagonisti.
Con queste brevi storie, l’autore vuole dimostrare come spesso proprio il diavolo sembra mettere il suo proverbiale zampino nella vita di ognuno di noi, con effetti che, nonostante la sua malvagia natura, per assurdo non sono sempre e solo negativi.
2.
Le prime luci del mattino di Fabio Volo rimane comunque secondo e chissà se la storia di Elena, donna al bivio che desidera cambiare una vita che non ama più, non riesca a riprendersi quel podio che occupava ormai da diverse settimane.
Il matrimonio di Elena si è ormai trasformato in una specie di sodalizio tra fratelli: non c’è più passione né complicità. La sua vita, che aveva maniacalmente programmato per essere, tra l’altro, la migliore delle mogli, si sta rivelando una grande delusione. Proprio quando prende coscienza di questa pesante situazione, lei si rende conto che tutto può ancora mutare: occorre solo il giusto coraggio per abbandonare ciò che non la soddisfa più e tornare a mettersi seriamente in gioco.
3.
E’ stabile, al terzo posto, la nuova raccolta di ricette curata da Benedetta Parodi I menù di Benedetta, corredata anche da foto scattate dalla stessa autrice.
Ben 237 ricette inedite, compongono questo libro che non è solo un prezioso elenco di ingredienti, dosi e modalità di preparazione, ma anche un modo per conoscere meglio l’autrice, che racconta simpatici aneddoti della sua vita di moglie, madre e giornalista.
4.
Entra direttamente in quarta posizione il romanzo Amore, zucchero e cannella di Amy Bratley, giornalista free lance, alla sua prima prova come autrice di romanzi. La protagonista è Juliet, una giovane donna alla quale la vita non ha risparmiato grandi dolori, come quello di essere abbandonata dalla madre, ma anche grandi gioie: un rapporto bellissimo con sua nonna, ormai deceduta, presso la quale era cresciuta e Simon, l’uomo che ama e che sta per sposare. Purtroppo, la scoperta di un tradimento di lui sembra farla piombare nella disperazione più nera. Sarà proprio sfogliando un vecchio libro dell’amata nonnina, che troverà qualcosa che l’aiuterà non solo a superare quel terribile momento, ma anche a darle la forza e la speranza necessarie per rimettersi in gioco.
5.
Ha portato fortuna all’autore Marco Malvaldi essere a Siena, venerdì 20 gennaio, per presentare il suo nuovo libro presso la libreria Ubik. E’ proprio il suo romanzo La carta più alta la seconda nuova entrata di oggi, che già occupa la quinta posizione. I terribili vecchietti del Bar Lume, coadiuvati dal barista Massimo, iniziano una loro personale indagine circa un decesso improvviso, ufficialmente per una malattia, che non li convince affatto. Ed ecco che, grazie alla loro graffiante ironia e alle qualità deduttive di Massimo, la verità sarà svelata anche al lettore, che non potrà fare a meno di sentirsi egli stesso parte di questo simpatico gruppo.
6.
Scende in sesta posizione L’educazione delle fanciulle, scritto a quattro mani da Luciana Littizzetto e Franca Valeri. Entrambe dotate di un caustico senso dell’umorismo, sono riuscite a prendere di mira comportamenti e abitudini degli italiani dal 1930 ad oggi, con un risultato assolutamente esilarante.
7.
Se per colpa del libro di Benedetta Parodi avete mangiato troppo, vi viene in soccorso quello che troviamo al settimo posto: si tratta di La dieta Dukan, del nutrizionista francese Pierre Dukan. Già dopo l’estate aveva fatto il suo ingresso in classifica: evidentemente, le mangiate pantagrueliche dovute alle festività natalizie appena trascorse, hanno incrementato le vendite di questo manuale che illustra lo schema di un regime alimentare che tanto successo sta avendo tra molti personaggi del mondo dello spettacolo, nonostante alcune perplessità sollevate da medici e studiosi di alimentazione.
8.
E’ in ottava posizione il nuovo romanzo di Nicholas Sparks, Il meglio di me. Un amore che inizia nel 1984, sembra spegnersi, travolto dagli eventi, ma ecco che si riscopre ancora vivo, nonostante tutto, venticinque anni dopo.
9.
Il nono posto è occupato dall’ultima nuova entrata di questa edizione della classifica. Si tratta di Grazie no – 7 idee che non dobbiamo più accettare, l’ultimo libro scritto da Giorgio Bocca, giornalista e scrittore scomparso il 25 dicembre 2011 dopo una breve malattia. E’ singolare come sia stato un uomo che già aveva più di novanta anni, così come fu per il libretto del francese Stéphane Hessel, a scrivere un pamphlet nel quale esorta gli italiani a non cadere nell’errore di non cercare di mutare ciò che nel nostro Paese non va, solo perché certe abitudini sembrano ormai indissolubilmente legate al modo di vivere che abbiamo: non è mai troppo tardi, per cambiare le cose.
10.
Chiude la classifica Un diamante da Tiffany, di Karen Swan: una divertente storia di amore ed equivoci, che ormai da mesi fa sognare i lettori italiani.
Cassie ha appena visto finire il suo matrimonio, che pure le sembrava tanto perfetto. Adesso vuole ricominciare a vivere ed indecisa su dove andare, finisce per essere ospitata dalle sue amiche di infanzia, che le fanno vivere meravigliose esperienze tra New York, Parigi e Londra. Ma chi sarà il misterioso compilatore della lista con tutte le cose che dovrà fare, nel luogo nel quale si trova? Sarà la stessa persona che le fa trovare un omaggio sotto l’Albero di Natale presso la gioielleria Tiffany di New York?
Ci lasciano Tre atti e due tempi, di Giorgio Faletti, Il silenzio dell’onda di Gianrico Carofiglio, L’oroscopo 2012 di Paolo Fox e Steve Jobs di Walter Isaacson.
Fonte: www.sienafree.it
Ringrazio il sito e l’autore di questa rubrica, Annamaria Vanni, leggerla è un piacere.