Curiosando tra le classifiche dei libri presenti in siti e blog dedicati agli amanti della letteratura e basate solo sui gusti di chi legge, è possibile sempre scoprire qualcosa di interessante, come, per esempio, un elenco riguardante i libri più tristi mai scritti.
Tra le storie che si sono meritate questo titolo, chissà se e quanto ambito, non mancano grandi classici come Romeo e Giulietta, di William Shakespeare, Il gobbo di Notre- Dame, ovviamente nella versione originale di Victor Hugo e non in quella disneyana, Uomini e topi di John Steinbeck, Niente di nuovo sul fronte occidentale di Erich Marie Remarque, Il dottor Zivago di Boris Pasternak, ma anche diversi volumi della saga di Harry Potter e molti libri dell’autore Nicholas Sparks, spesso indicato come capace di commuovere chiunque. Sarà giusto considerare questo genere di letteratura più importante, rispetto a quello che rilassa e distrae? In realtà una storia, così come una canzone, si associa e si accompagna ad un nostro stato d’animo, quindi siamo noi stessi che più o meno consciamente decidiamo cosa leggere, assecondando i moti del nostro spirito. Spesso infatti amiamo certi libri non per quello che realmente esprimono, ma per ciò che ci ricordano e le emozioni che ci animavano nel momento nel quale li abbiamo letti.
Forse i volumi oggi presenti nella classifica dei più venduti, asseconderanno i turbamenti di chi li già acquistati. Certamente le numerose nuove pubblicazioni di questo periodo, animano non poco questa rubrica, che anche per questa edizione è ricca di novità.
1.
Entra prepotentemente in prima posizione, La gioia di scrivere, raccolta completa delle opere della poetessa polacca Wislawa Szymborska. Ci voleva questa autrice, recentemente scomparsa, insignita del premio Nobel per la letteratura nel 1996, per sfatare la convinzione circa l’impossibilità, per un libro di poesie, di assurgere al posto d’onore nella classifica dei più venduti. I suoi sono versi sciolti, dedicati spesso alle piccole cose della vita, senza dimenticare un pizzico di ironia.
2.
Cede così una posizione e passa al secondo posto la storia romantica raccontata da Amy Bratley Amore, zucchero e cannella.
Non è stata molto facile la vita, per Jiuliet: abbandonata dalla mamma, è stata cresciuta dalla nonna. Adesso, finalmente, sta per sposarsi con Simon, l’uomo che ama e con il quale potrà finalmente avere la famiglia che ha sempre desiderato. Purtroppo però scopre che lui l’ha tradita con la sua migliore amica. Jiuliet si rifugia allora nella lettura di alcuni vecchi libri della nonna, pieni di ricette di cucina e consigli pratici, ma non solo: tra quelle pagine troverà una lettera che parla di un passato che lei ignorava, ma che si rivelerà così importante da permetterle di dare una svolta alla sua esistenza.
3.
Oggi terzo il nuovo giallo La carta più alta del toscano Marco Malvaldi.
Tornano i quattro ironici vecchietti del Bar Lume che, parecchio per il gusto della maldicenza, un po’ per spirito investigativo, coinvolgono perfino Massimo, il barista, in un’indagine tutta loro circa la morte del proprietario di una villa, che è stata poi venduta ad un prezzo notevolmente inferiore rispetto al suo valore. Quei pensionati che passano le loro giornate al tavolo del bar, non credono alla malattia fulminante che, ufficialmente, lo aveva ucciso: chi e perché si sarebbe voluto liberare di quell’uomo e della sua casa?
4.
In discesa anche la raccolta di trentatrè racconti bevi di Andrea Camilleri, Il diavolo, certamente, che scende al quarto.
Con queste brevi storie, l’autore vuole dimostrare come spesso proprio il diavolo sembra mettere il suo proverbiale zampino nella vita di ognuno di noi, con effetti che, nonostante la sua malvagia natura, per assurdo non sono sempre e solo negativi.
5.
La quinta posizione è occupata da un’altra novità: si tratta di Il disagio della libertà, del giornalista e scrittore Corrado Augias. L’autore parte da una considerazione molto interessante circa quella che sembra una certa incapacità da parte degli italiani, di saper gestire la propria libertà, senza dover per forza ricorrere ad uomini che finiscono per prendere il potere e lo gestiscono non senza una certa prepotenza. L’autore crede che il saper utilizzare la libertà che pure la democrazia ci garantirebbe, debba diventare per tutti noi un vero e proprio traguardo da raggiungere.
6.
Questa rubrica si è occupata spesso dei libri dedicati ai più giovani. E’ quindi un piacere quando una storia come quella di Diario di una schiappa- La dura verità, di Jeff Kinney, entra non solo nelle speciali classifiche dedicate alla letteratura per ragazzi, ma addirittura in quella dei libri più venduti in Italia, senza distinzioni di genere, piazzandosi direttamente al sesto posto. Continuano così le avventure di Greg, ragazzino alle prese con i problemi della crescita, ancora protagonista di tante peripezie nelle quali molti giovanissimi lettori possono riconoscersi, divertendosi e sorridendo su quelli che sono, tutto sommato, i loro stessi guai.
7.
Il Carnevale è finito, però i vari dolci legati alla tradizione del periodo, siano essi cenci, frappe, chiacchiere, bugie – in realtà sinonimi di una medesima preparazione – o frittelle e ciambelline, devono aver mietuto le loro vittime. Era infatti appena uscito dalla classifica, ma ci rientra subito ed occupa la settima posizione, La dieta Dukan, il manuale scritto dal nutrizionista francese Pierre Dukan, che ha elaborato un regime alimentare in grado, almeno così afferma, non solo di garantire un buon dimagrimento, ma perfino di renderlo duraturo. Se da parte del mondo della medicina si sono levate varie voci che lo sconsigliano per i danni che potrebbe causare all’organismo, molti rappresentanti di quello dello spettacolo se ne servono e ne tessono le lodi.
8.
La partecipazione di Pierre Dukan ad alcune trasmissioni televisive anche in Italia, ha probabilmente favorito l’ingresso, all’ottavo posto, di quello che è considerato un completamento del suo manuale, La dieta Dukan illustrata, che con foto, grafici e tabelle di facile consultazione, aiuta chiunque a servirsi di questo metodo.
9.
Scende ed è nono il nuovo romanzo di Fabio Volo, Le prime luci del mattino.
Il matrimonio di Elena si è ormai trasformato in una specie di sodalizio tra fratelli: non c’è più passione né complicità. La sua vita, che aveva maniacalmente programmato per essere, tra l’altro, la migliore delle mogli, si sta rivelando una grande delusione. Proprio quando prende coscienza di questa pesante situazione, lei si rende conto che tutto può ancora mutare: occorre solo il giusto coraggio per abbandonare ciò che non la soddisfa più e tornare a mettersi seriamente in gioco.
10
Travolto da diete, saggi e poesie, perde ben sei posizioni e chiude questa edizione della classifica Giulio Tremonti con il suo saggio di economia Uscita di sicurezza, con il quale esprime le sue opinioni circa cosa poter fare per permettere al nostro Paese di uscire rapidamente dalla crisi economica che lo attanaglia.
Se ne vanno, per adesso, Ho smesso di piangere, di Veronica Pivetti, Farla franca. La legge è uguale per tutti? di Gerardo Colombo e Franco Marzoli, Green di Kerstin Gier, L’amore è una cosa semplice di Tiziano Ferro e Nebbia Rossa di Patricia Cornwell.
Fonte: www.sienafree.it
Ringrazio il sito e l’autore di questa rubrica, Annamaria Vanni, leggerla è un piacere.
2 commenti
Post molto interessante!
Un carissimo saluto.
Grazie per il post, molto utile!