Se libri antichissimi attestano l’interesse che l’uomo ha sempre provato nella preparazione dei cibi, è ovviamente ancora più importante e necessario il mantenimento ed il recupero della propria salute.
Tantissime opere dedicate a questo argomento sono andate perdute, ma tra quelle che ancora potremmo, volendo, consultare, grande rilevanza hanno due papiri, risalenti all’antico Egitto. Il primo, denominato Papiro Smith – dal nome del suo primo proprietario – è purtroppo non integro; l’altro,chiamato Papiro Ebers, è lungo ben venti metri e tratta casi clinici, con tanto di diagnosi e decorsi. Entrambi risalirebbero all’epoca Hyksos, ovvero circa al 1800 a.C.. Leggendoli si evince che già allora la medicina aveva diverse specializzazioni, tra le quali pediatria, oftalmologia e ginecologia e che le cure consistevano prevalentemente in restrizioni alimentari, salassi, riposo e purganti, oltre alla somministrazione di varie preparazioni prevalentemente a base di erbe, spesso piuttosto rare da trovare. Gli egiziani dell’epoca consigliavano agli ammalati anche sacrifici agli dei e la ripetizione di particolari formule magiche, ma più per una forma scaramantica che per una reale convinzione circa la loro efficacia.
Alcuni di questi metodi sono stati praticati per secoli, spesso non con buoni risultati. Ancora oggi però i libri che offrono consigli per conservare e migliorare la propria salute fanno il loro ingresso tra quelli più letti dagli italiani, e questo è un chiaro segnale circa l’importanza di certi argomenti.
A questo proposito la classifica di oggi è caratterizzata da due novità e un paio di rientri, dei quali uno dedicato proprio al benessere, oltre ad alcuni cambi di posizione.
1.
La variazione più importante riguarda il primo posto, conquistato da Massimo Gramellini con il romanzo, fortemente autobiografico, Fai bei sogni. Recentemente ospite alla trasmissione di Fabio Fazio Che tempo che fa, è riuscito a coinvolgere ed interessare il pubblico raccontando la sua storia di bambino che dovette sopportare il dolore per la morte della propria madre, mentre suo padre sembrava incapace di dargli l’affetto del quale avrebbe avuto bisogno. Sarà una lettera, ritrovata dopo quaranta anni, a fargli capire tante cose e aiutarlo a recuperare un rapporto che pareva ormai compromesso.
2.
Mantiene la seconda posizione La casa sopra i portici, scritto da Carlo Verdone. Attore, regista e sceneggiature di successo, si racconta in un’autobiografia divertente ed ironica, nella quale però non nasconde i momenti più tristi della sua vita.
3.
Scivola al terzo posto Carlos Ruiz Zafón, con il suo romanzo Il prigioniero del cielo. Piace e convince questo nuovo capitolo della vita di Daniel Sempere, ormai adulto e proprietario di una libreria, che si ritroverà coinvolto in un mistero che riguarda il suo grande amico Fermin.
4.
E’ già quarto Francesco Guccini con Dizionario delle cose perdute, un vero e proprio tributo dedicato dal cantautore emiliano alla sua gioventù ed a tutti quegli oggetti ed abitudini che non sono più in uso, ma che coloro che fanno parte della sua generazione sicuramente ricorderanno.
5.
E’ stabile, in quinta posizione, La voce invisibile del vento, di Clara Sanchez. Una trama fitta di misteri: la protagonista, Julia, è una giovane madre che pare avere improvvisamente perduto la memoria. Da qui scaturiranno una serie di eventi che appassioneranno il lettore fino alla conclusione della storia.
6.
La prima nuova entrata di oggi occupa la sesta posizione. Galeotto fu il collier, di Andrea Vitali, racconta con divertente ironia la storia del giovane Lidio, da sempre sottomesso alla madre Lirica, una donna che non si è lasciata abbattere neanche dalla prematura scomparsa del marito e che possiede una fiorente impresa edile, nella quale Lidio lavora. Lei ha già stabilito che suo figlio dovrà sposare Eufemia, rampolla di ottima famiglia, tanto benestante quanto brutta, ma l’incontro con Helga ed un improvviso regalo del destino sembrano disegnare un altro futuro all’apparentemente rassegnato ragazzo.
7.
L’altra nuova entrata di oggi è settima. Flavio Insinna, apprezzato attore e protagonista di tante fiction televisive di successo, rivela molto di se stesso nel libro Neanche con un morso all’orecchio, nel quale racconta il legame di amore ed ammirazione che aveva con suo padre, di quanto la sua morte – dalla quale non poteva farlo tornare indietro neanche facendogli provare il dolore improvviso di un morso in un orecchio – lo abbia profondamente scosso e di come sia per lui difficile abbandonare il suo ruolo di eterno Peter Pan e prendersi finalmente le responsabilità di uomo. Nonostante l’argomento delicato, l’autore non perde la sua verve comica, riuscendo a far riflettere con un sorriso.
8.
Non è la prima volta che il saggio presente in ottava posizione torna a farci visita. Il disagio della libertà, di Corrado Augias, documenta come gli italiani abbiano storicamente avuto un rapporto sofferto con la libertà, tanto da andarsi spesso a cercare uomini da mettere al comando che fossero forti e prepotenti, quasi a voler disdegnare questo valore tanto importante, salvo poi rendersi conto di quanto sia doloroso vivere senza.
9.
E’ al nono posto il nuovo romanzo di Amy Bratley Amore, zucchero e cannella, la romantica storia di Jiuliet che, dopo tante traversie, cambierà la sua vita grazie ad un vecchio quaderno ereditato dall’amata nonna, ricco di ricette di cucina e tanti consigli pratici, che le consentiranno di trovare la forza per ricominciare.
10.
Rientra ed è in decima posizione, il manuale La dieta Dukan: scritto dal nutrizionista Pierre Dukan, propone un programma alimentare rivolto a coloro che hanno problemi di peso e vorrebbero dimagrire. Molti studiosi hanno però sollevato diverse perplessità circa il buon equilibrio alimentare che questa dieta consiglia, quindi è sempre meglio chiedere un parere al proprio medico di fiducia, per non rischiare poi di danneggiare la propria salute.
Per questa edizione ci salutano La cucina del buon gusto di Simonetta Agnello Hornby e Maria Rosario Niada Lazzati, Un giorno questo dolore ti sarà utile, di Peter Cameron, Diario di una schiappa. La dura verità, di Jeff Kinney e La gioia di scrivere di Wislawa Szymborska.
Fonte: www.sienafree.it
Ringrazio il sito e l’autore di questa rubrica, Annamaria Vanni, leggerla è un piacere.
1 commento
Ma che interessante questa storia dei papiri e le specializzazioni antiche in medicina!!