I libri sono sempre stati un mezzo per diffondere la cultura e le idee: questo è vero oggi e lo era ancora di più in passato, quando non solo per rete si intendeva ancora quella dei pescatori o quella dei campi di calcio, ma perfino il telefono – ovviamente fisso – e la radio, erano modernità riservate a pochi.
Purtroppo, alcuni volumi furono destinati a segnare negativamente un’epoca. Uno di questi torna adesso a far parlare di sé: si tratta del Mein Kampf (La mia battaglia), scritto da Adolf Hitler nel 1924, durante l’anno di detenzione che dovette scontare a Landsberg am Lech per aver tentato un colpo di stato. I temi trattati sono facilmente immaginabili: superiorità della razza ariana, antisemitismo e lotta contro le idee marxiste. Negli anni Trenta veniva stampato con le stesse dimensioni comunemente usate per la Sacra Bibbia, non a caso era definito il catechismo della gioventù hitleriana. Passato l’incubo nazista, anche questo testo ampolloso e vaneggiante non solo cadde in disuso, ma molti Paesi ne proibirono la diffusione e perfino il possesso. L’avvento di Internet ha però reso da tempo facilmente eludibile tale divieto e così lo Stato di Baviera, che è attualmente proprietario dei diritti del libro, ha deciso di stamparne una versione che affiancherà alle parole originali una revisione critica, in grado di dimostrare come certe affermazioni fossero drammaticamente risibili e arginando così il proliferare di copie prive di qualsiasi spunto di seria riflessione, divulgate soprattutto da gruppi neonazisti.
Probabilmente non entrerà mai nella classifica dei primi dieci libri più venduti, certamente però togliere l’aura di proibito che da tempo circonda questo testo, potrebbe contribuire a sminuirne l’interesse spicciolo e rivalutarne quello storico, rivelandosi quindi molto utile per smontarne le farneticazioni.
Non sono vietati, anzi, facilmente acquistabili, i volumi che animano oggi questa rubrica, due nuove entrate che piaceranno soprattutto ai più giovani e alcuni importanti cambi di posizione.
1.
Il suo addio al mondo del calcio dopo aver totalizzato ben 289 goal, deve aver convinto i numerosi tifosi della Juventus ad acquistare questa autobiografia. Così Alessandro Del Piero, con Giochiamo ancora, riesce a guadagnare la prima posizione.
Il piccolo Alessandro aveva un sogno: diventare calciatore. Viveva in un paesino di provincia, lui stesso dubitava di riuscire a realizzarlo. Ma la sua ferrea volontà, le sue indubbie qualità di giocatore e la sua capacità di essere umile, quando mettersi da parte può essere un bene per la squadra, lo hanno reso grande, in tutti i sensi. Un campione amatissimo, non solo dai tifosi della Juventus, dove gioca come attaccante ed è arrivato a fregiarsi della fascia di capitano. Un’intervista che diventa biografia e che trasmette un messaggio positivo per i più giovani e non solo: nessun obbiettivo è impossibile da raggiungere, se lo si persegue con grande volontà.
2.
Al secondo posto Fai bei sogni di Massimo Gramellini, che racconta in modo commovente e appassionante un tragico fatto, realmente accaduto, che gli ha cambiato la vita.
Era un bambino, Massimo Gramellini, quando sua madre morì. Il dolore di questa perdita improvvisa, il senso di abbandono che ne scaturì, lo rese timoroso e spaventato anche solo all’idea di amare. La figura della mamma venne così da lui esaltata e resa perfetta, a scapito del padre, che sembra poco sensibile e quasi incapace di comprendere il suo dolore. Ma è solo apparenza: dopo quaranta anni, il ritrovamento di una lettera scardinerà certezze e false idee, donando una dimensione più umana anche a chi non c’è più e facendogli rivalutare chi, con la sua durezza, voleva solo proteggerlo.
3.
E’ ancora terzo Fulvio Ervas, che affronta un tema delicato come quello del rapporto tra un padre ed il figlio autistico nel romanzo Se ti abbraccio non aver paura.
Andrea ha diciotto anni ed una gran voglia di vivere. E’ autistico e questa notizia, a suo tempo, sconvolse la vita della sua famiglia. Dopo aver tentato qualsiasi terapia, suo padre Franco decide di portarlo in America, per un viaggio in moto che durerà per tre mesi. In questo periodo, ricco di esperienze, non poche volte i ruoli tra lui e suo figlio si rovesceranno: ma allora, che cos’è la normalità?
4.
La prima nuova entrata di questa settimana, che già occupa la quarta posizione: si tratta di Hunger Games. Il canto della rivolta. Scritto da Suzanne Collins, è il terzo capitolo della saga di fantascienza da lei iniziata nel 2008 con Hunger games: il successo del film tratto dal primo romanzo, ha spinto in classifica anche gli altri due libri, sicuramente anch’essi destinati a diventare soggetti cinematografici. Si scopre così cosa riserva il destino a Katniss Everdeen, dopo la sua inaspettata seconda vittoria agli spietati giochi di Capitol City: molti la odiano per questo e faranno di tutto per riuscire comunque ad ucciderla, inventandosi pesanti accuse pur di avere un pretesto per perseguitarla.
5.
Contro calciatori famosi e ragazzine protagoniste di storie avvincenti, nulla possono i segreti di Léonie, protagonista dell’omonimo e romantico romanzo di Sveva Casati Modignani, che scivola fino al quinto posto.
Cantoni è il cognome di una famiglia di industriali, nel settore delle rubinetterie, che abita vicino Milano. Sembrano scevri da qualsiasi difetto, ma in realtà ognuno di loro custodisce un diverso segreto, del quale non parla mai, sebbene tra loro ne sappiano l’esistenza. Quando Léonie Tardivaux sposa Guido Cantoni, entra a far parte di questa specie di tacito accordo. Ma lei stessa nasconde un mistero, che per una sola volta all’anno la tiene lontana dalla sua casa e dai suoi figli, isolata da tutto e da tutti: in cosa consisterà?
6.
Perde una posizione anche Niccolò Ammaniti, oggi sesto con la raccolta di sedici racconti Il momento è delicato, da leggere tutti di un fiato.
Sedici racconti, dei quali due scritti in collaborazione con Antonio Manzini, senza alcun collegamento tra loro, ambientati tra il 1993 ed il 2012. Tanti i protagonisti di queste storie, capaci di tenere sempre desta l’attenzione del lettore: tra loro compaiono anche personaggi noti come Alba Parietti e Donatella Rettore, ma anche bambini, in realtà veri mostri assassini, nonne e perfino un pasce spada.
7.
Avanza invece il giallo Maigret ed il signor Charles, di George Simenon, che raggiunge il settimo posto: nonostante sia uscito nel 1972, questo ultimo caso del commissario Maigret- uno dei più celebri personaggi letterari mai creati- ha una trama attuale, in grado di coinvolgere il lettore fino ad un sorprendente finale.
Il signor Charles è molto infelicemente sposato con una donna che tradisce regolarmente e che ha imparato ad odiarlo. Quando il suo cadavere viene ripescato dalla Senna, è fin troppo facile attribuire alla sua consorte, tra l’altro dedita all’alcol, la colpa di quanto avvenuto. Ma il commissario Maigret, impegnato in questa indagine che sarà anche l’ultima, capisce ben presto che il caso non è semplice come appare.
8.
Scende ed è ottavo il primo libro di Suzanne Collins, Hunger games: qui si scopre come le avventure di Katniss sono iniziate e come giungere alla vittoria di questo sanguinario reality game non sia stato scontato.
Sono poco più che ragazzini, gli abitanti dei dodici distretti tra i quali deve svolgersi il sorteggio per partecipare agli Hunger games. Come ogni anno, Capitol City esige il suo tributo, ma Katniss si offre volontaria, al posto della sua sorellina. Sa bene che non è un onore, ma un suicidio: solo uno dei partecipanti potrà vincere e per farlo dovrà uccidere tutti gli altri. In un crescendo di emozioni, questo romanzo di fantascienza illustra un’America post apocalittica, dove l’essere umano ed i suoi sentimenti non valgano più niente, finché Katniss non stimolerà una vera rivolta, con i suoi comportamenti in gara, costringendo perfino gli strateghi a rivedere le regole di questo terribile gioco.
9.
La nona posizione è appannaggio del romanzo Il torto del soldato, di Erri De Luca. Una figlia deve accudire un padre che non ama né stima, perché sa che si è macchiato di terribili crimini di guerra. Il destino farà capitare incontri e vicende che riusciranno a migliorare questo controverso rapporto, anche se perdonare e comprendere non sarà facile.
10.
Ed è ancora un volume della serie di Hunger games ad avere il compito di chiudere questa edizione della classifica. L’ultima nuova entrata di oggi è Hunger games. La ragazza di fuoco, seconda parte della saga che ha regalato un successo mondiale alla sua creatrice, nella quale Katness scopre come il ritorno alla vita di sempre, dopo il suo meritato e faticoso trionfo, non sia facile. Adesso dovrà affrontare un’altra crudele prova, il Tour della Vittoria, ma molti dei suoi amici sembrano averla abbandonata e scoprirà ben presto di essere ancora in pericolo di vita. Come riuscirà a salvarsi, questa volta?
Sono due i libri che lasciano almeno per ora, il gruppo dei primi dieci: Grazie per quella volta, di Serena Dandini e Il rumore dei baci a vuoto, di Luciano Ligabue.
Fonte: www.sienafree.it
Ringrazio il sito e l’autore di questa rubrica, Annamaria Vanni, leggerla è un piacere.
3 commenti
Ne hai già tanti di talenti!
Sto girando per blog, ma non riesco a lasciare un commento sensato. Sono ancora sotto l’effetto della scossa di questa mattina, qui a Milano si è sentita molto forte e ancora non funzionano né i telefoni né la t. Almeno ti lascio un saluto.
Cara Ambra, stavo proprio pensando a te quando è arrivato il tuo messaggio, il terremoto è una delle cose che mi fa più paura, non oso nemmeno immaginare come potete sentirvi e tutte le persone che hanno bisogno di aiuto come gli anziani. Forza Ambra, ti abbraccio forte.