Se volete far impazzire il commesso di una libreria, potete approfittare di questo suggerimento: acquistate il libro con il titolo più lungo del mondo, record regolarmente omologato e citato nel Guinness dei primati.
L’autore è Davide Ciliberti: evidentemente solo un italiano poteva avere una tale fantasia da dedicare ben 1433 caratteri e 290 parole solo al nome del suo ironico romanzo, dedicato alla vita dei così detti P.R., che animano gli eventi nelle discoteche. Andare a chiedere se hanno ancora una copia di “Per favore dite a mia madre che faccio il pubblicitario, lei è convinta che sono un pierre e che quindi regalo manciate di free entry e consumazioni gratis a chi mi pare, rido con i vips, i calciatori le veline e le giornaliste, leggo Novella e mi fotografano i paparazzi, entro nei privè saltando la coda, sono ghiotto di tartine e gin tonic, ho la casa piena di oggetti di design, conosco Paris Hilton, Tom Ford e Emilio Fede, guido lo Z4 nero… ” (e qui ci fermiamo, come probabilmente vi fermerebbe anche l’ipotetico venditore) potrebbe far sospettare un vostro attacco di pazzia, oppure, più semplicemente, indurlo a pensare di essere di fronte ad una persona che ha voglia di prenderlo in giro.
Invece questo libro non solo esiste, ma, anche se sembra assurdo, è disponibile in formato tascabile. Se poi vi dovessero rispondere che è esaurito – come probabilmente lo diventerebbe chi avesse a che fare tutto il giorno con certe richieste – potete sempre contare sui titoli, molto più brevi, dei libri presenti questa settimana nella classifica dei primi dieci, caratterizzata da due nuove entrate.
1.
Dopo il grosso cambiamento della scorsa edizione, nessuno pare capace di smuovere Ken Follett dal primo posto: L’inverno del mondo, la seconda parte di quella che sarà una triologia raggruppata sotto il nome di The Century, continua a narrare le vicissitudini di cinque famiglie che intrecciano la loro vita con la Storia e sono questa volta alle prese con la seconda guerra mondiale.
Berlino, 1933: Adolf Hitler inizia la sua ascesa, che porterà il mondo verso una nuova e terribile guerra. Questa è l’ambientazione nella quale prosegue il racconto iniziato con La caduta dei giganti: i protagonisti del primo libro ed i loro figli, viaggeranno tra America ed Europa, seguendo i tristi eventi di quel periodo, fino al 1949 ed alla Guerra Fredda tra Russia ed America, con storie emozionanti e coinvolgenti, collegate a ciò che realmente accadde all’epoca.
Resistono, rispettivamente in seconda, terza e quarta posizione, le Cinquanta sfumature di grigio, nero e rosso, che tanto hanno fatto parlare circa la sessualità delle donne di oggi, ma che hanno soprattutto fatto arricchire la scrittrice inglese Erika Leonard, celata dallo pseudonimo E. L. James.
5.
Paulo Coelho è un autore brasiliano molto amato in tutto il mondo e l’Italia non fa eccezione. Non stupisce quindi che il suo nuovo romanzo, Il manoscritto ritrovato ad Accra, appena entrato occupi già la quinta posizione. La trama racconta di un uomo di origine greca, detto il copto, che nella Gerusalemme del 1099 raduna una vera folla di persone appartenenti a tutte le religioni proprio nel luogo dove il popolo decise di far crocifiggere Gesù e lasciare libero Barabba. Il momento è molto importante: i crociati stanno per arrivare, e tutti stanno ad ascoltarlo. Ma lui non parlerà della guerra che li attende, bensì dell’importanza delle piccole cose, delle sfide che ci troviamo di fronte tutti i giorni e di come proprio la sofferenza ci aiuti a diventare più saggi ed a scoprire il valore dell’amore.
6.
Sale ed è sesto Il nostro Sic, volume riccamente illustrato, dedicato da Rossella e Paolo Simoncelli alla memoria del loro figlio Marco – noto con il soprannome di Sic – campione di motociclismo deceduto l’anno scorso, a soli ventiquattro anni, per un incidente di gara, ma mai dimenticato dai tifosi di tutto il mondo.
7.
Perde due posizioni ed arriva al settimo posto La collina del vento, di Carmine Abate: con la storia delle famiglia Arcuri, ambientata in Calabria, l’autore si è aggiudicato il Premio Campiello 2012.
Da molti anni la famiglia Arcuri vive in Calabria, vicino all’altura del Rossarco. Il loro rispetto per quei luoghi è grande, così come lo è quello per gli uomini. Quando, a causa di alcuni scavi archeologici effettuati proprio in quella zona, si ritrovano ad avere a che fare addirittura con la mafia, il senso di ribellione ai soprusi che li ha sempre caratterizzati, emergerà con forza. Sarà poi compito del figlio più giovane raccogliere la memoria di queste persone, che hanno saputo intrecciare il loro destino con tanti avvenimenti storici di importanza mondiale.
8.
E’ ottavo Il diavolo e la rossumata, un libro atipico per Sveva Casati Modignani, che abbandona per una volta le sue eroine romantiche, regalando ai suoi lettori uno spaccato di vita vissuta. Il volume è arricchito con ricette della tradizione lombarda: la rossumata citata nel titolo, non è altro che un dolce.
La Seconda guerra mondiale è entrata nella sua fase più difficile e la famiglia di Sveva Casati Modignani lascia Milano, per sfuggire ai continui bombardamenti. Si rifugiano in campagna, presso la casa dei nonni e la piccola Sveva si ritrova così in un mondo completamente diverso rispetto a quello che aveva conosciuto fino ad allora, nel quale osserva, con una certa ironia, la vita degli adulti, circondata dalle cure di sua nonna , che però crede che la nipotina sia posseduta dal demonio, mentre la mamma, per dimostrarle il suo affetto, le cuce vestitini e le prepara manicaretti della tradizione lombarda, dei quali acclude anche le ricette.
9.
Occupa la nona posizione la seconda novità di oggi. Più che un titolo, quello del saggio di Federico Rampini, suona come un’invettiva: “Non ci possiamo più permettere uno stato sociale. Falso!”. Con questa sua opera, l’autore si propone di smantellare una delle convinzioni che ultimamente si sta diffondendo, ovvero che la causa principale della forte crisi economica che ha investito l’Unione Europea sia proprio l’assistenzialismo, che ha caratterizzato la politica di molti degli stati membri. L’autore si oppone fermamente a questa affermazione, citando numerose prove a sostegno della sua tesi.
10.
Scende ed è decimo I segreti d’Italia, saggio storico scritto da Corrado Augias, con lo stile coinvolgente di un romanzo. Tutti i luoghi del nostro Paese narrano storie, spesso sconosciute, che aiutano a capire come ci siamo potuti ritrovare in una situazione politica ed economica non rosea come quella odierna.
Una nazione complessa e affascinante, l’Italia. Terra di uomini di alto ingegno, amata e visitata da personaggi che hanno fatto la Storia. Eppure ogni suo angolo pare nascondere un segreto: scoprirli tutti, potrà forse fornire una valida risposta a chi, come l’autore, si chiede cosa sia accaduto per condurci fino ad una situazione difficile come quella che stiamo attualmente vivendo.
Escono di scena Fai bei sogni, di Massimo Gramellini e Finché le stelle saranno in cielo, di Kristin Harmel.
Fonte: www.sienafree.it
Ringrazio il sito e l’autore di questa rubrica, Annamaria Vanni, leggerla è un piacere.