Molti film e serie tv sono tratti da libri, alcuni rifacimenti ci piacciono altri ci deludono ed altri proprio ci disgustano, però a volte capita anche il contrario, cioè di vedere un bel film ed incuriositi compriamo il libro e scopriamo che è banale.
Di solito quando scopro che un film è tratto da un libro mi incuriosisco, voglio conoscere l’origine dei personaggi, come li ha pensati la mente di chi li ha inventati.
Oggi questo connubio è ancora più forte e spesso ha giovato ad entrambe le parti, basti pensarea quanti film hanno reso famosi dei libri che sarebbero rimasti nell’ombra come Via col vento, tratto dall’omonimo romanzo di Margaret Mitchell, Gli uomini preferiscono le bionde nasce dal romanzo di Anita Loos, scrivendo anche il seguito “Gli uomini sposano le brune”, Minority report, Blade Runner e Atto di forza escono dalla mente di Philip K. Dick, scrittore-culto di fantascienza, per citarne qualcuno, ma sono veramente tantissimi, ma voi cosa ne pensate?
C’è qualche trasposizione cinematografica che vi ha deluso o che avete amato magari più del libro o viceversa?
Non stupisce quindi che spesso alcuni libri tornino in classifica sulla scia del successo cinematografico come accade attualmente a Margaret Mazzantini e del suo Venuto al mondo ed anche a Paolo Giordano con La solitudine dei numeri primi e forse altri in classifica potranno stuzzicare l’interesse di qualche produttore cinematografico.
1.
Certamente diverrà un’alto successo televisivo il nuovo caso del commissario Montalbano, scritto da Andrea Camilleri “Una voce di notte”, così come per ora è un successo di vendite, riuscendo a mantenere la prima posizione.
Compie cinquanta anni, Salvo Montalbano. Cerca però di non pensarci troppo ed il suo lavoro di commissario gli offre un furto ed una serie di efferati delitti, apparentemente non legati tra loro, che sembrano l’ideale per concentrarsi su ben altro. Grazie anche all’aiuto della sua squadra, personaggi che ormai i suoi lettori ben conoscono e che fanno parte dell’immaginario paesino di Vigàta, riuscirà però a trovare il filo conduttore di tutta la vicenda, che lo porterà sulle tracce del colpevole.
2.
Il nuovo romanzo di Daniel Pennac, Storia di un corpo, che narra la storia di una vita attraverso le esperienze sensoriali del protagonista e raggiunge il secondo posto.
Lison è appena tornata dal funerale di suo padre, quando riceve, per posta, un pacchetto che proprio lui le aveva spedito, poco prima di morire. Lo apre e trova un diario, al quale l’uomo aveva affidato il racconto di tutta la sua vita, da quando era poco più di un bambino fino alla malattia e alla sensazione di una fine ormai inevitabile. Tutto però è narrato attraverso le esperienze corporee: ecco quindi che gli odori, i suoni ed i sapori rievocano fatti e ricordi della sua esistenza, che perfino sua figlia
Rimane saldamente in terza posizione Cinquanta sfumature di grigio, di E. L. James, presente in classifica anche con Cinquanta sfumature di nero, sesto, e Cinquanta sfumature di rosso, oggi ottavo. L’intera trilogia porno- soft è in attesa di una trasposizione cinematografica, alla quale pare stiano lavorando già dalla scorsa estate.
4.
Scende al quarto posto Milioni di milioni, il giallo del toscano Marco Malvaldi che mescola ironia e suspance: sembrerebbe facile individuare chi ha ucciso la maestra Annamaria, in quel paesino isolato dalla neve, ma così non sarà.
Un paesino toscano, Montesodi Marittimo, fa da sfondo alla morte di un’anziana maestra, Annamaria Zerbi Palla, apparentemente deceduta per cause naturali. Piergiorgio Pazzi, un medico biologo presente sul posto per compiere alcune ricerche mediche, capisce però che si tratta di un omicidio. Un’abbondante nevicata ha isolato il luogo del delitto, il colpevole non può essere lontano, ma individuarlo non sarà così semplice.
5.
Il quinto posto celebra il ritorno di Venuto al mondo, romanzo del 2009 di Margaret Mazzantini, attualmente nelle sale cinematografiche col film omonimo che ne ricalca fedelmente la trama: la scoperta da parte di una donna, Gemma, di non poter avere figli, scatenerà una serie di eventi capaci di sconvolgere la sua vita sentimentale e non solo.
Gemma e Pietro, una madre e suo figlio, alla scoperta di un passato che si perde nella Sarajevo sconvolta dalla terribile guerra di diciannove anni fa: lui non sa di essere nato dal marito di Gemma, Diego, e da una madre surrogata, Aska. Proprio il rapporto che lo aveva fatto nascere, segnò l’inizio di una profonda crisi per Gemma e la fine della sua storia d’amore. Sarà quel ritorno in una terra finalmente in pace a sanare tante ferite del passato.
7.
La prima nuova entrata di questa settimana occupa la settima posizione. Si tratta di Il mio nome è Nessuno di Valerio Massimo Manfredi. Non è la solita storia di Ulisse, che ormai tutti conoscono: l’autore racconta episodi poco noti dell’eroe che, con la sua intelligenza, riuscì a conquistare la città di Troia, narrando le sue avventure in prima persona, proprio come se fosse Odysseo stesso a farne partecipe il lettore.
9.
Al nono posto, un libro che tutti gli anni, tra novembre e dicembre, entra nel gruppo dei primi dieci: si tratta di L’oroscopo 2013 di Paolo Fox. Sembra strano che esca un’opera di questo genere nonostante i Maya che, già migliaia di anni fa e proprio studiando le stelle, avrebbero stabilito per il 21 dicembre prossimo la fine del mondo. Evidentemente questo astrologo non crede nelle loro fosche previsioni e ci invita invece a leggere le sue, che sicuramente ritiene più attendibili. Considerando l’alternativa, tutti ci auguriamo che abbia ragione.
10.
Al decimo ed ultimo posto, l’ultima nuova entrata di oggi: I custodi della biblioteca, di Glenn Cooper. L’autore riprende il tema che ha già appassionato i lettori con La biblioteca dei morti (2009) e Il libro delle anime (2010) e con questo volume lo conclude: dopo aver terminato il loro lavoro, scrivendo il giorno e l’anno della morte di ciascun essere umano che popola la Terra, gli scrivani di Vectis si sono uccisi. Adesso tutti si domandano cosa potrà accadere il 9 febbraio 2027, mentre alcune persone ricevono delle cartoline sulle quali è vergata la data della loro morte. Will Piper, che ormai conosce quando arriverà la sua ora, vorrebbe dimenticarsi tutta questa storia, ma suo figlio, partito per l’Inghilterra, scompare misteriosamente e sarà necessario che lui torni alla Biblioteca dei morti, in un crescendo di emozioni.
Sono tre i libri che escono, almeno per ora, dal gruppo dei primi dieci: Il corpo umano di Paolo Giordano, La danza dei draghi di G. R. R. Martin e Miele di Ian McEwan.
1 commento
Ancora una volta un’immagine bellissima a indicare libri e l’amore per i libri. Devo proprio farti i miei complimenti per le scelte. D’accordo con te sul connubio tra libro e film. Sono due manifestazioni artistiche diverse, ma se il libro vale poco o niente, il film non è mai un capolavoro.