Leggere è una passione e questo è stato dimostrato, ma c’è anche chi ama scrivere e non possono esistere l’uno senza l’altro.
A tutti gli amanti dello scrivere, gli inventori e racconta storie voglio far conoscere “Le 400 colpe“.
Cosa sarà mai vi chiederete voi?
E’ un concorso gratuito per racconti brevi, aperto a tutti i cittadini italiani, di qualunque età purché maggiorenni.
Per partecipare al concorso è sufficiente la registrazione gratuita al Portale Scripta-Volant.org.
I racconti devono avere la lunghezza massima di 2500 battute, spazi inclusi e devono essere inediti.
Per partecipare al concorso, gli utenti dovranno inviare via mail il proprio racconto, in formato word (.doc) a [email protected], indicando nell’oggetto della mail il nome del concorso e nel testo della stessa: il titolo del racconto, i propri dati anagrafici e il nick in uso nel portale sopra citato.
Ogni autore potrà partecipare con un solo racconto.
Il tema dei racconti sarà il senso di colpa, ma non si potrà usare la parola “colpa”!
I racconti che verranno scelti periodicamente, saranno inseriti nel forum Scripta Volant, con titolo e autore.
La scadenza per inviare i racconti è 30 giugno 2013 (la scadenza potrà essere posticipata se non si raggiungeranno i 400 racconti entro la data stabilita).
I 400 racconti vincitori verranno pubblicati nell’antologia “Le 400 colpe”, a cura della redazione Aliantide/Scripta-Volant, edito da LampidiStampa edizioni e disponibile in tutte le librerie, su IBS.it e le maggiori librerie on-line.
Siete pronti ad un faccia a faccia con i sensi si colpa?
Nella classifica di questa settimana una delle novità appena uscita conquista già la prima posizione e le altre sono pronte a dare battaglia.
1.
E’ in libreria dal cinque aprile scorso, ma ZeroZeroZero, di Roberto Saviano, non aveva bisogno di altro tempo per aggiudicarsi il primo posto.
Un romanzo molto atteso, nel quale l’autore descrive l’inquietante mondo della cocaina, una cupa realtà ancora in gran parte sconosciuta e sulla quale si è lungamente ed accuratamente documentato. Dall’America del Sud all’Africa, fino ad arrivare in Europa, questa droga viaggia e passa tra le mani di gente senza scrupoli, alla quale non interessa niente della vita umana. Un libro che diventa anche un reportage, una dura denuncia contro chi traffica, spaccia e si arricchisce sulla pelle degli altri.
2.
Risale e dall’ottava posizione arriva addirittura fino alla seconda Fai bei sogni, l’autobiografico e struggente romanzo di Massimo Gramellini che mostra in modo inconfutabile la forza di un long seller, considerando che si trova in questa classifica dallo scorso anno, quasi ininterrottamente.
E’ la storia di un segreto celato in una busta per quarant’anni. La storia di un bambino, e poi di un adulto, che imparerà ad affrontare il dolore più grande, la perdita della mamma, e il mostro più insidioso: il timore di vivere. “Fai bei sogni” è dedicato a quelli che nella vita hanno perso qualcosa. Un amore, un lavoro, un tesoro. E rifiutandosi di accettare la realtà, finiscono per smarrire se stessi. Come il protagonista di questo romanzo. Uno che cammina sulle punte dei piedi e a testa bassa perché il cielo lo spaventa, e anche la terra. “Fai bei sogni” è soprattutto un libro sulla verità e sulla paura di conoscerla. Immergendosi nella sofferenza e superandola, ci ricorda come sia sempre possibile buttarsi alle spalle la sfiducia per andare al di là dei nostri limiti. Massimo Gramellini ha raccolto gli slanci e le ferite di una vita priva del suo appiglio più solido. Una lotta incessante contro la solitudine, l’inadeguatezza e il senso di abbandono, raccontata con passione e delicata ironia. Il sofferto traguardo sarà la conquista dell’amore e di un’esistenza piena e autentica, che consentirà finalmente al protagonista di tenere i piedi per terra senza smettere di alzare gli occhi al cielo.
3.
Molto si è parlato e si parla del nuovo Pontefice della Chiesa Cattolica romana. Papa Francesco continua ad affascinare i credenti, ma non solo, e molti dei suoi libri, scritti quando era ancora Jorge Mario Bergoglio, Cardinale di Buenos Aires, sono stati appena tradotti e distribuiti in Italia: Aprite la mente al vostro cuore, oggi terzo, offre al lettore una serie di esercizi spirituali sull’esempio di Sant’Ignazio di Loyola (1491- 1556).
4.
E’ appena stato tradotto in Italia e già è quarto Papa Francesco. Il nuovo Papa si racconta, ovvero una conversazione tra Sua Santità e i giornalisti Sergio Rubin e Francesca Ambrogetti.
Pubblicato in Argentina nel 2010, questo libro è in realtà un’interessante conversazione tra il Papa appena eletto, all’epoca allora ancora Cardinale di Buenos Aires, con due giornalisti. Leggerlo permette di conoscere meglio le sue opinioni e le sue idee, espresse con estrema semplicità.
5.
Il romanzo di Massimo D’Avenia Bianca come il latte, rossa come il sangue, oggi quinto e presente anche nelle principali sale cinematografiche con il film omonimo che ne è stato tratto.
Ha sedici anni, Leo, e non apprezza molto la scuola, finché non conosce un professore di filosofia che ama il suo lavoro e lo svolge con grande passione. Grazie all’incoraggiamento di quell’uomo, Leo troverà la forza per cercare di realizzare i suoi sogni e superare le prove che la vita non gli risparmierà.
6.
Segue Andrea Camilleri, sesto, che con La rivoluzione della luna racconta la vita di Eleonora De Moura, regina della Sicilia per ventotto giorni, nel 1677.
“Racconto veritiero di una storia solo in parte supposta, il romanzo cresce e concresce scortato dalla luna. Tutto era lecito allora, nel Seicento, a Palermo, fuorché ciò che era lecito. (…) Tra le pompe di un dovizioso apparato, con maggiordomi, paggi, maestri di casa e scacazzacarte, e in mezzo a uno strisciar di riverenze, di ludi e di motteggi, era tutto un rigirar di scale e porte: un far complotti, ordire attentati, muover coltelli e insanguinar le mani; violar le leggi, collezionar prebende, metter tangenti, dispensar favori e accudir parentele; abusare, predare e ladroneggiare, intorbidar le acque; industriarsi nel vizio, puttaneggiare e finger compassione e trepida carità per il sesso più giovane, e derelitto, mentre un’enfasi scenica e profanatoria provvedeva ai corrotti desideri con burlesques di tonache coi fessi aperti dietro e dinanzi. L’illegalità lavorava a pieno servizio. Era il predicato forte della politica del Sacro Regio Consiglio, e delle sue mosse proditorie, dapprima alle spalle di un Viceré che la malattia aveva reso tardo e lento, grave di carne tremolosa, dirupato e assopito sul suo carcassone; e poi contro la sua vedova, donna Eleonora di Mora, senza paragone diversa, lucidamente ferma e decisa nella difesa delle leggi e della giustizia sociale, da lui designata a sostituirlo in caso di morte improvvisa. Fu così che, nel 1677, la Sicilia ebbe un Viceré “anomalo”. Un governatore donna.” (Salvatore Silvano Nigro)
7.
La settima posizione è appannaggio di un altro libro che riguarda il Papa, Il Cielo e la Terra, che riporta fedelmente un dialogo interreligioso avvenuto tra Bergoglio e Abraham Skorka, rettore del seminario rabbinico di Buenos Aires. Questo testo offre l’opportunità di conoscere il pensiero del Papa circa scottanti temi di attualità, come l’eutanasia, l’omosessualità e l’ateismo.
8.
Guadagna una posizione e si piazza ottavo Quattro etti d’amore, grazie, di Chiara Gamberale: Erica e Tea non sono riuscite a raggiungere gli scopi che volevano realizzare, nella loro vita, ma quanti possono affermare di averli ottenuti?
Erica e Tea si incontrano spesso: vanno a fare la spesa nello stesso supermercato. Le somiglianze nella vita delle due donne, sembra però fermarsi qui: la prima è un’impiegata di banca, sposata e con due figli, l’altra è un’attrice che sta vivendo una storia d’amore che non la soddisfa. Entrambe, pur non conoscendosi, invidiano la vita dell’altra: nessuna delle due pare essere riuscita ad ottenere quello che si era posta come obbiettivo da raggiungere.
9.
Forse sarà l’eco della Fiera del libro per ragazzi che si è da poco conclusa a Bologna a fare finalmente entrare in classifica volumi dedicati ai più giovani. In ogni caso fa piacere segnalare l’ingresso, in nona posizione, di Il mio diario, di Violetta, ovvero una raccolta di pensieri, confidenze, foto e sogni di un’adolescente, cioè colei che firma il libro, protagonista della serie televisiva omonima in onda su Disney Channel.
10.
Scende al decimo posto Educazione siberiana, di Nicolai Lilin: un racconto duro, a tratti perfino ironico, diventato soggetto cinematografico grazie al regista Gabriele Salvatores.
Cosa significa nascere, crescere, diventare adulti in una terra di nessuno, in un posto che pare fuori dal mondo? Pochi forse hanno sentito nominare la Transnistria, regione dell’ex Urss autoproclamatasi indipendente nel 1990 ma non riconosciuta da nessuno Stato. In Transnistria, ai tempi di questa storia, la criminalità era talmente diffusa che un anno di servizio in polizia ne valeva cinque, proprio come in guerra. Nel quartiere Fiume Basso si viveva seguendo la tradizione siberiana e i ragazzi si facevano le ossa scontrandosi con gli “sbirri” o i minorenni delle altre bande. Lanciando molotov contro il distretto di polizia, magari: “Quando le vedevo attraversare il muro e sentivo le piccole esplosioni seguite dalle grida degli sbirri e dai primi segni di fumo nero che come fantastici draghi si alzavano in aria, mi veniva da piangere tanto ero felice”. La scuola della strada voleva che presto dal coltello si passasse alla pistola. “Eravamo abituati a parlare di galera come altri ragazzini parlano del servizio militare o di cosa faranno da grandi”. Ma l’apprendistato del male e del bene, per la comunità siberiana, è complesso, perché si tratta d’imparare a essere un ossimoro, cioè un “criminale onesto”. Con uno stile intenso ed espressivo, anche in virtù di una buona ma non perfetta padronanza dell’italiano, a tratti spiazzante, con una sua dimensione etica, oppure decisamente comico, Nicolai Lilin racconta un mondo incredibile, tragico, dove la ferocia e l’altruismo convivono con naturalezza.
Quattro sono i libri che, almeno per adesso, ci salutano: Francesco, un papa dalla fine del mondo, di Gianni Valente, Umiltà, la strada verso Dio e Guarire dalla corruzione, entrambi di Jorge Mario Bergoglio e Albo color Peppa Pig. Hip hip hurrà per Peppa! di Silvia D’Achille.
4 commenti
Bella l’iniziativa “Le 400 colpe” e stimolante l’idea di parlare dei sensi di colpa senza poter utilizzare la parola colpa.
Ciao Galatea, buona settimana.
Che bello, sei tornata, chissà quante cose avrai da raccontare, ora passo da te a salutare 😀
tra i libri più venduti, tramite internet (non nelle tante librerie territoriali, reali) – senz’altro tra i più letti, oggi, nella nostra Italia: anche il saggio di psicologia popolare, patrocinato dal club UNESCO, per “vivere meglio e più a lungo” intitolato IL MANUALE PRATICO DEL BENESSERE delle edizioni Ipertesto (alla sua seconda edizione): un best seller italiano tra i manuali di auto-aiuto venduti soprattutto tramite il web.
Domanda: esistono anche classifiche dei libri venduti tramite web? grazie
Questa classifica è realizzata dalla società Nielsen Bookscan analizzando i dati delle copie vendute ogni settimana, raccolti su un campione di 1100 librerie ed è la più utilizzata dagli editoriali, per quanto riguarda le vendite web ci sono parecchie classifiche ed ognuna corrisponde al proprio portale di vendita, come quella di Ibs o LibreriaUniversitaria oppure Amazon… certo bisognerebbe fare una media, ma da quello che ho notato non si discostano molto le une dalle altre