Chiedo scusa per non aver pubblicato la classifica la settimana scorsa, questa assenza mi ha fatto rendere conto di quanto sia seguita, ormai è diventata un appuntamento fisso.
Questa classifica nasce dalla mia ricerca di una classifica decente che riporti dati che riguardano tutti i tipi di vendita, sia on line che nelle classiche e meravigliose librerie, in rete si trovano svariate classifiche, ma ognuna riferita alle vendite del proprio portale e spesso sono tutte diverse.
Poi ho trovato due fonti di cui mi fido, una è il giornale di Siena che pubblica ogni domenica la classifica basandosi su una società che analizza i dati delle copie vendute ogni settimana su un campione di oltre 1000 librerie, un’altra fonte attendibile è iBuk, un portale tutto sull’editoria che invece pubblica ogni mercoledì, questa settimana tutte e due le fonti mi hanno abbandonata ed ho preferito non pubblicare, approfitto per salutare tutti quelli che mi seguono, un saluto particolare va all’assidua Biblioteca di Martellago.
Questa settimana è segnata dalla ricorrenza della festa della donna ed è indubbia l’importanza dell’universo femminile nella letteratura, anche in questa occasione siate originali regalate un libro.
1.
La cronaca di questi giorni si è ampiamente dedicata alla scelta di Benedetto XVI di lasciare la guida della Chiesa Cattolica romana, un evento storico che non si ripeteva da secoli. Inevitabilmente, questo ha spinto nuovamente in classifica il libro di Gianluigi Nuzzi Sua Santità. Le carte segrete di Benedetto XVI: il trafugamento di certi documenti destinati a rimanere segreti e la loro divulgazione che, proprio con questo volume, ne è stata fatta, è considerato da tanti uno dei motivi per i quali il Santo Padre ha preso la sua decisione. Non stupisce che occupi addirittura la prima posizione, confermando il successo che già aveva riscosso lo scorso anno.
2.
Resiste ed è secondo l’autobiografico Fai bei sogni, di Massimo Gramellini.
Era un bambino, Massimo Gramellini, quando sua madre morì. Il dolore di questa perdita improvvisa, il senso di abbandono che ne scaturì, lo rese timoroso e spaventato anche solo all’idea di amare. La figura della mamma venne così da lui esaltata e resa perfetta, a scapito del padre, che sembra poco sensibile e quasi incapace di comprendere il suo dolore. Ma è solo apparenza: dopo quaranta anni, il ritrovamento di una lettera scardinerà certezze e false idee, donando una dimensione più umana anche a chi non c’è più e facendogli rivalutare chi, con la sua durezza, voleva solo proteggerlo.
3.
Scende al terzo posto Wilbur Smith che, con Vendetta di sangue, racconta la sete di giustizia di un uomo al quale hanno distrutto la famiglia.
Hector Cross è un uomo che ha perso tutto: qualcuno ha ucciso la donna che amava e che aspettava la loro prima bambina. Adesso può trovare sollievo alla sua rabbia solo pensando alla vendetta. Riesce a radunare gli amici con i quali formava una squadra della Cross Blow Security, per trovare il colpevole e farsi giustizia da solo: quello che scoprirà lo riporterà nel suo passato e nei segreti di una potente famiglia.
4.
E’ una nuova entrata e occupa la quarta posizione Il veleno dell’oleandro, di Simonetta Agnello Hornby. Ambientato in Sicilia, a Pedrara, il romanzo racconta le vicende di una famiglia che cerca di scoprire se esistono davvero le pietre- ovviamente preziose- delle quali vaneggia la vecchia zia Anna. Ne saprà forse qualcosa Bede, misterioso custode della villa dell’anziana signora?
5.
Scende al quinto posto Alicia Giménez Bartlett, con Gli onori di casa: Petra Delicado riapre un’indagine frettolosamente archiviata qualche anno prima e non tarderà a capire che qualcuno non apprezza il suo interesse.
Adolfo Siguan era un imprenditore col vizietto delle escort. Era stato assassinato cinque anni prima e il colpevole, frettolosamente trovato, era stato a sua volta trovato morto. Eppure qualcosa non convince Petra Delicado, che all’inizio rispolvera quel vecchio caso quasi con fastidio, ma non tarderà ad accorgersi che molte cose non quadrano e che qualcuno sta ben attento a quello che sta facendo.
6.
Scivola in sesta posizione Entra nella mia vita, romanzo a due voci di Clara Sanchez.
Betty ha due figlie, Angel e Veronica, ma non riesce a darsi pace per la morte, avvenuta poco dopo la nascita, di una terza bambina. Si è convinta che l’abbiano ingannata e che sia ancora viva. Un giorno crede perfino di averla ritrovata: è senz’altro Laura, una ragazza che in realtà niente sa di lei né di tutto il resto. Un romanzo scritto a due voci, come se ne fossero autrici le due donne protagoniste delle storia, con le loro emozioni sempre in primo piano.
7.
Precipita fino alla settima Susanna Tamaro, con Ogni angelo è tremendo, con il quale racconta la sua vita, spesso segnata da profondi dolori.
E’ una bambina molto sensibile, quella che cresce in una Trieste spazzata dalla bora. Ben presto la vita le mostrerà il suo lato più duro, con l’addio del padre che lascerà la famiglia per un’altra donna e una madre che si scoprirà improvvisamente forte e riuscirà a farla crescere. Sarà la lettura e la scrittura a fare compagnia alla timida Susanna, alle prese con i primi palpiti del cuore e con un’esistenza da inventare.
8.
E’ ottavo Cocaina, un volume che raccoglie tre racconti di altrettanti autori italiani- Massimo Carlotto, Gianrico Carofiglio e Giancarlo De Cataldo – che raccontano storie diverse, ma legate tra loro dalla polvere bianca, capace di sconvolgere in modo terribile la vita di tante persone.
E’ un modo spietato e terribile, quello che si cela dietro il traffico di cocaina. Questa droga, dagli effetti terribili eppure molto sottovalutati, è ormai entrata a far parte della vita di tanti italiani, spesso perfino dei più insospettabili. Gli autori dei tre racconti che compongono il libro, ognuno con il proprio stile, narrano tre storie diverse, legate però dalla polvere bianca e dalle persone che, col suo commercio, si arricchiscono.
9.
L’altra nuova entrata di questa edizione si trova al nono posto. E’ un romanzo che ha ispirato il nuovo film di Gabriele Salvatores: scritto da Nicolai Lilin, autore russo naturalizzato italiano, Educazione Siberiana racconta la vita degli abitanti di Transnistria, uno Stato formatosi con la scomparsa dell’URSS, ma non riconosciuto dalla comunità internazionale. La delinquenza è dilagante, con scontri tra giovani bande e veri e propri attentati verso la polizia, spesso incapace di reprimere tanta violenza. Eppure, queste persone hanno un’etica insospettabile, che li rende, per assurdo, dei veri criminali onesti. Da questo contrasto nascono situazioni spesso paradossali, che rendono il libro perfino divertente, nonostante la crudezza del tema trattato.
10.
Dal decimo posto, chiude questa edizione della classifica la terza ed ultima novità. Stephen Chbosky è un autore già noto in Italia, grazie al successo del suo libro Ragazzo da parete. Questa volta con Noi siamo infinito costruisce un romanzo epistolare, basato sulla vita di Charlie, un giovane molto intelligente e riflessivo, che affida alle lettere scritte ad un amico tutto quello che gli accade. Charlie è una persona educata, un vero amico ideale, che ascolta e non riferisce i segreti degli altri. Chissà se troverà mai qualcuno che sarà in grado di ascoltare il suo, tanto grande e terribile.
Per questa settimana ci lasciano Il tuttomio di Andrea Camilleri, Le tre minestre di Andrea Vitali, Diario di una schiappa. Si salvi chi può! di Jeff Kinney e L’ex avvocato di John Grisham.