Questa settimana dobbiamo fare gli auguri al vincitore del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza, Marco Montemarano, autore di La ricchezza, che troveremo in libreria a novembre 2013.
Ne La ricchezza il sogno fugace della gioventù prende vita con la sua energia, i suoi misteri e le sue ambiguità, sullo sfondo della Roma ricca e borghese degli anni Settanta.
L’intera cinquina finalista ha messo in difficoltà i giurati:
1 – La ricchezza di Marco Montemarano: 57 voti
2 – La letteratura tamil a Napoli di Alessio Arena: 56 voti
3 – Dentro c’è una strada per Parigi di Nòvita Amadei: 53 voti
4 – Il genio dell’abbandono di Wanda Marasco: 53 voti
5 – Il bambino di Budrio di Angela Nanetti: 47 voti
La classifica di questa settimana senza grandi colpi di scena ci regala tre novità.
1.
Primeggia anche questa settimana Palazzo Sogliano il nuovo romanzo di Sveva Casati Modignani,Premio Baccante 2013, dall’autrice italiana più amata, una nuova, appassionante storia di una grande famiglia, tra amori, luci e ombre, gioie e dolori, successi e fallimenti.
È una sera di maggio quando a Palazzo Sogliano, settecentesca dimora dell’omonima dinastia di corallari a Torre del Greco, squilla il telefono. L’intera famiglia è riunita per il pranzo: Orsola, moglie di Edoardo, i loro cinque figli, la suocera Margherita e le sue due figlie. Stanno tutti aspettando che Edoardo ritorni. È Orsola a rispondere, e apprende dalla voce formale di un poliziotto la morte del marito in un incidente d’auto. Il colpo è tremendo: trent’anni d’amore spazzati via in un istante. Orsola non può sapere che quella morsa di dolore feroce si trasformerà tra breve in un dolore ancora più profondo, nel momento in cui scopre una serie di foto recenti del marito in compagnia di un bel bambino dagli occhi a mandorla, che si firma: “Tuo figlio Steve”. Da questo incipit fulminante L’autrice ci conduce a ritroso nel tempo per raccontarci l’amore di Orsola – milanese libera e indipendente, figlia di un ciabattino – e di Edoardo – erede della più importante famiglia di corallari di Torre; ma anche la storia della matriarca Margherita, vera donna del Sud, orgogliosa, appassionata e dal cuore generoso; e di quel bambino comparso dal nulla. Tuttavia, come scoprirà Orsola, Edoardo non era certo l’unico Sogliano a custodire segreti; del resto, lei stessa ne ha conservato gelosamente uno, inconfessato.
2.
Una ventata di aria fresca la porta Marco Malvaldi con Argento vivo piazzandosi al secondo posto, un giallo che lo stesso autore ha definito incasinato.
Un romanzo tutto da scoprire in cui s’intrecciano storie di personaggi che inconsapevolmente condizionano con le scelte che fanno un’inchiesta di polizia.
L’autore riesce a creare personaggi che si distinguono dagli altri per moralità, reazioni, carattere.
3.
Sale fino al terzo posto Benedetta Parodi, con E’ pronto!
L’autrice ha raccolto 250 ricette facili e gustose, che permetteranno, anche a chi ha poco tempo per cucinare, di fare una bella figura con amici e familiari, senza essere ripetitivi e scontati.
4.
Sale solo di un gradino Joel Dicker, con il suo giallo La verità sul caso Harry Quebert.
Estate 1975. Nola Kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente nella tranquilla cittadina di Aurora, New Hampshire. Le ricerche della polizia non danno alcun esito. Primavera 2008, New York. Marcus Goldman, giovane scrittore di successo, sta vivendo uno dei rischi del suo mestiere: è bloccato, non riesce a scrivere una sola riga del romanzo che da lì a poco dovrebbe consegnare al suo editore. Ma qualcosa di imprevisto accade nella sua vita: il suo amico e professore universitario Harry Ouebert, uno degli scrittori più stimati d’America, viene accusato di avere ucciso la giovane Nola Kellergan. Il cadavere della ragazza viene infatti ritrovato nel giardino della villa dello scrittore, a Goose Cove, poco fuori Aurora, sulle rive dell’oceano. Convinto dell’innocenza di Harry Ouebert, Marcus Goldman abbandona tutto e va nel New Hampshire per condurre la sua personale inchiesta. Marcus, dopo oltre trentanni deve dare risposta a una domanda: chi ha ucciso Nola Kellergan? E, naturalmente, deve scrivere un romanzo di grande successo.
5.
Si arrampica fino alla quinta posizione il libro Inchiesta su Maria, in questo libro, Corrado Augias dialoga con un grande studioso di mistica e di storia della religioni, Marco Vannini, per scavare in profondità nella storia e nel mito della Madonna, toccando tutti gli aspetti che mettono Maria al centro dell’esperienza culturale e religiosa della nostra civiltà: le fonti (dai vangeli canonici agli apocrifi), le ipotesi sulla biografia, il rapporto con la condizione femminile nella Palestina di duemila anni fa, con le altre donne della Bibbia e con la mitologia della Grande Madre, la nascita dei dogmi e lo sviluppo del culto, i miracoli e le apparizioni, la presenza costante della Madonna nella cultura e nell’arte.
6.
Scende sempre di più fino alla sesta posizione E l’eco rispose, attraverso generazioni e continenti, in un percorso che ci porta da Kabul a Parigi, da San Francisco all’isola greca di Tinos, Khaled Hosseini esplora con grande profondità i molti modi in cui le persone amano, si feriscono, si tradiscono e si sacrificano l’una per l’altra.
Sulla strada che dal piccolo villaggio di Shadbagh porta a Kabul, viaggiano un padre e due bambini. Sono a piedi e il loro unico mezzo di trasporto è un carretto rosso, su cui Sabur, il padre, ha caricato la figlia di tre anni, Pari. Sabur ha cercato in molti modi di rimandare a casa il figlio, Abdullah, senza riuscirci. Il legame tra i due fratelli è troppo forte perché il ragazzino si lasci scoraggiare. Ha deciso che li accompagnerà a Kabul e niente potrà fargli cambiare idea, anche perché c’è qualcosa che lo turba in quel viaggio, qualcosa di non detto e di vagamente minaccioso di cui non sa darsi ragione. Ciò che avviene al loro arrivo è una lacerazione che segnerà le loro vite per sempre.
7.
Scende in picchiata anche Valerio Massimo Manfredi, che dopo aver cantato la nascita e la formazione dell’eroe e la guerra sotto le alte mura di Pergamo, dà voce al viaggio più straordinario di tutti i tempi, con Il mio nome è Nessuno. Il ritorno.
Ci sono voluti dieci anni ininterrotti di guerra e di sangue, di amori feroci e di odio inestinguibile, per sconfiggere i Troiani. Ora Odysseo deve rimettersi in viaggio con i suoi uomini per fare ritorno a Itaca, dove lo attendono la moglie fedele e il figlio lasciato bambino. Ma il ritorno è una nuova avventura: Odysseo deve riprendere la lotta, la sua sfida agli uomini, alle forze oscure della natura, al capriccioso e imperscrutabile volere degli dei. Vano è disporre gli animi alla gioia del ritorno: l’eroe e i suoi compagni dovranno affrontare imprese spaventose, prove sovrumane, nemici insidiosissimi come il ciclope Polifemo, i mangiatori di loto e poi la maga incantatrice che trasforma gli uomini in porci, i mostri dello Stretto, le Sirene dal canto meraviglioso e assassino… Il multiforme Odysseo, il coraggioso Ulisse, l’astuto Nessuno dovrà raggiungere i confini del mondo e addirittura evocare i morti dagli inferi, sperimentando lo struggimento più immedicabile al cospetto di chi ormai vive nel mondo delle ombre, e ancora finire su un’isola misteriosa dove una dea lo accoglierà e lo terrà avvinto in un abbraccio dolcissimo e pericoloso per lunghi anni… Poi, finalmente, con il cuore colmo di dolore per i compagni perduti lungo la rotta, ecco compiersi il ritorno. Il giorno dell’esultanza. Il giorno della vendetta…
8.
All’ottavo posto troviamo Silvia Avallone, dopo il successo editoriale di Acciaio, ritorna questa giovane scrittrice con un nuovo, Marina Bellezza, romanzo ambientato in Piemonte, luoghi cari all’autrice, troviamo la voglia di riscatto e la determinazione a reinventarsi attraverso la storia tra Marina e Andrea, epopea di un amore infinito ai tempi della crisi.
9.
Il nono posto lo raggiunge Giampaolo Pansa un giornalista che non ha paura di esporre le proprie idee, per quanto scomode possano essere.
Sangue, Sesso, Soldi analizza la storia degli ultimi sessanta anni della vita politica italiana, partendo dall’affermazione che furono le donne, col loro voto, a garantire l’iniziale vittoria della Democrazia Cristiana, che pareva garantire quel benessere del quale, dopo l’immane tragedia della Seconda guerra mondiale, sentivano il bisogno. Una rilettura caustica e interessante del passato, che cerca di farci comprendere dove il futuro ci porterà.
10.
Al decimo posto troviamo Erri De Luca, una della voci più intense ed originali della narrativa contemporanea, con Storia di Irene.
E la storia di Irene, cresciuta insieme a due delfini, e promessa in sposa a uno di loro, ed è la storia di una meravigliosa sirena che, non più accetta alla terra, sgualdrina incinta, si sottrae all’uomo che l’ha ascoltata e ora vorrebbe trattenerla, raccontandole a sua volta storie incantatrici. L’incontro fra mare e terra avviene su un’isola stordita dal sole di giorno, martellata di stelle la notte, un luogo miracoloso e crudele che non accetta il mistero di Irene, e della sua bellezza di pescefanciulla. “Il cielo in una stalla”. Cinque scampati alle rappresaglie tedesche si trovano in una stalla e devono guadagnare la salvezza attraversando nottetempo il mare che divide Sorrento da Capri (terra liberata). Prendono posto in una barca e a loro si unisce un ebreo che canta la sua preghiera mentre il profilo dell’isola appare nel buio. La storia di questa traversata è il racconto dell’intesa, che nasce fra quell’orante di religione ignota e il padre del narratore, ateo convinto. “Una cosa molto stupida”. Un vecchio, magro magro, senza denti, mal tollerato dalla famiglia sgattaiola fuori dalla casa, malgrado il freddo vento dell’inverno, e va a cercarsi un posto riparato davanti al mare. S’è messo in tasca una mandorla e ora la apre e se la infila, beato, in bocca come un’ostia. Ricorda, a occhi chiusi, quando fu salvato dalle acque, in tempo di guerra, e restituito alla vita.