Arrivano i primi freddi novembrini e noi mangialibri scaldiamo mente e cuore con un buon libro.
Tra gli eventi libridinosi del mese segnaliamo il Festival delle letterature dell’Adriatico, a Pescara dal 6 al 9 novembre, tre giorni di incontri, spettacoli, presentazioni, reading, concerti nel centro storico di Pescara dedicati ai lettori di tutte le età e di tutti i generi, dall’attualità ai fumetti, dal thriller all’azione, dalla cucina alla letteratura per ragazzi.
Mentre dal 7 al 9 novembre 2014 Palazzo dei Congressi di Pisa si svolgerà il Pisa Book Festival, un festival di editori indipendenti, un festival di grandi autori, di pagine scritte e illustrate, un festival di incontri e di idee.
A metà mese, tra il 13 e 16 novembre, potremmo partecipare al Bookcity Milano, una manifestazione durante la quale vengono promossi incontri, presentazioni, dialoghi, letture ad alta voce, mostre, spettacoli, seminari sulle nuove pratiche di lettura, a partire da libri antichi, nuovi e nuovissimi, dalle raccolte e biblioteche storiche pubbliche e private, dalle pratiche della lettura come evento individuale, ma anche collettivo.
Dopo il grande successo del Primo Salone, Maremagnum è lieta di annunciare, il 22 e 23 novembre, il Secondo Salone internazionale del Libro usato e il Primo Salone Internazionale della Piccola Editoria.
Ricordo che questo post non è statico, ma dinamico, cioè verrà aggiornato in base alle informazioni acquisite giorno per giorno ed i libri saranno inseriti in ordine cronologico d’uscita, ho aggiunto a fine pagina l’elenco dei libri usciti in ordine alfabetico. Si accettano sempre consigli e suggerimenti per migliorare questa rubrica.
Adesso guardiamo le novità in libreria di questo mese:
Il dio del deserto, romanzo di Wilbur Smith edito da Nord, genere avventura, uscita 03/11/14.
Vent’anni dopo Il dio del fiume, il romanzo che ha consacrato Wilbur Smith al successo di scrittore bestseller in Italia, il re dell’avventura torna all’antico Egitto con il romanzo più avvincente, trascinante e appassionante di sempre. I suoi libri contengono un mix di elementi irresistibili per i lettori: storia e romanzo, sentimenti e adrenalina, qualità letteraria ed energia nella scrittura, e Il Dio del deserto è sicuramente tra le sue prove migliori, con il ritorno di uno straordinario protagonista: Taita il mago, il medico, il poeta, il consigliere intimo del faraone Mamose e poi del figlio, Tamose. Taita, l’uomo che regge nell’ombra le sorti dell’Egitto. Non c’è pace per lui, tanto più ora che ha avuto anche l’arduo compito di occuparsi, come tutore e mentore, delle due vivaci figlie dell’amata regina Lostris. Tehuti e Bakatha, così intelligenti, passionali e così uguali alla madre, di cui Taita è stato amante spirituale e di cui ha raccolto le ultime parole sul letto di morte. A complicare la non facile situazione si aggiungono gli affari di stato e la minaccia degli Hyksos, che hanno ormai invaso il delta del Nilo, costringendo il faraone a ritirarsi nel sud del paese. Per tentare di scacciarli Taita dovrà chiedere l’appoggio del re di Creta, il potente Minosse. Ma ogni alleanza vuole un pegno in cambio. E il pegno è un sacrificio estremo per Taita. A malincuore parte su una flotta diretta a Creta, che porta in dono a Minosse due vergini, Tehuti e Bakatha. ma le due giovani, più inclini alle regole del cuore che alla ragion di stato, si innamorano del luogotenente di Taita e di un soldato della flotta e il sacerdote teme che le trattative con Minosse possano saltare. Tra mille peripezie, avventure e visite a luoghi esotici e pieni di meraviglie, come Babilonia e Sidone, Taita riesce finalmente a sbarcare a Creta. Ma minacce ancora più imponenti incombono sul suo destino…
Il confessore, scritto da Jo Nesbo, editore Einaudi, genere giallo e thriller, uscita 04/11/14.
Il mondo di Sonny Lofthus è crollato il giorno in cui, tornando a casa, ha trovato il padre, un poliziotto, morto suicida. Ha cominciato a drogarsi. Ora non ha neanche trent’anni ed è in prigione da dodici per duplice omicidio. Eppure c’è qualcosa in lui che ispira fiducia, perché nel carcere di massima sicurezza di Staten i compagni lo considerano una specie di confessore; gli raccontano le loro storie. La sua esistenza è ormai tutta lì, non ha più sogni né un’idea del futuro. Finché un detenuto gli rivela che in realtà suo padre è stato ucciso. In quel preciso istante Sonny riscopre una ragione per vivere e riacquistare la libertà: ha deciso di punire i colpevoli, uno alla volta.
Una lacrima color turchese, scritto da Mauro Corona, editore Mondadori, genere narrativa, uscita 04/11/14.
Mentre la gente si dispone a mettere da parte i rancori, cercando di essere più buona almeno per le festività, le statuine di Gesù Bambino scompaiono misteriosamente da tutti i presepi. Le prime ad accorgersene sono tre madri di famiglia che, indignate, accusano i figli del furto. Quando però si sparge la voce che l’inquietante fatto non ha colpito solo quel borgo ma addirittura il mondo intero, la rabbia cede il posto al panico. Cosa può nascondersi dietro a un evento così assurdo e angosciante? L’umanità ha disperatamente bisogno di risposte. Teologi e satanisti, esperti e millantatori si lanciano in teorie e ipotesi. Non si arrendono di fronte a nulla, l’importante è individuare un colpevole. Ma la ricerca sembra essere destinata a non avere fine. Eppure basterebbe sottrarsi alla frenesia e riflettere per un momento in silenzio per rendersi conto che quel mistero ci coinvolge tutti. Se solo avessimo il coraggio di guardare dentro ai nostri cuori…
Il grande romanzo americano, scritto da Philip Roth, pubblicato da Einaudi, genere narrativa, uscita 04/11/14.
Uno dei romanzi più divertenti di Philip Roth – pubblicato nel 1973 e da tempo introvabile – torna in libreria in una nuova traduzione.
Gil Gamesh, l’unico lanciatore che abbia mai provato a uccidere l’arbitro. Letteralmente. O l’ex carcerato John Ball, «il Babe Ruth della galera», il prima base che non ha mai battuto un fuoricampo da sobrio. Se non vi ricordate di loro, né dei Ruppert Mundy, la prima e unica squadra senzatetto di un campionato maggiore di baseball, non preoccupatevi: è colpa di un complotto comunista (e di uno scandalo capitalista) se la memoria della Patriot League è stata interamente cancellata dalla storia americana. Philip Roth trasforma il baseball da sport nazionale e mito intoccabile in un fuoco di fila di invenzioni comiche e personaggi che sarà difficile dimenticare.
La sfida, scritto da Marco Vichi, pubblicato da Guanda, genere giallo e mistery, uscita 05/11/14.
Uno strano rapporto, quello che lega il protagonista e io narrante di questo romanzo, uno scrittore scorbutico e arrabbiato con il mondo, in crisi creativa, e Davide Yalta, un paralitico dotato di un senso dell’umorismo molto particolare, e a tratti sinceramente sgradevole. Un’amicizia, se tale si può definire, nata da un incontro casuale in un bar in un giorno di temporale e vissuta tra cene e situazioni imbarazzanti, soprattutto per il narratore. Davide Yalta infatti non fa nulla per rendersi simpatico: usa il suo handicap come un’arma contro le persone “normali”, se ne fa scudo e ci gioca prendendo in giro tutto e tutti, alla faccia di ogni correttezza politica, vera o presunta. Quando tra i due uomini si mette di mezzo una donna, un’affascinante vicina di casa di Yalta da lui corteggiata, la situazione si complica…
Il pranzo di Mosè, Con le ricette di Chiara Agnello, scritto da Simonetta Agnello Hornby, genere saggio, uscita 05/11/14.
Simonetta Agnello Hornby apre le porte di Mosè, insieme alla sorella Chiara. Mosè è un luogo magico nelle campagne di Agrigento, una masseria dei primi dell’Ottocento costruita intorno a una torre Medioevale, circondata da campi coltivati, frutteti, mandorleti, uliveti, a dieci minuti dal mare. È il luogo in cui la famiglia Agnello da cinque generazioni trascorre le vacanze estive. Chi conosce le storie autobiografiche di Simonetta ha già familiarità con questo luogo. Ricorre nei suoi racconti come posto dell’anima e degli affetti più cari. Nei mesi in cui la famiglia risiedeva a Mosè, una processione incessante di parenti, amici, lontani conoscenti si presentava alle porte della tenuta. E tutti venivano accolti, ospitati, nutriti, messi a proprio agio. Di questo parla “Il pranzo di Mosè”. Dell’arte dell’accoglienza. Di come ricevere l’invitato, di qualsiasi estrazione e attitudine, nella maniera più appropriata. Vengono presentate sei situazioni, ognuna accompagnata dalla narrazione di aneddoti autobiografici, dalla presenza delle figure che popolano la memoria dell’autrice: i parenti già incrociati nei racconti autobiografici, sagome note per chi vi è già affezionato e sempre divertenti per chi ancora non le conosce; e poi gli invitati, quei personaggi che hanno bussato alla porta di Mosè negli anni dell’infanzia.
L’uomo è un grande fagiano nel mondo, scritto da Herta Muller, editore Feltrinelli, genere narrativa, uscita 05/11/14.
Un uomo attende il passaporto che gli permetterà di emigrare. Nel tempo bloccato dell’attesa un uomo conta i giorni. Il luogo è un villaggio della minoranza tedesca in Romania e il tempo sono gli ultimi anni prima della caduta del regime di Ceausescu. Molti inutili sacchi di farina costa al mugnaio Windisch la speranza di poter abbandonare il paese ed emigrare in Germania. Ma solo quando sua figlia Amelie accetta di compiacere le voglie del parroco e del poliziotto, anche i passaporti, finalmente, arrivano. Squarci di una luce brutale raccontano questo tempo di attesa. L’immagine che la sovrasta è quella del fagiano, con le sue ali così inette al volo e che in rumeno è a sua volta immagine della creatura umana irretita nel fatale impaccio della sua vita.
Un regalo che non ti aspetti, scritto da Daniel Glattauer, editore Feltrindelli, genere narrativa, uscita 05/11/14.
A Gerold Plassek piacciono le cose semplici. Lavora come giornalista per un quotidiano free-press, dove si occupa, senza troppe ambizioni, di cronaca locale. E trascorre gran parte del suo tempo da Zoltan, il bar sotto casa diventato ormai una specie di prolungamento del suo salotto. Una vita facile, basata su un principio cardine: faticare il meno possibile, stare nell’ombra e trincerarsi dietro a una rassicurante routine. Quando un’ex fidanzata gli chiede di occuparsi del figlio quattordicenne Manuel per qualche mese, Gerold è tutt’altro che felice. Avere un adolescente tra i piedi mina il suo equilibrio, tanto più che la donna gli confessa senza troppi preamboli che il figlio è anche suo. Ignaro di tutto, Manuel passa i pomeriggi nell’ufficio del padre, che si finge indaffaratissimo… a far niente. Ma un giorno la situazione si complica ulteriormente. Dopo l’uscita di un articolo di Gerold su un rifugio per senzatetto, il centro riceve una donazione anonima. Nella busta, diecimila euro e il trafiletto dell’articolo. La stessa cosa si ripete a ogni successivo articolo, tanto che, da sconosciuto giornalista, Gerold diventa suo malgrado sempre più popolare. Ma chi è il misterioso benefattore o la benefattrice? Che motivazioni ha? E Manuel e Gerold, uniti da questa impresa, riusciranno a dargli un volto?
La maestra, scritto da Elena Moya, editore Feltrinelli, genere narrativa, uscita 05/11/14.
Vallivana Querol, per tutti Valli, ottantanove anni di indomita grinta, ha attraversato la Spagna repubblicana come una Forrest Gump in gonnella: arrivata a Madrid con una borsa di studio, ha conosciuto le maggiori personalità dell’epoca, da García Lorca a Dalí, e stretto amicizia con femministe come Victoria Kent. Divenuta maestra, ha insegnato a leggere e a scrivere agli abitanti delle campagne, finché l’ascesa al potere di Franco l’ha costretta a un lungo esilio. Ora però, seduta su una panchina di pietra davanti all’austero edificio dell’Eton College, Valli deve prendere una decisione difficile. Possibile che una come lei accetti di collaborare con la scuola più classista d’Inghilterra? E chi è esattamente Charles Winglesworth, il professore che l’ha invitata lì? Per scoprirlo, dovremo immergerci nella calura e nei profumi di Morella, il paesino di Valli sulle montagne valenciane. Conosceremo una comunità di personaggi variopinti, fra cui l’ambizioso sindaco Vicent Fernández, convinto che la vendita di una vecchia scuola gli permetterà di entrare nel giro di quelli che contano. Ma non tutti, a Morella, vogliono vedere l’antico palazzo trasformato in un complesso residenziale o, peggio, in un casinò… Valli ha lottato tutta la vita per la libertà e l’uguaglianza. Ma le battaglie non finiscono mai, e stavolta il nemico è la speculazione edilizia. Tra segreti di famiglia, antichi rancori e imprevedibili passioni, riuscirà la caparbia maestra a salvare la scuola?
GialloSvezia, Racconti inediti dei maestri del giallo svedese, editore Marsilio, genere giallo, uscita 05/11/14.
Una scelta di straordinarie storie da brivido, tutte inedite, che la critica non ha esitato a definire “una pietra miliare” nel panorama della letteratura di genere. Una raccolta che svela il lato oscuro della Svezia e scava tra le ombre più profonde di questo luogo seducente, a riprova del perché il giallo nordico ha stregato milioni di lettori nel mondo per decenni.
I successi editoriali degli ultimi anni hanno mostrato al mondo l’eccellenza del giallo scandinavo, con autori che si sono imposti sulla scena internazionale con i loro personaggi, il sorprendente realismo, il contrasto seducente tra un’immagine quasi idilliaca di quiete e benessere e l’efferatezza di crimini incomprensibili. Dalle suggestive atmosfere di un nord selvaggio degli inizi del secolo scorso di Åsa Larsson alla fantascienza di un giovanissimo Stieg Larsson, questa raccolta di storie inedite di alcuni dei maggiori scrittori nordici di suspense fornisce un prezioso sguardo d’insieme sul giallo svedese. Dalla narrazione più classica di Sjöwall e Wahlöö al delizioso metaracconto di due maestri come Henning Mankell e Håkan Nesser – che ci accompagnano in una strana notte nella vita dei loro due più famosi protagonisti -, fino alla vena mistica di Tove Alsterdal e alla magia dell’isola di Oland raccontata da Johan Theorin, troviamo in queste pagine tutte le sfumature del genere. Autori noti e autori da scoprire compongono una raccolta che svela il lato oscuro della Svezia con le sue ombre più profonde, a riprova del perché il giallo nordico ha stregato milioni di lettori nel mondo.
Uno splendido sbaglio, scritto da Jamie McGuire, editore Garzanti, genere narrativa, uscita 06/11/14.
Agli occhi di tutti Cami è forte e indipendente. Al secondo anno all’Eastern University vive sola e si paga gli studi facendo la barista al The Red Door. Ma dietro quell’aria da ragazza determinata e testarda nasconde tutte le sue insicurezze. Perché Cami è dovuta crescere in fretta, circondata da cinque possessivi fratelli e da un padre che non ha mai approvato nessuna sua scelta. Trent Maddox fa il tatuatore e sa come mettersi sempre nei guai. Se nasce una rissa spesso l’ha cominciata e se c’è un cuore spezzato è lui il ragazzo per cui si spendono tante lacrime. Qualcosa nel suo passato gli ha lasciato ferite profonde mai rimarginate e ha deciso di chiudere il mondo fuori. Nel suo caso vale un solo avvertimento: stargli alla larga. Cami conosce bene le sue conquiste e bravate, ed è attenta a mantenersi sempre a distanza di sicurezza. Perché il fuoco è caldo e accogliente, ma quando ci si avvicina troppo si rischia di bruciarsi. Fino alla sera in cui si incontrano per caso e Trent le offre da bere. Senza un secondo fine, vuole solo esserle amico. Cami non ci crede e avverte subito il pericolo, non ha intenzione di farsi travolgere da lui come fanno tutte le altre. Non si può essere solo amiche di un ragazzo come Trent. Eppure standogli accanto, giorno dopo giorno, scopre che il marchio Maddox di spavalderia e arroganza è solo uno scudo per non soffrire. Uno scudo che nasconde un’inaspettata dolcezza. E provare a stare lontano da Trent diventa sempre più necessario, ma impossibile.
Silver. La porta di Liv, scritto da Kerstin Gier, editore Corbaccio, genere fantasy per ragazzi, uscita 06/11/04.
Liv è sconvolta: Secrecy, la misteriosa autrice del blog più frequentato della scuola, conosce i suoi segreti più intimi. Possibile? E cosa le nasconde Grayson, il suo “fratellastro” da quando la mamma di Liv è andata a vivere con il padre di lui, trascinando anche Liv e la sorellina Mia in questa nuova avventura? Soprattutto, quale presenza oscura si aggira nottetempo negli infiniti corridoi del mondo dei sogni di Liv, un mondo che condivide con altre persone? E cosa significano gli improvvisi episodi di sonnambulismo di Mia? Incubi, misteriose apparizioni, cacce notturne, non favoriscono certo i sonni di Liv che di giorno, inoltre, è alle prese con una nuova famiglia decisamente complicata anche se con personaggi molto intriganti a partire da Henry per arrivare alla vecchia nonna. E con il fatto che ci siano in giro parecchie persone che hanno ancora dei conti in sospeso con lei, di giorno e di notte…
Breaking news, scritto da Frank Schatzing, editore Nord, genere giallo e thriller, uscita 06/11/14.
Non doveva andare così. Era l’occasione della sua vita, lo scoop sensazionale che lo avrebbe proiettato nell’empireo dei grandi giornalisti d’inchiesta. E, invece, l’azzardo di Tom Hagen è finito in tragedia: per colpa sua, in una grotta nel deserto afghano, sono morti la sua assistente e alcuni americani tenuti in ostaggio da un gruppo di terroristi. Sono passati tre anni da quel maledetto giorno, e la carriera di Tom è ancora bloccata in un pantano di risentimenti, diffidenze e ostracismo da parte dei colleghi. Ma, adesso, è arrivato il momento del riscatto. Un suo vecchio contatto lo avvisa che, a Gerusalemme, c’è un uomo che lo vuole incontrare per passargli dei documenti segreti sulle attività illegali del governo israeliano. Tom non esita un istante e si lascia coinvolgere in una situazione pericolosissima: in quel dossier, infatti, ci potrebbe anche essere la prova che Ariel Sharon, il discusso ex primo ministro israeliano, non è entrato in coma a causa di un ictus, bensì per un tentativo di omicidio. Ma per dimostrarlo e poter pubblicare la notizia, Tom deve scavare nel passato di due famiglie che hanno attraversato lo storia di Israele dagli inizi del ‘900 fino ai giorni nostri. Perché è proprio quel passato che deciderà il futuro del Medio Oriente e, quindi, del mondo intero…
La scuola in giallo, scritto da vari artisti: Esmahan Aykol, Alan Bradley, Gian Mauro Costa, Maurizio de Giovanni, Laura Pariani e Nicola Fantini, Alicia Giménez-Bartlett, Francesco Recami, editore Sellerio Editore Palermo, genere giallo, mistery e racconti, uscita 06/11/14.
Sul tema della scuola si sono misurati famosi autori di polizieschi, come Agatha Christie con il suo Poirot o P.D. James, Colin Dexter con l’ispettore Morse. Rientrati dalle vacanze estive gli investigatori di casa Sellerio si ritrovano a scuola, non proprio sui banchi, ma a indagare su fatti criminosi. Questa volta a misurarsi con il delitto ci sono Kati Hirschel, libraia a Istanbul e Flavia de Luce, detective in erba appassionata di chimica che vive con le petulanti sorelle Daphne e Ophelia nello scalcinato castello paterno: ci troviamo così trasportati in una scuola inglese del 1952, è questa l’epoca in cui Alan Bradley ambienta le sue avventure, piene di spirito e di intelligente ironia. Con Enzo Baiamonte torniamo invece a Palermo, patria dell’elettrotecnico specializzato in indagini a 360 gradi, mentre fanno il loro ingresso in questa antologia due nuovi personaggi, una insegnante di lettere, l’altro avvocato in pensione, dovuti alla penna di Laura Pariani e Nicola Fantini, una coppia di scrittori che ha dato vita a una coppia letteraria nuova e intrigante. Scuola spagnola naturalmente per Petra Delicado e Fermín Garzón che hanno già dimostrato di sapersi ben districare fra bambini e adolescenti – ricordate Nido vuoto? L’assistente sociale Gelsomina Settembre, creatura di Maurizio de Giovanni alle prese con una scuola che a Napoli non vuol dire solo istruzione. Infine anche nella Casa di ringhiera la scuola è di casa, la professoressa Angela Mattioli è sì in pensione ma di didattica e offerta formativa conosce proprio tutto. I nostri eroi si danno da fare tra gessetti e lavagne, insegnanti presidi e bidelli e mentre sciolgono enigmi di varia natura ancora una volta mettono a nudo l’animo umano, con i suoi insondabili risentimenti, gelosie, miserie.
La sposa dell’inquisitore, scritto da Jeanne Kalogridis, pubblicato da Longanesi, genere giallo storico, uscita 06/11/14.
Siviglia, 1481. Tutto è pronto per il matrimonio della giovane Marisol Garcia con Gabriel Hojeda. Tutto tranne la sposa, il cui cuore batte ancora per Antonio, il suo primo e unico amore fin da quando erano bambini, il ragazzo dai capelli rossi lontano ormai da troppi anni, che Marisol crede di intravedere in fondo alla chiesa, mentre si accinge a pronunciare la formula di rito… Quel matrimonio è l’estremo tentativo del padre di Marisol di scacciare ogni sospetto dalla sua famiglia. Perché da qualche anno l’Inquisizione sta terrorizzando la Spagna e un nome corre sulle bocche spaventate: Torquemada. L’obiettivo da colpire: i cristiani di origine ebraica, i conversos. Tra questi c’era anche Magdalena, la madre di Marisol, che pochi giorni prima si è tolta la vita, nella speranza di salvare il marito e la figlia. E triste Marisol, che nella nuova casa è accolta dall’odio e dal disprezzo del cognato, il terribile frate Alonso, che vorrebbe imporre ai due sposi l’annullamento del matrimonio. E triste e arrabbiata con il padre, che l’ha obbligata a quel passo, e con la madre, che l’ha abbandonata a causa di una religione che le è estranea. Ma mentre le tenebre della persecuzione religiosa si infittiscono intorno a lei, Marisol scopre il grande segreto d’amore di Magdalena. Sola, senza sapere di chi potersi fidare, decide di superare pregiudizi e tradimenti e combattere per il suo popolo, la sua fede, il suo cuore…
Mi sposo a New York, scritto da Cassandra Rocca, pubblicato da Newton Compton, genere narrativa rosa, uscita 06/11/14.
E possibile rinunciare per sempre a un sogno? Liberty Allen non ha dubbi: la risposta è sì. Dopo aver provato il dolore cocente di continue delusioni, ha deciso di trasformarsi in una donna razionale e controllata, ben lontana dalla ragazzina romantica e affamata d’affetto che era in passato. Adesso è serena, ha un lavoro soddisfacente ed è in procinto di sposarsi con un uomo perfetto per le sue attuali necessità. Ha detto addio a tutto ciò che può incrinare la sua determinazione: i legami troppo profondi, le emozioni incontrollabili, il romanticismo. E il cibo, che per tanti anni è stato per lei un surrogato dell’amore, una dipendenza sbagliata che ha faticato a sconfiggere e che ora vede come una debolezza da evitare a tutti i costi. Ma quando Zack Sullivan ritorna nella sua vita, ogni certezza inizia a vacillare, mandandola in confusione. Perché Zack rappresenta tutto ciò che lei vuole evitare: è un pasticciere, è peccaminosamente attraente ed è determinato a insinuarsi nelle incrinature della sua armatura, nella speranza di riportare alla luce la Liberty di un tempo – quella che lo amava ingenuamente e senza speranza quando lui era solo un ragazzino ambizioso – e ritrovare un’antica complicità che può rivelarsi pericolosa per entrambi…
La rivelazione. Il diario del vampiro. Vol. 17, scritto da Lisa Jane Smith, pubblicato da Newton Compton, genere fantasy e gotico, uscita 06/11/14.
Damon ha rotto il patto che aveva stretto con le Guardiane: adesso la fine è segnata. Elena sta morendo. Le Guardiane, però, le concedono un’ultima possibilità per salvare se stessa e l’amato Damon: deve tornare indietro nel tempo, all’epoca in cui non aveva ancora conosciuto gli affascinanti fratelli Salvatore, al momento in cui tutto è cominciato. Dovrà impedire che Stefan e Damon commettano gli stessi crimini del passato. Solo Elena può cancellare tutto il sangue che è stato versato, risparmiare ai suoi amici le terribili sofferenze che hanno patito e fermare, ancora prima che si inneschi, quel terribile meccanismo a orologeria che ha portato alla catastrofe. Ma il Damon che ha conosciuto tanti anni fa non sembra lo stesso che ora ha accanto: è un personaggio oscuro e pericoloso… Elena sarà in grado di resistergli? E soprattutto, riuscirà a crearsi un futuro senza più traccia dei fratelli Salvatore nella sua vita?
Peste, scritto da Alfredo Colitto, pubblicato da Piemme, genere giallo storico, uscita 11/11/14.
Napoli, 1655. Varcando la soglia di palazzo Guzman con la sua famiglia di saltimbanchi, per intrattenere gli ospiti del conte, Cecilia non immaginava che la sua vita sarebbe cambiata per sempre. Dopo aver ricevuto gli applausi divertiti degli astanti, si ritrova nel parco del palazzo e assiste, impotente e terrorizzata, a un incontro segreto. Il conte Guzman e un altro uomo stanno parlando del destino di Napoli e di una congiura che potrebbe riportare la città nelle mani dei francesi. Cecilia non sa nulla di politica, ma comprende subito il pericolo in cui si trova: è l’unica testimone dell’atroce tradimento. Quella stessa notte, infatti, la sua famiglia viene assalita da tre sicari. Lei è la sola a sfuggire al massacro, grazie al provvidenziale intervento di un uomo che le permette di nascondersi in un palazzo deserto e misterioso. Sebastiano Filieri non ha più nulla nella vita, se non la sua pittura. Ha perso la famiglia e gli ideali in pochi giorni, durante la breve, sfortunata rivolta di Masaniello. Quando scopre il segreto di Cecilia, Sebastiano sa che il conte Guzman non riposerà finché non l’avrà uccisa. La ragazza potrebbe riportarlo a combattere per la sua patria, per i valori che un tempo guidavano la sua esistenza, ma la città di Napoli è minacciata da un nemico più pericoloso della Francia, più infido dei governanti spagnoli: la peste.
La regola dell’equilibrio, scritto da Gianrico Carofiglio, editore Einaudi, genere giallo e mistery, uscita 11/11/14.
È una primavera strana, indecisa, come l’umore di Guido Guerrieri. Messo all’angolo da una vicenda personale che lo spinge a riflettere sulla propria esistenza, Guido pare chiudersi in sé stesso. Come interlocutore preferito ha il sacco da boxe che pende dal soffitto del suo soggiorno. A smuovere la situazione arriva un cliente fuori del comune: un giudice nel pieno di una folgorante carriera, suo ex compagno di università, sempre primo negli studi e nei concorsi. Si rivolge a lui perché lo difenda dall’accusa di corruzione, la peggiore che possa ricadere su un magistrato. Quasi suo malgrado, Guerrieri si lascia coinvolgere dal caso e a poco a poco perde lucidità, lacerato dalla tensione fra regole formali e coscienza individuale. In un susseguirsi di accadimenti drammatici e squarci comici, ad aiutarlo saranno l’amico poliziotto, Carmelo Tancredi, e un investigatore privato, un personaggio difficile da decifrare: se non altro perché è donna, è bella, è ambigua, e gira con una mazza da baseball.
Applausi a scena vuota, scritto da David Grossman, editore Mondadori, genere narrativa, uscita 11/11/14.
In un oscuro locale nella zona industriale della cittadina costiera di Netanya un comico, Dova’le G. (Dov Greenstein) di cinquantasette anni, piccolo di statura e dall’aspetto malaticcio, tiene uno spettacolo di cabaret. Battute taglienti, ironia provocante, punzecchiature agli spettatori. Fra il pubblico c’è anche Avishay Lazar, giudice in pensione che Dova’le ha espressamente invitato. Da ragazzi avevano preso insieme ripetizioni di matematica e avevano avuto una breve, strana e liberatoria amicizia. Dova’le ha serbato gelosamente il ricordo di quel legame ma Avishay fa molta fatica a rammentarsi del vecchio amico, tanto che al telefono quasi non lo riconosce, è sospettoso. Ma Dova’le ha una sola, semplicissima richiesta: desidera che Avishay assista allo spettacolo e gli dica cosa vede: “la cosa che un uomo irradia all’esterno senza volerlo, che solo lui possiede al mondo… Il segreto, il mistero, il fremito, l’unicità. Tutto ciò che va oltre le parole per descrivere un essere umano, oltre le cose che gli sono successe, oltre ciò che si è complicato e distorto”. Nel corso della serata lo spettacolo cambia di tono. Dova’le comincia a parlare di un episodio del suo passato che lo ha segnato profondamente. Figlio unico profondamente legato alla madre, sopravvissuta alla Shoah e a un paio di tentativi di suicidio, Dova’le aveva un rapporto a dir poco problematico col padre. Il suo talento comico è dovuto al fatto di essere sempre stato fisicamente debole e, di conseguenza, facile bersaglio degli scherzi e della cattiveria dei compagni ai quali cercava di sfuggire ricorrendo all’umorismo…
Carne e sangue, romanzo di Patricia Cornwell edito da Mondadori, genere giallo e thriller, uscita 11/11/14.
È una bella giornata di sole a Cambridge, Massachusetts, ed è anche il compleanno di Kay Scarpetta, che sta per partire per una vacanza a Miami con il marito Benton Wesley. Mentre è nel patio di casa sua a controllare la brace del barbecue, Kay nota sette centesimi di rame disposti in fila sul muro del giardino. Si tratta forse di un gioco di bambini? Ma se così fosse, come mai quelle monetine sono tutte datate 1981 e risplendono come se fossero state appena coniate? Le squilla il telefono, è il detective Pete Marino che la chiama per avvertirla che a poca distanza da lì c’è stato un omicidio: qualcuno ha sparato a un professore di musica mentre stava prendendo la spesa nel bagagliaio della sua auto. Nessuno si è accorto di nulla. Questo è solo il primo di una serie di omicidi commessi da un cecchino che spara con estrema precisione, senza sbagliare un colpo, causando la morte istantanea di persone che non hanno nulla in comune tra loro, senza contare che nessuno sa chi e dove il killer colpirà di nuovo. L’unica traccia che la famosa anatomopatologa può seguire sono frammenti di rame… e saranno proprio questi a ricongiungerla inspiegabilmente con quel genio informatico di sua nipote Lucy. Carne e sangue è il ventiduesimo caso di Kay Scarpetta, un personaggio unico le cui sfide impossibili al male continuano ad appassionare milioni di lettori nel mondo.
Il cerchio, scritto da Dave Eggers, editore Mondadori, genere narrativa, uscita 11/11/14.
“Mio Dio, questo è un paradiso” pensa Mae Holland un assolato lunedì di giugno quando fa il suo ingresso al Cerchio. Mai avrebbe pensato di lavorare in un posto simile: la più influente azienda al mondo nella gestione di informazioni web, un asteroide lanciato nel futuro e pronto a imbarcare migliaia di giovani menti. Mae adora tutto del Cerchio: gli open space avveniristici, le palestre e le piscine distribuite ai piani, la zona riposo con i materassi per chi si trovasse a passare la notte al lavoro, i tavoli da ping pong per scaricare la tensione, le feste organizzate, perfino l’acquario con rarissimi pesci tropicali. Pur di far parte della comunità di eletti del Cerchio, Mae non esita ad acconsentire alla richiesta di rinunciare alla propria privacy per un regime di trasparenza assoluta. “Se non sei trasparente, cos’hai da nascondere?” è uno dei motti aziendali. Cioè, condividere sul web qualsiasi esperienza personale, trasmettere in streaming la propria vita. Nessun problema per Mae, tanto la vita fuori dal Cerchio non è che un miraggio sfocato e privo di fascino. Perlomeno fino a quando un ex collega non la fa riflettere: il progetto di usare i social network per creare un mondo più sano e più sicuro è davvero privo di conseguenze o rende gli esseri umani più esposti e fragili, alla fine più manipolabili? Se crolla la barriera tra pubblico e privato, non crolla forse anche la barriera che ci protegge dai totalitarismi? Presto quella che sembrava la storia delle idealistiche ambizioni di una donna diventa una storia di suspense, un’indagine a tutto campo sulle questioni della memoria, della privacy, della democrazia e dei limiti (valicabili o meno) posti alla conoscenza umana.
Le Cronache di Magnus Bane, scritto da Cassandra Clare, Maureen Johnson e Sarah Rees Brennan, pubblicato da Mondadori, genere fantasy per ragazzi, uscita 11/11/14.
Chi è davvero Magnus Bane? E’ forse l’individuo misterioso che s’insinua nelle trame della Rivoluzione francese, o lo strampalato europeo che crea scompiglio in un remoto Perù dell’epoca coloniale, o il venditore di alcolici che sfida il proibizionismo nella Manhattan degli anni Venti? E se invece fosse soltanto un giovane alla moda, sempre pronto a scendere in pista nelle discoteche più elettrizzanti nella New York degli anni Settanta? Cassandra Clare ci accompagna attraverso luoghi ed epoche affascinanti alla scoperta dei retroscena più avvincenti del passato di Magnus Bane, eclettico e inafferrabile personaggio che ha vissuto mille vite in una, tutte legate da un filo rosso: la perenne lotta tra la forza dell’amore e quella del destino, a cui nessuno può opporsi, neppure il Sommo Stregone degli Shadowhunters. Con il racconto inedito “La segreteria telefonica di Magnus Bane”.
La via del pepe. Finta fiaba africana per europei benpensanti, scritto da Massimo Carlotto e Alessandro Sanna, pubblicato da EO, genere narrativa per ragazzi, uscita 11/11/14.
“La Morte e` proprio una gran chiacchierona! Il giovane Amal lo scopre quando la incontra durante il naufragio del Firouz, vecchio peschereccio diretto a Lampedusa carico di migranti. La grande falciatrice vorrebbe trascinarlo a fondo ma Amal tiene stretti nel pugno 5 grani di pepe che gli sono stati donati dal nonno, il grande Boubacar Dembele´, guaritore, saggio, narratore e custode della Settima via del pepe, proprio per tenere lontana la peggiore delle sventure…”. Massimo Carlotto, attraverso questa fiaba ironica e commovente, arricchita dalle splendide illustrazioni di Alessandro Sanna, racconta il dramma di migliaia di esseri umani spinti da fame e guerre alla deriva nel Mediterraneo. E quello di un’isola che deve sopportare il peso dell’indifferenza del mondo.
Kautokeino. Un coltello insanguinato, scritto da Lars Pettersson, pubblicato da Atmosphere Libri, genere giallo e thriller, uscita 11/11/14.
La macchina slitta sulla strada ghiacciata e colpisce violentemente una renna. Anna Magnusson si ferma, si infila un berretto di lana e prende il coltello dallo zaino nel bagagliaio. L’orologio segna le 01:30 di notte, e ci sono più di 30 gradi sotto zero lì, sulla strada tra Lulea e Pajala. Anna è cresciuta a Stoccolma e non ha mai pensato alle sue origini. Sua madre, che è una Sami, non ha mai spiegato il motivo per cui se n’è andata dal remoto villaggio di montagna nel nord della Norvegia. Ora Anna, che lavora come sostituto procuratore, è sulla strada per Kautokeino, in Lapponia, dopo diversi anni di assenza. La nonna l’ha chiamata e le ha chiesto di andare a difendere il cugino Nils Mattis, accusato di stupro. La famiglia è disperata: non può fare a meno del lavoro di Nils Mattis in montagna. Ma quando Anna legge l’inchiesta della polizia, si insospettisce. Come farà a restare imparziale? Per lei è difficile rispettare il codice silenzioso della famiglia, fatto anche di leggi non scritte. Chi c’è dietro le morti che si verificano mentre Anna è lì? Chi vuole sbarazzarsi di lei?
La porta scura, scritto da Lars Maehle, pubblicato da Atmosphere, genere giallo e thriller, uscita 11/11/14.
Un uomo è brutalmente ucciso tra le rovine di una chiesa medievale norvegese. Sempre in una chiesa, cinque anni prima era stato ritrovato il corpo dello psicologo Karsten Scheel. Ina Grieg, collega e amante di Karsten, viene ora coinvolta nell’indagine e per arrivare alla verità è disposta a mettersi a rischio con metodi poco ortodossi. Anche il professore di psicologia in pensione Trygve Winther, vecchio amico e mentore di Ina e Karsten, offre il suo aiuto e verrà a giocare un ruolo chiave nell’indagine. E presto chiaro che si trovano alle prese con un serial killer mosso da sete di vendetta, ma sulle tracce dell’assassino Ina si troverà a combattere contro molti demoni, esterni e interni.
Amori miei e altri animali, scritto da Paolo Maurensig, genere narrativa, uscita 12/11/14.
Qual è l’argomento preferito da una gran parte dei lettori? Una storia d’amore, naturalmente, una storia che ti commuova fino alle lacrime. ”Amori miei e altri animali” non è però una storia d’amore, bensì una storia ”di amori”, quegli amori che sono come pietre miliari lungo il percorso dell’esistenza, dalla prima infanzia alla vecchiaia: gatti e cani, per intenderci. Così, in una serie di episodi della sua vita, dal lontano passato fino ad oggi, legati alla presenza, a volte discreta a volte invadente, e spesso davvero coinvolgente, di questi insostituibili compagni di viaggio, l’autore si racconta in un modo del tutto inedito. Un apprendistato alla vita che avviene passo passo anche attraverso l’avvicendarsi di questi compagni di strada: un gatto birmano, un golden retriever, il micio Felix, Dalmazia la combina guai e tanti altri simpatici cuccioli. Un libro di facile lettura, adatto pure a un bambino, ma che offre parecchi spunti di riflessione sul senso della vita. Un’autobiografia particolare, ”a quattro zampe”, tenera, poetica, divertente. Un racconto esilarante e al tempo stesso struggente, un libro evergreen destinato a durare nel tempo.
Waterfall, scritto da Lauren Kate, editore Rizzoli, genere fantasy e gotico, uscita 12/11/14.
Le lacrime di Eureka hanno invaso la terra e ora Atlantide avanza, portando con sé Atlas, il suo malvagio re. Solo Eureka può fermarlo, grazie all’affascinante e misterioso Ander, ma prima deve imparare a combattere. Quando Solon, l’enigmatico Guardiano che sa come sconfiggere Atlante, si lascia però sfuggire che l’amore è una debolezza per Ander, e che l’affetto che prova per lei lo fa invecchiare più rapidamente, Eureka si sente perduta. Lì ha un’intuizione sorprendente: forse il suo cuore spezzato è proprio quello di cui Atlas ha bisogno per alimentare il suo nascente regno oscuro. Eureka capisce che la sua forza è l’unica arma per ostacolare il male anche se questo può voler dire rinunciare ad amare. Il seguito di Teardrop, una storia d’amore epica e fantastica raccontata da una ragazza che con le sue lacrime può far riaffiorare Atlantide.
Opal, scritto da Jennifer L. Armentrout, editore Giunti, genere fantasy per ragazzi, uscita 12/11/14.
Daemon e Katy, Katy e Daemon… Ostacolato da tutti, represso, negato, il legame proibito tra la timida studentessa e il misterioso alieno è ogni giorno più potente, inscindibile e rischioso. Il dipartimento della difesa li teme e li spia in ogni momento, ma soprattutto tiene in pugno tutti coloro che amano. Nel disperato tentativo di combattere l’organizzazione segreta che studia e tortura gli ibridi, Katy diventa sempre più consapevole degli straordinari poteri che ha acquisito attraverso la connessione aliena con Daemon: non è più la ragazza ingenua e impacciata di qualche anno prima, ed è pronta a tutto pur di ottenere verità e giustizia. Ma riuscirà a proteggere la sua famiglia e quella di Daemon dalle oscure minacce che incombono su di loro? Quando anche gli amici più stretti si rivelano dei traditori, ogni certezza sembra svanire, ma Daemon e Katy non sono disposti a fermarsi: nemmeno se la lotta dovesse travolgere i loro mondi in modo devastante.
Un bacio sotto la neve. Sisters in love series, scritto da Melissa Foster, pubblicato da Newton Compton, genere narrativa rosa, uscita 13/11/14.
Danica Snow è sempre stata la sorella intelligente e dotata di grande senso pratico. Lavorando come terapeuta, si vanta di fare scelte ragionevoli e prudenti, per quanto a volte un po’ noiose. Fa anche parte, come volontaria, del programma “Sorella maggiore”, all’interno del quale le è stata affidata una ragazzina che lei deve aiutare: ha quindi poco tempo per qualsiasi altra cosa. Blake Carter ama giocare. Non si annoia mai di conquistare donne e con il suo aspetto sexy e la sua carriera di successo non ha problemi a trovare chi sia disposto a giocare con lui. Quando il suo amico e socio in affari muore improvvisamente in un tragico incidente, Blake, disperato, vuole cambiare vita. Il problema è che non sa come smettere di fare quello che gli riesce meglio. Quando arriva nello studio di Danica, l’attrazione tra loro è fatale, ma Danica non è tipo da cedere al piacere mettendo a rischio il proprio lavoro. Eppure il desiderio che prova la costringe a scoprire una parte di se stessa a cui ha dato poco spazio, e la voglia di abbandonarsi ai piaceri che ha volontariamente ignorato è fortissima. Ma in questo momento, con la “sorella in affidamento” in pieno fermento ormonale e la preoccupazione per la promiscuità della sorella biologica, non è certa che sia un bene dare libero sfogo alle fantasie…
Il sangue dell’impero, scritto da Simon Scarrow, pubblicato da Newton Compton, genere romanzo storico, uscita 13/11/14.
Da quasi dieci anni i soldati di Roma combattono incessantemente per rafforzare il dominio dell’Impero in Britannia. Eppure il feroce guerriero Carataco continua a guidare la strenua opposizione delle tribù barbare. Adesso il prefetto Catone e il centurione Macrone sono stati convocati dal governatore Ostorio a Londinium. Ma li attende una missione impossibile: dovranno avanzare nel cuore della regione oggi conosciuta come Galles e sbaragliare le forze della resistenza locale. Con i piani ambiziosi di Carataco da una parte, e il malcontento e la disillusione che serpeggiano tra i legionari dall’altra, i soldati dell’Urbe sono veramente chiamati alla prova definitiva, quasi oltre i limiti umani. Perché non ci sono solo i selvaggi guerrieri delle tribù, incitati dalle arti oscure dei sanguinari druidi: negli avamposti più sperduti dell’esercito, alcuni Romani sono diventati più brutali e spietati dei barbari che stanno combattendo…
Avrò cura di te, scritto da Massimo Gramellini e Chiara Gamberale, editore Longanesi, genere narrativa, uscita 17/11/14.
Gioconda detta Giò ha trentacinque anni, una storia familiare complicata alle spalle, un’anima inquieta per vocazione o forse per necessità e un unico, grande amore: Leonardo. Che però l’ha abbandonata. Smarrita e disperata, si ritrova a vivere a casa dei suoi nonni, morti a distanza di pochi giorni e simbolo di un amore perfetto. La notte di San Valentino, Giò trova un biglietto che sua nonna aveva scritto all’angelo custode, per ringraziarlo. Con lo sconforto, ma anche il coraggio, di chi non ha niente da perdere, Giò ci prova: scrive anche lei al suo angelo. Che, incredibilmente, le risponde. E le fa una promessa: avrò cura di te. L’angelo ha un nome: Filemone, ha una storia. Soprattutto ha la capacità di comprendere Giò come Giò non si è mai compresa. Di ascoltarla come non si è mai ascoltata. Nasce così uno scambio intenso, divertente, divertito, commovente, che coinvolge anche le persone che circondano Giò. Uno scambio che indaga non solo le mancate ragioni di Giò: ma le mancate ragioni di ognuno di loro. Perché a ognuno di loro, grazie a Filemone, voce dell’interiorità prima che dell’aldilà, sia possibile silenziare la testa e l’istinto. Per ascoltare il cuore. Anche e soprattutto quando è chiamato a rispondere a prove complicate, come quella a cui sarà messa davanti Giò proprio dal suo fedele Filemone, in un finale sorprendente che sembrerà confondere tutto. Ma a tutto darà un senso.
Gli amici degli animali, scritto da T. Coraghessan Boyle, pubblicato da Feltrinelli, genere narrativa, uscita 18/11/14.
Amori più o meno felici, tragedie più o meno ridicole, nevrosi, frustrazioni, complotti e famiglie squinternate: sono gli elementi che T. C. Boyle mette in scena sullo sfondo di un conflitto fra un gruppo di ambientalisti radicali capitanati da un quarantenne post-fricchettone e la rappresentante dell’ente per la protezione del parco naturale delle Channel Islands, al largo delle coste californiane. In un gioco paradossale, in nome del ripristino di un teorico stato naturale, l’ente parco finisce per ingaggiare cacciatori professionisti per sterminare specie non native presenti sulle isole, mentre gli ambientalisti vi introducono di soppiatto predatori (crotali) per sabotare il programma. Intanto la natura, indifferente e sovrana, fa il suo corso… Una storia che si snoda, secondo uno schema caro alla letteratura americana, lungo tre generazioni di donne intraprendenti e determinate, correndo sotto lo sguardo ironico e apparentemente distaccato di Boyle verso un finale inaspettato che recupera la dimensione privata della vicenda adombrando imponderabili scenari futuri.
La caduta, scritto da Michael Connelly, pubblicato da Piemme, genere thriller, uscita 18/11/14.
E difficile arrendersi al fatto che il tempo dell’azione, delle responsabilità, della vita attiva sia finito. Soprattutto per un uomo come Harry Bosch, che ha sempre considerato il lavoro una missione. E ora che davanti a sé ha solo tre anni prima della pensione, il suo attaccamento si fa ancora più intenso, tanto da fargli vivere con ansia i giorni che precedono il momento in cui, nell’unità a cui appartiene, vengono assegnati i casi. E questa volta, di casi, gliene vengono affidati ben due. Il primo riguarda un maniaco sessuale di ventinove anni, il cui dna combacia con quello ritrovato sul cadavere di una ragazza uccisa ventun anni prima, quando lui di anni ne aveva solo otto. Come è possibile che il suo dna sia finito sul corpo della vittima? E, escludendo che il delitto sia stato commesso da un bambino, chi è il vero assassino? Ma quella stessa mattina Bosch e il suo partner vengono convocati su una nuova scena del crimine. Il figlio di un uomo politico che in tempi passati era stato vice capo della polizia e acerrimo nemico di Bosch, è stato trovato morto sul marciapiede sotto uno dei più famosi alberghi di Los Angeles, il Chateau Marmont. Suicidio o omicidio? E quello che Bosch dovrà scoprire. Nel corso delle indagini Bosch capirà che i due casi sono strettamente legati, come la doppia elica del dna, e che, sotto una superficie di per sé allarmante, si nascondono risvolti impensabili e raccapriccianti.
Le canzoni dell’aglio, scritto da Mo Yan, editore Einaudi, genere narrativa, uscita 18/11/14.
Il racconto è ispirato a un fatto realmente accaduto: la rivolta del 1987 nel distretto di Cangshan. I contadini, esasperati perché l’intero raccolto di aglio era rimasto invenduto a causa dell’incompetenza e dell’avidità dei funzionari locali, avevano fatto irruzione nella sede del governo, bruciandone gli uffici. La storia è narrata in ventuno capitoli, ognuno introdotto dal cieco Zhang Kou che canta le vicende svoltesi nell’immaginario distretto Paradiso – e le gesta dei suoi abitanti, ormai interamente dipendenti dalla coltivazione dell’aglio a scapito delle colture tradizionali. Le ballate di Zhang Kou parlano di oppressione e soprusi perpetrati dal Partito Comunista attraverso i suoi scagnozzi locali, che sfruttano le masse in nome della riforma economica. Il cieco inciterà il popolo alla rivolta e, alla fine dei tumulti che ha contribuito a scatenare, verrà ritrovato cadavere, con la bocca piena di fango. Muovendosi lungo tre diversi piani temporali, Mo Yan racconta una tragica storia d’amore, le prime avvisaglie della rivolta e il presente dei coltivatori ribelli, imprigionati dalle autorità nel carcere distrettuale. Allo squallore della vita quotidiana, dominata dalla crudeltà della lotta per la sopravvivenza di una classe contadina che, calcolatrice e insensibile, annienta i propri figli, fanno da contrappunto visioni surreali popolate di sogni, incubi e ricordi.
Sotto un immenso cielo di stelle, scritto da Nancy Horan, pubblicato da Einaudi, genere narrativa, uscita 18/11/14.
Dopo “Mio amato Frank”, Nancy Horan racconta un’altra turbolenta storia d’amore e una toccante vicenda umana. Protagonisti, lo scrittore scozzese Robert Louis Stevenson – all’inizio di questa vicenda venticinquenne e destinato per volere del padre a una grigia carriera nell’avvocatura – e una signora americana, Fanny Van de Grift, di dieci anni più grande di lui, fuggita in Europa con i tre figli per sottrarsi a una relazione coniugale sbagliata. Quando la coppia si incontra per caso in Francia, in una colonia per artisti, Robert è soggiogato dal carisma della belle américaine, in particolare dal suo spirito indipendente. La corteggia forsennatamente finché, contro il destino, non comincia con lei la relazione che gli salverà la vita. Trascinati da un amore totalizzante, i due gireranno il mondo alla ricerca di un luogo dove Robert Louis possa vivere in modo tollerabile nonostante i problemi di salute, e possa dedicarsi alla sola cosa che vuole fare: scrivere.
La casa di Ade. Eroi dell’Olimpo. vol. 4, scritto da Rick Riordan, pubblicato da Mondadori, genere fantasy per ragazzi, uscita 18/11/14.
Annabeth e Percy sono precipitati in un baratro profondissimo, tanto da ritrovarsi nelle viscere del Tartaro. I semidei non hanno un istante da perdere: Jason, Leo, Piper, Frank, Hazel e Nico dovranno trovare al più presto la Casa di Ade e sigillare le Porte della Morte, imprigionando le creature infernali che premono per oltrepassarle. Solo così potranno liberare i due eroi e impedire il ritorno di Gea, la dea della terra, che vuole distruggere il mondo con le sue armate di giganti. Senza trascurare un piccolo dettaglio: dovranno essere dalla parte giusta, quando le porte saranno chiuse, altrimenti non potranno più uscirne! La posta in gioco è più alta che mai in questa nuova avventura, in cui i semidei si misureranno con i mostri spaventosi che dimorano lungo le sponde ribollenti del Flegetonte e negli abissi infuocati del Tartaro.
L’incredibile Urka, scritto da Luciana Littizzetto, editore Mondadori, genere umorismo, uscita 18/11/14.
“Per la prima volta Chanel ha un testimonial maschio. E sai chi? Brad Pitt. Si vede che han capito che per le donne andare a letto solo con due gocce di profumo è un po’ poco… Non basta il profumo. Ci vuole anche l’arrosto. E quindi c’hanno aggiunto un pezzo di manzo. Un quarto di Bue grasso di Carrù. Certo che se parte ‘sta moda dei maschi che fan pubblicità di robe da donna è un attimo vedere poi Raoul Bova che fa la pubblicità dei Tena lady e Frizzi con un fastidioso prurito intimo. Ma il massimo dei massimi è Banderas, che fino a ieri faceva Zorro e si calava dalle balaustre, e adesso fa il mugnaio, e fa i frollini. Prima affettava le mutande di Catherine Zeta Jones con la spada e adesso impasta taralli. Gioca a carte con le fette biscottate. Ma quelli della pubblicità cosa pensano? Che noi se vediamo Banderas che fa il mugnaio i biscotti li compriamo di più? Noi donne se vediamo Banderas, non ci viene voglia di sfoglia, ci montano le caldane. Usatelo per fare pubblicità ai ventilatori.” (Luciana Littizzetto)
Come sigillo sul tuo cuore, scritto da Arne Dahl, pubblicato da Marsilio, genere giallo e thriller, uscita 19/11/14.
L’irruzione violenta di una squadra di polizia in un piccolo appartamento alla periferia di Stoccolma causa la morte di un giovane profugo sudafricano. Rientrato in servizio dopo una lunga assenza, è Dag Lundmark a guidare la retata, ed è lui a fare fuoco. Ma era davvero necessario uccidere? Tocca a Paul Hjelm e Kerstin Holm interrogare il collega e fare luce sulla vicenda, un compito tutt’altro che semplice per Kerstin, considerando che, in un tempo lontano che le ripiomba addosso senza preavviso, lei e Dag erano stati una coppia. L’anello che porta ancora al dito è rimasto a sigillo di un legame tormentato che inutilmente ha cercato di cancellare. Il mondo dell’immigrazione clandestina è il punto di partenza per un’indagine che, passando per un misterioso pluriomicida, porta alla ricerca non proprio convenzionale condotta da una ditta farmaceutica all’avanguardia e procede senza tregua sulle tracce di qualcuno che, in una sorta di crociata dai toni biblici, insegue un’oscura idea di giustizia. In un thriller psicologico di grande tensione, Arne Dahl continua la sua personale indagine sui lati oscuri della società contemporanea con i suoi complessi interrogativi morali: nel mondo globalizzato, l’elite di poliziotti che compone il Gruppo A deve confrontarsi con crimini che sempre più spesso nascono dall’incapacità di sostenere trasformazioni troppo radicali e repentine e, ancor più, da un profondo senso d’inadeguatezza.
La morte del padre, scritto da Karl Ove Knausgard, editore Feltrinelli, genere narrativa, uscita 19/11/14.
La morte del padre racconta la duplice battaglia condotta da Knausgård nei confronti dell’esistenza: una più “banale”, poco eroica che riguarda il quotidiano, le incombenze legate alla famiglia, l’altra, che si sofferma sul significato della vita, della propria, e sulle ambizioni che l’autore ha nei confronti dello scrivere. Il romanzo scandaglia cosa vuol dire crescere in un ambiente e in un mondo che appare completo, esaustivo e chiuso, dove si staglia nettamente la figura del padre. Ed è proprio la morte del padre, diventato alcolista, a rappresentare uno dei momenti di svolta nella vita di Knausgård, che ripercorre la sua infanzia e adolescenza con gli occhi di un giovane ancora acerbo e allo stesso tempo con l’esperienza di un uomo di quasi quarant’anni, che adesso ha una seconda moglie, tre figli piccoli e si è trasferito in Svezia.
Un sogno tra i fiocchi di neve, scritto da Corina Bomann, pubblicato da Giunti Editore, genere narrativa, uscita 19/11/14.
Fin da bambina, Anna non ha mai potuto sopportare il Natale, con tutto il suo corredo di luci, addobbi, dolci e regali. Anche adesso, a 22 anni, ogni scusa è buona per sfuggire alle odiate feste. Ma quest’anno sottrarsi sarà impossibile: il suo adorato fratellino le ha strappato la promessa di raggiungerlo per festeggiare con tutta la famiglia, compreso l’insopportabile patrigno. E così, nel giorno della vigilia, Anna salta su un treno in viaggio tra Lipsia e Berlino. Ma basta un attimo di assopimento – o meglio, quello che sembra solo un attimo – per ritrovarsi in una desolata stazione sul Baltico, nel cuore della notte e nel pieno di una tormenta di neve. Come tornare indietro se non ci sono più treni? Non resta che chiedere un passaggio a chi capita: l’autista di uno spazzaneve, un saggio camionista polacco, tre vecchiette dall’aria misteriosa e… un surfista-psicologo piuttosto attraente. Ognuno con la sua storia, ognuno con un’esperienza da regalare in questa magica notte. Riuscirà Anna a mantenere la promessa? Ma soprattutto, riuscirà a capire cosa desidera davvero?
Funny girl, scritto da Nick Hornby, editore Guanda, genere narrativa, uscita 20/11/14.
Nella Swinging London l’rresistibile ascesa di una ragazza che voleva “far ridere la gente”. Nell’Inghilterra degli anni Sessanta spopola l’attrice televisiva Sophie Straw, ex reginetta di bellezza di un paesino del Nord, che ha cambiato nome e tagliato i ponti con la famiglia per trasferirsi nella Swinging London, inseguendo il sogno di far ridere la gente come la sua eroina, la star americana Lucille Ball. Insieme a lei, l’affiatatissima squadra che lavora alla serie della BBC Barbara (e Jim), di cui Sophie è l’indiscussa protagonista: un cast di personaggi straordinari che stanno vivendo, forse senza esserne consapevoli, la grande avventura della loro vita. Gli sceneggiatori, Tony e Bill, nascondono un segreto difficile da confessare. Dennis, il produttore colto e sensibile, ama il suo lavoro ma odia il suo matrimonio – forse perché è sposato con la donna che detiene il record mondiale di snobismo. Il protagonista maschile, Clive, più bello di Simon Templar e molto vanesio, sente di essere destinato a una carriera di più alto profilo. E Sophie, che si è giocata il tutto per tutto pur di sfuggire alla monotonia della provincia e alla minaccia di un matrimonio senza amore, si troverà a recitare un copione di scena troppo simile a quello della sua vita, e dovrà decidere che tipo di donna essere, e che tipo di uomo scegliere, in un mondo in cui anche le donne sperimentano nuovi ruoli e una nuova libertà. L’attesissimo romanzo di Nick Hornby racconta una donna che vuole puntare sull’ironia, più che sulla bellezza, che vuole fare l’attrice, piuttosto che la soubrette, che vuole essere amata, ma davvero.
Il tredicesimo dono, scritto da Joanne Huist Smith, pubblicato da Garzanti, genere narrativa, uscita 20/11/14.
“Mamma, abbiamo perso l’autobus.” E la mattina di un freddo e grigio 13 dicembre, e Joanne viene svegliata improvvisamente dai suoi tre figli in tremendo ritardo per la scuola. Ancora non sanno che quel giorno la loro vita sta per cambiare per sempre. Mentre di corsa escono di casa, qualcosa li blocca d’un tratto sulla porta: all’ingresso, con un grande fiocco, una splendida stella di Natale. Chi può averla portata lì? Il bigliettino che l’accompagna è firmato, misteriosamente, “I vostri cari amici”. Mancano tredici giorni a Natale, e Joanne distrattamente passa oltre: è ancora recente la morte di Rick, suo marito, e vorrebbe solo che queste feste passassero il prima possibile. Troppi i ricordi, troppo il dolore. Ma giorno dopo giorno altri regali continuano ad arrivare puntualmente, e mai nessun indizio su chi possa essere il benefattore. La diffidenza di Joanne diventa prima curiosità, poi stupore nel vedere i suoi figli riprendere a ridere, a giocare, a divertirsi insieme. Sembra quasi che stiano tornando a essere una vera famiglia. E il mattino di Natale, mentre li guarda finalmente felici scartare i loro regali sotto l’albero addobbato, Joanne scopre il più prezioso e magico dei doni. Quello di cui non vorrà mai più fare a meno, e il cui segreto ha scelto di condividere con i suoi lettori…
Professione angelo custode, scritto da Arto Paasilinna, pubblicato da Iperborea, genere narrativa, uscita 20/11/14.
Alla sua morte, l’ottantaduenne Sulo Auvinen, un maldestro e ingenuo insegnante di religione, decide di fare domanda per diventare angelo custode. Dopo un corso intensivo nell’imponente cattedrale in legno di Kerimäki, la sede terrestre del paradiso, gli viene finalmente affidato il suo protetto, l’intraprendente e combattivo Aaro Korhonen. Peccato che Aaro di tutto ha bisogno tranne che del suo nuovo angelo custode, la cui goffaggine nel cercare di manipolare per il meglio il destino dell’uomo non produrrà altro che un florilegio senza fine di misfatti, catastrofi e tragedie. Di fronte a un talento negativo di tale portata, perfino il diavolo finisce per scomodarsi, deciso a portare una volta per tutte Sulo dalla sua parte. Ce la farà? Paasilinna alza il tiro, puntando il suo sarcasmo dritto al cielo, al paradiso, all’Onnipotente, senza naturalmente risparmiare il Demonio. O forse non lo alza poi così tanto, dirigendolo semplicemente ad altezza d’uomo, per colpire con impietose rasoiate l’impianto religioso-fatalista con cui l’essere umano spesso giustifica la sua mediocrità.
Le meraviglie del mondo antico, scritto da Valerio Massimo Manfredi, pubblicato da Mondadori, genere romanzo storico, uscita 25/11/14.
Valerio Massimo Manfredi le riporta in vita nel modo più grandioso, raccontandoci i miti e le storie che accompagnarono questi monumenti destinati a entrare nella leggenda.
La Grande Piramide di Cheope a Giza, immensa dimora di riposo eterno per il faraone e monumento di tale titanica complessione da sfidare sotto certi aspetti l’umana comprensione: la più antica fra le Sette Meraviglie e l’unica che sopravvive ancora oggi. I Giardini Pensili sospesi sul paesaggio di Babilonia, costruiti da un grande monarca per la sposa che aveva nostalgia delle sue montagne boscose: la più evanescente delle Sette Meraviglie, quella più fantasmatica, invano cercata e inseguita da archeologi e poeti, da epigrafisti e indagatori delle antiche fonti. E poi l’Artemision di Efeso, gigantesco tempio dedicato al culto della dea Artemide, voluto dal munifico re di Lidia Creso. Il Colosso di Rodi, l’enorme statua di bronzo che sorgeva su una piccola isola in mezzo al mare. E ancora, il Mausoleo di Alicarnasso, la monumentale tomba dove riposava il satrapo Mausolo, nell’attuale Bodrum, in Turchia. Il Faro di Alessandria in Egitto, che una volta indicava la via alle mille imbarcazioni che si avvicinavano a quel porto favoloso. E la statua di Zeus a Olimpia, grandiosa creazione del mitico scultore Fidia. Sono queste le Sette Meraviglie del mondo antico. Già indicate come tali diversi secoli prima della nascita di Cristo, furono contemporaneamente visibili solo nel periodo fra il 300 e il 227 a. C; successivamente andarono a una a una distrutte per cause diverse, salvo appunto l’inattaccabile Piramide di Cheope, scalfita soltanto dalle mani distruttrici degli uomini.
La ballata di Adam Henry, scritto da Ian McEwan, editore Einaudi, genere narrativa, uscita 25/11/14.
Fiona Maye, giudice dell’alta corte di Londra specializzata in diritto di famiglia, alla soglia dei sessant’anni vede il proprio matrimonio sgretolarsi. Abituata alla razionalità e alla compostezza, Fiona cerca di soffocare la paura e il dolore tuffandosi a capofitto nel lavoro. In tribunale la attende un nuovo caso complicato: i genitori di Adam Henry, un ragazzo di diciassette anni e nove mesi malato di leucemia, rifiutano le trasfusioni per non contravvenire al volere divino, come stabilito dalle convinzioni dei testimoni di Geova. L’ospedale ha chiesto con urgenza l’intervento della corte: il ragazzo rischia di morire. Ascoltate le parti in aula, Fiona decide di andare a fargli visita. Sarà un momento decisivo, l’incontro tra due solitudini che lascerà una traccia indelebile nell’esistenza di entrambi. Grazie alla sentenza di Fiona, Adam sopravviverà, ma il suo mondo verrà irrimediabilmente sconvolto. La gioia dei genitori di fronte alla decisione che lo ha salvato senza che nessuno di loro fosse costretto a scivolare nel peccato – lo allontanerà dalla fede e dalla comunità, mettendolo di fronte a una libertà forse troppo grande, a una fame di vita del tutto sconosciuta. Gli esiti saranno catastrofici e travolgeranno anche Fiona, ponendo l’integerrima interprete della legge di fronte all’irrimediabilità dei suoi abbagli.
L’erba delle notti, scritto da Patrick Modiano, editore Einaudi, genere narrativa, uscita 25/11/14.
Un romanzo onirico, evocativo che incanta con la sua melodia coinvolgente e risuona a lungo nella memoria e nel cuore, come il sassofono preciso e malinconico di Stan Getz. Il nuovo romanzo dell’autore Premio Nobel per la Letteratura 2014.
Jean è uno scrittore solitario che fatica a distinguere il presente dal passato, i ricordi veri da quelli immaginari. Eppure non ha sognato: sul suo vecchio taccuino nero degli anni Sessanta sono infatti annotati nomi, numeri di telefono, date di appuntamenti, e persino brevi testi «che hanno qualcosa a che fare con la letteratura». Fra questi nomi spicca quello di Dannie – una ragazza dalle molteplici identità che riceve misteriose lettere al fermoposta e della quale Jean è invaghito –, e poi Paul Chastagnier – che viaggia in una Lancia rossa fiammante pur desiderando rimanere in incognito –, Duwelz che profuma di Pino Silvestre, e tutta la loro banda di loschi personaggi che frequentano locali equivoci come l’Unic Hotel o il bar «66» vicino ai giardini del Luxembourg, teatro di frequenti retate notturne. Nelle sue lunghe passeggiate negli stessi quartieri di allora, fra i palazzi e la folla anonima della Parigi moderna, Jean ricorda un’epoca in cui non esistevano gli iPhone, un tempo in cui la città era diversa: una topologia dove il reale trascolora nel sogno, quasi un paesaggio interiore dove a volte si apre un varco nel tempo, e dalla memoria scaturiscono fantasmi del passato o scrittori come Gérard de Nerval, Tristan Corbière e perfino Jeanne Duval, la musa di Baudelaire. Così, riaffiorano alla mente dettagli incompiuti, segreti mai svelati, misteri irrisolti: perché la polizia lo aveva interrogato? Cos’era successo al pianoterra di quell’appartamento sul lungosenna? C’è forse un legame con la guerra d’Algeria e l’affare Ben Barka? E poi, quale significato attribuire alle parole di Dannie: «Cosa diresti se io avessi ucciso qualcuno» e, soprattutto, alla sua improvvisa scomparsa? La verità è lì a un passo, eppure irraggiungibile.
Gelo. Per i Bastardi di Pizzofalcone, scritto da Maurizio De Giovanni, editore Einaudi, genere giallo e mistery, uscita 25/11/14.
Un novembre insolitamente freddo assedia Napoli, schiaffeggiata dal vento di tramontana, quando una diciannovenne calabrese viene ritrovata morta per strangolamento. È stata uccisa nell’appartamento del fratello fuori sede, un giovane, bravissimo biologo, ammazzato anche lui a furia di percosse. La ragazza era scappata da un padre pregiudicato e manesco per inseguire il suo innamorato, uno spiantato con ambizioni da cantautore che per sbarcare il lunario fa il cameriere. I sospetti ricadono sul padre, da poco uscito di galera dopo aver scontato una condanna per omicidio, ma anche sul fidanzato, con cui la ragazza aveva litigato per gelosia. Toccherà all’ispettore Lojacono e alla squadra che ormai tutti conoscono come i Bastardi di Pizzofalcone addentrarsi nel freddo di una famiglia violenta e di un amore ferito, per scovare il male che si annida nelle relazioni, e soprattutto inchiodare l’assassino.
Noah, scritto da Sebastian Fitzek, pubblicato da Einaudi, genere giallo e thriller, uscita 25/11/14.
Non sa come si chiama, né da dove viene. Non ha casa, soldi, memoria. Non gli restano che una ferita d’arma da fuoco a una spalla e un nome tatuato sul palmo della mano: Noah. Febbraio, Berlino. Insieme a Oscar, Noah fa la coda fuori da un asilo per senzatetto. Ma non sa se il suo nome sia davvero Noah, né se lui sia davvero un barbone. Sa di parlare tedesco con un accento strano, e che Oscar – senzatetto vero, fissato con la numerologia e le cospirazioni l’ha trovato agonizzante vicino a dei binari. Ma come recuperare la memoria? Come capire chi è e perché qualcuno ha tentato di ucciderlo? Se Noah potesse prevedere il vortice di eventi in cui lo trascinerà la ricerca del passato, forse rimarrebbe in quella coda. Ma l’istinto – il suo istinto di soldato addestrato, forse di killer – lo spinge ad andare avanti; e nella caccia adrenalinica alla verità Noah scoprirà che a rischiare di morire, insieme a lui, sono milioni di persone in tutto il mondo.
Come cavalli che dormono in piedi, scritto da Paolo Rumiz, pubblicato da Feltrinelli, genere narrativa, uscita 26/11/14.
Nell’agosto del 1914, più di centomila trentini e giuliani vanno a combattere per l’Impero austroungarico, di cui sono ancora sudditi. Muovono verso il fronte russo quando ancora ci si illude che “prima che le foglie cadano” il conflitto sarà finito. Invece non finisce. E quando come un’epidemia si propaga in tutta Europa, il fronte orientale scivola nell’oblio, schiacciato dall’epopea di Verdun e del Piave. Ma soprattutto sembra essere cassato, censurato dal presente e dal centenario della guerra mondiale, come se a quel fronte e a quei soldati fosse negato lo spessore monumentale della memoria. Paolo Rumiz comincia da lì, da quella rimozione e da un nonno in montura austroungarica. E da lì continua in forma di viaggio verso la Galizia, la terra di Bruno Schulz e Joseph Roth, mitica frontiera dell’Impero austroungarico, oggi compresa fra Polonia e Ucraina. Alla celebrazione Rumiz contrappone l’evocazione di quelle figure ancestrali, in un’omerica discesa nell’Ade, con un rito che consuma libagioni e accende di piccole luci prati e foreste, e attende risposta e respira pietà – la compassione che lega finalmente in una sola voce il silenzio di Redipuglia ai bisbigli dei cimiteri galiziani coperti di mirtilli. L’Europa è lì, sembra suggerire l’autore, in quella riconciliazione con i morti che sono i veri vivi, gli unici depositari di senso di un’unione che già allora poteva nascere e oggi forse non è ancora cominciata.
Il ragazzo che entrò dalla finestra e si infilò nel mio letto, scritto da Kirsty Moseley, pubblicato da Newton Compton, genere narrativa, uscita 27/11/14.
Amber Walker e suo fratello maggiore, Jake, hanno un padre violento. Una notte Liam, il migliore amico di Jake, la vede piangere, si arrampica attraverso la finestra della sua camera da letto ed entra per consolarla. Dopo quella prima sera il rapporto tra Amber e Liam cambia: pian piano l’innocenza e l’amicizia lasciano il posto all’attesa, ai malintesi e alle scintille. Liam passa da una ragazza all’altra, mentre Amber – ancora emotivamente segnata dagli abusi subiti per mano di suo padre – preferisce concentrarsi sulla scuola, la danza e le amiche. Ma tra loro due la passione cresce in fretta e anche se il loro rapporto è da sempre basato sull’amicizia, quando Amber inizia a guardare il suo migliore amico sotto un’altra prospettiva saranno fuochi d’artificio! E come reagirà Jake, da sempre iper-protettivo nei suoi confronti, quando scoprirà che la relazione tra i due sta diventando qualcos’altro?
Natale a Londra con amore, scritto da Karen Swan, pubblicato da Newton Compton, genere narrativa rosa, uscita 27/11/14.
A Natale Portobello Road, la piccola stradina nel cuore di Notting Hill con il suo famoso mercatino, è un vero incanto. Qui vive Clem Alderton: lei è la ragazza che tutti gli uomini desiderano e a cui tutte le donne vogliono assomigliare. E corteggiata dai single più ambiti della città, è l’anima delle feste di Londra, e il suo unico pensiero è godersi il meglio del meglio. L’amore? Neanche a parlarne: dodici settimane è il tempo massimo che concede a una storia. Ma c’è un segreto nel suo passato, qualcosa che lei ha cercato di dimenticare, giurando a se stessa di non commettere mai più certi errori. Fino a questo Natale. E così, al risveglio dopo una notte più spericolata delle altre, si renderà conto di aver messo a rischio ogni cosa – il suo lavoro, la sua casa e persino l’amore di suo fratello. E tutto a causa di un affascinante e misterioso sconosciuto…
Appuntamento sotto l’albero, scritto da Carole Matthews, pubblicato da Newton Compton, genere narrativa rosa, uscita 27/11/14.
Cassie Smith è senza lavoro da un po’ di tempo, eppure ha in mente un’idea. Attingendo al suo amore per il Natale, inizia a darsi da fare per confezionare pacchetti regalo, scrivere biglietti d’auguri, addobbare gli alberi. Presto cominciano ad arrivare un sacco di richieste e così nasce Calling Mrs Christmas, la nuova attività di Cassie. Tutto sembra andare per il meglio, fino a quando Carter Randall, un affascinante milionario, non la arruola, chiedendole di rendere il Natale speciale per i suoi due bambini. Cassie si ritrova quindi impegnata a trecentosessanta gradi a soddisfare le sfarzose pretese di Carter: alberi di Natale giganteschi, una villa enorme da addobbare, un party natalizio da organizzare… Per fortuna, ci sono Jim, il suo amorevole fidanzato, e Gaby, sua sorella, che le danno una mano a cavarsela anche con gli altri clienti! Tuttavia, quando Carter le propone di unirsi alla sua famiglia per un viaggio in Lapponia, Cassie si ritrova davanti a una scelta drastica, che potrebbe cambiare la sua vita…
Elenco novità libri in ordine alfabetico usciti a Novembre 2014:
Amori miei e altri animali, scritto da Paolo Maurensig, genere narrativa, uscita 12/11/14.
Applausi a scena vuota, scritto da David Grossman, editore Mondadori, genere narrativa, uscita 11/11/14.
Appuntamento sotto l’albero, scritto da Carole Matthews, pubblicato da Newton Compton, genere narrativa rosa, uscita 27/11/14.
Avrò cura di te, scritto da Massimo Gramellini e Chiara Gamberale, editore Longanesi, genere narrativa, uscita 17/11/14.
Breaking news, scritto da Frank Schatzing, editore Nord, genere giallo e thriller, uscita 06/11/14.
Carne e sangue, romanzo di Patricia Cornwell edito da Mondadori, genere giallo e thriller, uscita 11/11/14.
Come cavalli che dormono in piedi, scritto da Paolo Rumiz, pubblicato da Feltrinelli, genere narrativa, uscita 26/11/14.
Funny girl, scritto da Nick Hornby, editore Guanda, genere narrativa, uscita 20/11/14.
Gelo. Per i Bastardi di Pizzofalcone, scritto da Maurizio De Giovanni, editore Einaudi, genere giallo e mistery, uscita 25/11/14.
GialloSvezia, Racconti inediti dei maestri del giallo svedese, editore Marsilio, genere giallo, uscita 05/11/14.
Gli amici degli animali, scritto da T. Coraghessan Boyle, pubblicato da Feltrinelli, genere narrativa, uscita 18/11/14.
Il cerchio, scritto da Dave Eggers, editore Mondadori, genere narrativa, uscita 11/11/14.
Come sigillo sul tuo cuore, scritto da Arne Dahl, pubblicato da Marsilio, genere giallo e thriller, uscita 19/11/14.
Il confessore, scritto da Jo Nesbo, editore Einaudi, genere giallo e thriller, uscita 04/11/14.
Il dio del deserto, romanzo di Wilbur Smith edito da Nord, genere avventura, uscita 03/11/14.
Il grande romanzo americano, scritto da Philip Roth, pubblicato da Einaudi, genere narrativa, uscita 04/11/14.
Il pranzo di Mosè, Con le ricette di Chiara Agnello, scritto da Simonetta Agnello Hornby, genere saggio, uscita 05/11/14.
Il ragazzo che entrò dalla finestra e si infilò nel mio letto, scritto da Kirsty Moseley, pubblicato da Newton Compton, genere narrativa, uscita 27/11/14.
Il tredicesimo dono, scritto da Joanne Huist Smith, pubblicato da Garzanti, genere narrativa, uscita 20/11/14.
Kautokeino. Un coltello insanguinato, scritto da Lars Pettersson, pubblicato da Atmosphere Libri, genere giallo e thriller, uscita 11/11/14.
L’erba delle notti, scritto da Patrick Modiano, editore Einaudi, genere narrativa, uscita 25/11/14.
L’incredibile Urka, scritto da Luciana Littizzetto, editore Mondadori, genere umorismo, uscita 18/11/14.
L’uomo è un grande fagiano nel mondo, scritto da Herta Muller, editore Feltrinelli, genere narrativa, uscita 05/11/14.
La ballata di Adam Henry, scritto da Ian McEwan, editore Einaudi, genere narrativa, uscita 25/11/14.
La caduta, scritto da Michael Connelly, pubblicato da Piemme, genere thriller, uscita 18/11/14.
La casa di Ade. Eroi dell’Olimpo. vol. 4, scritto da Rick Riordan, pubblicato da Mondadori, genere fantasy per ragazzi, uscita 18/11/14.
La maestra, scritto da Elena Moya, editore Feltrinelli, genere narrativa, uscita 05/11/14.
La morte del padre, scritto da Karl Ove Knausgard, editore Feltrinelli, genere narrativa, uscita 19/11/14.
La porta scura, scritto da Lars Maehle, pubblicato da Atmosphere, genere giallo e thriller, uscita 11/11/14.
La sposa dell’inquisitore, scritto da Jeanne Kalogridis, pubblicato da Longanesi, genere giallo storico, uscita 06/11/14.
La regola dell’equilibrio, scritto da Gianrico Carofiglio, editore Einaudi, genere giallo e mistery, uscita 11/11/14.
La rivelazione. Il diario del vampiro. Vol. 17, scritto da Lisa Jane Smith, pubblicato da Newton Compton, genere fantasy e gotico, uscita 06/11/14.
La scuola in giallo, scritto da vari artisti: Esmahan Aykol, Alan Bradley, Gian Mauro Costa, Maurizio de Giovanni, Laura Pariani e Nicola Fantini, Alicia Giménez-Bartlett, Francesco Recami, editore Sellerio Editore Palermo, genere giallo, mistery e racconti, uscita 06/11/14.
La sfida, scritto da Marco Vichi, pubblicato da Guanda, genere giallo e mistery, uscita 05/11/14.
La via del pepe. Finta fiaba africana per europei benpensanti, scritto da Massimo Carlotto e Alessandro Sanna, pubblicato da EO, genere narrativa per ragazzi, uscita 11/11/14.
Le canzoni dell’aglio, scritto da Mo Yan, editore Einaudi, genere narrativa, uscita 18/11/14.
Le Cronache di Magnus Bane, scritto da Cassandra Clare, Maureen Johnson e Sarah Rees Brennan, pubblicato da Mondadori, genere fantasy per ragazzi, uscita 11/11/14.
Le meraviglie del mondo antico, scritto da Valerio Massimo Manfredi, pubblicato da Mondadori, genere romanzo storico, uscita 25/11/14.
Mi sposo a New York, scritto da Cassandra Rocca, pubblicato da Newton Compton, genere narrativa rosa, uscita 06/11/14.
Natale a Londra con amore, scritto da Karen Swan, pubblicato da Newton Compton, genere narrativa rosa, uscita 27/11/14.
Noah, scritto da Sebastian Fitzek, pubblicato da Einaudi, genere giallo e thriller, uscita 25/11/14.
Opal, scritto da Jennifer L. Armentrout, editore Giunti, genere fantasy per ragazzi, uscita 12/11/14.
Peste, scritto da Alfredo Colitto, pubblicato da Piemme, genere giallo storico, uscita 11/11/14.
Professione angelo custode, scritto da Arto Paasilinna, pubblicato da Iperborea, genere narrativa, uscita 20/11/14.
Silver. La porta di Liv, scritto da Kerstin Gier, editore Corbaccio, genere fantasy per ragazzi, uscita 06/11/04.
Sotto un immenso cielo di stelle, scritto da Nancy Horan, pubblicato da Einaudi, genere narrativa, uscita 18/11/14.
Un bacio sotto la neve. Sisters in love series, scritto da Melissa Foster, pubblicato da Newton Compton, genere narrativa rosa, uscita 13/11/14.
Un regalo che non ti aspetti, scritto da Daniel Glattauer, editore Feltrindelli, genere narrativa, uscita 05/11/14.
Un sogno tra i fiocchi di neve, scritto da Corina Bomann, pubblicato da Giunti Editore, genere narrativa, uscita 19/11/14.
Una lacrima color turchese, scritto da Mauro Corona, editore Mondadori, genere narrativa, uscita 04/11/14.
Uno splendido sbaglio, scritto da Jamie McGuire, editore Garzanti, genere narrativa, uscita 06/11/14.
Waterfall, scritto da Lauren Kate, editore Rizzoli, genere fantasy e gotico, uscita 12/11/14.