Sei tornato,
come luce fioca nella penobra del mio essere,
per chiedermi di essere quell’amica che non hai avuto,
per chiedermi di amarti in silenzio,
per chiedermi di soffrire per la tua felicità.
Ed io ti son venuta incontro
per regalarti quel sorriso perduto,
che ho sempre desiderato rubarti per custodirlo
nel profondo del mio cuore.
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4 commenti
E un enorme coraggio nell’affrontarle..se fa parte di un’esperienza di vita so cosa stai vivendo e conosco bene come ci si possa sentire amando a distanza..quando ogni gesto ha la dolcezza della spontaneità e l’amarezza nel risultare scontato o non vissuto nel modo adeguato. L’amore…alchimia di emozioni e sensazioni che in un secondo possono portarti al settimo cielo o all’ultimo girone dell’inferno…e quel “uscimmo a rimirar le stelle..” sembra irraggiungibile.. Buona serata..
un abbraccio…
L’uomo del blog accanto…
tutto diventa bello se scritto con Amore…complimenti…
" per chiedermi di amarti in silenzio,
per chiedermi di soffrire per la tua felicità "
ti farai solo del male….piano piano lo capirai…e lo lascerai andare per la strada che ha intrapreso xkè tu vorrai averne una tutta per te….
con affetto
Uhmmm, ti venne chiesto un sacrificio troppo "pesante", temo! ….chissà se lo accettasti!