Si avvicina sempre più il momento di eleggere il vincitore del 69esimo del Premio Strega, nel frattempo è stato proclamato il vincitore del Premio Strega giovani 2015: Fabio Genovesi, con Chi manda le onde, pubblicato da Mondadori.
Invece il 10 giugno è stata designata la cinquina dei finalisti del premio:
La ferocia di Nicola Lagioia (Einaudi) ha ricevuto 182 voti
La sposa di Mauro Covacich (Bompiani) ha ricevuto 157 voti
Storia della bambina perduta di Elena Ferrante (e/o) ha ricevuto 140 voti
Chi manda le onde di Fabio Genovesi (Mondadori) ha ricevuto 123 voti
Come donna innamorata di Marco Santagata (Guanda) ha ricevuto 119 voti
Delusione per Zerocalcare (Dimentica il mio nome) e Vinicio Capossela (Il paese dei coppoloni) che non hanno raggiunto abbastanza preferenze per accedere alla finalissima.
Aspettiamo la sera del 2 luglio per la proclamazione del vincitore che avverrà nel Ninfeo di Villa Giulia a Roma.
La classifica dei libri più venduti di questa settimana non è molto differente da quella precedente, nessuna novità, tutto è fermo:
1.
Ancora in testa Andrea Camilleri con La giostra degli scambi, il nuovo caso del commissario Montalbano.
Accadono fatti strani, a Vigàta: nel giro di pochi giorni, tre giovani ragazze vengono rapite, narcotizzate e rilasciate incolumi, dopo pochissime ore. Su questi sequestri anomali si ritrova a indagare il commissario Montalbano, che, più anziano e più saggio, riuscirà come sempre a trovare movente e colpevole.
2.
Stabile al secondo posto La Piuma, l’opera inedita di Giorgio Faletti, una storia accompagnata dai disegni dell’amico sceneggiatore Paolo Fresu, è scritta con l’obiettivo di farla poi diventare un musical.
Avete mai visto le piume volteggiare nell’aria, tracciando disegni perfetti e incomprensibili? Proprio da questo parte Giorgio Faletti per raccontare, in quello che sarà purtroppo il suo ultimo romanzo, un’umanità strana, spesso ipocrita e egoista, eppure non del tutto da dimenticare: c’è ancora chi sa guardare oltre, chi riesce a cogliere il significato più recondito in ciò che accade e non si ferma all’apparenza o al proprio interesse. La speranza non deve abbandonarci.
3.
Risale in terza posizione, impadronendosi nuovamente del podio, Sette brevi lezioni di fisica di Carlo Rovelli che spiega alcune importanti leggi che regolano il funzionamento dell’universo con un linguaggio finalmente non riservato agli addetti ai lavori.
La fisica è una materia spesso poco amata dagli studenti, eppure tutto ciò che ci circonda è governato dalle sue leggi. E’ inoltre soggetta a costanti evoluzioni, dovute alle continue scoperte scientifiche che avvengono in questo campo. Con questo libro, Carlo Crivelli vuole rendere più fruibile la conoscenza di certe leggi e teorie, alle quali si devono importanti scoperte che portano avanti il genere umano sulla via della conoscenza di tutto quello che ci circonda.
4.
Perde un gradino ed oggi in quarta posizione Luca Bianchini ed il suo Dimmi che credi al destino, che racconta con il suo stile inconfondibile una storia che non avresti mai pensato di ascoltare e che assomiglia terribilmente alla vita.
Il sogno di Ornella di vivere a Londra e mantenersi con la sua libreria italiana a Hampstead, sembra destinato a finire: per fortuna accorre in suo aiuto l’amica Patti, che, con qualche idea e un pizzico di fortuna, sembra riuscire a risollevare le sorti del negozio. Ma proprio quando tutto sembra andare per il meglio, Ornella dovrà fare ritorno in Italia: ad attenderla, troverà anche alcuni ricordi del suo passato, dai quali non sembra essere stata mai capace di separarsi.
5.
Sale al quinto posto Cari mostri di Stefano Benni, che sfida il racconto di genere e apre la porta dell’orrore, ma lo fa con ironia, lo fa attingendo al grottesco, lo fa tuffandosi nel comico, lo fa tastando l’angoscia, lo fa, in omaggio ai suoi maestri, rammentandoci di cosa è fatta la paura.
Sono veramente dei mostri i protagonisti dei racconti che compongono questo libro: tra mummie vendicative, Madonne che, invece di piangere, decidono di mettersi a ridere e altro ancora, la paura serpeggia ad ogni pagina, accompagnata però da un grande gusto per l’ironia.
6.
Al sesto posto, perdendo una posizione, Il segreto degli angeli di Camilla Lackberg, oggi in quinta posizione, con un nuovo omicidio tra i fiordi per Erica Falck e Patrick Hedström.
Ebba aveva appena un anno e si apprestava a festeggiare la Pasqua, quando, improvvisamente, la sua famiglia sparì. In casa venne ritrovata solo lei, talmente piccola da non poter raccontare niente dell’accaduto. Il caso rimase irrisolto, ma adesso che lei è cresciuta e ha deciso di tornare nel luogo dove tutto accadde, Erica Falck vorrebbe riaprire le indagini. Qualcuno però non sembra gradire l’dea e questa volta è Ebba a essere in pericolo.
7.
Scende al settimo posto La vigna di Angelica, il nuovo romanzo di Sveva Casati Modignani.
Angelica è una donna forte e determinata, padrona della sua vita e capace di far fruttare al meglio la vigna che la sua famiglia le ha lasciato in eredità. A trentacinque anni, si sente pronta per affrontare anche i problemi che sembrano essere sorti tra lei e suo marito, che la vedono imprigionata in un rapporto che non le dà più quello che vuole. Con un carattere così, non può accettare situazioni di comodo e sente di avere il diritto di essere finalmente amata come merita.
8.
In discesa anche Santa degli impossibili, scritto da Daria Bignardi, oggi in ottava posizione.
Dopo essere stata una bambina molto amata e un’adolescente un po’ solitaria, oggi Mila è una donna inquieta: nonostante un marito e tre figli, sente un’inquietudine, in lei, che non la rende felice. Seguendo il suo istinto, un giorno finisce in un ospedale e lì conosce Annamaria, un’insegnate che è anche una suora laica e che la conduce a riscoprire la vita di una Santa, Rita da Cascia, che Mila amava molto, e che riusciva, con la forza dell’amore, a compiere atti che nessuno avrebbe mai tentato e che per questo fu detta Santa degli impossibili. Riscoprire una dimensione più spirituale, basterà per placare l’insoddisfazione di Mila?
9.
Al nono posto rientra dopo una breve assenza Le mani della madre. Gioie, fantasmi ed eredità del materno di Massimo Recalcati.
Si dà quasi per scontato che sia più facile essere madri, piuttosto che padri: le donne possiederebbero l’istinto materno, che le guiderebbe e le conforterebbe da quando partoriscono il loro figlio in avanti. Con questo libro, l’autore sfata questo e molti altri falsi miti che normalmente si trovano quasi inscindibilmente accoppiati alla parola mamma. Essere genitori è, in ogni caso, un mestiere difficile, nel quale si possono compiere errori da entrambe le parti e solo prendere conoscenza di questa realtà può renderci migliori.
10.
Ritorna al decimo posto Sotto le cuffie di Favij, giovane intrattenitore, molto seguito dai suoi coetanei, insegna che l’improvvisazione non porta a grandi risultati: anche per strappare un sorriso ci vuole professionalità.
Sembra sempre tutto semplice, quando sono gli altri a fare le cose. Chi si diverte guardando i video che Favij posta su Youtube, non si rende conto del lavoro che c’è dietro e di come anche solo pochi minuti di girato nascondano, in realtà, ore di prove e di grande accuratezza.