Ci sono volute una settimana e la richiesta ufficiale del sindaco Buzzanca e dell’assessore Miloro perché gli operatori di telefonia mobile Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia, d’intesa con il Dipartimento delle Comunicazioni del Ministero dello Sviluppo Economico, attivassero la cosiddetta numerazione solidale. Il classico messaggino per sostenere la partecipazione alla raccolta fondi, a favore della popolazione colpita dall’alluvione della notte tra il 1. e il 2 ottobre. Con un semplice sms inviato da telefono mobile al numero 48580 si potrà donare 1 euro, che sarà interamente devoluto, con destinazione vincolata, alla popolazione alluvionata.
Per la raccolta di risorse finanziarie destinate alla popolazione alluvionata è stato istituito anche, dal Comune di Messina, il conto corrente postale:
IBAN IT 91Y0102016598000300034781, C.C.P. N. 14063986
intestato al Comune di Messina – Servizio Tesoreria – specificando la casuale: “pro-alluvionati”.
4 commenti
La mia vuole solo essere una provocazione, ma bisognerebbe mandare anche un cervello alla popolazione di messina. Ok che c'è chi specula e ha costruito in una zona a rischio, ma chi ci va ad abitare sovvenziona la mafia e in più a rischio della propria vita. Svegliatevi, ribellatevi, dovete farlo ogni giorno, come la splendida persona che è raffigurata nella mia foto.
Accolgo la tua provocazione, mi serve per precisare su alcuni punti dell'argomento.
I paesi colpiti non sono aglomerati di case di recente costruzione, ma risalgono a circa il 1200, con la loro storia, la loro chiesetta, la piazzeta del paese, adesso voglio sottolineare l'assoluta e provata menzogna che i media hanno divulgatoriguardo l'abusivismo, le nuove costruzioni sono costruite con normale concessione.
Il problema e stata la totale indifferenza da parte di tutti, classe politica e non, verso la natura che ci circonda, la mancanza manutezione e l'eccessivo cerume che si raccoglie nelle oerecchie di chi poteva fare qualcosa. Già nel 95 una perizia della forestale aveva avvertito le autorità competenti, nel 2007, quando c'è stata la prima alluvione più controllata è partita una denuncia dell'accaduto.
Denuncia che ha fatto il giro passando da Palermo per arrivare a Roma, ma nessuno ha fatto niente, dicono che hanno madato i fondi alla regione sicilia, che ha distribuito in parte, l'altra parte non so, verso altre opere ritenute più urgenti, e qui io penso che sarebbe bene dire invece più redditizie.
Ieri facendo un giro intorno alla mia città ho notato che le montagne attorno sono tutte terrazzate, perchè non hanno fatto lo stesso nelle colline attorno a quei paesi, sapendo già dal 95 che erano in pericolo?
Devono mandare fondi, ma anche cervello, moralità e professionalità, ma non hai poveri abitanti, che si tramandano da 5, 7 generazioni, ma a chi ci ammistra.
Vorrei anche far sapere che la frana ho colpito solo una parte del paese, che la maggior parte delle case sono salve, ma vogliono distruggerlo questo paese, cancellarlo e non è giusto, si deve bonificare anche se ci vogliono anni, non annientarlo, ma questo costa molto ma molto di più e questo a loro non conviene.
Ed allora si distrugge, si continua a distruggere, neanche queste tragedie riescono ad aprire gli occhi, che la nostra salvezza non sono nuove cementificazioni, ma bonifiche del territorio e rispetto della natura, ma con queste cose non ci guadagna nessuno.
Che tristezza!
vale anche da operatore POSTEMOBILE ?
servono medicinali sapone abiti cibo e altro, di tutti questi ccb ccn sms la gente non si fida+ xchè chi garantisce che questi soldi arivino veramente x gli aiuti? preferisco mandare roba non soldi