Le bugie di Carnevale sono le classiche Chiacchiere, conosciute con nomi differenti nelle diverse regioni italiane, in questo caso il termine “bugie” è usato in Piemonte e in Liguria. Nell’antica Roma venivano preparati proprio durante il periodo di carnevale e prodotti in gran quantità poiché dovevano durare per tutto il periodo della quaresima, si tratta di croccanti sfoglie fritte e spolverate con lo zucchero a velo.
Ricetta delle bugie di Luca Montersino
400g di farina forte
60 g di zucchero a velo
40 g di burro
30 g di tuorli
85 g di uova intere
6 g di lievito per dolci
4 g di sale
1 g di buccia di limone
1 bacca di vaniglia bourbon
10 g di aceto
40 g di latte intero fresco
q.b. olio di semi di arachide per la frittura
q.b. zucchero a velo per la decorazione
Impastare la farina con lo zucchero a velo, le uova e i tuorli sbattuti insieme, il lievito, il sale, l’aceto e il latte.
Non appena gli ingredienti si sono amalgamati, unite il burro, poco per volta, aspettate che ogni pezzetto si sia inglobato nell’impasto.
Unire per ultimi gli aromi.
Lasciare riposare la pasta in frigo per 12 ore.
Dopo il riposo stendere l’impasto sottilmente, se possibile dello spessore di meno di un millimetro, conviene farlo con la macchina per la pasta, bucherellare la pasta e Stenderlo sottile e tagliare dei rettangoli con un tagliapasta rigato, fare delle incisioni al centro.
Friggere a 160° fino a doratura, rigirandole a metà cottura, vanno sistemate su carta assorbente, appena fredde spolverarle con lo zucchero a velo.