Tra qualche giorno, precisamente il 24 maggio, verranno resi noti i finalisti ddella XXX edizione del Premio Italo Calvino, nell’attesa della premiazione che si terrà martedì 30 maggio 2017 alle 17.30 al Circolo dei lettori di Torino.
La classifica dei libri più venduti di questa settimana ci regala una sola novità, scopriamola:
1.
Restiste indisturbata in prima posizione per Storie della buonanotte per bambine ribelli di Francesca Cavallo e Elena Favilli.
lle bambine ribelli di tutto il mondo: sognate più in grande, puntate più in alto, lottate con più energia. E, nel dubbio, ricordate: avete ragione voi.
C’era una volta… una principessa? Macché! C’era una volta una bambina che voleva andare su Marte. Ce n’era un’altra che diventò la più forte tennista al mondo e un’altra ancora che scoprì la metamorfosi delle farfalle. Da Serena Williams a Malala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini a Frida Kahlo, da Margherita Hack a Michelle Obama, sono 100 le donne raccontate in queste pagine e ritratte da 60 illustratrici provenienti da tutto il mondo. Scienziate, pittrici, astronaute, sollevatrici di pesi, musiciste, giudici, chef… esempi di coraggio, determinazione e generosità per chiunque voglia realizzare i propri sogni.
2.
Entra in classifica, in seconda posizione, Poteri forti (o quasi) – Memorie di oltre quarant’anni di giornalismo di Ferruccio De Bortoli, editore La nave di Teseo.
Il diario, anche autocritico, dell’ex direttore del “Corriere della Sera” e del “Sole 24 Ore”.
Scena e retroscena del potere in Italia, dalla finanza alla politica e alle imprese, dai media alla magistratura, con i ritratti dei protagonisti, il ricordo di tanti colleghi, episodi inediti, fatti e misfatti, incontri, segreti, battaglie condotte sempre a testa alta e personalmente: per la prima volta Ferruccio de Bortoli, un punto di riferimento assoluto nel giornalismo internazionale, racconta e si racconta. Con molte sorprese.
3.
Stabile in terza posizione il giallo Dentro l’acqua, scritto da Paula Hawkins.
Quando il corpo di sua sorella Nel viene trovato in fondo al fiume di Beckford, nel nord dell’Inghilterra, Julia Abbott è costretta a fare ciò che non avrebbe mai voluto: mettere di nuovo piede nella soffocante cittadina della loro adolescenza, un luogo da cui i suoi ricordi, spezzati, confusi, a volte ambigui, l’hanno sempre tenuta lontana. Ma adesso che Nel è morta, è il momento di tornare. Di tutte le cose che Julia sa, o pensa di sapere, di sua sorella, ce n’è solo una di cui è certa davvero: Nel non si sarebbe mai buttata. Era ossessionata da quel fiume, e da tutte le donne che, negli anni, vi hanno trovato la fine – donne “scomode”, difficili, come lei -, ma mai e poi mai le avrebbe seguite. Allora qual è il segreto che l’ha trascinata con sé dentro l’acqua? E perché Julia, adesso, ha così tanta paura di essere lì, nei luoghi del suo passato? La verità, sfuggente come l’acqua, è difficile da scoprire a Beckford: è sepolta sul fondo del fiume, negli sguardi bassi dei suoi abitanti, nelle loro vite intrecciate in cui nulla è come sembra.
4.
Scende al quarto posto Il caso Malaussène. Mi hanno mentito di Daniel Pennac.
La mia sorellina minore Verdun è nata che già urlava ne La fata carabina, mio nipote È Un Angelo è nato orfano ne La prosivendola, mio figlio Signor Malaussène è nato da due madri nel romanzo che porta il suo nome e mia nipote Maracuja è nata da due padri ne La passione secondo Thérèse. E ora li ritroviamo adulti in un mondo che più esplosivo non si può, dove si mitraglia a tutto andare, dove qualcuno rapisce l’uomo d’affari Georges Lapietà, dove Polizia e Giustizia procedono mano nella mano senza perdere un’occasione per farsi lo sgambetto, dove la Regina Zabo, editrice accorta, regna sul suo gregge di scrittori fissati con la verità vera proprio quando tutti mentono a tutti. Tutti tranne me, ovviamente. Io, tanto per cambiare, mi becco le solite mazzate.
Benjamin Malaussène
5.
Scende di un gradino al quinto posto il thriller per ragazzi Tredici di Jay Asher.
“Ciao a tutti. Spero per voi che siate pronti, perché sto per raccontarvi la storia della mia vita. O meglio, come mai è finita. E se state ascoltando queste cassette è perché voi siete una delle ragioni. Non vi dirò quale nastro vi chiamerà in causa. Ma non preoccupatevi, se avete ricevuto questo bel pacco regalo, prima o poi il vostro nome salterà fuori… Ve lo prometto.” Quando Clay Jensen ascolta il primo dei nastri che qualcuno ha lasciato per lui davanti alla porta di casa non può credere alle sue orecchie. La voce che gli sta parlando appartiene ad Hannah, la ragazza di cui è innamorato dalla prima liceo, la stessa che si è suicidata soltanto un paio di settimane prima. Clay è sconvolto, da un lato non vorrebbe avere nulla a che fare con quei nastri. Hannah è morta, e i suoi segreti dovrebbero essere sepolti con lei. Ma dall’altro, il desiderio di scoprire quale ruolo ha avuto lui nella vicenda è troppo forte. Per tutta la notte, quindi, guidato dalla voce della ragazza, Clay ripercorre gli episodi che hanno segnato la sua vita e determinato, in un drammatico effetto valanga, la scelta di privarsene. Tredici motivi, tredici storie che coinvolgono Clay e alcuni dei suoi compagni di scuola e che, una volta ascoltati, sconvolgeranno per sempre le loro esistenze. Con più di due milioni e mezzo di copie vendute soltanto negli Stati Uniti, Tredici, romanzo d’esordio di Jay Asher, è uno dei libri più letti dai ragazzi americani, e ora anche una serie televisiva prodotta da Netflix.
6.
Resta fermo al sesto posto il romazo storico L’ultimo faraone di Wilbur Smith.
Il faraone Tamose giace ferito a morte. L’antica città di Luxor è circondata. Tutto sembra perduto. Taita, ex schiavo ora generale delle armate di Tamose si prepara per l’ultima, fatale mossa dei nemici, gli hyksos. Ma il tempestivo arrivo di un vecchio alleato, Hurotas, re di Sparta, volge le sorti della battaglia in favore dell’armata egizia costringendo gli invasori a ritirarsi. Tornato vittorioso a Luxor, Taita viene tuttavia accusato di alto tradimento e destinato alla pena capitale. Tamose nel frattempo è morto e una nuova era di intrighi e veleni sorge e si instaura alla corte del nuovo faraone Utteric. Utteric è giovane, crudele, debole e soprattutto pazzo di gelosia per l’influenza e il credito di cui Taita gode presso il fratello minore Ramses. Con la reclusione di Taita, Ramses è costretto a fare una scelta: aiutare Taita nella fuga e tradire il fratello, o rimanere in silenzio e rendersi complice della folle tirannia di Utteric. Per un uomo retto e onesto come Ramses la scelta non è poi così difficile: Taita deve essere liberato, Utteric deve essere fermato e l’Egitto deve essere recuperato. È l’inizio di un’avventura fatta di sangue, gloria e misteri dove l’azione si arricchisce di continui colpi di scena.
7.
Sale al settimo posto Un battito d’ali di Sveva Casati Modignani.
In questo libro Sveva racconta al padre (che ormai non c’è più ma che è stato un punto di riferimento prezioso) tutti i sentimenti, le emozioni e le esperienze più intime che hanno segnato profondamente la sua vita, ma che gli aveva sempre taciuto.
8.
Scende in ottava posizione il libro illustrato per bambini Il misterioso manoscritto di Nostratopus di Geronimo Stilton.
Si parla del manoscritto delle profezie di Nostratopus, mago famoso che aveva previsto la data della fine del mondo. Geronimo decide di pubblicare il manoscritto consegnatoli da Topia, alla Fiera del Libro di Topoorte. Il manoscritto, viene rubato da Sally, editrice della Gazzetta del Ratto. Geronimo cerca di recuperarlo, scoppia un incendio e del manoscritto rimane solo qualche pagina, ma riesca a salvare la sua rivale Sally rimasta intrappolata nelle fiamme.
9.
Scende ancora al nono posto Tre volte te di Federico Moccia, più se ne parla male, più si vende.
Che fine ha fatto quel ragazzo arrabbiato col mondo intero, il picchiatore che passava i pomeriggi in piazza con gli amici e le notti a correre in moto? A volte, Step ha l’impressione che quella vita appartenga a un altro. Ormai lui è una persona molto diversa, è un produttore televisivo di successo e sta per sposarsi con Gin, la donna che ha scelto. Gin che è dolce, bella, tenera, perfetta. E che gli ha perdonato persino lo sbaglio di sei anni prima, quando lui l’ha tradita con Babi, il suo primo, mai dimenticato amore. Babi e Step non si sono più rivisti da allora, ma ecco che Babi rientra come un tornado nella sua vita, rivelandogli una verità sconvolgente. E Step è costretto a riconsiderare tutte le sue scelte, a mettere in discussione tutte le sue certezze. E a porsi delle domande scomode. È davvero felice con Gin? Babi è solo un ricordo o un fuoco che niente e nessuno potrà mai spegnere?
10.
La decima posizione tocca a Viaggiare in giallo di artisti vari: Alicia Giménez-Bartlett, Marco Malvaldi, Antonio Manzini, Francesco Recami, Alessandro Robecchi, Gaetano Savatteri.
Perché viaggiare? Per conoscere mondi nuovi, per evadere dalla quotidianità, per fare nuovi incontri, per inseguire un sogno, per smania di avventure, per mettersi alla prova: valicare i confini, sia pure solo della propria città, è comunque un andare alla ricerca di se stessi. Dal Milione in poi i viaggi ci sono stati raccontati in mille modi; gli investigatori di casa Sellerio si mettono anche loro in cammino, zaino in spalla o trolley in policarbonato, in treno, aereo o automobile, addirittura a piedi. I loro viaggi si tingono subito di giallo perché inciampano in delitti e misteri che li costringono a indagini serrate che ognuno conduce a suo modo: ormai conosciamo bene l’abilità dei vecchietti del BarLume nel mettersi nei guai e le capacità deduttive del barista Massimo; il dinamismo di Amedeo Consonni, il rispettabile pensionato della Casa di ringhiera; lo stile inconfondibile innaffiato di birra di Petra e Fermín, coppia fissa del commissariato di Barcellona e, per restare in clima mediterraneo, l’ironico e autoironico Saverio Lamanna, l’ex addetto stampa di un politico che da giornalista disoccupato si impegna in casi complicati insieme alla sua spalla, il sicilianissimo Peppe Piccionello. Quel cuore buono e cattivo carattere di Rocco Schiavone, pieno di zone d’ombra e di contraddizioni, conduce le inchieste a modo suo, un po’ fuori dalle regole, mentre Carlo Monterossi, l’autore televisivo detective per caso, è ormai in piena sintonia con i poliziotti Carella e Ghezzi. In giro per il mondo, bagagli in mano, le possibilità di trovarsi coinvolti in misteriosi intrighi si moltiplicano; e i nostri amati investigatori, per districare la matassa, saranno costretti ad affinare le loro capacità deduttive.