Mi piace leggere, se mi regalate un libro mi fate davvero felice, ma è giusto regalare libri a chi sappiamo per certo che odia leggere? Secondo me non è giusto forzare, si rischia di far odiare ancora di più la lettura. Bisognerebbe regalare libri ai bambini insieme ad un giocattolo, agli amanti dei libri e soprattutto a quelli che si stanno avvicinando a questo mondo, potete provare una volta, ma non accanitevi tutti gli anni, rassegnatevi. Anche se sapiamo che leggere vi arricchisce, non impoveritevi diventando snob e sentendovi superiori agli altri, siamo tutti diversi e dobbiamo rispettare la natura ed i gusti di ciascuno. Leggere è bellissimo, ma ricordatevi di volgere lo sguardo anche oltre il libro e godervi la bellezza del mondo e di ciascun essere, che come un libro può regalavi emozioni meravigliose o anche fastidio se non vi piace.
La classifica dei libri più venduti di questa settimana con un podio inalterato e tre nuove entrate, scopriamola:
1.
Resta ancora in prima posizione per Quando tutto inizia di Fabio Volo.
Silvia e Gabriele si incontrano in primavera, quando i vestiti sono leggeri e la vita sboccia per strada, entusiasta per aver superato un altro inverno. La prima volta che lui la vede è una vertigine. Lei non è una bellezza assoluta, immediata, abbagliante, è il suo tipo di bellezza. Gli bastano poche parole per perdere la testa: scoprire che nel mondo esiste qualcuno con cui ti capisci al volo, senza sforzo, è un piccolo miracolo, ti senti meno solo. Fuori c’è il mondo, con i suoi rumori e le sue difficoltà, ma quando stanno insieme nel suo appartamento c’è solo l’incanto: fare l’amore, parlare, essere sinceri, restare in silenzio per mettere in ordine la felicità. Fino a quando la bolla si incrina, e iniziano ad affacciarsi le domande. Si può davvero prendere una pausa dalla propria vita? Forse le persone che incontriamo ci servono per capire chi dobbiamo diventare, e le cose importanti iniziano quando tutto sembra finito.
2.
Secondo posto invariato per Oltre l’inverno di Isabel Allende.
Brooklyn, ai giorni nostri. Durante una tempesta di neve, Richard Bowmaster, professore universitario spigoloso e riservato, tampona la macchina di Evelyn Ortega, una giovane donna emigrata illegalmente dal Guatemala. Quello che sembra solo un banale incidente prende tutt’altra piega quando Evelyn si presenta a casa del professore per chiedere aiuto. Smarrito, Richard si rivolge alla vicina, che conosce a malapena, Lucía Maraz, una matura donna cilena con una vita complicata alle spalle. Lucía, Evelyn e Richard, tre persone molto diverse tra loro, si ritrovano coinvolte in un thriller dalle conseguenze imprevedibili. Tre destini che Isabel Allende incrocia per dare vita a un romanzo mozzafiato e molto attuale sull’emigrazione e l’identità americana, le seconde opportunità e la speranza che, oltre l’inverno, ci aspetti sempre un’invincibile estate. “Voleva approfittare di ogni singolo giorno, perché ormai erano contati e sicuramente erano meno di quelli che lei sperava. Non c’era tempo da perdere.”
3.
Riconfermata anche la terza posizione Origin di Dan Brown, la quarta avventura del Robert Langdon, professore di simbologia e iconologia religiosa.
Nelle prime pagine di Origin, Langdon arriva al Museo Guggenheim di Bilbao per assistere a una conferenza che, secondo l’invito, “cambierà per sempre la storia della scienza”. Il relatore speciale della serata è il suo amico ed ex studente Edmond Kirsch, ora magnate dell’industria tecnologica. Le straordinarie invenzioni e le audaci profezie hanno fatto di Kirsch una figura assai controversa in tutto il mondo. Quella sera non farà eccezione, perché Kirsch afferma di essere sul punto di rivelare una scoperta scientifica in grado di sfidare le fondamentali domande dell’umanità: da dove veniamo? E dove stiamo andando?
Quando si alza il sipario, Langdon e le diverse centinaia di ospiti rimangono affascinati dall’originalissimo e spettacolare avvio dell’evento. Ma la presentazione, pur organizzata nei minimi dettagli, prende una piega imprevista e quindi piomba nel caos, proprio poco prima dell’atteso svelamento finale della scoperta di Kirsch. E ora Langdon stesso è in pericolo.
Affrontando nuove minacce, Langdon viene costretto a un disperato tentativo di fuggire da Bilbao. Con lui c’è Ambra Vidal, l’elegante responsabile del museo. I due scappano a Barcellona sulla pista del segreto che dovrebbe sciogliere il mistero della scoperta di Kirsch.
Destreggiandosi nei labirinti del tempo e della religione, Langdon e Vidal sono inseguiti da un nemico spaventoso e potente. Su un sentiero contrassegnato dai simboli dall’arte moderna e da altri segni enigmatici, scoprono gli indizi che li portano a faccia a faccia con la sconvolgente scoperta di Kirsch, e con una verità che nessuno avrebbe mai potuto immaginare.
4.
Sale un altro grazino e va in quarta posizione Ogni storia è una storia d’amore, il nuovo libro di Alessandro D’Avenia.
L’amore salva? Quante volte ce lo siamo chiesti, avvertendo al tempo stesso l’urgenza della domanda e la difficoltà di dare una risposta definitiva? Ed è proprio l’interrogativo fondante che Alessandro D’Avenia si pone in apertura di queste pagine, invitandoci a incamminarci con lui alla ricerca di risposte. In questo libro straordinario incontriamo anzitutto una serie di donne, accomunate dal fatto di essere state compagne di vita di grandi artisti: muse, specchi della loro inquietudine e spesso scrittrici, pittrici e scultrici loro stesse, argini all’istinto di autodistruzione, devote assistenti, o invece avversarie, anime inquiete incapaci di trovare pace. Ascoltiamo la frustrazione di Fanny, che Keats magnificava in versi ma con la quale non seppe condividere nemmeno un giorno di quotidianità, ci commuove la caparbietà di Tess Gallagher, poetessa che di Raymond Carver amava tutto e riuscì a portare un po’ di luce nei giorni della sua malattia, ci sconvolge la disperazione di Jeanne Modigliani, ammiriamo i segreti e amorevoli interventi di Alma Hitchcock, condividiamo l’energia quieta e solida di Edith Tolkien. Alessandro D’Avenia cerca di dipanare il gomitolo di tante diversissime storie d’amore, e di intrecciare il filo narrativo che le unisce, in un ordito ricco e cangiante.
5.
Entra in quinta posizione Un anno in giallo che raccoglie 12 racconti, uno per ogni mese dell’anno; ogni autore ha scelto il «suo» mese, ambientando lì, in quel tempo dell’anno, una storia con il «suo» investigatore. Ad aprire la raccolta con il mese di gennaio è naturalmente Andrea Camilleri, il capostipite, colui che ha impresso al romanzo giallo un segno irripetibile, creando con il commissario Montalbano un personaggio che è ben saldo nella mente e nel cuore dei suoi infiniti lettori di ogni parte del mondo. Poi, mese dopo mese, tutti gli altri investigatori: quelli istituzionali come il vicequestore Schiavone di Antonio Manzini, l’ispettrice Petra Delicado con il vice Fermín di Alicia Giménez-Bartlett. I detective per caso: i sicilianissimi Saverio Lamanna e Lorenzo La Marca così simili ai loro autori, Gaetano Savatteri e Santo Piazzese, il biblioterapeuta Vince Corso inventato da Fabio Stassi, l’autore televisivo Carlo Monterossi, personaggio di Alessandro Robecchi, e Kati Hirschel, la libraia di Istanbul, patria di Esmahan Aykol. Infine gli investigatori corali: il condominio della casa di ringhiera capeggiato da Amedeo Consonni di Francesco Recami e i goliardici vecchietti del BarLume di Marco Malvaldi. Due personaggi fanno qui la loro comparsa per la prima volta: l’avvocato Cornelia Zac, frutto della fantasia e della professione legale di Simonetta Agnello Hornby, e la poliziotta Angela Mazzola, in servizio alla sezione antirapina della Mobile di Palermo, creatura di Gian Mauro Costa. Le due nuove detective di cui facciamo conoscenza in questa antologia, saranno presto protagoniste di romanzi.
6.
Sale di una posizione al sesto posto Le tre del mattino di Gianrico Carofiglio.
Antonio è un liceale introverso e apparentemente senza qualità, suo padre un importante matematico; i rapporti fra i due non sono mai stati facili. In un luminoso mattino di giugno dei primi anni Ottanta atterrano insieme a Marsiglia. Il ragazzo ha sofferto di crisi epilettiche e il medico francese che lo ha in cura decide di sottoporlo a un ultimo e decisivo controllo. È quello che i dottori chiamano test di scatenamento: Antonio dovrà restare sveglio per quarantotto ore e, se non avrà ricadute, si potrà dire che è definitivamente guarito. Costretti ad affrontare insieme questa prova inattesa, padre e figlio si incontrano davvero per la prima volta. La loro sarà una corsa turbinosa, a tratti allucinata, fra quartieri malfamati, spettacolari paesaggi marini, club notturni con i loro misteri. Un viaggio, struggente e allegro, sull’orizzonte della vita. Un tempo interminabile e breve che li cambierà, entrambi, per sempre.
7.
Scende al settimo posto Diario di una schiappa. Avanti tutta! di Jeff Kinney.
Le cose si mettono di male in peggio per Greg. Papà vuole che si impegni nella banda musicale della scuola, mentre Mamma è disposta a tutto perché rinunci ai videogiochi ed esplori il suo “lato creativo”. E Greg? Lui vorrebbe solo godersi Halloween in santa pace: una bella festa, un costume divertente, una mega-scorta di caramelle gommose… Ma, si sa, Halloween è una festa da paura e gli orrori sono sempre dietro l’angolo. Per esempio? Beh… se Mamma si imbucasse alla festa? E se il video che ha deciso di filmare con Rowley si rivelasse un disastro colossale? E se… Povero Greg! Quanti sono i guai in arrivo, stavolta?
8.
Precipita in ottava posizione Peccato originale, la nuova indagine di Gianluigi Nuzzi.
Dopo “Vaticano Spa”, “Sua santità”, “Via crucis”, tre inchieste che ci hanno introdotto nelle stanze e nei segreti più profondi del Vaticano, in questo nuovo libro Gianluigi Nuzzi ricompone, attraverso documenti inediti, carte riservate dell’archivio Ior e testimonianze sorprendenti, i tre fili rossi – quello del sangue, dei soldi e del sesso – che collegano e spiegano la fitta trama di scandali, dal pontificato di Paolo VI fino a oggi. Una ragnatela di storie dagli effetti devastanti, che hanno suscitato nel tempo interrogativi sempre rimasti senza risposta e che paralizzano ogni riforma di papa Francesco. L’autore ricostruisce molte verità che mancavano, a cominciare dal mistero della morte di papa Luciani…; la trattativa riservata tra Vaticano e procura di Roma per chiudere il caso Emanuela Orlandi; i conti di cardinali, attori, politici presso lo lor, tra operazioni milionarie, lingotti d’oro, fiumi di dollari e trame che portano al traffico internazionale di droga; l’evidenza di una lobby gay che condiziona pesantemente le scelte del Vaticano, tra violenze e pressioni perpetrate nei sacri palazzi e qui per la prima volta documentate. Ecco il “fuori scena” di un blocco di potere per certi aspetti criminale, ramificato, che continua ad agire impunito, più forte di qualsiasi papa (Ratzinger è stato costretto alle dimissioni aprendo però la strada a Bergoglio), sempre capace di rigenerarsi, che ostacola con la forza del ricatto e dei privilegi ogni tentativo di riforma.
9.
Altra nuova entrata in nona posizione, Il giorno della tigre scritto a quattro mani da Wilbur Smith e Tom Harper.
Wilbur Smith aggiunge un nuovo capitolo alla saga dei Courteney, ambientata nel XVIII secolo… Già protagonista di «Monsone» e «Orizzonte», Tom Courteney, uno dei quattro figli del comandante Sir Hal Courteney, salpa per un viaggio pericoloso attraverso le sconfinate distese dell’oceano, affrontando nemici senza scrupoli in scenari esotici. Così come il vento gonfia le sue vele, la passione guida il cuore di Tom Courteney, che, solcando i mari verso l’ignoto, andrà incontro al proprio destino, gettando le basi per il futuro della famiglia Courteney.
10.
Ultima entrata in decima posizione Questa nostra Italia. Luoghi del cuore e della memoria di Corrado Augias.
A dispetto delle tante divisioni c’è qualcosa che ci accomuna come italiani. Una serie di tratti che ci rendono immediatamente riconoscibili in qualsiasi angolo del mondo; nel male ma anche nel bene. Corrado Augias ci accompagna alla scoperta di ciò che definisce il nostro carattere nazionale. Un itinerario particolare, che procede nello spazio e nel tempo, dall’attualità alla ricostruzione storica, passando per il racconto biografico. Ci si sposta dall’infanzia dell’autore vissuta tra la Libia e la Roma occupata, alle sue esperienze come corrispondente estero per i grandi quotidiani. Ci si muove poi in lungo e in largo per la penisola, dalla Milano del teatro alla Trieste di confine degli eccentrici letterari, transitando per Bologna dove il Nord incontra il Sud, e arrivando a Palermo, alle porte di un’altra civiltà con cui da sempre abbiamo dialogato. Ma c’è anche l’Italia di provincia, e soprattutto c’è la Recanati di Giacomo Leopardi, ispiratore e guida in un viaggio che segue le tracce del Discorso sopra lo stato presente dei costumi degli italiani. E ciò che resta alla fine è la consapevolezza di abitare un Paese ancora diviso ma meraviglioso, che può e deve trovare un’armonia proprio partendo dalle tante diversità che lo animano. Questa nostra Italia è la lettera d’amore di un intellettuale raffinato, che ha imparato a guardare la sua patria da fuori senza però mai smettere di amarla e di partecipare con passione alle sue vicende politiche e umane.
Fonte: TuttoLibri