E’ un alternarsi di sensazioni che non saprei definire. Contradditorie e disarmanti al tempo stesso. Rabbia, stupore, incredulità, voglia di rompere tutto, depressione. Una sorta di malessere bipolare che mi fa contemporaneamente vivere la fase up e quella down come se frequentassi due universi paralleli. E’ come muoversi in un sogno, rendendosene conto senza riuscire a ritrovare il contatto con il reale. Vivere in una specie di limbo denso di una caligine spessa ed oleosa dove chi dovrebbe avere la responsabilità di guidare la nave, preso da beghe da cortile, si disinteressa completamente del fatto che la barca affonda, mentre tutti si accapigliano tra di loro. Intorno intanto, il mondo brucia. I marinai si aggirano qua e là smarriti su questo vascello fantasma e mostrano chiari segni di avere essi stessi subito il tragico contagio e di aver perduto la ragione.
Così attonito, mi coglie la notizia che un negozionate napoletano, nel lodevole tentativo di smuovere l’economia, ha esposto nel suo negozio di giocattoli, un nuovo costumino di Carnevale con cui i ragazzini potranno mascherarsi nei prossimi giorni. Principe Azzurro, Zorro e Uomo Ragno, non andavano più, ci voleva un colpo d’ala, un’idea, chè questa è la forza vera del nostro paese, l’inventiva. Così le mamme più accorte potranno approfittare dela possibilità di vestire il proprio ragazzino con il costume da Zio Michele, con tanto di cappelluccio sdrucito, camicia a scacchi stazzonata, pantalone informe e tanto di cordicella da strangolamento pronta alla mano. Ma bisogna essere accorti, perché è già quasi completamente esaurito. Bisogna approfittare quando si è in tempo, poi è troppo tardi. Chi è rimasto senza, potrà frignare quanto vuole, rimane solo qualche fondo di magazzino di Batman e di Hulk per bambini obesi. Mi sembra di essere in un incubo, ma non riesco a svegliarmi.
Da quando ieri ho letto la notizia ho pensato di fare questo post, ma non riuscivo a mettere su carta quello che ho provato, quindi mi sono affidata al post di un’amico blogger che ha saputo rendere alla perfezione e dare voce a ciò che la mia mente confusa non riusciva a fare.
Fonte originale: Soffia il vento dell’est: Vestiti di carnevale
8 commenti
va bene scherzare su tutto, ma se davvero dei genitori fossero così merde da comprare un travestimento del genere, meriterebbero che i LORO figli facessero la fine di quella famosa nipotina…
Grazie della citazione. Comunque, bada che per il peggio c'è ancora spazio, non ti preoccupare. Che ne dite del costumino della piccola Sarah per le bambine?
Se è vera la notizia, ma è possibile ?!!? non ci credo, ma veramente, non riesco a… sono senza parole. Ma i genitori, tutti quelli che hanno comprato questo non so come definirlo, sono usciti direttamente dal manicomio?
E poi ci lamentiamo dei giovani, i giovani li forgiamo noi…poverini.
Forse c'era da prevederlo se la talevione ci ha fatto vedere il pellegrinaggio verso i luoghi del terrore… Povera Sara spero che dall'alto dei cieli non possa vedere tutto ciò
oddio, la stupidità umana non ha limiti. Se l'inventiva è la nostra caratteristica, preferirei che fossimo piatti e senza fantasia.
Proprio questa è una notizia che mi sconvolge. Ma come si può usare un episodio dolorosissimo per far ridere? E i genitori che l'hanno comperato ancora più stupidi e indegni.
Purtroppo la notizia è vera, pubblicata sui giornali e tg, hanno anche intervistato il negoziante, intervista da far ghiacciare il sangue nelle vene.
Spero che almeno il disgusto e lo sdegno di motli possano fermare e riportare alla ragione questi esseri … esseri … non riesco a trovare il termine giusto per definirli … quello che scelgo è sempre troppo poco per loro…
Non ho parole……
ormai abbiamo, o hanno è meglio,
raschiato il fondo del barile,
che schifo!! Comunque i genitori,
in qualche maniera centrano sempre !
La pazzia parte tutta da loro,
e sono una mamma anch'io, di due ventenni, ma non mi sarei mai neanche sognata una schifezza simile! mah!
°SUSY°
Anche io sono rimasta senza parole, alla stupidità unama non c'è mai limite.
L'ho visto anche io sul TG…credo sia davvero di cattivo gusto! Che esempio diamo ai bambini?? Mah!!