Il 2012 è appena arrivato: un anno che si preannuncia molto particolare , considerando che già da tempo è nota l’antica predizione dei Maya, che pare lo abbiano indicato come l’ultimo per tutta l’umanità. Molti, meno catastrofisti, ritengono che saranno comunque dodici mesi importanti, apportatori di novità e mutamenti inaspettati e non peggiorativi, anzi: potrebbe aprirsi una nuova epoca di maggiore pace e giustizia. Poiché i Maya non riuscirono a precognizzare neanche la propria triste sorte, sembra più logico pensare che forse, se cambiamenti ci saranno, non necessariamente culmineranno con la fine del mondo, peraltro già annunciata innumerevoli volte e puntualmente disattesa. In ogni caso, di una cosa possiamo essere sicuri: i libri, sia in formato tradizionale che digitalizzati, continueranno ancora a farci compagnia.
La classifica di questa settimana è dedicata a quelli che hanno venduto di più nell’anno appena trascorso: un modo per salutare e ringraziare dei vecchi amici, in attesa di scoprire quali saranno i nuovi che ci faranno palpitare il cuore o scuotere la coscienza o, più semplicemente, rilassare un po’.
1.
Il romanzo che si aggiudica il primo posto è Un regalo da Tiffany, di Melissa Hill. Per una volta gli italiani non hanno voluto premiare un giallo, da sempre il genere preferito, ma una divertente storia di amore ed equivoci che ha trionfato soprattutto nel periodo estivo, quando tutti abbiamo voglia di distrarci dai problemi di ogni giorno.
2.
E che il 2011 sia stato un anno dedicato ai sentimenti, almeno in libreria, è rimarcato dalla seconda posizione di Vanessa Diffenbaugh, con Il linguaggio segreto dei fiori. Una trama romantica, che racconta la storia di Victoria, incapace di esprimere le proprie emozioni se non utilizzando i fiori come tramite, finché il vero amore non busserà alla sua porta.
3.
Non dimenticare gli errori e gli orrori del passato, per riuscire ad andare avanti senza ricadervi. Questo monito è ricordato dal romanzo Il profumo delle foglie di limone, di Clara Sanchez. L’autrice ha scelto di parlare dell’Olocausto, in particolare degli aguzzini che, dopo la morte di Adolf Hitler (1889- 1945) e la scoperta dei campi di concentramento, riuscirono a fuggire ed a rifarsi una vita in altri Paesi, senza pagare ciò che avevano fatto neanche con un giorno di carcere.
4.
E’ attualmente in classifica, ma ha avuto un tale successo da riuscire a piazzarsi addirittura quarto anche in questa edizione così particolare: Fabio Volo, con Le prime luci del mattino, racconta la storia di Elena, una donna ad un bivio. Meglio continuare un’esistenza placida e tranquilla, ma che non la soddisfa, o decidersi a cambiarla?
5.
Roberto Saviano, uno scrittore che ha visto la propria vita completamente stravolta dal grande ed inatteso successo del suo primo romanzo, Gomorra, e dalle minacce che ne seguirono, occupa la quinta posizione con Vieni via con me. Un libro che raccoglie e amplia i temi dei suoi monologhi, che hanno contribuito a rendere l’omonima trasmissione di Raitre una delle più seguite dell’anno appena trascorso.
6.
In sesta posizione si piazza Nessuno si salva da solo, di Margaret Mazzantini. Ormai le coppie in crisi sono tante e l’autrice, con la sensibilità che le è propria, racconta come una coppia di quarantenni, con due figli piccoli, stenti a ritrovare l’amore e la passione di un tempo, sentimenti probabilmente sopiti dalla routine quotidiana.
7.
Il vincitore del Premio Strega 2011, Edoardo Nesi, occupa il settimo posto con Storia della mia gente, scritto da un pratese per tutti quelli che desiderano conoscere meglio il passato ed il presente della sua città, che ha legato da sempre la propria esistenza all’industria tessile, settore purtroppo coinvolto nella crisi economica mondiale, con tutte le tristi conseguenze che ne derivano.
8.
E’ un piccolo pamphlet, ma ha interessato e convinto numerosi lettori, tanto da arrivare all’ottavo posto: si tratta di Indignatevi! scritto dal tedesco, naturalizzato francese, Stéphane Hessel. L’autore, nato nel 1917, ci chiede di non smettere di lottare per le ingiustizie che riempiono il mondo, di continuare a far sentire la voce anche di chi non ha più nemmeno la forza di chiedere aiuto, rivalutando l’indignazione come emozione capace di smuovere le coscienze.
9.
In questa particolare edizione, non poteva mancare almeno un titolo tra quelli usciti nel 2011 dalla penna di Andrea Camilleri, uno degli scrittori più amati dai lettori italiani. E’ riuscito a piazzarsi nono Il gioco degli specchi, nel quale il suo personaggio più noto, il commissario Salvo Montalbano, deve risolvere un caso che all’inizio sembrerà semplicissimo, per poi rivelarsi uno dei più complicati e ingarbugliati di tutta la sua carriera.
10.
E’ una storia avventurosa e romantica, quella che ha l’onore di chiudere la classifica dei libri più venduti nell’anno appena trascorso: lo scrittore Carlos Luis Zafòn è in decima posizione con Le luci di settembre. Poco prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, Simone Sauvelle, che dopo la morte del marito si ritrova con una montagna di debiti da pagare, lascia Parigi e si trasferisce sulla costa, con i suoi bambini. Là troverà lavoro, ma anche un grosso mistero che spetterà proprio ai suoi figli risolvere, prima che sia troppo tardi.
Alla fine del 2012, Maya permettendo, vedremo se i gusti degli italiani saranno cambiati o se ancora privilegeranno generi di letture come quelle che hanno scelto in questi ultimi dodici mesi.
In ogni caso, auguri di buon anno a tutti.
Fonte: www.sienafree.it
Ringrazio il sito e l’autore di questa rubrica, Annamaria Vanni, è un piacere leggerla.