Buona settimana a tutti!
“La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.”
(Fernando Pessoa)
La classifica dei libri più venduti in questa settimana si presenta con tre nuove entrate, mentre il podio resta invariato. Scopriamola:
1 (1).
Resta in prima posizione Bolle di sapone di Marco Malvaldi.
Sono i giorni del Covid. Per la prima volta nei loro ottant’anni suonati, i Vecchietti del BarLume si sentono tali. Sono isolati e dubitano di avere ancora un futuro. Il tempo gli svanisce spulciando «ogni tipo di statistica sul virus esistente al mondo». Il bancone di Massimo il Barrista, fino a ieri cabina della macchina del pettegolezzo investigativo, è vuoto di chiacchiere. Persino la mamma di Massimo, la Gigina, è ritornata a casa, un piccolo tormento in più nelle giornate di Massimo, e una voce spiritosa che si aggiunge al gruppo toscaneggiante; ingegnere geniale in giro per il mondo, con un intuito più acuto perfino del brillante figlio. Ma provvidenzialmente l’occasione «per non farsi i fatti loro» arriva. Alice, la vicequestora fidanzata del Barrista, bloccata in Calabria per un corso di aggiornamento per poliziotti, commette l’imprudenza di chiedere un’informazione innocua a uno dei vecchietti: quanto basta per insospettire la maldicenza e così scatenare i segugi venerandi. In Calabria c’è stata una strana doppia morte di due anziani coniugi. Lui, proprietario di una catena di pizzerie, è stato fulminato da una fucilata mentre era in coda al supermercato; forse criminalità organizzata. La moglie è morta per una ingestione di botulino. Anche se condannati a comunicare via computer e telefonini, per i vecchietti le coincidenze continuano a non esistere. Ritrovando il metodo confusionario che li ispira, il turpiloquio creativo, il dialogo immaginosamente sferzante, risolvono in smart working un intrigo a più piani. Ma usando anche tutta la pietà e la solidarietà sociale, che fu a lungo l’idea-forza di quella generazione. In questa nuova commedia gialla di Marco Malvaldi, ambientata in pieno lockdown, i Vecchietti del BarLume sono ancor più protagonisti e sottili risolutori, con tutte le balordaggini che si trascinano a ogni passo. E il loro sguardo, pur appannato, è più che mai penetrante nelle ingiustizie sociali e nelle diseguaglianze messe in risalto dal momento tremendo. Ma sarà Massimo, come al solito, a mettere la parola fine a tutta l’intricata indagine, con tanta capacità di entrare in sintonia col prossimo, e un’arguzia in più che sorprende tutti. Così, l’autore, avventurosamente, rappresenta in trasparenza la condizione di tutti gli anziani e ricorda la necessità dei valori che li animano.
2. (2)
Stabile in seconda posizione, Cambiare l’acqua ai fiori di Valérie Perrin.
Violette Toussaint è guardiana di un cimitero di una cittadina della Borgogna. Ricorda un po’ Renée, la protagonista dell’Eleganza del riccio, perché come lei nasconde dietro un’apparenza sciatta una grande personalità e una storia piena di misteri. Durante le visite ai loro cari, tante persone vengono a trovare nella sua casetta questa bella donna, solare, dal cuore grande, che ha sempre una parola gentile per tutti, è sempre pronta a offrire un caffè caldo o un cordiale. Un giorno un poliziotto arrivato da Marsiglia si presenta con una strana richiesta: sua madre, recentemente scomparsa, ha espresso la volontà di essere sepolta in quel lontano paesino nella tomba di uno sconosciuto signore del posto. Da quel momento le cose prendono una piega inattesa, emergono legami fino allora taciuti tra vivi e morti e certe anime che parevano nere si rivelano luminose.
3. (3)
Fermo in terza posizione Tre di Valérie Perrin.
1986. Adrien, Étienne e Nina si conoscono in quinta elementare. Molto rapidamente diventano inseparabili e uniti da una promessa: lasciare la provincia in cui vivono, trasferirsi a Parigi e non separarsi mai. 2017. Un’automobile viene ripescata dal fondo di un lago nel piccolo paese in cui sono cresciuti. Il caso viene seguito da Virginie, giornalista dal passato enigmatico. Poco a poco Virginie rivela gli straordinari legami che uniscono quei tre amici d’infanzia. Che ne è stato di loro? Che rapporto c’è tra la carcassa di macchina e la loro storia di amicizia?
4.
Entra in classifica in quarta posizione L’acqua del lago non è mai dolce di Giulia Caminito, premio Campiello 2021.
Odore di alghe limacciose e sabbia densa, odore di piume bagnate. È un antico cratere, ora pieno d’acqua: è il lago di Bracciano, dove approda, in fuga dall’indifferenza di Roma, la famiglia di Antonia, donna fiera fino alla testardaggine che da sola si occupa di un marito disabile e di quattro figli. Antonia è onestissima, Antonia non scende a compromessi, Antonia crede nel bene comune eppure vuole insegnare alla sua unica figlia femmina a contare solo sulla propria capacità di tenere alta la testa. E Gaia impara: a non lamentarsi, a salire ogni giorno su un regionale per andare a scuola, a leggere libri, a nascondere il telefonino in una scatola da scarpe, a tuffarsi nel lago anche se le correnti tirano verso il fondo. Sembra che questa ragazzina piena di lentiggini chini il capo: invece quando leva lo sguardo i suoi occhi hanno una luce nerissima. Ogni moto di ragionevolezza precipita dentro di lei come in quelle notti in cui corre a fari spenti nel buio in sella a un motorino. Alla banalità insapore della vita, a un torto subito Gaia reagisce con violenza imprevedibile, con la determinazione di una divinità muta. Sono gli anni duemila, Gaia e i suoi amici crescono in un mondo dal quale le grandi battaglie politiche e civili sono lontane, vicino c’è solo il piccolo cabotaggio degli oggetti posseduti o negati, dei primi sms, le acque immobili di un’esistenza priva di orizzonti.
5. (4)
Scende in quinta posizione, La canzone di Achille di Madeline Miller.
Dimenticate Troia, gli scenari di guerra, i duelli, il sangue, la morte. Dimenticate la violenza e le stragi, la crudeltà e l’orrore. E seguite invece il cammino di due giovani, prima amici, poi amanti e infine anche compagni d’armi – due giovani splendidi per gioventù e bellezza, destinati a concludere la loro vita sulla pianura troiana e a rimanere uniti per sempre con le ceneri mischiate in una sola, preziosissima urna. Madeline Miller, studiosa e docente di antichità classica, rievoca la storia d’amore e di morte di Achille e Patroclo, piegando il ritmo solenne dell’epica alla ricostruzione di una vicenda che ha lasciato scarse ma inconfondibili tracce: un legame tra uomini spogliato da ogni morbosità e restituito alla naturalezza con cui i greci antichi riconobbero e accettarono l’omosessualità. Patroclo muore al posto di Achille, per Achille, e Achille non vuole più vivere senza Patroclo. Sulle mura di Troia si profilano due altissime ombre che oscurano l’ormai usurata vicenda di Elena e Paride.
6. (5)
Scende in sesta posizione L’inverno dei Leoni. La saga dei Florio di Stefania Auci.
Hanno vinto, i Florio, i Leoni di Sicilia. Lontani sono i tempi della misera putìa al centro di Palermo, dei sacchi di spezie, di Paolo e di Ignazio, arrivati lì per sfuggire alla miseria, ricchi solo di determinazione. Adesso hanno palazzi e fabbriche, navi e tonnare, sete e gioielli. Adesso tutta la città li ammira, li onora e li teme. E il giovane Ignazio non teme nessuno. Il destino di Casa Florio è stato il suo destino fin dalla nascita, gli scorre nelle vene, lo spinge ad andare oltre la Sicilia, verso Roma e gli intrighi della politica, verso l’Europa e le sue corti, verso il dominio navale del Mediterraneo, verso l’acquisto dell’intero arcipelago delle Egadi. È un impero sfolgorante, quello di Ignazio, che però ha un cuore di ghiaccio. Perché per la gloria di Casa Florio lui ha dovuto rinunciare all’amore che avrebbe rovesciato il suo destino. E l’ombra di quell’amore non lo lascia mai, fino all’ultimo… Ha paura, invece, suo figlio Ignazziddu, che a poco più di vent’anni riceve in eredità tutto ciò suo padre ha costruito. Ha paura perché lui non vuole essere schiavo di un nome, sacrificare se stesso sull’altare della famiglia. Eppure ci prova, affrontando un mondo che cambia troppo rapidamente, agitato da forze nuove, violente e incontrollabili. Ci prova, ma capisce che non basta avere il sangue dei Florio per imporsi. Ci vuole qualcos’altro, qualcosa che avevano suo nonno e suo padre e che a lui manca. Ma dove, cosa, ha sbagliato? Vincono tutto e poi perdono tutto, i Florio. Eppure questa non è che una parte della loro incredibile storia. Perché questo padre e questo figlio, così diversi, così lontani, hanno accanto due donne anche loro molto diverse, eppure entrambe straordinarie: Giovanna, la moglie di Ignazio, dura e fragile come cristallo, piena di passione ma affamata d’amore, e Franca, la moglie di Ignazziddu, la donna più bella d’Europa, la cui esistenza dorata va in frantumi sotto i colpi di un destino crudele. Sono loro, sono queste due donne, a compiere la vera parabola – esaltante e terribile, gloriosa e tragica – di una famiglia che, per un lungo istante, ha illuminato il mondo. E a farci capire perché, dopo tanti anni, i Florio continuano a vivere, a far battere il cuore di un’isola e di una città. Unici e indimenticabili.
7.
Nuova entrata in settima posizione, Demon slayer. Kimetsu no yaiba. Vol. 15 di Koyoharu Gotouge.
Nonostante sia orfano del padre, Tanjiro vive serenamente con la madre e cinque fratelli, lavorando e facendo del suo meglio per il sostentamento di tutti. Dopo aver trascorso la notte fuori per vendere del carbone, Tanjiro si trova davanti al peggiore degli incubi: durante la sua assenza tutti i suoi cari sono stati massacrati, e l’unica superstite, la sorella Nezuko, trasformata in una creatura delle tenebre. Inizia così il suo viaggio da cacciatore di demoni, alla ricerca dell’assassino e di una cura per Nezuko… Finalmente Tanjiro raggiunge il corpo originale di Hantengu, membro delle Lune Crescenti, ma l’alba è imminente e Nezuko (che in quanto demone teme la luce del sole) è in pericolo! Preoccupato per lei, Tanjiro è indeciso se andare o meno ad abbattere Hantengu… Riuscirà a eliminarlo e al contempo salvaguardare Nezuko?
8. (6)
Precipita in ottava posizione Circe di Madeline Miller.
Ci sembra di sapere tutto della storia di Circe, la maga raccontata da Omero, che ama Odisseo e trasforma i suoi compagni in maiali. Eppure esistono un prima e un dopo nella vita di questa figura, che ne fanno uno dei personaggi femminili più fascinosi e complessi della tradizione classica. Circe è figlia di Elios, dio del sole, e della ninfa Perseide, ma è tanto diversa dai genitori e dai fratelli divini: ha un aspetto fosco, un carattere difficile, un temperamento indipendente; è perfino sensibile al dolore del mondo e preferisce la compagnia dei mortali a quella degli dèi. Quando, a causa di queste sue eccentricità, finisce esiliata sull’isola di Eea, non si perde d’animo, studia le virtù delle piante, impara a addomesticare le bestie selvatiche, affina le arti magiche. Ma Circe è soprattutto una donna di passioni: amore, amicizia, rivalità, paura, rabbia, nostalgia accompagnano gli incontri che le riserva il destino – con l’ingegnoso Dedalo, con il mostruoso Minotauro, con la feroce Scilla, con la tragica Medea, con l’astuto Odisseo, naturalmente, e infine con la misteriosa Penelope. Finché – non più solo maga, ma anche amante e madre – dovrà armarsi contro le ostilità dell’Olimpo e scegliere, una volta per tutte, se appartenere al mondo degli dèi, dov’è nata, o a quello dei mortali, che ha imparato ad amare. Poggiando su una solida conoscenza delle fonti e su una profonda comprensione dello spirito greco, Madeline Miller fa rivivere una delle figure più conturbanti del mito e ci regala uno sguardo originale sulle grandi storie dell’antichità.
9. (9)
Stabile in nona posizione, Un fuoco che brucia lento di Paula Hawkins.
Londra, Regent’s Canal. Quando su una casa galleggiante viene ritrovato il corpo senza vita di un giovane uomo, brutalmente assassinato, il cerchio dei sospetti si stringe intorno a tre donne. Laura: la ragazza con cui Daniel Sutherland, la vittima, ha trascorso l’ultima notte. Ferita nel corpo e nella mente da un trauma violento subito da bambina, è già nota alle autorità come soggetto pericoloso, vive sola e priva di affetti. Miriam: la vicina indiscreta, che ha scoperto il cadavere e dato l’allarme, non senza occultare qualche informazione. Un tempo, qualcuno ha rubato la sua storia e non ha mai pagato per questo. Carla: la zia di Daniel. Nel suo cuore porta un dolore inconsolabile che la fa diffidare di chiunque: sa che anche le persone buone sono capaci di azioni terribili. Tre donne che non si conoscono ma sono unite da una caratteristica comune: ognuna ha subito un torto che le ha rovinato la vita. Ognuna cova un risentimento che rischia di esplodere da un momento all’altro, come un fuoco sotto la cenere. E forse per una di loro è giunto il momento di trovare pace. Perché, innocente o colpevole, ognuno di noi è segnato nel profondo. Ma alcuni lo sono al punto di uccidere. Con il suo stile inconfondibile Paula Hawkins, autrice di “La ragazza del treno” e “Dentro l’acqua”, ci cattura in una rete di inganni, omicidi e vendette. Il suo nuovo romanzo è un giallo e una storia di profonda umanità, capace di esplorare quei sentimenti che ci consumano dentro come un fuoco lento, fino a distruggere tutto ciò che abbiamo intorno. A meno che non troviamo la forza di domarne le fiamme.
10.
Nuova entrata in decima posizione, Gelosia di Jo Nesbø.
Ossessione, desiderio, smania di vendetta. Jo Nesbø racconta il preciso istante in cui la passione prende il sopravvento. Due fratelli gemelli coinvolti in un triangolo amoroso e un detective, specializzato in casi criminali che hanno la gelosia come movente, chiamato a sbrogliare la questione. Il profondo e improvviso legame tra due passeggeri su un volo per Londra che potrebbe essere l’inizio di una relazione o di qualcosa di molto piú sinistro. Uno scrittore di successo che si ritrova vittima dell’ossessione altrui e riesce a cavarsela grazie al suo talento nel raccontare. Una donna che approfitta della pandemia per vendicarsi di un crimine subito e, insieme, della vita. Storie di uomini feroci, di amanti privi di scrupoli, di destini implacabili. Nell’atmosfera ossessiva e perturbante del maestro del crime scandinavo.
Podio della narrativa italiana: 1. Bolle di sapone di Marco Malvaldi 2. L’acqua del lago non è mai dolce Giulia Caminito 3. L’inverno dei Leoni. La saga dei Florio di Stefania Auci |
Podio della Narrativa straniera: 1. Cambiare l’acqua ai fiori di Valérie 2. Tre di Valérie Perrin 3. La canzone di Achille di Madeline Miller |
Podio della saggistica: 1. Unita libera lieta. La grazia e la responsabilità di essere Chiesa. Proposta Pastorale per l’anno 2021-2022 di Mario Delpini 2. Questo immenso non sapere. Conversazioni con alberi, animali e il cuore umano di Chandra Livia Candiani 3. Il posto degli uomini. Dante in Purgatorio dove andremo tutti di Aldo Cazzullo |
Podio della Narrativa per ragazzi: 1. Harry Potter e la pietra filosofale. Nuova ediz. Vol. 1 di J. K. Rowling 2. Mancopersogno di Beatrice Alemagna 3. Le storie del quartiere di Lyon Gamer |
I NatiOggi letterari della settimana:
George R. R. Martin (20 settembre 1948), scrittore, sceneggiatore e produttore di fantascienza, horror e fantasy statunitense. Famoso soprattutto per il ciclo delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, come le abbiamo conosciute noi “Il trono di spade”.
Javier Marías (20 settembre 1951), scrittore, traduttore, giornalista e saggista spagnolo.
Stephen King (21 settembre 1947), scrittore e sceneggiatore statunitense, uno dei più celebri autori di letteratura fantastica, il re dell’ horror.
H. G. Wells (21 settembre 1866 – 13 agosto 1946), scrittore britannico, famoso per le sue opere di fantascienza, come La guerra dei mondi.
Rosamunde Pilcher (22 settembre 1924), scrittrice britannica autrice di romanzi sentimentali ambientati nelle isole britanniche.
Roberto Saviano (22 settembre 1979), giornalista, scrittore e saggista italiano.
Emma Orczy (23 settembre 1865 – 12 novembre 1947), scrittrice britannica di origine ungherese, famosa per la saga letteraria “La primula rossa”.
Francis Scott Fitzgerald (24 settembre 1896 – 21 dicembre 1940), scrittore statunitense, autore del Il grande Gatsby.
Niccolò Ammaniti (25 settembre 1966), scrittore italiano, vincitore del premio Strega nel 2007.
Federica Bosco (25 settembre 1971), scrittrice e sceneggiatrice italiana.
Carlos Ruiz Zafón (25 settembre 1964), scrittore spagnolo.
Eventi librosi della settimana:
Riparte anche il Festival Lago Maggiore LetterAltura, appuntamento atteso e imperdibile per la città di Verbania, giunto alla sua dodicesima edizione, dal 19 al 26 settembre, in cui si parlerà di montagna, viaggio e avventura, ma attraverso un principale grande tema-motore: l’acqua e il battello, che si aggiungeranno e collegheranno ai tre temi tradizionali del Festival: la montagna, il viaggio e l’avventura.
Dal 24 al 26 settembre potete partecipare al Treviso Comic Book Festival, il Festival Internazionale dedicato alle arti del Fumetto e dell’Illustrazione, con il relativo premio Carlo Boscarato 2021.
La fantasia, la scrittura, la creatività – tutte parole femminili. Il Women’s Fiction Festival è l’unico evento in Europa dedicato alla narrativa femminile, con la particolare formula della writer’s conference. Si svolgerà a Matera dal 23 al 26 settembre.
Fonte IBUK
(Questa classifica si riferisce alla settimana dal dal 6 al 12 settembre 2021)