Arriva gennaio con nuove speranze, nuovi propositi e nuove uscite in libreria. In questo mese l’editoria riprende alla grande sfornando tantissime novità, mentre scarseggia di eventi librosi.
Ricordo che questo post non è statico, ma dinamico, cioè verrà aggiornato in base alle informazioni acquisite giorno per giorno ed i libri saranno inseriti in ordine cronologico d’uscita, ho aggiunto a fine pagina l’elenco dei libri usciti in ordine alfabetico. Si accettano sempre consigli e suggerimenti per migliorare questa rubrica.
Scopriamo insieme le ultime novità in libreria per il mese di Gennaio 2022:
Corpi celesti, scritto da Jokha Alharthi, pubblicato da Bompiani, genere narrativa, data uscita 05/01/22.
Nel piccolo paese di ‘Awafi, in Oman, vivono tre sorelle. Mayya, la maggiore, sposa ‘Abdallah, figlio di un ricco mercante di schiavi, dopo aver sofferto patimenti d’amore. Insieme saranno felici, e la loro unica figlia femmina, London, diventerà medico e sarà una donna forte ed emancipata. Asma’, appassionata di letteratura e romantica sognatrice, si sposa per puro senso del dovere. Khawla, la più bella, rifiuta tutti i pretendenti e resta in attesa del suo grande amore, emigrato in Canada. Intrecciando le vicende di ‘Abdallah, il cuore del romanzo, che riflette sulla sua vita mentre si trova in volo verso Francoforte, a quelle delle tre sorelle e dei loro figli, Jokha Alharthi tratteggia un vivido affresco dell’Oman di oggi, con le luci e le ombre che lo contraddistinguono. Grazie all’alternanza tra passato e presente, la narrazione scorre come un fiume in piena, animata dal desiderio di confrontarsi con antiche regole e infine sovvertirle.
La stazione, scritto da Jacopo De Michelis, pubblicato da Giunti, genere thriller, data uscita 05/01/22.
Milano, aprile 2003. Riccardo Mezzanotte, un giovane ispettore dal passato burrascoso, ha appena preso servizio nella Sezione di Polizia ferroviaria della Stazione Centrale. Insofferente a gerarchie e regolamenti e con un’innata propensione a ficcarsi nei guai, comincia a indagare su un caso che non sembra interessare a nessun altro: qualcuno sta disseminando in giro per la stazione dei cadaveri di animali orrendamente mutilati. Intuisce ben presto che c’è sotto più di quanto appaia, ma individuare il responsabile si rivela un’impresa tutt’altro che facile. Laura Cordero ha vent’anni, è bella e ricca, e nasconde un segreto. In lei c’è qualcosa che la rende diversa dagli altri. È abituata a chiamarlo “il dono” ma lo considera piuttosto una maledizione, e sa da sempre di non poterne parlare con anima viva. Ha iniziato da poco a fare volontariato in un centro di assistenza per gli emarginati che frequentano la Centrale, e anche lei è in cerca di qualcuno: due bambini che ha visto più volte aggirarsi nei dintorni la sera, soli e abbandonati. Nel corso delle rispettive ricerche le loro strade si incrociano. Non sanno ancora che i due misteri con cui sono alle prese confluiscono in un mistero più grande, né possono immaginare quanto sia oscuro e pericoloso. Su tutto domina la mole immensa della stazione, possente come una fortezza, solenne come un mausoleo, enigmatica come una piramide egizia. Quanti segreti aleggiano nei suoi sfarzosi saloni, nelle pieghe dolorose della sua Storia, ma soprattutto nei suoi labirintici sotterranei, in gran parte dismessi, dove nemmeno la polizia di norma osa avventurarsi? Per svelarli, Mezzanotte dovrà calarsi nelle viscere buie e maleodoranti della Centrale, mettendo a rischio tutto ciò che ha faticosamente conquistato. Al suo ritorno in superficie, non gli sarà più possibile guardare il mondo con gli stessi occhi e capirà che il peggio deve ancora venire. “La stazione” è, allo stesso tempo, thriller e romanzo d’avventura.
Annientare, scritto da Michel Houellebecq, pubblicato da La nave di Teseo, genere narrativa, data uscita 07/01/22.
Bruno Juge è un politico di lungo corso, ministro dell’Economia e uno degli uomini più potenti della scena politica francese che si avvia alle prossime elezioni presidenziali. Ma è anche un uomo solo. Sua moglie lo ha tradito ed esposto a uno scandalo pubblico. Paul Raison è uno dei più stretti consiglieri di Bruno, solo come lui, separato in casa nell’indifferenza della moglie Prudence, fervente ecologista e vegana. Quando un attacco informatico diffonde in rete una serie di violenti video che colpiscono il governo e la stessa persona di Bruno Juge, Paul viene chiamato a collaborare alle indagini della Direzione generale per la sicurezza interna, che suo padre aveva diretto. Mentre difende il paese da pericolosi terroristi digitali, Paul deve affrontare anche i nodi irrisolti della sua famiglia: la fragilità dell’anziano padre, che è disposto a proteggere fino in fondo, il rapporto intenso con la sorella Cécile, contraria a ogni forma di edonismo, la distanza dal fratello minore Aurélien, un artistoide un po’ spiantato. In questa ricerca, a sorpresa, ritrova in Prudence, oltre l’apparente freddezza e distanza, un mondo segreto che ha resistito a tutto. Michel Houellebecq torna a raccontare il nostro tempo con un romanzo impetuoso e fluviale, ancorandoci alla storia di un uomo, Paul Raison, che, di fronte a una minaccia più grande di lui, tenta di ricomporre i pezzi disallineati della propria vita, e si trova a guardare a Prudence, un amore perduto eppure in qualche modo presente, come all’unica isola protetta di una civiltà in pericolo. Dando vita a una storia d’amore fra le più belle e tormentate della sua letteratura.
Il primo caffè della giornata, scritto da Toshikazu Kawaguchi, pubblicato da Garzanti, genere narrativa, data uscita 07/01/22.
Nel cuore del Giappone esiste un luogo che ha dello straordinario. Una piccola caffetteria che serve un caffè dal profumo intenso e avvolgente, capace di evocare emozioni lontane. Di far rivivere un momento del passato in cui non si è riusciti a dare voce ai propri sentimenti o si è arrivati a un passo dal deludere le persone più importanti. Per vivere quest’esperienza unica basta seguire poche e semplici regole: accomodarsi e gustare il caffè con calma, un sorso dopo l’altro. L’importante è fare attenzione che non si raffreddi. Per nessuna ragione. Ma entrare in questa caffetteria non è per tutti: solo chi ha coraggio può farsi avanti e rischiare. Come Yayoi, che, privata dell’affetto dei genitori quando era ancora molto piccola, non crede di riuscire ad affrontare la vita con un sorriso. O Todoroki, cui una carriera sfavillante costellata di successi non ha dato modo di accorgersi della felicità che ha sempre avuto a portata di mano. O ancora Reiko, che non ha mai saputo chiedere scusa all’amata sorella e ora si sente schiacciata dal senso di colpa. E Reiji, per cui una frase semplice come «ti amo» rappresenta ancora un ostacolo invalicabile. Ciascuno vorrebbe poter cambiare quello che è stato. Riavvolgere il nastro e ricominciare da capo. Ma cancellare il passato non è la scelta migliore. Ciò che conta è imparare dai propri errori per guardare al futuro con ottimismo. Torna Toshikazu Kawaguchi e con il suo nuovo libro invita i lettori a scoprire che la felicità si nasconde ovunque se solo impariamo a guardare con il cuore. L’importante è avere una tazza di caffè in mano.
La custode dei peccati, scritto da Megan Campisi, pubblicato da Nord, genere narrativa, data uscita 07/01/22.
Per ogni peccato, un cibo. Per ogni confessione, il silenzio. Ma la verità non si può tacere per sempre. Ha rubato solo un pezzo di pane, ma la giovane May avrebbe preferito essere impiccata come tutti gli altri ladri. Invece il giudice ha scelto per lei una condanna peggiore della morte: diventare una Mangiapeccati. Dopo la sentenza, May è obbligata a indossare un collare per essere subito riconoscibile e le viene tatuata la lettera S sulla lingua. Da quel momento, non potrà mai più rivolgere la parola a nessuno. Poi inizia il suo apprendistato presso la Mangiapeccati anziana che, nel silenzio più assoluto, le insegna le regole del mestiere. Un mestiere spaventoso: raccogliere le ultime confessioni dei morenti, preparare i cibi corrispondenti ai peccati commessi e infine mangiare tutto, assumendo su di sé le colpe del defunto, la cui anima sarà così libera di volare in Paradiso. Le Mangiapeccati sono esclusivamente donne, disprezzate e temute da tutti, eppure indispensabili. E infatti, un giorno, May e la sua Maestra vengono convocate addirittura a corte, dove una dama di compagnia della regina è in fin di vita. Dopo la confessione e la morte della donna, però, alle due Mangiapeccati viene portato un cuore di cervo, un cibo da loro non richiesto e che rappresenta il peccato di omicidio. Sconcertata, la Maestra di May si rifiuta di completare il pasto e viene imprigionata per tradimento. Rimasta sola, la ragazza china la testa e porta a termine il compito, ma in cuor suo giura che renderà giustizia all’unica persona che le abbia mostrato un briciolo di compassione. Quando viene chiamata ancora a prestare i suoi servigi a corte, May intuisce che una rete di menzogne e tradimenti si sta chiudendo sulla regina e che solo lei è in grado d’intervenire. Perché essere invisibile può aprire molte porte, anche quelle che dovrebbero restare chiuse per sempre… Ispirandosi alla figura realmente esistita della Mangiapeccati, questo romanzo ci regala un’eroina modernissima, che rifiuta il ruolo impostole da una società che la umilia in quanto donna, e che grazie alla sua forza di volontà e determinazione riuscirà a cambiare il proprio destino.
La penultima illusione, scritto da Ginevra Bompiani, pubblicato da Feltrinelli, genere narrativa, data uscita 07/01/22.
Ginevra Bompiani ha attraversato il Novecento al trotto e il Duemila al passo. Queste due andature scandiscono un presente e un passato che si confrontano e si leggono a vicenda. La incontriamo nelle prime pagine insieme a N., adolescente somala di cui è tutrice legale, con la quale trascorre “giorni ciarlieri” e altri che aprono “una piccola voragine” nel tempo. Nel loro dialogo, fatto più di gesti e sensazioni che di parole, l’autrice torna indietro con il pensiero: l’essere figlia di un grande editore italiano, l’infanzia tra Milano e Firenze, la guerra e una pace da scoprire. Tra i viaggi e le amicizie, si incontrano fra gli altri Umberto Eco, Italo Calvino, Elsa Morante, Giorgio Manganelli, Giorgio Agamben… si partecipa alla fondazione di una casa editrice, alla costruzione e ricostruzione di biblioteche nell’Africa subsahariana e a Sarajevo, alle tante battaglie, vinte e perse. Mentre la pandemia tiene in scacco il mondo, Ginevra vuole aiutare N. a trovare una strada che le apra quell’orizzonte che si è subitaneamente richiuso. Questa proiezione verso un futuro da inventare le permette di guardare al passato senza rimorsi né rimpianti, in equilibrio tra chi si poteva essere e chi si è stati. Un mémoir affascinante dove si intrecciano due donne, due età, due mondi e una stessa voglia di vivere. Nella luce di questo incontro intenso, ironico, triste e gioioso, Ginevra Bompiani rivive e ci fa rivivere una vita impulsiva e divergente, sempre sostenuta dalla “penultima illusione” che percorre la storia culturale e politica italiana ed europea.
Undici morti non bastano, scritto da Raffaele Malavasi, pubblicato da Newton Compton Editori, genere thriller, data uscita 07/01/22.
In un frutteto di Sparzi, località dell’entroterra genovese, viene ritrovato il cadavere di una donna. Il corpo, sottoposto a una rozza imbalsamazione, nasconde un manoscritto indecifrabile. L’indagine, affidata all’ispettore Manzi e alla sua squadra, appare fin da subito delicata per i possibili legami con un noto fatto di cronaca nera: proprio a Sparzi, tra la fine della guerra e gli anni Settanta, si verificarono undici efferati omicidi, attribuiti al cosiddetto Barbiere, mai identificato. Grazie anche al contributo di una giornalista, Orietta Costa, le indagini di Manzi seguono un filo che si muove tra presente e passato e lo portano a fare i conti con la storia del paese, legata alle violente vendette incrociate del dopoguerra. Ma quando l’ispettore comincia a sospettare che la scia di sangue abbia una matrice ben diversa, a essere in serio pericolo sarà la sua stessa vita. L’intervento di Goffredo-Red Spada, questa volta, potrebbe arrivare oltre il tempo massimo…
La stagione delle seconde possibilità, scritto da Jenny Bayliss, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa rosa, data uscita 07/01/22.
La vita di Annie Sharpe sembra aver perso un po’ di smalto, ultimamente. I suoi figli sono cresciuti, il ristorante che gestisce se la cava alla grande anche senza di lei e un matrimonio che durava da oltre ventisei anni si è polverizzato all’improvviso, senza troppe cerimonie. Per la prima volta nella sua vita da adulta, Annie è completamente priva di responsabilità. E così decide di fare una piccola pazzia: fa domanda per un posto da custode di un’antica casa sul mare. Potrebbe essere l’avventura che le serve per rimettersi in carreggiata. Quando arriva nel piccolo paese di Willow Bay, Annie rimane folgorata dalla bellezza della casa, dalla suggestiva atmosfera costiera e dall’amichevole gentilezza dei vicini, che la accolgono a braccia aperte. L’unica nota stonata è il burbero nipote dell’anziana proprietaria, che avrebbe avuto ben altri piani per l’antica residenza, e dunque vede Annie come un fastidioso contrattempo. Con l’avvicinarsi del Natale e le frequenti mareggiate, ci vorrà tutto lo spirito positivo di cui Annie dispone per cominciare finalmente a godersi la sua meritata avventura. Chissà che non ci sia qualche sorpresa all’orizzonte…
Sulla riva del mare, scritto da Abdulrazak Gurnah, pubblicato da La nave di Teseo, genere narrativa, data uscita 09/01/21.
Il sessantacinquenne Saleh Omar è un mercante di mobili di Zanzibar, richiedente asilo in Inghilterra. Come un Sindbad dei giorni nostri, Saleh lascia una terra dove il genio del male si è incarnato in governanti ladri pronti a ogni forma di moderna violenza politica: campi di concentramento, armi e uno stuolo di cortigiani. Al suo arrivo a Londra, all’aeroporto di Gatwick, Saleh mostra un visto non valido, rilasciato in patria da un suo parente e acerrimo nemico, Rajab Shaaban Mahmud. A Saleh è stato consigliato di fingere di non capire una parola di inglese, per cui l’assistente sociale che ha preso in carico il suo caso si trova costretta a chiedere la consulenza di un esperto di kiswahili, uno dei dialetti dell’Africa orientale: per ironia della sorte, l’interprete è Latif Mahmud, il figlio di Rajab, l’avversario di Saleh. L’uomo ha tagliato ogni ponte con la sua famiglia di origine dagli anni ’60, quando ha chiesto asilo come rifugiato in Inghilterra, dove vive nella nostalgia della sua terra. Saleh si trova ora faccia a faccia con Latif in una cittadina inglese sul mare. Entrambi rifugiati, con un’origine e un destino ad accomunarli.
Le gemelle di Auschwitz, scritto da Eva Mozes Kor e Lisa Rojani Buccieri, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa, data uscita 10/01/22.
Una storia vera. Le due sorelle deportate a soli dieci anni nel più terribile campo di sterminio e miracolosamente sopravvissute.
Nell’estate del 1944, Eva Mozes Kor giunse ad Auschwitz con la sua famiglia. I genitori e le due sorelle maggiori furono subito mandati alle camere a gas, mentre Eva e la sua gemella, Miriam, vennero affidate alle cure dell’uomo che è passato alla storia come l’Angelo della morte: il dottor Josef Mengele. Eva e Miriam avevano solo dieci anni. Nonostante ai gemelli fosse concesso, all’interno del campo, il “privilegio” di conservare i propri vestiti e i capelli, non venivano loro risparmiati i più atroci esperimenti. Sottoposti ogni giorno a procedure mediche mostruose, moltissimi di loro non sopravvissero. In un racconto crudo, che tratteggia in modo semplice quali erano le condizioni di vita nel più brutale campo di sterminio della storia, l’autrice offre la testimonianza di una bambina che si trova a fronteggiare il vero volto del male. Eva Mozes Kor ha dedicato tutta la vita a tener vivo il ricordo dell’Olocausto, lavorando al tempo stesso per trasmettere un messaggio di pace e perdono che, anche di fronte all’orrore, rappresenta il tesoro più prezioso da conservare.
Non è un paese per single, scritto da Felicia Kingsley, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa rosa, data uscita 10/01/22.
Belvedere in Chianti, piccolo borgo sulle colline toscane, dove abbondano ulivi e vigne ma di scapoli nemmeno l’ombra, è in fermento: Charles Bingley, nipote del defunto conte Ricasoli, sta arrivando dall’Inghilterra per prendere possesso dell’eredità, la tenuta Le Giuggiole. La notizia ha scatenato le potenziali suocere, disposte a tutto pur di sistemare le figlie con Charles o con il suo altrettanto affascinante, ricco e single amico Michael D’Arcy. A chi, invece, questa caccia al marito non interessa, è Elisa, amica d’infanzia di entrambi i giovani, con i quali passava tutte le estati alla tenuta, dove ora vive e si occupa con passione della vigna e della produzione del vino. Mentre tutte le ragazze di Belvedere si contendono i due appetitosi single, Elisa cerca di capire cosa ne sarà della tenuta, dato che Charles e Michael sembrano arrivati in Toscana con intenzioni poco chiare. Sono passati molti anni da quando lei e Michael erano compagni di giochi, la vita li ha cambiati e molti segreti si sono annidati tra le pieghe del tempo, che però sono sempre più difficili da nascondere. Possibile che due amici affiatati come loro possano ritrovarsi nemici? E se tra bicchieri di Chianti, scorpacciate di pappardelle e molti malintesi Elisa e Michael finissero a fare i conti con sentimenti tanto forti quanto imprevisti e forse impossibili da reprimere? A Belvedere, terra di pettegolezzi, tutti vogliono sapere…
La cucina inglese di Miss Eliza, scritto da Annabel Abbs, pubblicato da Einaudi, genere romanzo storico, data uscita 11/01/22.
Inghilterra, 1835. Eliza Acton spera che la sua nuova raccolta di poesie la conduca al successo. I sogni di gloria, però, si infrangono contro l’oltraggioso rifiuto dell’editore, Mr Longman, che la invita a dedicarsi a un libro di ricette – del resto i lettori non si aspettano altro da una donna. Eliza s’indigna: in casa degli Acton la cucina riguarda solo la servitù. Ma quando suo padre, sull’orlo della bancarotta, si dà alla fuga, quell’assurda proposta si rivela l’unico modo per sopravvivere. Eliza allora impara a conoscere i segreti di pentole e fornelli e, con l’aiuto della giovane Ann, finisce per scoprire che in ogni ricetta riuscita c’è sempre un pizzico di poesia. E di amore.
Il serpente maiuscolo, scritto da Pierre Lemaitre, pubblicato da Mondadori, giallo e mistery, data uscita 11/01/22.
Mathilde Perrin ha sessantatré anni, è vedova e abita con il suo dalmata in una villetta a Melun, non lontano da Parigi. Nessuno mai sospetterebbe che dietro quella donna elegante, curata e un po’ sovrappeso si nasconda un sicario. Implacabile, precisa, addestrata fin dalla prima giovinezza, Mathilde non sbaglia un colpo e porta a termine a sangue freddo tutti i compiti che il comandante – suo superiore ai tempi della Resistenza – le affida. “Mathilde non ha mai sprecato una pallottola, solo lavori puliti e senza sbavature. Stasera è stata un’eccezione. Un capriccio. Avrebbe potuto colpire da più lontano, fare meno danni e sparare un proiettile solo, certo”. Sì, perché in effetti da qualche tempo qualcosa non va. Mathilde si lascia un po’ andare a certe crudeltà gratuite per “abbellire” le sue missioni. E inizia davvero a perdere la testa: dimentica di disfarsi dell’arma, sbaglia bersaglio, è convinta che il suo vicino di casa abbia decapitato il suo cane… L’ispettore Vassiliev intanto sta indagando sui suoi omicidi, ha “la testa piena di serpenti” e deve individuare al più presto il serpente maiuscolo, il misterioso assassino che colpisce con ferocia e senza una logica apparente. In questo gustoso e cattivissimo gioco al massacro in puro stile Tarantino, Pierre Lemaitre dà il meglio di sé con il suo spirito caustico, brillante e impietoso. Scritto nel 1985 e inedito, “Il serpente maiuscolo” è il suo primo noir e, nelle sue intenzioni, l’ultimo che pubblicherà e con il quale desidera dare l’addio al genere.
Gli ansiosi, scritto da Fredrik Backman, pubblicato da Mondadori, genere narrativa, data uscita 11/01/22.
Di solito andare in cerca di una casa da comprare non è una questione di vita o di morte, ma non sempre le cose vanno come ci si aspetta. E può anche succedere che una rapina in una banca non vada a buon fine e che il rapinatore in fuga irrompa nel primo appartamento che trova. E se proprio in quel momento in quell’appartamento ci sono un sacco di potenziali acquirenti dell’appartamento stesso, la cosa – come potete immaginare – si complica, e non poco. In un attimo essi diventeranno ostaggi e – benché totalmente estranei tra loro – si troveranno a dover condividere un’esperienza potenzialmente terribile. Tra di essi c’è una coppia di pensionati, un ricco direttore di banca, una giovane coppia di donne che sta per avere il primo figlio ma sembra non essere d’accordo su nulla. Se aggiungiamo al mix una ottantasettenne che ha vissuto abbastanza a lungo da non aver paura che qualcuno le sventoli una pistola in faccia, un’agente immobiliare agitata ma sempre pronta a fare un affare, e un uomo misterioso che si è chiuso nell’unico bagno dell’appartamento, be’ questo vuol dire che abbiamo a che fare con il peggior gruppo di ostaggi del mondo. Ognuno di loro ha alle spalle una vita di torti subiti, ferite, segreti e passioni pronti a esplodere. E per giunta nessuno di loro è esattamente ciò che sembra essere. E ciascuno di loro, rapinatore incluso, desidera disperatamente essere in qualche modo tratto in salvo. Mentre le autorità e i media circondano i locali, questi coinquilini forzati finiranno per scoprire verità sorprendenti su se stessi e daranno vita a una giornata piena di folli colpi di scena e di eventi inaspettati, che capovolgerà i piani di tutti e mostrerà loro ciò che è veramente importante nella vita. Ricco di “dialoghi perfetti e di una comprensione impareggiabile della natura umana”, questo romanzo di Fredrik Backman è una storia ingegnosamente costruita sul potere duraturo dell’amicizia, del perdono e della speranza, le cose che ci salvano, anche nei tempi più ansiosi e ansiogeni (proprio come i nostri).
Come foglie al vento, scritto da Riccardo Calimani, pubblicato da Mondadori, genere romanzo storico, data uscita 11/01/22.
Lo struggente racconto di un nonno ai nipotini è l’occasione per ripercorrere i giorni drammatici delle persecuzioni contro gli ebrei veneziani, in una testimonianza in cui il ricordo personale si alterna ai documenti e agli avvenimenti pubblici dell’epoca, e che restituisce non solo la storia di quegli anni, ma anche il senso di straniamento e incredulità delle vittime della Shoah. Proprio come le foglie al vento, anche le donne e gli uomini evocati nel racconto sono travolti da una forza superiore, violenta, incomprensibile, e da un orrore inimmaginabile. Molte cose, infatti, fino alla fine della Seconda guerra mondiale, non si sono sapute, e anche quello che si sapeva era troppo terribile per essere creduto, e chi ha vissuto in quegli anni ha preso coscienza di quella tragica realtà a poco a poco, tra incertezze e contraddizioni. Riccardo Calimani, uno dei massimi studiosi ed esperti di Venezia e della storia degli ebrei italiani, fonde in questo libro la dimensione privata con quella storica, e dà vita così a una memoria famigliare e nello stesso tempo a una ricostruzione rigorosa e densa degli anni più terribili del Ventesimo secolo.
Dov’è Anne Frank, scritto da Ari Folman e Lena Guberman, pubblicato da Einaudi, genere graphic novel, data uscita 11/01/22.
Dopo aver realizzato il graphic novel tratto dal Diario di Anne Frank, il regista israeliano Ari Folman, affiancato dalla disegnatrice Lena Guberman, racconta di nuovo la storia di Anne. Questa volta però lo fa da un punto di vista originale e insolito, quello di Kitty, l’amica immaginaria a cui sono confidati i segreti del Diario. E attraverso il suo sguardo sognante e determinato ci restituisce tutta la scottante attualità del messaggio di Anne. Un messaggio che dobbiamo tornare ad ascoltare per far sí che le tragedie della Storia non si ripetano. In una notte di tempesta, nella casa di Anne Frank ad Amsterdam, ormai diventata da decenni un visitatissimo museo, d’improvviso, all’interno della stanza dove è conservato l’oggetto piú prezioso di tutti, il manoscritto del Diario, prende corpo la figura di una ragazzina. Ha una chioma di capelli rosso brillante ed è vestita in modo strano per i nostri tempi: è Kitty! L’amica immaginaria a cui Anne ha scritto per due anni si materializza in carne e ossa e ci accompagna in un viaggio sospeso tra passato e presente. Riviviamo con lei i momenti della sua amicizia con Anne: le gioie e le tribolazioni del loro rapporto, i tanti istanti magici di un legame intimo e speciale come nessun altro. Scopriamo insieme a lei, ignara di tutto, la tragica sorte che è toccata alla famiglia Frank. E insieme a lei fuggiamo, perché le autorità la scambieranno per una ladra che ha rubato il Diario; imbattendoci nelle vite dei tanti in fuga da violenze e guerre che oggi sono costretti a nascondersi, come Anne si era nascosta al tempo dei nazisti.
Perché il re degli elfi odiava le storie di Holly Black, pubblicato da Mondadori, genere fantasy per ragazzi, data uscita 11/01/22.
Prima di essere un principe crudele o un re malvagio, Cardan è stato un bambino e poi un ragazzo con un cuore di pietra. Attraverso le pagine di questo libro si getterà luce sulla vita drammatica dell’enigmatico Sommo Re del Regno degli Elfi. Si ricorderanno momenti fondamentali della sua storia, che in certi casi suoneranno familiari ai lettori della trilogia “The Folk of the Air”, raccontati tutti dal punto di vista di Cardan. Ci sarà spazio per una storia d’amore che fa battere il cuore, per avventure spericolate, ma anche per lo humour, ingredienti di una saga che ha incantato i lettori di ogni dove. Ad arricchire il tutto, poi, le illustrazioni a colori di Rovina Cai, che rendono questo libro un oggetto prezioso da collezionare, che piacerà agli appassionati dei romanzi della serie, ma anche ai nuovi lettori.
Romanzo di un naufragio. Costa Concordia: una storia vera, scritto da Pablo Trincia, pubblicato da Einaudi, genere reportage, data uscita 11/01/22.
La Costa Concordia, la più grande nave passeggeri ad aver mai fatto naufragio. Una vicenda gigantesca che racchiude centinaia di storie: storie di coraggio e di viltà, di vite spezzate e di imprevedibili nuovi inizi. Un secolo esatto dopo l’affondamento del Titanic, la punta di diamante della flotta di Costa Crociere percorre il Mediterraneo in senso antiorario. A bordo, più di quattromila persone di 64 nazionalità diverse. Ci sono coppie in viaggio di nozze, famiglie riunite per una ricorrenza, persino un gruppo di parrucchieri che deve partecipare a un reality. E oltre mille membri dell’equipaggio, molti dei quali provenienti da Paesi poveri e lontani. La sera del 13 gennaio 2012 – quella in cui la Concordia urta degli scogli vicino all’isola del Giglio, finendo sotto gli occhi del mondo intero – ha segnato le esistenze di tutti loro. Pablo Trincia racconta lo splendore del divertimento a bordo e il trauma dell’impatto, lo smarrimento e la lotta per la sopravvivenza. Conflitti e alleanze generati da una tragedia ricostruita attraverso testimonianze uniche, come quella dei sommozzatori che si sono addentrati nei vani spettrali della nave, trovando un universo sommerso di valigie, scarpe, lenzuola, corpi. Come quella degli abitanti del Giglio, che hanno visto una folla di disperati riversarsi sul loro piccolo molo e, per accoglierla, hanno aperto senza esitazione le porte delle proprie case. «La balena d’acciaio dentro la quale camminavano si stava deformando e sembrava potesse collassare da un momento all’altro. Ogni ora che passava si assestava di qualche centimetro, come per ricordare a tutti che era ancora viva. Tuttavia le operazioni non potevano fermarsi, i sommozzatori dovevano spingersi sempre più dentro e scendere sempre più a fondo. Avevano i nervi tesi, le mascelle serrate, il cuore a mille, gli occhi pronti a individuare in ogni momento una via di fuga. Più avanzavano, più sapevano che scappare da lì avrebbe richiesto minuti interminabili. Un tempo che nessuno avrebbe avuto».
Le sarte di Auschwitz, scritto da Lucy Adlington, pubblicato da Rizzoli, data uscita 11/01/22.
La storia vera delle ragazze sopravvissute all’inferno grazie al loro talento.
Irene, Renée, Bracha, Katka, Hunya, Mimi, Manci, Marta, Olga, Alida, Marilou, Lulu, Baba, Boriška… Durante la fase culminante dello sterminio degli ebrei d’Europa, venticinque giovani internate nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau furono selezionate per disegnare, tagliare e cucire capi d’alta moda destinati alle mogli delle SS del lager e alle dame dell’élite nazista berlinese. Tranne due prigioniere politiche francesi, le ragazze erano tutte ebree dell’Europa orientale, la maggior parte slovacche, giunte al campo con i primi trasporti femminili nel 1942, dopo essere state private di tutto. Trascorrevano le giornate chine sul loro lavoro, in una stanza situata nel seminterrato dell’edificio che ospitava gli uffici amministrativi delle SS. La loro principale cliente era la donna che aveva ideato l’atelier: Hedwig Höss, la moglie del comandante. Il lavoro nel Laboratorio di alta sartoria – così era chiamato il locale – le salvò dalla camera a gas. I legami di amicizia, e in alcuni casi di parentela, che univano le sarte non solo le aiutarono a sopportare le persecuzioni, ma diedero loro anche il coraggio di partecipare alla resistenza interna del lager. Attingendo a diverse fonti, comprese una serie di interviste all’ultima sopravvissuta del gruppo, Lucy Adlington narra la storia di queste donne. Mentre ne segue i destini, intreccia la loro vita personale e professionale all’evoluzione della moda e della condizione femminile dell’epoca e alle varie tappe della politica antiebraica in Germania e nei territori via via occupati dal Terzo Reich. Le sarte di Auschwitz racconta gli orrori del nazismo e dei campi di concentramento da una prospettiva originale e offre uno sguardo inedito su un capitolo poco noto della Seconda guerra mondiale e dell’Olocausto. E allo stesso tempo è un monito a non sottovalutare la banalità del male.
La parola papà, scritto da Cristiano Cavina, pubblicato da Bompiani, genere narrativa, data uscita 12/01/22.
Se la tua mamma odia i comunisti ed è una santa donna, se ti fanno interpretare Gesù nella recita di Natale, se tuo padre non l’hai mai visto e viene nominato sottovoce, è legittimo che tu cominci a pensare di essere parente stretto di Dio… L’infanzia se ne scivola via così, con la sua magica capacità di colmare con la fantasia i silenzi degli adulti: fino al momento in cui a fare il padre ti ritrovi proprio tu, e i figli ti chiamano “Babba” battezzando con una parola creativa quel ruolo che non riesci a interpretare fino in fondo. Questa è la storia di Cristiano Cavina, che dopo la nascita del suo primo bimbo ha scritto un romanzo nel quale immaginava di incontrare il proprio padre mai conosciuto e pensava di aver saldato così i conti con il passato. Poi, però, è stato invitato a parlare di quel libro in una prigione, dove i carcerati si sono indignati: la letteratura non può essere una scorciatoia per la vita vera, gli hanno detto. Ed è così che Cristiano si mette in macchina con i suoi figli – nel frattempo diventati tre – in un viaggio che va dai libri alla vita, alla ricerca di una parola che bisogna trovare il coraggio di pronunciare.
Il circo delle illusioni, scritto da Amita Parikh, pubblicato da Giunti Editore, genere romanzo storico, data uscita 12/01/22.
1938. Sontuoso, spettacolare, splendente di luci e colori, il Mondo delle Meraviglie è un grande circo che attraversa tutta Europa, portando ovunque magia e suggestione. In questo universo incantato, la giovane Lena, figlia del celebre illusionista Theo Papadopoulos, si è sempre sentita un’esclusa. Costretta su una sedia a rotelle fin da bambina, guardata con pietà e derisione dai circensi, trova nei libri l’unica via di fuga, sognando di diventare una scienziata. Un giorno, durante una sosta ad Amsterdam, Lena scopre nella dispensa un ragazzino steso a terra, ferito e coperto di abiti logori. Il desiderio di aiutarlo è più forte di ogni timore, ma il padre e il direttore del circo capiscono subito che la situazione è più rischiosa di quanto sembri. Sul passaporto del ragazzo, stampata con inchiostro rosso, spicca la lettera “J”: Alexandre è un orfano ebreo sfuggito ai nazisti. Di fronte alle insistenze della figlia, Theo convince il direttore a nasconderne l’identità e ad accoglierlo nel circo come apprendista. A poco a poco la complicità fra i due giovani si trasforma in un sentimento che si avvicina all’amore, finché una persona fidata li tradisce, vendendo l’illusionista e il suo aiutante come intrattenitori per le SS. Molti anni dopo, Lena ha una nuova vita e un matrimonio imminente: non pensa certo di poter mai riabbracciare il padre e il suo primo grande amore, perduti durante la guerra…
Le ossa parlano, scritto da Antonio Manzini, pubblicato da Sellerio Editore Palermo, genere giallo e mistery, data uscita 13/01/22.
Un medico in pensione scopre nel bosco delle ossa umane. È il cadavere di un bambino. Michela Gambino della scientifica di Aosta, nel privato tanto fantasiosamente paranoica da far sentire Rocco Schiavone spesso e volentieri in un reparto psichiatrico, ma straordinariamente competente, riesce a determinare i principali dettagli: circa dieci anni, morte per strangolamento, probabile violenza. L’esame dei reperti, un’indagine complessa e piena di ostacoli, permette infine di arrivare a un nome e a una data: Mirko, scomparso sei anni prima. La madre, una donna sola, non si era mai rassegnata. L’ultima volta era stato visto seduto su un muretto, vicino alla scuola dopo le lezioni, in attesa apparentemente di qualcuno. Un cold case per il vicequestore Schiavone, che lo prende non come la solita rottura di decimo livello, ma con dolente compassione, e con il disgusto di dover avere a che fare con i codici segreti di un mondo disumano. Un’indagine che lo costringe alla logica, a un procedere sistematico, a decifrare messaggi e indizi provenienti da ambienti sotterra-nei. E a collaborare strettamente con i colleghi e i sottoposti, dei quali conosce sempre più da vicino le vite private: gli amori spericolati di Antonio, il naufragio di Italo, le recenti sistemazioni senti-mentali di Casella e di Deruta, persino l’inattesa sensibilità di D’Intino, le fissazioni in fondo comiche dei due del laboratorio. Lo circondano gli echi del passato di cui il fantasma di Marina, la moglie uccisa, è il palpitante commento. Si accorge sempre più di essere inadeguato ad altri amori. È come se la solitudine stesse diventando l’esigente compagna di cui non si può fare a meno. Questa è l’indagine forse più crudele di Rocco Schiavone.
Verso il paradiso, scritto da Hanya Yanagihara, pubblicato da Feltrinelli, narrativa, data uscita 13/01/22.
In una versione alternativa dell’America del 1893, New York fa parte degli Stati Liberi, dove le persone possono vivere e amare chi vogliono (o almeno così sembra). Il fragile e giovane rampollo di una famiglia illustre rifiuta il fidanzamento con un degno corteggiatore, attratto da un affascinante insegnante di musica senza mezzi. In una Manhattan del 1993 assediata dall’epidemia di aids, un giovane hawaiano vive con il partner molto più anziano e ricco, nascondendo la sua infanzia travagliata e il destino del padre. E nel 2093, in un mondo lacerato da pestilenze e governato da un regime totalitario, la nipote di un potente scienziato cerca di affrontare la vita senza di lui e di risolvere il mistero delle sparizioni di suo marito. Queste tre parti sono unite in una sinfonia avvincente, con note e temi ricorrenti che si approfondiscono e si arricchiscono a vicenda: una residenza a Washington Square Park nel Greenwich Village; malattie e cure dal terribile costo; ricchezza e squallore; il debole e il forte; la razza; la definizione di famiglia e di nazionalità; la pericolosa giustizia dei potenti e dei rivoluzionari; il desiderio di trovare il proprio posto in un paradiso terrestre e la graduale consapevolezza che non può esistere. Ciò che unisce non solo i personaggi, ma anche queste Americhe, è il loro venire a patti con quello che ci rende umani: la paura, l’amore, la vergogna, il bisogno, la solitudine. Verso il paradiso è un meraviglioso esempio di tecnica letteraria, ma soprattutto è un’opera geniale che affronta le nostre emozioni. Hanya Yanagihara scrive un romanzo sul desiderio di proteggere coloro che amiamo – partner, amanti, figli, amici, famiglia e persino i nostri concittadini – e sul dolore che ne deriva quando non possiamo farlo.
Il cercatore di tenebre, scritto da Femi Kayode, pubblicato da Longanesi, genere thriller, data uscita 13/01/22.
Lo psicologo investigativo Philip Taiwo viene considerato un esperto del comportamento e della violenza della folla, ma come accademico è da sempre più interessato a capire il perché di un crimine che a risolverlo effettivamente. È naturale, quindi, che quando un potente politico nigeriano lo contatta per indagare sulla tortura pubblica e sull’omicidio di tre studenti universitari nella remota Port Harcourt accetti il caso senza esitare. Ma fin dal momento in cui scende dall’aereo e si immerge nella frenesia vertiginosa dell’aeroporto provinciale, Philip si rende presto conto che l’omicidio dei tre ragazzi non sarà così semplice da capire come pensava. Soprattutto perché gli anni trascorsi negli Stati Uniti gli hanno fatto dimenticare le usanze nigeriane, le convinzioni, il tribalismo ancora forte che intride e determina i legami umani. Con l’aiuto del suo fedele autista personale, Chika, Philip deve lavorare contro coloro che cospirano attivamente contro di lui per cercare di scoprire la verità su ciò che è accaduto ai tre studenti, ma più scava più inizia a rendersi conto che c’è qualcosa (o forse qualcuno) di molto sbagliato nascosto da qualche parte in questa comunità. Il cercatore di tenebre è un romanzo straziante che, ispirandosi a un tragico episodio realmente accaduto in Nigeria, spalanca le porte sul mondo africano, raccontando i contrasti tra il primo e il terzo mondo, la forza duratura del tribalismo e dell’identità della patria e il bisogno umano di connessione.
Miss Merkel e l’omicidio nel castello, scritto da David Safier, pubblicato da Società Editrice Milanese, genere giallo e mistery, data uscita 13/01/22.
La cancelliera tedesca Angela Merkel è andata in pensione da poche settimane e si è trasferita con il marito e il cane, un carlino di nome Putin, in una regione della Germania settentrionale. Certo, dopo la vita turbolenta e frenetica trascorsa a Berlino e in giro per il mondo, non è facile adattarsi all’esistenza tranquilla di una località di campagna. Per una donna che ha ricoperto un ruolo di grande potere e ha partecipato ai vertici delle élite mondiali, cucinare e fare escursioni non è il massimo. Non solo, ma con il passare dei giorni le tocca anche scoprire che in quell’idilliaco paesino rurale le persone sono spiacevoli come nel grande mondo della politica. E quando il barone Philipp von Baugenwitz viene trovato avvelenato in un sotterraneo del suo castello, in Angela si risveglia una nuova energia. Finalmente le si presenta un problema da risolvere. Supportata dal suo amorevole marito e dalla guardia del corpo, si mette sulle tracce dell’assassino, affrontando molteplici pericoli.
L’opposto di me stessa, scritto da Meg Mason, pubblicato da HarperCollins Italia, genere narrativa, data uscita 13/01/22.
Non passa giorno senza che a Martha Friel venga costantemente ripetuto quanto è intelligente e bella, una scrittrice brillante, amatissima da Patrick, il marito, che la venera da quando si sono conosciuti da piccoli. Un dono, come dice sempre sua madre, che non tutti hanno la fortuna di possedere, tantomeno una come lei. Insomma, Martha Friel non può davvero lamentarsi, è molto, molto fortunata. E allora perché la sua vita è in pezzi? Perché Martha, alla soglia dei quarant’anni, è senza amici, praticamente senza lavoro e sempre, sempre triste? E come mai Patrick ha deciso di lasciarla? Forse è solo troppo sensibile, una donna per cui vivere è più faticoso che per gli altri. O forse, questo è il suo sospetto, c’è qualcosa di molto sbagliato in lei. Qualcosa che le è esploso nel cervello come una piccola bomba a diciassette anni e che l’ha cambiata in un modo che nessun dottore o terapista è mai stato in grado di spiegare. Adesso Martha è costretta a tornare a vivere dai genitori, una coppia di artisti bizzarra e disfunzionale, e senza nemmeno il sostegno di Ingrid, l’irrefrenabile sorella. Eppure, forse, questa è la sua occasione per ritrovare un senso e capire se rassegnarsi a essere un caso disperato o tentare di scrivere un nuovo, migliore, finale per se stessa. Meg Mason ha scritto un romanzo unico. A pochi giorni dall’uscita L’opposto di me stessa ha scalato le classifiche inglesi, diventando un cult celebrato da lettori e librai e in corso di pubblicazione in tutto il mondo. La voce di Martha Friel è indimenticabile, empatica, autentica, emozionante e divertente. Capace di raccontare in maniera vera e originale una donna di oggi, ma anche di narrare il disagio mentale, l’incomprensione e la confusione del non ritrovarsi.
Cuori in trappola, scritto da Jennifer Hillier, pubblicato da Fazi, genere thriller, data uscita 13/01/22.
La sedicenne Angela Wong, una delle ragazze più popolari della scuola, scompare senza lasciare traccia. Quattordici anni dopo, il mistero è ancora insoluto: nessuno ha mai sospettato il coinvolgimento di quella che al tempo era la sua migliore amica, Georgina Shaw, oggi donna in carriera. Di certo non Kaiser Brody, all’epoca amico di entrambe. Ma quando i resti di Angela vengono ritrovati nei boschi vicino alla vecchia casa di Georgina, Kaiser, che nel frattempo è diventato ispettore, scopre la verità: la ragazza è stata assassinata da Calvin James, lo stesso che ha ucciso almeno altre tre donne. Per le autorità, Calvin è un serial killer. Ma per Georgina è tutt’altra cosa: al liceo, lui è stato il suo primo amore. Da quattordici anni Georgina sa cosa è successo e non l’ha mai detto a nessuno. Per quattordici anni ha mantenuto il segreto. E ora che spuntano altre vittime uccise con lo stesso modus operandi di Angela Wong, il passato torna prepotentemente a galla. Fino a che punto ci si può spingere per seppellire i propri segreti e nascondere il proprio dolore? Per quanto tempo si può convivere con la menzogna? Candore e perversione, ossessione e gelosia: il fascino torbido delle doppie vite degli adolescenti di provincia è protagonista in questo avvincente thriller psicologico, premiato agli ITW Thriller Awards e in corso di pubblicazione in tredici paesi, firmato da una delle giovani autrici di genere più in vista nel panorama internazionale.
Non farmi male, scritto da Fabrizio Roncone, pubblicato da Marsilio, genere giallo e mistery, data uscita 13/01/22.
Marco Paraldi è un ex giornalista che ha aperto una vineria dietro Campo de’ Fiori, a Roma. Cinquantenne dai modi spicci e con qualche fissazione – fuma il sigaro, non riesce a iniziare il romanzo giallo che ha in mente di scrivere, tifa per la Roma e adora cucinare per i suoi amici –, vive tra l’entusiasmo per la nuova attività e la nostalgia del vecchio mestiere. Un sabato notte, a Capalbio, di ritorno da una festa in compagnia della sorella Caterina, una strana coppia gli chiede un passaggio: Giorgia, una incantevole minorenne, spericolata e sicura di sé, e Nick, un ricco romano con il suv in panne. Pochi giorni dopo, la giovane va a trovarlo in vineria e gli racconta una storia inquietante su una sua amica, Noemi, sparita nel nulla: per Paraldi è l’occasione di tornare a fare il cronista. Ad accompagnarlo c’è Chicca, una principessa che lo corteggia, non troppo ricambiata: insieme attraversano una Roma invisibile in cui il male è trasversale e il bene solo apparente, popolata da broker spregiudicati e ministri corrotti, rapinatori spietati e transessuali romantici, feroci usurai, ex sfortunati attori porno e agenti segreti che bevono champagne. L’indagine si snoda tra i party esclusivi sulle terrazze del centro storico e le struggenti solitudini dei palazzoni multietnici della periferia, tra squallidi locali di lap dance e il lusso decadente dei Parioli. Quando Paraldi scopre la verità, il lettore si accorge che è forse inutile nutrire speranze di redenzione. E che la giustizia è affidata a uomini di cattiva volontà.
Dove si nascondono le rondini, scritto da Enrico Losso, pubblicato da Garzanti, genere narrativa, data uscita 13/01/22.
Lamberto odia giocare a nascondino e le case abbandonate. Ma è sicuro che i suoi compagni si siano nascosti lì. Quando però si gira chi si trova davanti non è uno di loro. Chi si trova davanti è una donna che stringe in mano una pistola. Lamberto e Irene si incontrano così. Lui è un ragazzino impacciato e timido che trova le risposte giuste alle prese in giro unicamente quando è solo nella stanza con i suoi disegni. Lei ha dedicato tutta la sua vita a una causa che è più importante di tutto: le brigate rosse. Lamberto sa chi sono i brigatisti ma tutto quello che conosce arriva dai racconti del padre carabiniere. Quindi Irene può essere molto pericolosa. Dovrebbe denunciarla, ne è certo. Ma a mano a mano che si conoscono, Lamberto scopre di sentirsi più forte e più sicuro. Perché Irene gli insegna che bisogna dire sempre quello che si pensa senza paura, bisogna credere in se stessi e ribellarsi contro chi vuole decidere al posto nostro. Mentre Lamberto le trasmette un dubbio che nella donna non era mai affiorato: se l’aver sacrificato ogni cosa per cambiare il mondo sia stata la scelta giusta, se non era possibile modificare il sistema diversamente. Se, soprattutto, quel segreto che non ha mai detto a nessuno poteva cambiare tutto. Sono diversi Lamberto e Irene come l’ingenuità e la disillusione. Ma sono più simili che mai. Fino al giorno in cui accade qualcosa che nessuno dei due potrà mai più dimenticare. Qualcosa che li farà scontrare con la realtà più vera. Perché non si vive di sole parole, anche se sono loro che fanno crescere e diventare chi vogliamo essere.
Il sogno della bellezza. Una famiglia, un grande progetto, la nascita di una leggenda, scritto da Lena Johannson, pubblicato da TRE60, genere narrativa, data uscita 13/01/22.
Amburgo, 1889. Oscar Troplowitz è un giovane farmacista, deciso a sperimentare nuove formule per quello che secondo lui sarà l’affare del secolo: i prodotti di bellezza per le donne. Così, quando scopre che l’imprenditore Paul Beiersdorf vende il suo laboratorio farmaceutico per ragioni famigliari, non esita a farsi avanti. Tuttavia, all’entusiasmo iniziale fanno seguito le prime difficoltà: Oscar è ebreo, e inoltre ha idee “troppo” moderne sui benefici da riservare ai lavoratori. Ma per fortuna, accanto a lui, c’è sua moglie Gerda. Appassionata di arte, per promuovere il progetto del marito organizza nella loro villa mostre e vernissage, invitando ospiti influenti dell’alta società di Amburgo. Coinvolge l’artista Irma von Hohenlamburg, che dipinge quadri fortemente drammatici, attirando l’attenzione del pubblico e contribuendo a salvare la reputazione di Oscar. Presto, grazie all’aiuto di Toni Peters, un’intraprendente operaia della Beiersdorf, Oscar individua il componente fondamentale per proteggere e lenire ogni tipo di cute. Un ingrediente che gli permetterà di produrre un rivoluzionario cerotto, e in seguito la Nivea, la crema destinata a comparire nelle case di ogni donna. E con un grande lavoro di squadra, la Beiersdorf si avvia a diventare l’impero che oggi tutti conoscono. Ispirato a una storia vera, il romanzo di Lena Johansson racconta la nascita di alcuni tra i prodotti di bellezza più popolari e amati di sempre.
Il digiunatore, scritto da Enzo Fileno Carabba, pubblicato da Ponte alle Grazie, genere narrativa, data uscita 13/01/22.
Nato a metà Ottocento a Cesenatico Ponente, terra di mangiatori, Giovanni Succi si impone sulla scena del mondo come il più grande digiunatore di tutti i tempi. C’è qualcosa in lui di invulnerabile, che non si arrende neanche all’evidenza. Qualcosa che ha imparato ancora bambino dalle carovane dei circhi, quando scendevano dal Paradiso Terrestre verso la pianura romagnola. Alla saggezza errante dei saltimbanchi, Giovanni deve la sua gioia e la sua salvezza, l’urgenza di diventare quello che è: uno spirito sensibile, un leone indomabile, un profeta immortale. Guidato dall’utopia del socialismo e dal battito del suo cuore, veleggia libero come un elisir attraverso deserti e savane, cespugli e radure, nuvole e gabbie, e mette il suo digiuno al servizio dell’umanità. Coltivando in sé la sorgente di una speranza illimitata – riflessa in donne dai nomi armoniosi quali Ginevra, Gigliola, Guerranda -, segue il suo respiro per il mondo, dal Canale di Suez al manicomio della Lungara, dalle strade del Cairo e di Milano alle corsie della Salpêtrière. Incontra donne-belve e grandi esploratori, Sigmund Freud e Buffalo Bill, mentre l’Occidente sfocia nella modernità e perde per sempre l’innocenza. In questa biografia sentimentale, Carabba parte da una storia vera per trasfigurarla in un grande romanzo, che ci svela il valore del dubbio, le acrobazie dell’entusiasmo, la fierezza della semplicità. Perché è proprio lì, sul confine tra il pieno e il vuoto, dove la nebbia personale si dissolve nell’incontro con gli altri, che si nasconde la promessa dell’eternità.
I confini incerti del fuoco, scritto da Daniela Krien, pubblicato da Corbaccio, genere narrativa rosa, data uscita 13/01/22.
Rahel e Peter hanno due figli ormai adulti che vivono fuori casa, trent’anni di convivenza alle spalle e tre settimane di vacanza davanti a loro. Avevano prenotato una baita in montagna, da settimane pregustavano e preparavano il loro soggiorno, ma un incendio l’ha resa inagibile a ridosso della partenza. Per un caso fortuito, un’anziana coppia di amici a cui sono molto affezionati deve allontanarsi dalla propria casa nella splendida campagna piena di laghi e massi erratici dell’Uckermark e chiedono a Rahel se lei e il marito possono trasferirsi lì per alcune settimane ad occuparsene. Rahel accetta per conto di entrambi: è una soluzione ragionevole, ma sa che Peter resterà deluso. D’altronde è da tempo che Peter sembra non condividere più niente con la moglie, il letto in primo luogo, da quando non si è sentito sostenuto da lei in uno scandalo scoppiato all’università di Dresda dove insegna Germanistica, e che l’ha profondamente amareggiato. E Rahel dal canto suo patisce questa distanza ma, benché come psicologa ascolti infinite storie di coppie in crisi, non sa come affrontare il marito. Giorno dopo giorno, fra le incombenze quotidiane e le nuotate nel lago, Rahel e Peter scoprono quante cose hanno dato per scontate nel loro rapporto, e quante cose sembrano dividerli ora nel modo di ragionare, di parlare, di vivere le emozioni. La visita dei figli, con le loro rivendicazioni, le critiche, le loro scelte incomprensibili potrebbe rompere del tutto un equilibrio compromesso… oppure recuperarlo: quando Selma e Simon se ne vanno, Rahel e Peter riscoprono il piacere della vita insieme, che è più forte di qualsiasi contraddizione, ed è una forma di amore che rende sempre possibile ravvivare anche il fuoco della passione. Con una prosa limpida e intensa, in questo suo secondo romanzo, Daniela Krien mette il lettore di fronte alle verità della vita di coppia, alla ricerca della bellezza che c’è sempre e che a volte bisogna imparare a vedere di nuovo.
Congiura al Partenone, scritto da Marcos Chicot, pubblicato da Salani, genere romanzo storico, data uscita 13/01/22.
Guerre, intrighi, tradimenti, un amore che sfida ogni legge e convenzione si fondono in un romanzo che, con straordinaria precisione, ci riporta dritti nel cuore della Grecia classica e delle idee rivoluzionarie del più grande filosofo di tutti i tempi. Atene, IV secolo a.C. L’Accademia di Platone è in fermento. Una lettera arrivata da Siracusa rappresenta la speranza più grande per realizzare l’ambizioso progetto del filosofo: un governo giusto e guidato dalla ragione, al posto della corruzione dei tiranni e della vuota retorica dei demagoghi. Ma un oscuro presagio incombe come un’aquila sull’imminente partenza di Platone, allungando la propria ombra anche sul destino dei suoi cari. Altea, brillante discepola, attende con ansia di dare alla luce il figlio dell’amato Callippo, e ancora non sa che lei e il suo bambino sono in pericolo mortale. Eurimaco, un tempo gigante dal cuore buono, è ormai prigioniero del vino e del gioco d’azzardo. E Perseo, campione olimpico e abile ceramista, custodisce negli occhi argentei un segreto antico di generazioni… Mentre ognuno combatte le proprie battaglie quotidiane, la Storia si affaccia prepotente sulle vite di tutti e ha le sembianze dell’invincibile generale Epaminonda, che alla guida del suo Battaglione Sacro si prepara ad annientare Sparta, Atene e chiunque osi intralciare il suo cammino.
L’ultima notte di Raul Gardini, scritto da Gianluca Barbera, pubblicato da Chiarelettere, data uscita 13/01/22.
23 luglio 1993. Raul Gardini, a capo di un impero finanziario con ramificazioni in tutto il mondo, personaggio discusso e carismatico, grande velista, viene trovato in un lago di sangue nella sua camera da letto a Palazzo Belgioioso, nel cuore della Milano degli affari. Un colpo alla tempia, sparato da distanza ravvicinata. Omicidio o suicidio? Da tempo aveva il fiato sul collo dei magistrati, forse stava per essere arrestato. Molte cose però non tornano. In troppi hanno tratto beneficio dalla sua improvvisa uscita di scena. Tanto più che quella stessa mattina Gardini avrebbe dovuto recarsi in procura per essere ascoltato dal pm Antonio Di Pietro riguardo alla madre di tutte le tangenti, la maxitangente Enimont, autentica spada di Damocle sospesa sull’intera classe politica italiana. Mentre il paese trema travolto dagli scandali, la magistratura sembra intenzionata a chiudere il caso velocemente, con un verdetto – suicidio – che lascia troppi dettagli senza spiegazione. Una soluzione che non può accontentare il giornalista d’inchiesta Marco Rocca, protagonista di questo romanzo che attraversa gli anni di Tangentopoli e della Prima repubblica consegnando per la prima volta al lettore la parabola di una dinastia, quella dei Ferruzzi, a lungo seconda solo agli Agnelli per ricchezza e prestigio internazionale. Per conto di un importante quotidiano, Rocca segue da vicino l’ affaire Enimont. L’inchiesta lo condurrà lungo un sentiero pericoloso, tra le ambiguità e le omertà dei vari protagonisti, minacce anonime, attentati alla sua vita e troppi fantasmi del passato che a poco a poco riaffiorano alimentando nuovi sospetti e misteri. Un’indagine labirintica per giungere a una verità inaspettata e clamorosa. Un giallo i cui protagonisti sono stati per anni al centro della cronaca, da Enrico Cuccia ad Antonio Di Pietro, e ancora Bettino Craxi, Giulio Andreotti, Carlo Sama, Sergio Cusani, Luigi Bisignani, Gabriele Cagliari e moltissimi altri. Uno snodo decisivo e indimenticabile della storia italiana raccontato come nessuno aveva fatto prima.
Il papa venuto dall’inferno. Il secolo dei giganti. 4, scritto da Antonio Forcellino, pubblicato da HarperCollins Italia, genere storico, data uscita 13/01/22.
È l’anno del Signore 1550. L’Europa è ancora percorsa da venti di guerra. Il lungo scontro tra Spagna e Francia, durato decenni, non si è ancora concluso. Il luteranesimo e le altre confessioni protestanti infiammano gli animi del Nord Europa e dell’Inghilterra. E la minaccia dei Turchi, che hanno già conquistato tutto l’Oriente, è più viva che mai. A Roma è stato eletto un nuovo papa, Giulio III, inerte, creta nelle mani dei Farnese. A Istanbul, la nuova capitale turca, Solimano avverte la stanchezza degli anni, ed è caduto sotto la malia di Roxelane, la sua bellissima concubina. Ma anche a Roma le grandi famiglie tremano, lo sfarzo della bellezza e del potere è minacciato da costumi sempre più corrotti, dall’impudenza dei giovani. Ma, nonostante la decadenza che sembra attenderli, i patrizi non rinunciano al loro amore per l’arte, mentre brilla sempre di più la stella di un grande pittore veneto: Tiziano Vecellio. Forcellino, il più grande restauratore italiano e maestro del romanzo storico, torna a raccontare il “secolo dei giganti”, con la sua arte meravigliosa, i suoi intrighi, le sue passioni e le sue donne eccezionali: dalla perfida Roxelane a Eleonora e Giulia Gonzaga, o Vittoria Farnese.
Nel modo in cui cade la neve, scritto da Erin Doom, pubblicato da Magazzini Salani, genere narrativa rosa per ragazzi, data uscita 13/01/22.
Un cuore candido come la neve, un amore che infuria come la bufera, un segreto prezioso, da custodire oltre la morte. Ivy è cresciuta fra laghi ghiacciati e boschi incontaminati, circondata dalla neve che tanto ama. Ecco perché, quando rimane orfana ed è costretta a trasferirsi in California, riesce a pensare soltanto a ciò che si è lasciata indietro. Il Canada, la sua terra, e un vuoto incolmabile. Tra quelle montagne c’è il passato a cui la ragazza è tanto legata, lo stesso che, a sua insaputa, le ha cucito addosso un segreto pericoloso. Adesso l’unica famiglia che le rimane è quella di John, il suo dolcissimo padrino. Le basta poco, però, per capire che il figlio di John, Mason, non è più il bambino sdentato che da piccola ha visto in foto. Ormai è cresciuto e ha gli occhi affilati di una bestia selvatica, un volto simile a un covo di ombre. E quando le sorride torvo per la prima volta, incurvando le labbra perfette, Ivy si rende conto che la loro convivenza sarà più difficile del previsto. Mason, infatti, non la vuole lì e non fa niente per nasconderlo. Mentre tenta di restare a galla tra le onde impetuose della sua nuova vita in riva all’oceano, il Canada e i suoi misteri non smettono di tormentare Ivy. Riuscirà il suo cuore, candido come la neve, a fiorire ancora vincendo il gelo dell’inverno?
Blanca e le ninas viejas, scritto da Patrizia Rinaldi, pubblicato da EO, genere giallo e mistery, data uscita 13/01/22.
Per indagare sull’omicidio di due maestre di tango, Blanca deve entrare nel mondo delle sale di tango, di milonghe e di intrighi. Per imparare i passi, Blanca dovrà provare a fidarsi. È una sfida difficile per lei, che nel buio ha imparato a contare soltanto sui suoi passi. Blanca indaga sull’assassinio feroce di due maestre di tango in là con gli anni, dalla bellezza tenace. Nel tango argentino di scuola storica, le ballerine mature sono le più volute, perché la carica sensuale dei passi si precisa negli anni. Perciò la lezione del tango sconfigge i canoni estetici dominanti: la bellezza non si sciupa, ma si perfeziona col tempo. Durante la vita delle due maestre la senilità non ha rispettato l’ordine del farsi da parte, di perdere lentamente il corpo, della fine prima della morte. Un uomo giovane viene da lontano per ammazzare l’amore; un’insegnante di periferia cerca di aiutare una bambina che non vuole essere salvata; il desiderio di Liguori per Blanca si accende di voglie nuove e di nuovi sospetti. Blanca si appassiona al passato delle due donne uccise, grazie al racconto di un’amica delle vittime, Gabriella. Gabriella le suggerisce che, per venire a capo dell’enigma, deve entrare nel mondo delle sale di tango, di milonghe e di intrighi. Una nuova indagine per la protagonista della serie Blanca, da cui è tratta la serie TV prodotta da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction.
Guerra senza confini, scritto da Kate Mosse, pubblicato da Newton Compton Editori, genere romanzo storico, data uscita 13/01/22.
Giugno 1572.Per dieci anni le violente guerre di religione hanno imperversato in tutta la Francia. Gli amici sono diventati nemici, innumerevoli vite sono state spezzate e il Paese è dilaniato. Ma adesso c’è in gioco una pace precaria: Caterina de’ Medici e Giovanna d’Albret hanno negoziato un matrimonio reale, un’alleanza tra la corona cattolica ed Enrico, il re ugonotto della Navarra. Un’unione che potrebbe vedere la Francia finalmente riunita. Quando Minou Joubert riceve l’invito allo storico evento previsto a Parigi in agosto, non ha idea di quello che la aspetta. Anche il più antico nemico della sua famiglia, Vidal, è stato invitato al matrimonio. E presagi oscuri si intravedono all’orizzonte: quale sarà il vero prezzo da pagare per la pace che tutti auspicano? Nei giorni successivi al matrimonio, alla vigilia della festa di San Bartolomeo, eventi tumultuosi si abbatteranno sulla famiglia di Minou, dirottando con violenza i loro destini. Tra Parigi, Chartres e la città delle lacrime – Amsterdam, la grande città dei rifugiati – i Joubert dovranno lottare per restare insieme, sopravvivere e non essere spazzati via, travolti dalle maree della Storia.
Il prigioniero di Cesare, scritto da Massimiliano Colombo, pubblicato da Newton Compton Editori, genere romanzo storico, data uscita 13/01/21.
Nel settembre del 46 a.C., Gaio Giulio Cesare attraversa Roma in trionfo: il generale è reduce dalla grande vittoria sui Galli. Tra le file dei suoi soldati, incatenato come una belva, avanza Vercingetorige: l’uomo che unì la Gallia contro Roma è adesso esposto al pubblico ludibrio dei suoi nemici. A trascinare il capo barbaro è il centurione Publio Sestio Baculo, l’uomo che per sei lunghi anni ha avuto il compito di vegliare su questo importante prigioniero affinché giungesse vivo al trionfo di Cesare. Non c’è romano che conosca Vercingetorige quanto Baculo. Attraverso la loro vicinanza forzata nel Carcere Mamertino, questi due nemici hanno creato un rapporto in grado di andare oltre la guerra e le divisioni che essa comporta. Adesso, durante il trionfo, capiscono che tutto ciò che hanno vissuto culmina in quel momento, e che il valore di un’amicizia nata nel fuoco della battaglia può essere più grande di quello della vita stessa.
L’incontro segreto, scritto da Kayte Nunn, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa rosa e storico, data uscita 13/01/22.
Birmania, 1945. Bea, Plum, Bubbles, Joy e Lucy sono cinque giovani donne partite in cerca di avventura al seguito della 14ª Armata di soldati inglesi. Mentre gestiscono la mensa mobile nel bel mezzo della giungla, percorrendo strade sempre più insidiose con il rischio di diventare bersaglio degli spari nemici, cominciano a rendersi conto di che cosa significa davvero aver compiuto una simile scelta. Oxford, 1976. Durante un’estate insolitamente afosa, una donna si intrufola in un museo e ruba diverse statuette giapponesi di inestimabile valore, tra cui la famosa kitsune danzante. Nonostante la generosa ricompensa offerta per il ritrovamento, le piccole sculture sembrano svanite definitivamente nel a. Londra e Galway, 1999. Alla vigilia del nuovo millennio, Olivia, la giovane assistente di una mercante d’arte, incontra un’anziana vedova che desidera vendere la collezione di arte giapponese del suo defunto marito. Quando Olivia accetta di accompagnare la donna a una festa nel profondo della campagna irlandese, non immagina che stiano per venire alla luce segreti custoditi per più di mezzo secolo…
La piccola casa dei profumi perduti, scritto da Teresa Simon, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa rosa, data uscita 13/01/22.
Sono gli albori degli anni Quaranta e la giovane Nellie Voss ha appena iniziato a lavorare al 4711, uno dei più rinomati produttori di profumi di Colonia. Nellie dimostra da subito una sensibilità straordinaria per le fragranze, e si appassiona così tanto al lavoro da scordare, quasi, che il mondo è in guerra e c’è un conflitto terribile alle porte della Germania. Quell’impiego è anche una cura per il suo cuore, lacerato da un amore impossibile: Nellie sa bene che non potrà mai avere l’uomo di cui è perdutamente innamorata, per questo dedica tutta sé stessa ai profumi, provando a dimenticare… Giorni nostri. Dopo la fine della sua relazione, Liv ha aperto un piccolo negozio di profumi nel caratteristico quartiere di Ehrenfeld, a Colonia. Un giorno una misteriosa donna dai capelli bianchi irrompe nella sua tranquilla routine: l’anziana signora la scambia per un’altra persona, chiamandola con un nome che a Liv non dice a, e poi, inspiegabilmente, la insulta. Chi è quella donna? E che cosa la lega a Liv? I celebri profumi di Colonia. La guerra alle porte. Un amore impossibile ma necessario.
Il quartetto Razumovsky, scritto da Paolo Maurensig, pubblicato da Einaudi, genere narrativa, data uscita 18/01/22.
Tre amici si ritrovano dopo molti anni. Sono tedeschi, ora vivono negli Stati Uniti e in un passato che nessuno di loro vuole fare ricordare hanno suonato di fronte a Hitler, suscitando l’ammirazione della Germania intera. In quei giorni sciagurati di musica, applausi e grandi ambizioni erano un quartetto, ma quando ritrovano Victoria, la suadente violoncellista, lei non sembra nemmeno riconoscerli. In ricordo della giovinezza si preparano ora per un nuovo concerto insieme, l’ultimo, ma a pochi giorni dal debutto la morte violenta di Max Brentano, il carismatico violinista del gruppo, fa tornare a galla una storia di gelosia, odio e rancore. Una storia, a distanza di tempo, ancora ferocemente nazista. Perché il personaggio che dice «io» in questo libro, oltre a suonare il violino nel quartetto Razumovsky, durante il Reich veniva soprannominato «il Torturatore». E dopo la caduta del regime, la sua unica speranza di sopravvivere è stata scomparire nel nulla, dall’altra parte dell’Atlantico. Con un nome fittizio, Rudolf Vogel ha trovato rifugio nelle comunità tedesche del Montana, dove scrive infimi romanzetti di genere, sentendosi braccato e cercando di non destare troppi sospetti. Ben presto, però, la preda scopre di poter tornare a indossare i panni del predatore, e quando incontra i compagni del quartetto sa di dover chiudere una volta per tutte il cerchio della sua ossessione. Il commiato di Paolo Maurensig è una storia drammatica e potente, un romanzo in tre atti che ci interroga sull’impeto della memoria e sulla persistenza della colpa quando la colpa non sbiadisce, mettendoci di fronte all’ostinata e tragica fascinazione di alcuni uomini per il male assoluto. In un’altra vita, poco più che ragazzi, i membri del quartetto Razumovsky avevano avuto l’onore di esibirsi davanti al Führer. Adesso, dopo piú di trent’anni di silenzio, si riuniscono per suonare Beethoven in una piccola città del Montana. Ma a pochi giorni dal concerto il primo violino muore per un colpo di pistola: chi l’ha ucciso, e per nascondere cosa? I movimenti perfetti della musica classica, il fantasma tenace del nazismo, l’eco di uno sparo che riporta a galla vecchi segreti.
La verità su tutto, scritto da Vanni Santoni, pubblicato da Mondadori, genere narrativa, data uscita 18/01/22.
Cleopatra Mancini è una giovane donna dalla vita tranquilla e soddisfacente – una relazione appagante, una carriera ben avviata, una bella casa – quando, un giorno, incappa in un video che la sconvolge al punto da cambiare il corso della sua esistenza. È un filmato in cui crede di riconoscere la sua ex ragazza Emma. Ma cos’è successo a Emma dopo che Cleo l’ha tradita e poi lasciata? Come può essere finita in un video del genere, con quell’aria così succube e persa? È colpa sua? È per via del male che le ha fatto? Il senso di colpa è la miccia che fa divampare un’indagine, via via sempre più urgente ed estrema, sul problema del male, e da lì su quello del bene, della redenzione e della salvezza. Cleo parte così alla scoperta delle più inusuali realtà spirituali presenti in Italia, dagli Hare Krishna ai Folletti, dagli Smeragdini ai frati di Zeitzé. Un’esplorazione che la allontana sempre più dalla sua vita precedente, fino alla rottura di tutti i ponti e l’adesione a una piccola comunità sugli Appennini popolata da bizzarri personaggi. Al culmine del suo percorso, Cleo – che ormai si fa chiamare Shakti Devi – fonderà a sua volta una comunità spirituale e visionaria, destinata a diventare sempre più grande e potente e ad assumere contorni simili a quelli di una setta. Siddhartha dei giorni nostri o ciarlatana? Bugiarda o santa? Il confine è quanto mai sfumato. Un romanzo ambizioso, intriso di ironia e divertimento narrativo: vitalità letteraria allo stato puro.
L’ultimo di sette, scritto da Nina Zilli, pubblicato da Rizzoli, genere narrativa, data uscita 18/01/22.
Anna è come i suoi quadri: istinto, energia pura, eleganza e creatività; sempre in giro per il mondo per un vernissage o per piazzare un’opera. Ha una relazione con Marco, che dura da dodici anni, ma è ormai spenta, senza l’entusiasmo e la complicità dell’inizio. Durante un’asta di beneficienza, su uno yatch di lusso a largo delle isole Eolie, Anna incontra Raffaello, talentuoso trombettista jazz dall’aria sexy e stropicciata. Tra loro scoppia una chimica irrefrenabile, ma decidono di concedersi solo una notte: la più bella, in mezzo al buio del mare, per un amore che si rivela indicibile. Poi più niente. Ma quella notte ha portato lo scompiglio nelle loro vite: non riescono a smettere di pensarsi. Si muovono alla ricerca l’una dell’altro in una città vorticante di persone: c’è Sandra, bloccata in una esistenza da cui non sa scappare; Rita, con il suo segreto inconfessabile; Alberto, che grazie a Luca si sta riaprendo all’amore; Marco, consapevole di perdere Anna ogni giorno che passa, e pure incapace di arginare la deriva. Anna e Raffaello si rincorreranno per giorni, senza sapere come trovarsi, giocando col destino e col caos per vivere i sette giorni che cambieranno le loro vite.
La casa in fondo a Needless Street. Macabre, scritto da Catriona Ward, pubblicato da Sperling & Kupfer, genere fantasy, horror e gotico, data uscita 18/01/22.
Nel bosco in fondo a Needless Street non abitano solo animali ma anche senso di colpa, crudeltà e dolore. Smarrircisi è fin troppo facile, perché tutti siamo vittime ma anche carnefici. Questa è la storia di un assassino, di una bambina scomparsa e di una vendetta. Questa è la storia di Ted, che vive con sua figlia Lauren e la gatta Olivia in una casa normale alla fine di una strada normale. Tutte queste cose sono vere. Eppure, alcune sono bugie. Pensi di sapere cosa c’è dentro l’ultima casa in fondo a Needless Street. Pensi di aver già letto questa storia. Ma è qui che ti sbagli.
Lei e il suo gatto, scritto da Makoto Shinkai e Naruki Nakagawa, pubblicato da Einaudi, genere narrativa, data uscita 18/01/22.
Quattro gatti, tutti diversi eppure amici. Quattro donne che pensavano di salvare dei randagi e invece ne verranno salvate. Quattro storie che diventano una, in un valzer di incontri, amicizie fortissime e amori inaspettati, legami che si creano e rinsaldano grazie alla presenza, silenziosa e potente, dei gatti.
In un giorno di pioggia di primavera Miyu cammina lungo i binari della ferrovia mentre torna da lavoro e si imbatte in un gattino abbandonato dentro uno scatolone. Decide di portarlo a casa, dove lo ribattezza Chobi. Miyu si è appena trasferita, e lasciata col fidanzato, dunque ha la possibilità di ospitare il nuovo arrivato. Inizia in questo modo la vita quotidiana di Miyu e del suo cucciolo, tra la delicata routine e lo scorrere lento del tempo. Chobi cresce, e nei giorni in cui la sua padrona è fuori casa per lavoro comincia a scorrazzare per il vicinato. In una di queste occasioni incontra Mimi, una gattina randagia che di tanto in tanto va a mangiare a casa di un’umana, Reina, che frequenta una scuola d’arte e non sa quale strada intraprendere in futuro. Sembra una ragazza forte, ma quando il tutor del suo apprendistato tenterà di molestarla, si scoprirà fragile come tutti… Inizia cosí un valzer di incontri, amicizie fortissime e amori inaspettati, legami che si creano e rinsaldano grazie alla presenza, silenziosa e potente, dei gatti. Un intenso romanzo sulla solitudine di una generazione e la sua ricerca di un baricentro sentimentale.
E poi tu, all’improvviso, scritto da Adessoscrivo, pubblicato da Sperling & Kupfer, genere narrativa, data uscita 18/01/22.
Anedonia. È questo il nome dello spettro con cui Salvo, un giovane professore con «la pioggia in testa» e un gran disordine nel cuore, ha dovuto imparare a fare i conti: una sorta di autodifesa che il cervello decide di mettere in atto per non soffrire, per isolarsi, anestetizzarsi. Un vuoto di emozioni che Salvo tenta di colmare ogni notte attraverso le parole scritte sullo schermo di un pc. Quando però l’ennesimo deragliamento sentimentale minaccia di inchiodarlo a una routine di rotture e di addii, Salvo decide di partire per Napoli con l’idea di essere nuovo, di conoscere qualcuno che non lo dia per scontato: di viverlo per il «terribile difetto» che è sempre stato. A Napoli – una città che «ti insegna a fare a pugni con la vita» – Salvo accetterà l’incarico in un liceo del centro, in una realtà scolastica unica e ricca di storie, dove imparerà a confrontarsi con Marco, detto ‘o mariuolo, con Annalisa che si sente attratta da un’altra ragazza, con Marika che viene derisa «perché è chiatta», con Edoardo che ha paura di morire, con Silvia che viene dalla Sanità e non vuole essere come i suoi genitori e «sogna di andarsene, un giorno», e con tutte le altre voci pronte a investirlo come un fiume in piena, ogni mattina, varcata la soglia della classe. Un dialogo ininterrotto che aiuterà Salvo a ritrovare la strada in grado di condurlo nuovamente a tu per tu con le sue motivazioni e le sue convinzioni più profonde. E al cospetto di due occhi capaci di farlo innamorare, a costo di affrontare per la prima volta le sue paure inconfessate.
40 cappotti e un bottone, scritto da Ivan Sciapeconi, pubblicato da Piemme, genere romanzo storico, data uscita 18/01/22.
Estate 1942. Alla stazione di Nonantola, in provincia di Modena, scendono quaranta ragazzi e bambini ebrei. Sono scappati dalla Germania nazista grazie all’organizzazione di Recha Freier e, con i loro accompagnatori, stanno cercando di arrivare in Palestina, ma la guerra li ha costretti a continui cambi di direzione: prima la Croazia, poi la Slovenia, ora l’Italia. A Nonantola vengono sistemati appena fuori dal paese, a Villa Emma. Sembra che il peggio sia passato. Ci sono lezioni, assemblee e i più grandi imparano mestieri che un giorno potrebbero essere utili. Tra i ragazzi e le ragazze di Villa Emma c’è anche Natan, che inizialmente vede tutta questa attenzione con sospetto. Bruciano ancora il ricordo del padre trascinato via nella notte, l’addio della madre e del fratello più piccolo. Eppure, a Villa Emma non ci sono stelle gialle da appuntare al cappotto, né ghetti, né retate nella notte. Sembra di essere in un mondo completamente nuovo, dove i contadini portano cibo, il falegname i letti, dove ognuno può fare la propria parte. Con l’otto settembre del 1943, però, a Nonantola iniziano ad accamparsi le truppe naziste e per i ragazzi di Villa Emma c’è una nuova fuga da organizzare. Questa volta non sono soli, però, questa volta hanno un intero paese a lottare per loro. Una storia luminosa, inedita e sorprendente. Una storia vera. Uno squarcio di ottimismo nell’orrore della Shoah, 40 ragazzi messi in salvo da un’intera cittadinanza. Questo libro è per loro, per i salvati e i salvatori, perché non siano mai dimenticati. Ma anche perché ancora oggi la normalità del loro eroismo ci commuove e ci sfida a non abbandonarci a facili paure e all’indifferenza.
Il paradiso ritrovato, scritto da Halldor Laxness, pubblicato da Iperborea, genere htriller, data uscita 19/01/22.
Steinar, agricoltore idealista e lavoratore coscienzioso, vive pacificamente in una piccola fattoria nel distretto di Steinahlidar con la moglie e i due figli. Si dice che Krapi, il suo cavallo bianco, sia dotato di poteri magici e per questo è l’oggetto di molte bramosie. Ma invece di venderlo ai potenti della zona, Steinar va a Thingvellir a offrirlo al re di Danimarca Cristiano IX, in visita per celebrare il millesimo anniversario del primo insediamento islandese. Dopo aver accettato l’invito del re a Copenaghen, incontra il vescovo mormone Didrik, che lo convince a partire con lui per unirsi alla comunità mormone del Paradiso Terrestre, nella valle di Salt Lake nello Utah. Ma mentre Steinar si integra nella nuova vita comunitaria oltre oceano, la sfortuna si abbatte sulla sua fattoria: le pietre invadono il suo campo, la casa crolla, la famiglia si sfascia a causa dei soprusi e della povertà. Quando Steinar tornerà in patria per ricostruire la sua vita sarà molto più informato sugli ideali e sugli inganni del mondo e avrà scoperto che la felicità non dipende dal raggiungimento della verità eterna. Pubblicato la prima volta nel 1960, Il paradiso ritrovato è una storia commovente e ironica, composta in egual maniera da elementi favolistici, folklore e umili verità, un romanzo complesso e sorprendente su quanto lontano può spingersi l’uomo nella sua ricerca della felicità.
Morsi, scritto da Marco Peano, pubblicato da Bompiani, genere narrativa, data uscita 19/01/22.
Tutto ha inizio con una ragazzina che gioca nella neve. Si chiama Sonia, sono le vacanze di Natale del 1996 – quelle della grande nevicata – e lei deve passarle suo malgrado a casa della nonna. Siamo a Lanzo Torinese, un paesino di mezza montagna dove ogni cosa sembra rimasta ferma a cinquant’anni prima. Compresa la casa cigolante e ingombra di mobili in cui vive nonna Ada, schiva, severa vecchia che nella zona ha fama di guaritrice (ma chissà, forse è altro), per la quale Sonia prova un affetto distante. La scuola ha chiuso prima del previsto a causa di quello che tutti chiamano “l’incidente”: la professoressa Cardone, acida insegnante di italiano, si è trincerata nella sua aula e durante una lezione – di fronte a una classe segregata e terrorizzata – ha fatto qualcosa di indicibile. Qualcosa che adesso, mentre Lanzo un po’ alla volta si svuota per via delle feste e dell’incessante vento ghiacciato, sembra riguardare tutti gli abitanti. Toccherà a Sonia, insieme al suo amico Teo, ragazzino di famiglia contadina educato alla voracità, affrontare l’incubo in cui sono precipitati. Complici per forza, Sonia e Teo si avventurano nel biancore accecante della neve col distacco curioso di chi non ha pregiudizi e forse proprio per questo può sperare nella salvezza. Ma che cos’è la salvezza? Andar via, cambiare vita? O restare e tentare di resistere? Un romanzo lucido e terribile, divertito e tagliente, che si misura con i grandi temi – la paura, la crescita – e reinventa le regole del gioco. Una storia sulla fatica di cavarsela in un mondo a misura di adulti, quando gli adulti escono di scena e ti lasciano solo.
Miracoli di sangue, scritto da Lisa McInerney, pubblicato da Bompiani, genere giallo e mistery, data uscita 19/01/22.
Ryan, adolescente in “Peccati gloriosi”, esce dal carcere minorile e si rituffa in una vita al limite della legalità. A legarlo a una vita normale è solo il legame con la fidanzata Karine, che ha scelto la strada solida e seria del lavoro: ma gli è fin troppo facile tradirla, riprendere a bere e ritrovarsi avviluppato nelle trame della malavita. E così, perduta Karine, messo da parte il progetto appena condiviso di un’esistenza semplice e regolare, sceglie Natalie, ambiziosa e senza scrupoli, e abbraccia il crimine. Mentre la sua bizzarra nonna veglia su di lui da lontano e si misura con i propri fantasmi.
Mille sospiri, scritto da Ioanna Karistiani, pubblicato da EO, genere narrativa, data uscita 19/01/22.
Estate del 2015. La protagonista, Pighì Voyagis si trova sull’isola di Siros per riconoscere quello che è probabilmente il cadavere del marito Stelios, scomparso un paio di mesi prima da Kukutsi, l’immaginaria isoletta cicladica di cui è originario e in cui continua a vivere Pighì. Dopo il riconoscimento, i primi dubbi cominciano ad assalire la donna: il cadavere era davvero quello del marito? Stelios era morto per cause accidentali, scivolato da una scogliera, o si era tolto la vita? Quanto c’entrava la morte di Stelios con la morte della diciassettenne Nina, avvenuta quarant’anni prima presso la stessa scogliera, che aveva visto coinvolti, oltre a Stelios anche i due suoi migliori amici dell’epoca? E in che misura quella vecchia storia era stata determinante nella vita successiva di Pighì e del defunto marito, una coppia che in vita non si era mai abbandonata alla passione e che soltanto dopo la morte di Stelios sembra ritrovare una paradossale armonia? A queste domande cerca di rispondere l’autrice nel corso di un racconto costellato di dosi abbondanti di vita quotidiana, universo conchiuso dello scenario isolano, elegia degli oggetti, riferimenti alla stringente attualità e la necessità di conciliazione del presente con il passato, centro di tutta la produzione letteraria di Karistiani.
Guerra d’infanzia e di Spagna, scritto da Fabrizia Ramondino, pubblicato da Fazi, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
Titita è una bambina curiosa e vivace che, a causa degli impegni diplomatici del padre, si trova a trascorrere i primi anni della sua infanzia sull’isola di Maiorca. È il 1937, in Spagna infuria la guerra civile e di lì a poco scoppierà un conflitto mondiale senza precedenti. Ma in quella bolla colorata e piena di sole che è Maiorca, Titita passa le sue giornate persa in una sua personalissima battaglia, un continuo incontrarsi e scontrarsi con tutto ciò che la circonda, a cominciare da se stessa. Le esplorazioni nel lussureggiante giardino della villa in cui abita con la famiglia, i giochi e i travestimenti in compagnia del fratello maggiore Carlito, i rimproveri e gli insegnamenti dell’amata balia Dida; e poi i momenti di tenerezza con il padre, i ricevimenti formali organizzati dalla madre, i racconti sognanti della nonna in visita da Napoli: ogni giorno la piccola Titita scopre un pezzetto di mondo, trovando sempre più difficile conciliare, dentro di sé, il senso di libertà che percepisce nella natura con l’incomprensibile severità dell’universo adulto. In questo confronto, tuttavia, la sfida più grande sarà fare i conti con quel microcosmo segreto e sempre cangiante che è la propria individualità: gli impulsi, i capricci, i desideri, gli affetti, le paure che formeranno la sua persona. Con una prosa ipnotica che mescola finzione a verità, sullo sfondo di un’isola che è prima di tutto luogo dell’anima, Fabrizia Ramondino compie un viaggio meraviglioso nell’interiorità di Titita, ripercorrendo le tappe e le contraddizioni di un’infanzia speciale. Guerra di infanzia e di Spagna è un classico della narrativa contemporanea, dalle cui pagine trapelano tutta l’originalità e lo straordinario talento di un’autrice che è riuscita a conquistarsi un posto di primo piano nel panorama letterario dell’ultimo Novecento.
L’estate che resta, scritto da Giulia Baldelli, pubblicato da Guanda, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
Giulia e Cristi si incontrano bambine, negli anni Novanta, durante le estati trascorse in un piccolo paese delle Marche. Giulia, determinata e razionale, subisce il fascino di Cristi, così fragile e così selvaggia, e capisce presto di provare per lei qualcosa di più sconvolgente e più scottante dell’amicizia. Anche Cristi è attratta da Giulia, però i suoi occhi cercano in continuazione Mattia, un bambino che sembra comprendere la sua natura selvatica più profondamente di quanto l’altra riesca a fare. Dopo una serie di estati scandite dai giochi in riva al fiume e da sofferte gelosie, i tre, arrivati alla soglia dell’adolescenza, si separano. Dieci anni più tardi, Giulia e Cristi si ritrovano a Bologna e il loro amore mai dimenticato esplode. Ma di nuovo a turbare l’equilibrio ricompare Mattia. Da quel momento le loro vite appassionate si legano per sempre. Cristi, che sa farsi amare da Giulia disperatamente e a sua volta ama senza regole, rimane il vertice irresistibile del triangolo. In una storia d’amore totalizzante, che non si cura dei generi, sopporta gli abbandoni e alla fine, quando brucia, lascia una cenere speciale da cui non può che rinascere amore.
Una trappola d’aria, scritto da Giuseppe Festa, pubblicato da Longanesi, genere thriller, data uscita 20/01/22.
Isole Lofoten, Norvegia, 1995. Marcus Morgen ha una pistola in mano. È ora di farla finita. In fondo, che cosa gli è rimasto? Ha perso sua madre troppo presto. Ha perso l’amore della sua vita. Ha perso una gamba e nello stesso incidente ha perso anche il suo amato lavoro di ispettore della polizia criminale di Oslo. Lì, in quell’arcipelago remoto, tra montagne antiche e fiordi artici, Marcus non ha nessun obiettivo, nessuna piccola speranza che lo convinca a vivere un solo giorno in più. Sta per premere il grilletto quando Ailo, collega e amico, irrompe in casa sua: c’è stato un omicidio e le modalità con cui è stato commesso sono tanto inusuali quanto crudeli. La mente brillante di Marcus si rimette in moto. E presto l’intuito gli suggerisce che quella morte non è un caso isolato. Che quella è soltanto la prima vittima. Ma non appena la sua ipotesi trova conferma e nelle isole avvengono nuovi omicidi, comprende di dover dare la caccia non a un semplice assassino seriale, bensì a un autentico enigma vivente. Un latore di morte che sembra emanazione della natura selvaggia. E che giustizia chi la ferisce. Per identificare e fermare quelle mani assassine, Marcus ha bisogno di qualcuno che conosca l’arcipelago alla perfezione: Valentina Santi, ricercatrice italiana esperta di animali marini che si trova sulle Lofoten per studiare le balene. Tuttavia, per porre fine alla scia di sangue, non basta seguire degli indizi. Marcus e Valentina devono fare i conti con il proprio passato e soprattutto con quello di un assassino che è stato anche una vittima, un predestinato del male.
Quando scende la notte, scritto da Jennifer Robson, pubblicato da HarperCollins Italia, genere romanzo storico, data uscita 20/01/22.
1943. Per gli ebrei italiani la situazione si fa di giorno in giorno più difficile e pericolosa. I nazisti hanno occupato gran parte del paese, e il rischio di essere imprigionati e deportati è sempre più concreto. Per Antonia Mazin, ormai, l’unica speranza di sopravvivere è lasciare la città e i genitori, cambiare nome e rifugiarsi in campagna insieme a un uomo che conosce appena, Niccolò Gerardi.
Nico studiava per diventare prete prima che le circostanze lo costringessero a lasciare il seminario, ma un idealista dall’animo puro come lui non può assistere passivamente ciò che fascisti e nazisti stanno facendo, e per portare Nina al sicuro nella fattoria della sua famiglia accetta di fingere che lei sia la sua sposa. Ma la vita in campagna non è semplice per una ragazza di città come lei, che sognava di diventare medico come suo padre: i vicini faticano ad accettare quella sconosciuta dolce e istruita, e quel che è peggio la loro diffidenza è condivisa da un ufficiale nazista che nutre sentimenti di vendetta nei confronti di Nico. Per i due giovani, il passo dalla finzione alla realtà è breve, i loro sentimenti diventano a poco a poco più profondi e in breve i due ragazzi si scoprono innamorati. E iniziano a temere che prima o poi qualcosa, o qualcuno, finirà per separarli…
Condannata, scritto da Elisabeth Noreback, pubblicato da Nord, genere thriller, data uscita 20/01/22.
Voleva la verità. Ma la verità può uccidere… Era l’adorabile figlia della cantante più famosa di Svezia, amata e osannata dal pubblico fin da bambina. Oggi, invece, per tutti è una spietata assassina. Dal giorno in cui Linda è stata condannata per aver ucciso a coltellate il marito, nessuno ha mai dubitato della sua colpevolezza. In effetti, le prove contro di lei erano schiaccianti: la polizia l’ha trovata accanto al cadavere, con le mani ricoperte di sangue, e persino il movente era chiaro, dato che i due si stavano separando. Lei, però, non ricorda a di quella notte. Di una sola cosa è certa: mai e poi mai avrebbe fatto del male all’uomo che amava. Dopo sei anni trascorsi a professare la propria innocenza, Linda ormai non ha più la forza di combattere e si è rassegnata al suo destino. Nessuno vuole ascoltarla, nemmeno i suoi stessi familiari, e sul suo caso è calata una cortina di silenzio. Ma una flebile speranza si accende con l’arrivo di una nuova compagna di cella, una donna enigmatica e piena di risorse, che conosce alla perfezione ogni segreto del carcere. E che le fa una proposta. Col suo aiuto, Linda potrebbe finalmente avere l’opportunità di scoprire cosa sia successo quella fatidica notte. È un’occasione troppo allettante per lasciarsela sfuggire, e così Linda accetta, senza sapere che la strada verso la verità è un cammino costellato di invidie e di menzogne, di ricordi distorti e di peccati inconfessabili. E in cui il pericolo più grande è il male che ci portiamo dentro…
Il pittore che divora le donne, scritto da Kamel Daoud, pubblicato da La nave di Teseo, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
Un uomo arabo cammina di notte nelle sale del Museo Picasso di Parigi. Non è un visitatore qualunque. Una fantasia, un volto scuro venuto dal deserto, dalla Siria o da Timbuctù o da Algeri, si chiama Abdellah, è un jihadista che vuole distruggere per sempre le tele di un pittore infedele, colpevole di aver vissuto un amore proibito con una donna molto più giovane di lui e di averne esposto le nudità in opere blasfeme. Di fronte a quei quadri osceni, racconto di una caccia erotica, immorale, senza limiti, Abdellah vacilla, quello sguardo è lontano dal suo mondo, da quello che sa dell’amore, del piacere, della libertà. Può l’arte guarire un uomo dalla violenza, portarlo a scegliere il desiderio qui sulla terra invece della beatitudine eterna? Kamel Daoud, vincitore di un premio Goncourt e di un prix Méditerranée, sfida le nostre certezze e i nostri pregiudizi narrando la meraviglia dell’arte, e in quello stupore accende la luce di una libertà assoluta, contro ogni fondamentalismo.
Lettera alla madre, scritto da Edith Bruck, pubblicato da La nave di Teseo, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
Scritto all’indomani della morte di Primo Levi, Lettera alla madre è un “dialogo in forma di soliloquio” in cui, accanto a temi cruciali per l’opera di Edith Bruck, quali il racconto del trauma vissuto in prima persona nei campi di concentramento dell’Europa Centrale, la propria diaspora famigliare e il dramma storico della Shoah, l’autrice affronta, attraverso una prospettiva intima, la contrapposizione tra fede religiosa e laicità e propone una profonda riflessione su cosa significhi per un superstite dell’Olocausto avere la responsabilità di esserne testimone. Il confronto serrato e a tratti impietoso con la figura della madre, ebrea ungherese saldamente ancorata alle tradizioni, diventa il luogo per la rievocazione di un’infanzia sospesa tra ricordi e fantasmi, per un’analisi delle proprie scelte e per una interrogazione di sé e del proprio valore testimoniale.
Su tutti i vivi e i morti. Joyce a Roma, scritto da Enrico Terrinoni, pubblicato da Feltrinelli, genere biografie, data uscita 20/01/22.
Enrico Terrinoni affronta il buco nero della vita di Joyce: i sette mesi e sette giorni che trascorse a Roma. Un periodo abissale e oscuro, che spiega molti misteri dello scrittore, primo fra tutti la scintilla che diede origine all’Ulisse. Una biografia dell’immaginario, un resoconto travolgente dell’intreccio segreto capace di unire la vita e la scrittura del più grande autore del Novecento. Esistono tanti resoconti biografici di Joyce. Quel che manca è una storia. Questo libro non è una biografia, ma una storia. Parla di una vita, e di come le esperienze fatte, le parole dette o scritte, gli incontri casuali inneschino nella nostra mente pensieri e connessioni, e in quella degli artisti grandi intuizioni estetiche ed esistenziali. Fu Joyce a scrivere nel Finnegans Wake una meravigliosa parola inventata: beogrefright. Sta chiaramente per biography, ma contiene anche il virus della paura, dello spavento (fright), e anche quello del male nella fantasia fanciullesca: ogre ovvero “orco”. Una biografia, infatti, come una storia, nel saper evocare quelle forze occulte che rendono possibile il miracolo della transustanziazione di esistenze in inchiostro, può, o anzi deve anche spaventare. Perché la nostra vita non è inchiostro, ma il nostro ricordo, il ricordo di noi stessi, in certi casi, lo diventerà. E questa cosa può far paura. Esiste una via d’accesso abissale, eppure rivelatrice, alla vita di Joyce e alla trasformazione di quei percorsi oscuri nella sua opera: sono i sette mesi e sette giorni tormentati che trascorse a Roma. Da qui si può ricostruire il filo sotterraneo e segreto dei misteri del più grande scrittore occidentale del Novecento. Si capiscono gli episodi da cui scaturirono le paure e le ossessioni che attraversano l’Ulisse. Ci si imbatte in una serie di straordinarie rivelazioni sull’identità del modello di Bloom. Si tocca da vicino la nascita dell’interesse per il socialismo e l’anarchismo, che portano nelle opere un forte afflato antitotalitario. Una nuova narrazione di pochi mesi misteriosi ma fondamentali per accedere al segreto della vita e dell’opera di Joyce.
La vita nascosta. Le memorie di una sopravvissuta, scritto da Esther Lederman, pubblicato da Guanda, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
Quella del 1939 è un’estate felice per Esther Gutman. I primi amori, la scuola, il pattinaggio… La sua si direbbe un’ordinaria adolescenza a Lódź, la seconda città della Polonia, dove vive con i genitori e la sorella. Ma nel settembre dello stesso anno tutto cambia: con l’invasione nazista le condizioni per gli ebrei diventano sempre più dure. Così il padre, resosi conto che rimanere in città è diventato troppo rischioso, decide di raggiungere il fratello nel suo paese d’origine, Chmielnik. Qui, Esther conosce Ezjel Lederman, un giovane studente sionista dal carattere deciso e integerrimo. Tra loro nasce un’amicizia fatta di passeggiate nel ghetto e di lunghe chiacchierate alla ricerca di una normalità perduta, finché nell’ottobre del 1942 la situazione precipita. Il padre di Esther viene deportato in un campo di lavoro e anche Ezjel deve lasciarla: sta partendo insieme al fratello e ai genitori per rifugiarsi a casa degli Zal, una famiglia di cattolici polacchi. Un’informazione che le salverà la vita. Poco dopo, infatti, Esther decide di cercare aiuto proprio da loro, mentre la madre e la sorella vengono catturate dai nazisti. Non le rivedrà più. A oltre sessant’anni di distanza e dopo un matrimonio felice, Esther sente la necessità di rivivere in questo intenso memoir, arricchito dalle riflessioni del marito Ezjel, i ventidue mesi trascorsi nascosta nella fattoria degli Zal, fino alla liberazione da parte dell’Armata Rossa. E racconta poi di come insieme ai Lederman abbia trovato rifugio proprio in Germania per riuscire, infine, ad approdare avventurosamente negli Stati Uniti. Una storia di fuga e salvezza, narrata con lo sguardo limpido e pieno di speranza di una donna forte, capace di vedere la solidarietà e il coraggio anche in un tempo che non smette di atterrire per la sua tragicità.
Anatomia di un mostro, scritto da Brunella Schisa, pubblicato da HarperCollins Italia, genere thriller, data uscita 20/01/22.
“La qualità riflessiva, psicologica e intima di Brunella Schisa è tale da indurre il lettore a pensare che ciò che nel libro si narra appartenga anche a lei.” Francesco Durante – Il Corriere del Mezzogiorno
Una domenica di dicembre il commissario capo Domenico Franchini della questura di Varese riceve una telefonata. È un caso di omicidio. Riccardo dell’Orso è stato ucciso con un cerimoniale orribile. Bastano poche indagini per scoprire che la vittima era un uomo di leggendaria crudeltà mentale, avido e disonesto, con poche qualità e molti difetti. Non è dunque difficile immaginare che molti avrebbero potuto avere un movente per ucciderlo. A partire dal figlio Raniero, che vive recluso in casa, passando le giornate nel web profondo. O dalla figliastra Nora, che lavora come psicologa penitenziaria nel carcere di Piacenza, fascinosa quarantenne apparentemente insospettabile. E se l’assassino si nascondesse nel sottobosco che in gran in segreto frequentava dell’Orso? Chi è il mostro torturatore? Partendo, come nella migliore tradizione del genere, da un delitto senza autore ma con molti moventi possibili, Brunella Schisa scrive un romanzo indimenticabile, percorso da un crescendo costante di tensione ed emozione. Anatomia di un mostro è un thriller dell’anima, che tiene il lettore incollato alla pagina e indaga con assoluta intelligenza psicologica nelle pieghe oscure del cuore e della mente.
Appuntamento con la morte. I delitti dello Yorkshire, scritto da Julia Chapman, pubblicato da Neri Pozza, genere giallo e mistery, data uscita 20/01/22.
A bordo della sua moto rossa, Samson O’Brien ritorna dopo dieci anni di lontananza a Bruncliffe, un’accozzaglia di fabbricati bassi cinta su tre lati dalle ripide colline delle Yorkshire Dales. È nei guai, come ogni agente di polizia sospeso dal servizio e in attesa del giudizio. Sa bene anche che a Bruncliffe non festeggeranno di certo il suo arrivo, considerati i suoi trascorsi in paese. Tuttavia, cosa gli resta se non il ritorno a casa, dove reinventarsi magari come investigatore privato?
A Bruncliffe anche Delilah Metcalfe non se la passa tanto bene. La Dales Dating Agency, DDA per i clienti desiderosi d’avventura, l’agenzia di appuntamenti on line che ha fondato da esperta informatica, è sull’orlo della bancarotta. Affittare il piano terra della DDA è perciò l’unica soluzione per salvare il salvabile. Quando però scopre che l’affittuario è Samson O’Brien, i cui nefasti trascorsi a Bruncliffe la riguardano profondamente, e quando soprattutto scorge il nome della società destinata a occupare il piano terra, la Dale Detective Agency, Delilah va su tutte le furie. Va bene tutto, ma non un’agenzia con le stesse iniziali della sua. Le cose, tuttavia, prendono una piega inaspettata dopo il presunto suicidio di un cliente della Dales Dating Agency, Richard Hargreaves, travolto da un treno, e dopo il rinvenimento, in fondo a Gordale Scar, del cadavere di un altro cliente della DDA, Martin Foster. A Delilah non resta infatti che mettere da parte il risentimento nei confronti di Samson e chiedere il suo aiuto per dare un volto all’assassino. Sarà l’inizio di una bizzarra e avvincente indagine che, tra folklore, colline verdeggianti e antichi rancori mai sopiti, segna l’esordio di una nuova, straordinaria coppia di detective.
Fragranze di morte, scritto da Seishi Yokomizo, pubblicato da Sellerio Editore Palermo, genere giallo e mistery, data uscita 20/01/21.
L’anziana matriarca di una dinastia finanziaria, l’«Impero delle essenze» così detto per la diffusione planetaria che ha sviluppato nel settore dei profumi, invita nella propria residenza di montagna Kindaichi Kōsuke per un incarico investigativo. Nella casa è successa una tragedia. È morto impiccato il nipote, nonché erede della dinastia; accanto a lui una giovane donna strangolata. L’ipotesi del «suicidio d’amore», secondo cui lui avrebbe ucciso lei per poi togliersi la vita, non convince la ricca signora. Varie cose non tornano, e a Kindaichi dà molto da pensare una fragranza di profumo che si solleva dai corpi.
La congrega segreta, scritto da Luigi De Pascalis, pubblicato da Newton Compton Editori, genere romanzo storico, data uscita 20/01/22.
Due monaci braccati nell’Italia del Cinquecento. Un antico libro in grado di cambiare il mondo. Il giovane monaco Giustino, arrivato a San Martino di Saltara per vegliare le ultime ore del vescovo Negusanti, fa la conoscenza di un altro monaco, Guiduccio da Narni, detto fra’ Quodvultdeus. Alla morte del vescovo, Giustino decide di accompagnare il frate nel suo viaggio di ritorno a Venezia. Ma il loro non sarà un viaggio come tanti. Quodvultdeus convince il giovane a seguirlo in una ricerca attraverso l’Italia intera, alla caccia di un antico e inestimabile manoscritto: La vera dottrina di Celso, un libro tanto rivoluzionario da essere in grado di cambiare il mondo. Ma i due monaci non sono gli unici sulle tracce del libro: assassini al soldo dei più potenti Stati europei si mettono infatti alle loro calcagna. Tra imboscate e fughe rocambolesche, Giustino sarà sempre più irretito dal prorompente messaggio contenuto nel manoscritto e dalla misteriosa storia della congrega chiamata “Fratellanza”… Due monaci a caccia di un antico libro che può cambiare il destino dell’umanità Riusciranno a sfuggire ai sicari che sono sulle loro tracce?
Il circolo Freud, scritto da J. C. Maetis, pubblicato da Newton Compton Editori, genere giallo storico, data uscita 20/01/22.
Le prossime parole che scriverà potrebbero essere le ultime. Vienna, 1938. Dopo l’annessione dell’Austria alla Germania nazista, Mathias e Johannes, due cugini di origine ebraica e affermati scrittori, sono costretti a lasciare la loro casa e i loro libri. Grazie all’aiuto di un agente letterario e di un poliziotto, riescono a scappare dalle implacabili SS e a cambiare identità, ma non è sufficiente. Johannes viene catturato e imprigionato nel campo di sterminio di Sobibór, dove la sua unica possibilità di sopravvivere è legata a un’inaudita richiesta del comandante nazista. Ogni giorno, però, il rischio di essere giustiziato incombe su di lui, mentre Mathias è ancora a piede libero, pur dilaniato dalla preoccupazione per le sorti del cugino. In tutto questo, il pericolo di essere scoperto a sua volta si fa sempre più concreto… Eppure non ha intenzione di arrendersi senza combattere, e senza provare a salvare la vita di Johannes. Quando tutto sembra perduto, c’è ancora spazio per la speranza? Uno vive per scrivere. L’altro scrive per sopravvivere. «Ho sentito il dovere, per questo libro, di usare il cognome originale di mio padre, Maetis, poi trasformato in inglese in Matthews. La mia famiglia paterna lasciò la Lituania per raggiungere Londra nel 1919 all’inizio delle persecuzioni ebraiche, ma molti dei loro parenti morirono durante l’Olocausto. È il motivo per cui questo libro mi sta molto a cuore» (J.C. Maetis).
La stanza segreta di Auschwitz, scritto da Steve Matthews, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
La guerra infuria in tutta Europa quando Ania e Danuta, due sorelle, vengono tragicamente separate. Ania è imprigionata e condotta in un campo di concentramento nazista, dove la attendono atrocità oltre ogni immaginazione. I soldati rapiscono le ragazze polacche più belle della zona per destinarle al bordello annesso al campo di lavoro di Wysznica. Ania viene rinchiusa in una stanza lussuosa e a farle visita sono il comandante del campo, Fischer, e il suo secondo, Schole… Danuta si rifugia nei meandri delle città polacche, dove si nasconde un barlume di resistenza all’occupazione, e inizia una ricerca infaticabile per ritrovare Ania. Le due sorelle sono determinate a resistere e sopravvivere, nella speranza di incontrarsi ancora. Ma anche la volontà più ferrea, durante la guerra, può essere messa a dura prova. Decenni dopo, a chilometri di distanza, la storia di Ania e Danuta tornerà alla luce, insieme a segreti rimasti sepolti a lungo e capaci di esplodere e distruggere ancora vite umane.
Mi chiamo Lily Ebert e sono sopravvissuta ad Auschwitz, scritto da Lily Ebert e Dov Forman, ubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
Lily Ebert fu deportata a 14 anni, ed è sopravvissuta ad Auschwitz. Non ha mai dimenticato il giorno in cui, appena dopo la liberazione degli Alleati, un soldato ebreo americano le ha regalato una banconota con su scritto: “Buona fortuna e felicità”. Quel singolo gesto, dopo aver assistito all’orrore dei campi di concentramento, ha segnato in modo decisivo la vita di Lily, che si è impegnata a raccontare la verità sulla Shoah affinché non si ripetano mai più le atrocità del passato. Anni dopo, il suo pronipote Dov ha deciso di usare i social media per rintracciare il soldato, che è stato così determinante nella storia della loro famiglia. Ed è così che la popolarità di Lily è esplosa: il suo modo schietto e autentico di comunicare ha conquistato milioni di follower in rete, amplificando il suo messaggio di speranza. La storia di Lily, dall’infanzia felice in Ungheria all’arrivo ad Auschwitz, dalla morte della madre alla liberazione, è raccontata in prima persona con parole indimenticabili di speranza, coraggio, amore per la vita. La sopravvissuta di 97 anni che racconta la Shoah ai ragazzi.
Auschwitz Blocco 10. Una storia vera, scritto da Magda Hellinger e Maya Lee, David Brewster, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
el marzo 1942 Magda, una maestra d’asilo di venticinque anni, viene deportata ad Auschwitz insieme a un altro migliaio di donne: sono tra le prime ebree a essere rinchiuse nel campo.
Qui, i nazisti hanno l’abitudine di designare una prigioniera come responsabile di tutte le altre, e Magda viene spesso scelta per questo ruolo. La sua vita nel campo prosegue quindi sul costante filo del pericolo: sfrutta in tutti i modi la sua posizione per aiutare le altre prigioniere, rischiando ogni volta di essere scoperta e giustiziata dai soldati. Basato sulla testimonianza della stessa Magda e su estese ricerche, questo libro ricostruisce un incredibile racconto di resilienza, bontà e misericordia: la prova che la parte migliore dell’animo umano può resistere anche in mezzo alle condizioni più atroci. L’incredibile testimonianza della sopravvissuta che salvò centinaia di ebree dagli esperimenti medici nel famigerato Blocco 10 di Auschwitz.
Il prigioniero dell’interno 7, scritto da Marco Presta, pubblicato da Einaudi, genere narrativa, data uscita 25/01/22.
Vittorio ha poco più di quarant’anni e per lavoro commenta notizie curiose su un quotidiano nazionale: un giorno scrive di granchi che scappano dai loro acquari, un altro di ricerche secondo cui l’universo odora di pancetta abbrustolita, o di piedi, o di lampone. Quando arriva, la pandemia lo prende in contropiede e in un attimo accartoccia la sua vita, proprio come succede a milioni di persone intorno a lui. Da un giorno all’altro Vittorio si ritrova a fare i conti con una realtà inaudita e il suo universo finisce per coincidere a poco a poco con i confini del condominio. Nessuno lo lascia in pace: la sua impegnativa quasi-fidanzata che gli si presenta sul pianerottolo con le valigie in mano, la vicina di casa filantropa che lo coinvolge nei suoi tentativi di aiutare il prossimo, l’anziano dirimpettaio che perde colpi, per non parlare degli agguati telefonici della madre che cerca di farlo sentire in colpa nei modi più fantasiosi. Forse è un uomo buono a sua insaputa, Vittorio, di certo preferisce nascondersi dietro all’umorismo e alle battute feroci. Ma mentre una dopo l’altra cadono le certezze di sempre, lui ne ricava di nuove: che durante una pandemia i cani si possono noleggiare, che Andy Warhol può colonizzare la mente di un architetto svampito e che pure una signora anziana può innamorarsi. E, forse, che può provare a essere felice persino lui. Neanche rimanendo asserragliato nel suo appartamento, dietro una cortina di articoli satirici e di vita sbirciata dalla finestra, Vittorio riesce a ottenere l’unica cosa che gli sta davvero a cuore: non essere coinvolto da niente, mai, per nessun motivo. Anzi, nei giorni lenti del lockdown diventa suo malgrado il punto di riferimento di una comunità casuale e sgangherata: quella dei vicini di casa. Lui non lo sa ancora, ma è proprio mentre fuori infuria la tempesta che finalmente potrà imparare qualcosa del mondo e di se stesso. «Floriana dice che sono uno sfigato di successo, e che prima o poi dovrò decidere quale di queste mie due inclinazioni assecondare».
Bly, scritto da Melania Soriani, pubblicato da Mondadori, genere romanzo storico, data uscita 25/01/22.
È una giornata di primavera del 1864 quando il giudice Cochran mostra orgoglioso ai propri figli il fagottino rosa della neonata Elizabeth. Il loro è un piccolo borgo di tranquillo benessere in Pennsylvania, dove i ruoli sociali seguono schemi quasi inviolabili, ma Pink – come viene soprannominata la bambina – si dimostra presto inquieta e ribelle, più attratta dalle scorribande dei fratelli maggiori che dalle bambole, e al tempo stesso incuriosita dalla ricca biblioteca paterna. Quando, durante un banchetto, conosce Miss Jennie Stentz – intraprendente fondatrice di un quotidiano locale – Elizabeth vive un vero e proprio colpo di fulmine: diventerà giornalista. Il destino ha però per lei altri amari, amarissimi piani. Costretta ad abbandonare gli amati studi, Elizabeth si trasferisce a Pittsburgh, dove nel tentativo di decifrare un mondo che non conosce diventa avida lettrice di giornali. Ha così la prova che le sue sensazioni sono fondate: le disparità di genere ci sono davvero, e sono più radicate che mai. Decide allora di passare all’azione, e scrive una lettera di denuncia con una voce così fuori dal coro da convincere il direttore del giornale a proporle una collaborazione, con lo pseudonimo di Nellie Bly. È l’inizio di un’appassionante storia, perché con la sua vita Elizabeth diventerà una figura leggendaria del femminismo ante litteram, pioniera delle pari opportunità in una società maschilista e profondamente conservatrice, ma anche l’inventrice del giornalismo sotto copertura, e un’avventuriera straordinaria, capace di compiere il Giro del Mondo in meno tempo del Phileas Fogg di Jules Verne. Melania Soriani ci racconta la storia vera e ancora poco nota di una donna eccezionale, mettendone in luce la forza e la fragilità, il coraggio e la tenacia che l’hanno portata a realizzare traguardi impensabili per i suoi tempi, dopo aver combattuto, più di cent’anni fa, le stesse battaglie che, purtroppo, ancora oggi non sono state completamente vinte.
La moglie del prigioniero, scritto da Maggie Brookes, pubblicato da Piemme, genere romanzo storico, data uscita 25/01/22.
Negli anni più bui del nostro passato, un’emozionante storia di amore, coraggio e resistenza. «E così, nel bel mezzo del ciclone, tendemmo le braccia, afferrandoci e tenendoci stretti.» Ottobre 1944. Un uomo e una donna si muovono furtivi, protetti dall’oscurità della notte. All’improvviso, un latrato rompe il silenzio, seguito da un rumore di passi sempre più vicini. Li hanno trovati. Non possono fare altro che guardarsi, e aspettare. Solo pochi mesi prima, gli occhi di Izzy, una contadina ceca, e di Bill, un prigioniero di guerra inglese, si erano incontrati per la prima volta e il mondo si era fermato. Se fosse stato possibile, avrebbero voluto fermarlo davvero. Perché nella Cecoslovacchia occupata dai nazisti, il loro amore equivale a una condanna. Per questo decidono di tentare una fuga disperata verso la libertà. Ma prima, Izzy taglia i suoi lunghi capelli e si veste da uomo: se dovessero trovarli, passare per un soldato potrebbe essere l’unico modo per rimanere con Bill. E una volta catturati e portati in un campo di lavoro, sarà proprio questo stratagemma a tenerli insieme. Al tempo stesso, però, metterà ogni giorno a repentaglio la loro vita e quella dei fedeli compagni, disposti a tutto pur di proteggere il loro segreto. Scopriranno che, nei momenti più bui, stringersi l’uno all’altro è tutto ciò che rimane. Ma basterà per salvarsi? Ispirato a una storia realmente accaduta, un romanzo che mette in luce aspetti della Seconda guerra mondiale spesso dimenticati: la tragedia dei soldati rinchiusi nei campi di lavoro nazisti e quella dei Paesi occupati dall’esercito tedesco. E, in mezzo a tutto ciò, ci racconta un’incredibile storia d’amore e resistenza.
Goodwill, scritto da Manlio Castagna, pubblicato da Piemme, genre fantasy e gotico per ragazzi, data uscita 25/01/22.
In una livida alba di novembre del 1851, dopo un viaggio di sette mesi, i coloni approdano a quella che diverrà Seattle. Speranza, felicità e disperazione si mescolano alla pioggia che li inzuppa fino alle ossa. È in questa comunità di uomini e donne volenterosi che nasce il piccolo Ambrosius Goodwill. La sua infanzia trascorre serena finché all’età di quattro anni, giocando nel bosco, il bambino sparisce. Resta lontano da casa per una settimana. A nulla serve battere la foresta palmo a palmo, e il Viaggio di Conoscenza intrapreso dal grande sciamano indiano per ritrovare tracce del bambino non dà risposte rassicuranti. Poi, in una giornata di tempesta, Goodwill riappare sulla soglia di casa. Ma non è più il bambino spensierato di prima: sembra non soffrire la fame, il freddo, non sentire il sonno né provare emozioni. E quando a Seattle cominciano ad accadere tragedie che coinvolgono tutta la comunità, si dice che sia proprio quel bambino a portare la sventura…
Fuoco, scritto da Enrico Pandiani, pubblicato da Rizzoli, genere giallo e mistery, data uscita 25/01/22.
Non lo direste mai, incontrandoli per strada in un giorno d’estate a Torino. Non indovinereste che sono quattro ex detenuti fuggiti dalla Francia. Dal momento in cui il furgone che li stava portando al carcere di Lione è stato coinvolto in un disastroso tamponamento, sono scappati oltreconfine e si sono rifatti una vita. A unirli, da allora, è quell’enorme segreto. Marsigliese, ex rapinatore di banche, Max Ventura ha messo in piedi un ristorante. Grazie alla buona cucina e all’amore della sua compagna, i clienti non mancano mai. Algerino con profondi occhi azzurri e il viso segnato da un passato dissoluto: lui è Abdel. Ex ladro di professione, ha aperto un’officina di auto d’epoca. Una criniera di ricci disordinati, lo sguardo ombroso, Sanda, origini malgasce, non passa inosservata. È socia di una palestra di arti marziali e di certo il fisico non le manca, dopo aver ballato per anni al Crazy Horse di Parigi. Non si può non notarla per la sua malinconia piena di fascino: lei è Victoria, alsaziana. È stata coinvolta in una truffa dal compagno e ora ha ricominciato con il cuore spezzato e una figlia. Ma un giorno tutto cambia, di nuovo. Uno strano individuo si presenta al ristorante di Max. Si fa chiamare Numero Uno. Irromperà nelle loro esistenze per sconvolgerli, trascinandoli in una storia pericolosissima che riporterà a galla il loro passato. Tra vite spezzate e voglia di ricominciare, entra in scena una irresistibile banda di investigatori di cui non potrete più fare a meno.
Chi ha tradito Anne Frank. Indagine su un caso mai risolto, scritto da Rosemary Sullivan, pubblicato da HarperCollins Italia, data uscita 25/01/22.
Più di trenta milioni di persone in tutto il mondo hanno letto il Diario di Anne Frank, la tredicenne ebrea che affidò alle pagine di tre quaderni la storia dei due anni trascorsi nascosta con la famiglia e altre quattro persone nella casa segreta ricavata nel retro di un edificio di Amsterdam, fino a quando i nazisti non li arrestarono tutti e li mandarono in un campo di concentramento. Eppure, nonostante il gran numero di saggi, articoli, opere teatrali e romanzi che sono stati scritti su Anne e la sua storia, nessuno è mai riuscito a spiegare come otto persone siano potute vivere nascoste per tutto quel tempo senza essere scoperte, né chi o che cosa abbia portato la polizia alla loro porta. Un team di investigatori guidati dall’ex agente dell’FBI Vincent Pankoke ha vagliato un’enorme quantità di documenti, alcuni mai esaminati prima, e intervistato i discendenti di molte persone che conoscevano i Frank. Avvalendosi delle più moderne tecniche di indagine sviluppate dall’FBI, la Squadra Casi Irrisolti ha ricostruito i mesi che hanno portato all’arresto degli inquilini della casa segreta, giungendo infine a una scioccante conclusione. Chi ha tradito Anne Frank. Indagine su un caso mai risolto è la storia della loro missione. Rosemary Sullivan ci presenta gli investigatori che hanno collaborato al caso, spiega il comportamento dei prigionieri e di coloro che li catturarono, stila un profilo psicologico dei principali sospettati, e descrive con straordinaria efficacia come si viveva in tempo di guerra ad Amsterdam… una città in cui a prescindere da quanto eri ricco, istruito o prudente, non sapevi mai di chi ti potevi fidare.
La custode, scritto da Karina Sainz Borgo, pubblicato da Einaudi, genere narrativa, data uscita 25/01/22.
A Mezquite, una cittadina popolata di cantastorie dall’umorismo nero, missionari disillusi, sgherri che allevano cani con l’amore che si riserva ai figli e proprietari terrieri che spadroneggiano come feudatari, l’unica speranza per quelli che vogliono seppellire i propri cari è rappresentata da una figura leggendaria: Visitación Salazar, «la custode», una donna che nella violenza e nella disperazione di un Paese allo sbando ha deciso di fare della cura dei morti la propria missione. Avviene tutto su un confine, quello che separa due catene montuose di uno sconosciuto Paese del Sudamerica. Angustias Romero abbandona il proprio villaggio con il marito e i gemelli appena nati per sfuggire a un’epidemia. La famiglia è diretta lontano, alla Sierra Orientale. Ma quando, durante il drammatico viaggio, i due bambini muoiono, Angustias decide di raggiungere il Terzo Paese, un cimitero illegale gestito da Visitación Salazar, una donna «dalle braccia irrobustite a furia di cementare tombe». Dopo aver seppellito i figli, Angustias, abbandonata dal marito, sceglierà di combattere al fianco di Visitación contro i soprusi di Alcides Abundio, il possidente più ricco e temuto della frontiera, e di Críspulo, il suo braccio armato, bravo a bere quanto a usare il machete. “La custode” è un libro duro e meraviglioso. Karina Sainz Borgo estrae le parole per scriverlo dalla viscere più profonde dell’animo umano, ed esplora ciò di cui siamo capaci quando non abbiamo più nulla da perdere. libro duro e meraviglioso. Karina Sainz Borgo estrae le parole per scriverlo dalla viscere più profonde dell’animo umano, ed esplora ciò di cui siamo capaci quando non abbiamo più nulla da perdere.
Un nome che non è il mio, scritto da Nicola Brunialti, pubblicato da Sperling & Kupfer, genere giallo storico, data uscita 25/01/22.
Vienna, 2020. Rudolf Steiner è invecchiato con la convinzione che tacere il suo passato doloroso fosse l’unico modo per tenere la sua famiglia lontana da quella sofferenza. Le cose cambiano il giorno in cui suo nipote Marcus, quindicenne ribelle che ormai vede solo alle feste comandate, viene sospeso per cinque giorni per aver imbrattato i muri della scuola con frasi oltraggiose verso una compagna di classe di religione ebraica. È allora che Rudolf comprende che la memoria che smette di essere detta smette anche di essere compresa ed è così che propone al ragazzo un viaggio in Polonia, l’ultima occasione per rivivere una storia che nemmeno le sue figlie conoscono. Varsavia, 1939. Se c’è una cosa che Janusz ha imparato dai film e dai fumetti è che gli eroi vincono sempre. Finché, una sera, suo padre Yaacov Katznelson, negoziante ebreo di Lodz, torna a casa con un occhio nero e la camicia strappata, dopo essere stato aggredito senza alcun motivo. Allora, due sono le possibilità: o non è un eroe, o i film raccontano bugie. Di certo, non può immaginare, a cinque anni, quello che il suo popolo e la sua famiglia dovranno sopportare. Ma Janusz capirà sulla propria pelle che gli eroi esistono eccome e ne incontrerà tanti, come quell’infermiera Jolanta che gli cambierà la vita per sempre. “Un nome che non è il mio” è un romanzo toccante e profondo ispirato alla vera storia di Irena Sendler, l’eroina polacca conosciuta come la «Schindler di Varsavia», che nei primi anni Quaranta riuscì a salvare quasi tremila bambini ebrei. Prefazione di Amedeo Spagnoletto.
L’ultima partita, scritto da Enrico Pedemonte, pubblicato da Rizzoli, genere narrativa, data uscita 25/01/22.
L’incredibile storia del campione che sopravvisse ad Auschwitz. Come ho fatto a sopravvivere? si chiede Alojzy “Alex” Ehrlich fissando la sua vecchia macchina da scrivere. È il primo gennaio 1991, giorno del suo settantaseiesimo compleanno. Ne sono passati quarantasei da quando lui, ebreo, vicecampione mondiale di tennistavolo, è uscito dall’inferno di Auschwitz ed è scampato alla marcia della morte. Sa che gli resta poco da vivere, è giunto il momento di raccontare. La militanza nella resistenza, l’arresto nel giugno 1944, le torture, il viaggio nel vagone blindato, il campo di concentramento. Non è un prigioniero come gli altri. I capi nazisti sanno che è un campione sportivo e lo assegnano a un kommando con un compito speciale: disinnescare bombe inesplose. E mentre rivive l’inferno del lager, la sua memoria va all’infanzia trascorsa a Leopoli, all’amore che ha attraversato tutta la sua esistenza, ai tradimenti, alle bugie, arrivando a riflettere sulla relazione vittima-carnefice con un noto ufficiale delle SS che sembrava metterlo sadicamente alla prova. In questo romanzo, ispirato al memoriale inedito di Ehrlich, Enrico Pedemonte ripercorre la vita del campione, dai primi anni in Polonia fino al 1945, quando svenne, stremato, su un treno che lo stava riportando in Francia. L’ultima partita racconta l’Olocausto – e molto altro – dal punto di vista di un eroe involontario, e traccia il ritratto a tutto tondo di un uomo pieno di contraddizioni, rimorsi, ambiguità e un’inesauribile voglia di vivere. Una vicenda eccezionale ed emblematica che mostra al lettore come siano le storie a fare la Storia.
Storia delle mie ossa, scritto da Francesco Leto, pubblicato da Mondadori, genere narrativa, data uscita 25/01/22.
Un’opera lunare, ironica, struggente. Un incontro fra il Tristram Shandy di Laurence Sterne e le creature innocenti e inquietanti di Tim Burton. A fare gli onori di casa è un narratore sbrigliato e impavido, introverso ed egocentrico a un tempo, determinato a raccontarci tutto di sé, a partire dalla sua educazione sentimentale in un paese fuori dal tempo, immobile e mitologico. Un’infanzia vissuta nell’assenza del padre e accompagnata da un trittico di donne che si sono prese cura, ognuna in modo inusuale, di un bambino pelle e ossa che fin da subito ha cercato di intercettare i tranelli dell’amore. E se è vero che impariamo l’amore da chi ci sta intorno, il protagonista dovrà carpirlo da Euridice, eterna donna bambina che si incanta davanti al poster di Luis Miguel. Dalla Pungolatrice, negoziante arcigna e lunatica, che centellina soldi e carezze. Dalla madre, la Rossa, un’eccentrica insegnante di francese col pallino dell’aerobica e del giardinaggio, i cui fiori però non fioriscono mai… In un ben orchestrato contrappunto tra rievocazione del passato e presente in Francia, dove dà lezioni private di italiano a un ragazzo di cui è segretamente innamorato, il bambino, ormai adulto, capisce di essere un rifugiato sentimentale, sempre alla mercé di un amore che si fa ossessione e frenesia e di un tempo interiore che passa dal “fu” al “sarà” in un batter di ciglia. E sulla sua panchina assolata nel parco di Villemanzy – meta di interminabili passeggiate da flaneur contemporaneo – che il protagonista vive la propria epifania: nemmeno l’amore è un assoluto senza incrinature e diventa parodia di se stesso, perché ogni amore è furioso e insieme ridicolo. Un romanzo inusuale e delicato, divertente, che si snoda con eleganza a partire da uno sguardo eccentrico e anticonformista.
La spirale del tempo, scritto da Eleonora D’Errico e Gabriele Ionfrida, pubblicato da Rizzoli, genere fantasy per ragazzi, data uscita 25/01/22.
Esiste un’isola sulla quale il tempo scorre in un modo tutto suo, abitata da creature bizzarre e magiche. Un’isola a cui può approdare solo chi la porta nel cuore. La vita di Lucas segue da tempo binari prestabiliti, ma non da lui, che è sempre più insoddisfatto anche se non sa, o non ricorda, bene perché. Alla vigilia della partenza per l’Università si imbatte per caso in un pezzo del suo passato che aveva del tutto dimenticato, o forse rimosso, schiacciato dal dolore per la malattia del padre. Poco alla volta, Lucas ricorda di aver avuto amici straordinari che crescendo aveva creduto di aver immaginato e che invece esistono davvero, solo in una dimensione diversa da quella della sua vita di tutti i giorni. E ora gli stanno chiedendo di tornare, perché hanno bisogno di lui, ma forse ancora di più perché è lui ad aver bisogno di loro. Realtà e fantasia si fondono nella ricerca di una verità che lo porterà di nuovo nei luoghi fantastici che aveva abbandonato insieme all’infanzia, e lo accompagnerà in un viaggio di crescita e riscoperta di se stesso dalle conseguenze imprevedibili.
L’azzardo, scritto da Igor Esposito e Peppino Mazzotta, pubblicato da Rizzoli, genere giallo, data uscita 25/01/22.
Leandro è un uomo che ha talento e passione: è abilissimo con il pennello e ama copiare i grandi capolavori del passato. Forse tutto era cominciato quando da bambino contemplava, insieme alla madre, i dipinti della Galleria Borghese, dove il padre faceva il vigilante. Era stato allora che, sfogliando un catalogo d’arte, nel Miracolo dello schiavo del Tintoretto gli era parso di veder calare dal cielo il suo idolo romanista Roberto Pruzzo, con tanto di mantello giallo e veste rossa. Ma soprattutto, già a quell’epoca, si era convinto che ogni forma di Bellezza fosse ormai stata dipinta e che quindi a lui non spettasse altro che riprodurre le opere degli antichi maestri. Questo compito diventa un mestiere quando Leandro, trasferitosi a Mantova, si guadagna da vivere facendo il copista di capolavori. Nel contempo si lascia travolgere da un’altra ossessione, le scommesse calcistiche, e inizia a condividere il proprio vizio con un’allegra brigata di personaggi strampalati. Tutti hanno un soprannome che evoca i rispettivi talenti – il Boccaccio, Marlon Brando, il Vesuvio, Tacito, il Negro, Maometto –, mentre Leandro viene chiamato il Profeta, per la sua straordinaria capacità di prevedere i risultati. Ma, con l’azzardo, il rischio è sempre dietro l’angolo e si può finire in acque pericolose. Per fortuna, Leandro, ancor più che Profeta, è falsario… Coppia creativa nel teatro, Peppino Mazzotta e Igor Esposito esordiscono con questo romanzo, una commedia noir fra scommesse e furti d’arte, nella quale scavano a fondo nei comportamenti e nelle debolezze umane. Con una prosa originale e punteggiata di colpi di scena, regalano ai lettori pagine trascinanti e, insieme, uno spaccato della vita della provincia italiana, fra vizi, meschinità ma anche insospettabili risorse e potenzialità di riscatto.
Euforia. Un romanzo su Sylvia Plath, scritto da Elin Cullhed, pubblicato da Mondadori, genere narrativa, data uscita 25/01/22.
Racconta l’ultimo anno di Sylvia Plath regalandoci l’indimenticabile ritratto di una mente brillante impegnata in una battaglia con il mondo, con le persone che ama e con se stessa. Quando il romanzo si apre, Sylvia, incinta del secondo figlio, è entusiasta all’idea della nuova avventura in cui lei e Ted Hughes si sono imbarcati insieme: ristrutturare una vecchia canonica lontano dalla grande città, crescere una famiglia in un regno tutto per loro. Prima dell’arrivo dei bambini Ted era il suo compagno in ogni cosa: da intellettuali vivevano intensamente la vita e ne prendevano ciò che volevano. Ma ora Ted scompare sempre più spesso nel suo studio per scrivere mentre Sylvia si ritrova abbandonata, un animale assediato dai suoi piccoli. Il suo desiderio è scrivere, amare, vivere, lasciare un segno nel mondo. Ma dove sarà la sua immortalità? Nei bambini che nutre con il suo corpo o nelle parole che appunta sulla pagina nei pochi momenti rubati? Quando Ted la abbandona definitivamente per andare dalla sua amante a Londra, Sylvia si scopre al contempo intossicata dal suo stesso potere e annientata dalla perdita. In questo stato di euforia, si sente sul punto di raggiungere il massimo dei suoi poteri creativi come scrittrice. Ha deciso di morire, ma l’arte a cui darà vita nelle sue ultime settimane infiammerà il suo nome. “Euforia” è un’opera incandescente che presta una voce collettiva a tutte le donne del mondo che si trovano a vivere con un piede nella vita domestica e l’altro nella creazione artistica. Elin Cullhed non si accontenta di descrivere la parabola di una tragedia femminile, ma sa come afferrare un’anima perduta, come tenderle una mano, perché nella letteratura non è mai troppo tardi.
Tutta colpa dell’ascendente, scritto da Luigi Torres Cerciello, pubblicato da Mondadori, genere narrativa, data uscita 25/01/22.
Le stelle ogni notte sembrano guardarci da lassù: lontane, impassibili, quasi indifferenti in tutta la loro bellezza. Eppure amano mettere il becco nella nostra vita e con la loro posizione influenzare il lavoro, la fortuna, i dispiaceri e perfino gli amori. È quello che succede a Francesca, un Capricorno per cui “meglio un vaff*** oggi che il fegato marcio domani” e Stefano, un Gemelli che regge l’alcol più delle persone. Francesca e Stefano sono amici da sempre, anche se lei crede all’oroscopo, mentre lui non lo prende sul serio. Francesca testarda fino a diventare scontrosa, Stefano introverso e volubile, con il sogno di diventare scrittore e mollare finalmente il suo lavoro in fabbrica. Insomma, due quasi trentenni diversi che però sembrano riequilibrarsi a vicenda, almeno finché le stelle non decidono di metterci lo zampino contaminando quella che era una splendida amicizia con una cosa che potrebbe sembrare amore. Ma, ovviamente, è molto più complicato di così. Luigi Torres Cerciello in “Tutta colpa dell’ascendente” racconta con ironia e leggerezza proprio queste piccole grandi incomprensioni che, per i capricci degli astri, finiscono poi per condizionare le nostre esistenze. Questo romanzo astrologico ci insegna che, a volte, invece di alzare lo sguardo verso il cielo e affidarsi alle stelle, basterebbe guardarsi un po’ dentro.
Noi, umani, scritto da Frank Westerman, pubblicato da Iperborea, genere narrativa, data uscita 26/01/22.
Un viaggio antropologico e filosofico in ciò che ci rende umani. Con un antico teschio come punto di partenza, Frank Westerman si mette in viaggio alla ricerca di una risposta alle domande fondamentali dell’umanità: chi siamo? Cosa ci rende diversi dagli animali? Quando ha inizio la Storia, grande e misteriosa, della vita umana sulla Terra? Dalla sponda belga della Mosa dove è stato scoperto il primo esemplare di uomo di Neanderthal, Westerman si spinge fino alle coste del Mare del Nord e a Liang Bua, una grotta calcarea sull’isola indonesiana di Flores dove, nel 2003, è stato rinvenuto il primo scheletro del minuscolo Homo floresiensis, e ci introduce nel mondo dei cacciatori di teschi, i maggiori esperti dei nostri antenati fossili, le cui vite sono affascinanti quanto quelle delle loro scoperte primordiali. Riconsiderando il lavoro di illustri paleontologi alla luce della nuova tecnologia del DNA, del post-colonialismo e dell’ascesa delle donne in questo campo dominato dagli uomini, il grande narratore olandese mostra come qualsiasi teoria su chi siamo e da dove veniamo sia influenzata dallo spirito del tempo. Noi, umani è un avvincente mix di reportage, letteratura di viaggio e saggio che ricorda Chatwin e Kapuscinski, e che esplora la parabola di oblio e di rivalsa degli ominidi, i nostri antenati, che tornando alla luce ritoccano costantemente il racconto scientifico sulla storia delle nostre origini.
Sonata d’inverno, scritto da Dorothy Edwards, pubblicato da Fazi, narrativa classica, data uscita 27/01/22.
In un piccolo villaggio della campagna inglese che sa di Jane Austen quanto di Čechov, mentre l’inverno imbianca il paesaggio si dipanano le vicende sentimentali e sociali di una piccola comunità: due sorelle corteggiate a intermittenza, un cugino che non sa cosa fare di sé, una ragazzina ribelle che cerca di evadere da un contesto familiare soffocante, e il forestiero Arnold Nettle, giovane e cagionevole musicista trasferitosi in campagna per fuggire l’inverno cittadino. Le lunghe serate trascorrono tra goffe conversazioni ed esibizioni musicali che sono le sole ad animare la calma che avvolge il paese. Tutti, in cuor loro, aspirano a qualche indefinito mutamento, sperano in un attimo epifanico che possa imprimere alla vita un corso più deciso, ma la voce dei protagonisti rimane in gola, così come il rumore dei passi si perde nel silenzio ovattato dell’inverno.
La solitudine della condizione umana è la grande protagonista di questa storia, tratteggiata con pochi tocchi delicati, simili a quelli che animano le corde del violoncello suonato nelle buie sere invernali. Dorothy Edwards firma un romanzo quieto, intimo, nel quale lo stato d’animo dei personaggi prende corpo accordandosi con la musica e con il paesaggio, mentre si comincia a intravedere, in fondo alle strade innevate, l’inevitabile arrivo della primavera.
Pandora, scritto da Susan Stokes-Chapman, pubblicato da Neri Pozza, genere thriller storico, data uscita 27/01/22.
Vi è sempre una ragione per cui una porta è chiusa.
Londra, 1799. Un tempo rinomato, l’Emporio di Antichità Esotiche dei Blake, racchiuso fra un caffè e la bottega di un merciaio, ha da offrire soltanto opere contraffatte, armature scalcagnate e ninnoli privi di valore da quando è finito nelle mani di Hezekiah Blake dopo la tragica morte di suo fratello Elijah. Stimati archeologi e collezionisti, Elijah Blake e sua moglie Helen sono rimasti uccisi dal crollo di uno scavo in Grecia. L’incidente ha lasciato illesa Pandora, la figlia della illustre coppia, ma ha determinato la sciatta decadenza dell’Emporio, rapidamente divenuto una bottega di polverose cianfrusaglie nelle mani sbagliate di Hezekiah. Gli anni sono passati e Pandora, detta Dora, è ora una giovane donna che sogna di diventare un’artista orafa. Un sogno che lei coltiva con caparbietà mentre trascorre le sue ore nell’Emporio in cui l’inettitudine e l’oscura attività dello zio trascinano sempre più il nome dei Blake nell’infamia e nell’oblio. Un giorno, di ritorno al negozio, una scena spaventosa si schiude davanti agli occhi della ragazza: di fronte all’Emporio giace, ribaltato, un carro. Il cavallo, sdraiato sul fianco, sembra illeso, Hezekiah, invece, è intrappolato sotto l’animale. Attorno a lui tre uomini malvestiti, con il terrore negli occhi e l’odore salmastro dei marinai addosso, armeggiano e imprecano alla scalogna mentre fissano una cassa incrostata di molluschi rimbalzata sul selciato. Nei giorni successivi Hezekiah, malconcio e sospettoso, chiude la cassa a chiave nello scantinato e vieta alla nipote di accedervi. Che cosa c’è in quella cassa? Perché Hezekiah è impallidito quando la nipote glielo ha domandato? E per quale motivo ordina a chiunque di non mettere piede nello scantinato? Incapace di tenere a freno la curiosità, Dora si avventura nello stanzino buio e umido per imbattersi in qualcosa che cambierà per sempre la sua vita.
Il cielo sbagliato, scritto da Silvia Truzzi, pubblicato da Longanesi, genere romanzo storico, data uscita 27/01/22.
Mantova, 1918. Nel giorno dell’armistizio della Grande Guerra due bambine vengono al mondo a poche ore di distanza. Dora in una poverissima casa vicino al lungolago, già orfana perché sua madre muore di parto e suo padre è un soldato disperso. Qualche ora dopo nasce Irene, l’ultimogenita dei marchesi Cavriani, famiglia dell’antica nobiltà cittadina. Le due bambine crescono – una tra la fame e la miseria dei vicoli, l’altra negli agi del palazzo che porta il nome della sua famiglia – e si incontrano ogni domenica sul sagrato di Sant’Andrea. Dora chiede l’elemosina e nella sua mano la piccola Irene deposita un soldo e un sorriso di solidarietà e compassione. Gli anni passano e mentre il Fascismo si fa regime, e insanguina le strade della città, due vite destinate a rimanere separate da un’insormontabile differenza di classe si incrociano di nuovo. La sorte che ha portato Dora nella casa borghese della famiglia Benedini, dove è stata accolta e ha ricevuto un’istruzione, le ha fatto dono di una bellezza fuori del comune che fa girare la testa agli uomini. Tra loro c’è anche il timido Eugenio, figlio dei ricchissimi Arrivabene e cognato di Irene. Sfidando l’ostilità delle famiglie, Dora si fidanza in segreto con Eugenio ma il bel mondo che comincia a spalancarsi davanti ai suoi occhi ha in serbo per lei molte sorprese: in una girandola di splendidi vestiti, ricevimenti e intrighi, Dora dovrà difendere tutto ciò che ha conquistato con tanta fatica. Con il ritmo narrativo di un romanzo storico, “Il cielo sbagliato” è un affresco sul desiderio di emancipazione. E sul prezzo da pagare per varcare la porta di un mondo che una bimba con i vestiti strappati non avrebbe mai immaginato di sfiorare.
Lo Shtetl perduto, scritto da Max Gross, pubblicato da EO, genere romanzo storico, data uscita 27/01/22.
Da decenni lo shtetl ebraico di Kreskol vive in tranquillo isolamento in una selvaggia foresta della Polonia orientale, ignaro delle guerre che sconvolgono il mondo e del suo turbolento viavai. Un mattino però Pesha Lindauer, una giovane donna reduce da un burrascoso divorzio, scompare senza lasciare traccia. I rabbini e gli abitanti di Kreskol piombano nel panico: da centoundici anni nessuno oltrepassa i boschi che cingono la piccola città. I rabbini decidono allora di inviare un messaggero nella città di Smolskie per allertare le autorità e la pericolosa missione viene affidata al giovane Yankel, apprendista fornaio e mamzer – un figlio bastardo, ripudiato dalla comunità. Yankel riuscirà a raggiungere Smolskie sano e salvo – ritrovandosi catapultato in una città polacca del Ventunesimo secolo, con altissime torri scintillanti di vetro e acciaio, carri che sfrecciano senza cavalli e dipinti animati che mutano forma. E le sue disavventure porteranno di lì a breve al ritrovamento dello “shtetl perduto” – evaso dalla Storia, sfuggito per caso all’invasione nazista della Polonia e unico sopravvissuto alla Shoah. Con sguardo ironico e profondo, Max Gross riporta in vita il rutilante microcosmo dello shtetl dell’Europa orientale, con le sue credenze, il suo chiacchiericcio in yiddish, la sua ingegnosità e resilienza – ma anche i dubbi e le paure davanti alla frastornante irruzione del progresso. Nell’incontro tragicomico tra Kreskol e l’evoluta società gentile, affronta un tema caro a molti scrittori ebrei americani: l’ineludibile legame tra Olocausto e modernità, e il suo lascito mai realmente elaborato dal mondo contemporaneo.
Lo scrigno della memoria, scritto da Kathryn Hughes, pubblicato da Nord, genere narrativa, data uscita 27/01/22.
Esistono vite senza rimpianti? Forse sì, pensa Candice, durante i festeggiamenti per il centesimo compleanno di Jenny. Di tutti gli ospiti della casa di riposo, Jenny è quella cui lei si è affezionata di più, sempre serena, soddisfatta, appagata. Eppure, quella sera, di ritorno nella sua stanza, l’anziana mostra a Candice uno scrigno con dentro un fascio di vecchie lettere e un ciottolo raccolto su una spiaggia lontana. Ciò che è accaduto su quella spiaggia è un peso che da troppo grava sulla sua coscienza e, ora che la fine è vicina, Jenny ha bisogno di chiudere finalmente i conti col passato. Quindi chiede a Candice di accompagnarla in Italia, là dove tutto è iniziato, e lei accetta di buon grado: quel viaggio potrebbe essere l’occasione giusta per prendere le distanze da un’esistenza monotona, dalle difficoltà economiche e da un fidanzato fin troppo possessivo. E così, passo dopo passo, Candice si ritrova a raccogliere i frammenti di una storia scritta nella polvere della guerra, la storia di una ragazza accecata dall’amore, di un uomo idealista e irascibile, e dell’istante che ha cambiato tutto. Perché quando un legame diventa tanto stretto da risultare soffocante, è il momento di scegliere se sacrificarsi o ribellarsi, subire o reagire. E presto, seguendo le orme di Jenny, anche Candice sarà costretta a fare una scelta definitiva…
La ragazza di Berlino, scritto da Mandy Robotham, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa, data uscita 27/01/22.
Berlino, estate 1938. Georgie Young, giovane reporter londinese, viene inviata in Germania insieme al collega Max Spender, all’alba del secondo conflitto mondiale. Entrambi sanno che l’atmosfera è molto tesa, ma ancora non possono immaginare che proprio loro si ritroveranno nell’occhio del ciclone. Berlino brulica di soldati nazisti e ci sono bandiere rosse con la svastica a ogni finestra. Suo malgrado, Georgie è testimone di terribili soprusi fin dall’inizio: persone innocenti strappate al calore delle proprie case, famiglie separate, civili picchiati senza pietà… Si sente impotente di fronte a un’ingiustizia intollerabile. Più cresce la tensione, più in lei si fa pressante il bisogno di agire in qualche modo, anche se ciò significa mettere in grave pericolo la propria vita. Raccontare quello che sta succedendo davvero, aggirando la propaganda nazista, è l’unica cosa che può fare. E così Georgie e Max si mettono a scavare più a fondo che possono, dietro la facciata apparentemente inscalfibile del regime. Ben presto porteranno alla luce una verità sconvolgente fatta di segreti oscuri, molto più di quanto avrebbero mai potuto sospettare.
Il mistero del Lago dei cigni, scritto da Erin Kelly, pubblicato da Newton Compton Editori, genere thriller, dati uscita 27/01/22.
Dopo anni di sacrifici e duro lavoro nel London Russian Ballet, Ava Kirilova è finalmente sul punto di realizzare il suo sogno: danzerà come prima ballerina nel Lago dei cigni, diretto da suo padre Nicky Kirilov. Tuttavia, la serata della prima sta per cambiare la sua vita ben più di quanto Ava possa immaginare. Durante lo spettacolo, la ballerina che interpreta il secondo cigno, spinta proprio da Ava a ballare nonostante un infortunio, si rompe il menisco; Ava, completamente presa dal ruolo, cambia alcuni passi, provocando la rabbia e il conseguente infarto di suo padre; infine, a causa di una piroetta mal calibrata, ha un incidente che stronca per sempre la sua carriera. In una sola sera, quella che doveva sancire il suo trionfo, Ava ha perso tutto, ma la sciagura che l’ha colpita potrebbe non essere dovuta esclusivamente a una serie di sfortunate coincidenze. Dietro le quinte infatti si nasconde qualcuno che desidera ardentemente prendere il suo posto. E lo desidera al punto da essere disposto a uccidere pur di ottenere ciò che vuole.
L’alchimista dei colori maledetti, scritto da Giuseppe Esposito, pubblicato da Newton Compton Editori, genere thriller storico, data uscita 27/01/22.
Napoli, 1737. Ubaldo Ascione, Maestro dell’ordine segreto degli Ombra, è incaricato di avvelenare il re Carlo di Borbone nel teatro San Carlo. Tuttavia un ripensamento dell’ultimo minuto lo induce a fuggire verso Benevento con la famiglia, senza aver portato a termine la missione.
La vendetta degli Ombra giunge immediata e implacabile: Ubaldo e la moglie vengono uccisi. Il piccolo Guglielmo, figlio della coppia, viene salvato e allevato in segreto dal pittore Abdone, che gli dà un nuovo nome: Salaì. Tredici anni dopo, sentendo la propria fine avvicinarsi, Abdone invia Salaì, ormai diciassettenne, a Napoli, presso il maestro Vincenzo Bellini, affidandogli un antico e prezioso manoscritto. Intanto, il commissario regio Gaspare De Cenzo si trova a dover far luce su una serie di misteriosi omicidi, condotti secondo un preciso rituale da un assassino che viene presto soprannominato “l’alchimista”…
Un solo re, scritto da Giulio Castelli, pubblicato da Newton Compton Editori, genere romanzo storico, data uscita 27/01/22.
Dall’infanzia di Romolo e Remo all’incoronazione di Numa Pompilio: l’esaltante racconto della nascita di Roma. Anno XXXVII dalla fondazione di Roma: il re Romolo decide di dettare le sue memorie allo scriba fenicio muto Himelqart. Un racconto che parte dall’infanzia del re, vissuta ad Albalonga con il fratello Remo, sotto l’ala protettrice del saggio re Numitore. È proprio quest’ultimo, in punto di morte, a suggerire ai due giovani di lasciare Albalonga per fondare una nuova città su cui regnare insieme. Molti altri giovani si uniscono ai due, quando partono in cerca del luogo prescelto. È l’inizio della storia della più grande città dell’antichità. Una storia fatta di guerre e tradimenti. Giulio Castelli fonde storia e leggenda per creare un romanzo epico e appassionante, il racconto definitivo della fondazione e dei primi decenni di vita di quella che diventerà la Città Eterna.
Elenco novità libri in ordine alfabetico usciti a Gennaio 2022:
40 cappotti e un bottone, scritto da Ivan Sciapeconi, pubblicato da Piemme, genere romanzo storico, data uscita 18/01/22.
Anatomia di un mostro, scritto da Brunella Schisa, pubblicato da HarperCollins Italia, genere thriller, data uscita 20/01/22.
Appuntamento con la morte. I delitti dello Yorkshire, scritto da Julia Chapman, pubblicato da Neri Pozza, genere giallo e mistery, data uscita 20/01/22.
Auschwitz Blocco 10. Una storia vera, scritto da Magda Hellinger e Maya Lee, David Brewster, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
Annientare, scritto da Michel Houellebecq, pubblicato da La nave di Teseo, genere narrativa, data uscita 07/01/22.
Blanca e le ninas viejas, scritto da Patrizia Rinaldi, pubblicato da EO, genere giallo e mistery, data uscita 13/01/22.
Bly, scritto da Melania Soriani, pubblicato da Mondadori, genere romanzo storico, data uscita 25/01/22.
Chi ha tradito Anne Frank. Indagine su un caso mai risolto, scritto da Rosemary Sullivan, pubblicato da HarperCollins Italia, data uscita 25/01/22.
Come foglie al vento, scritto da Riccardo Calimani, pubblicato da Mondadori, genere romanzo storico, data uscita 11/01/22.
Condannata, scritto da Elisabeth Noreback, pubblicato da Nord, genere thriller, data uscita 20/01/22.
Congiura al Partenone, scritto da Marcos Chicot, pubblicato da Salani, genere romanzo storico, data uscita 13/01/22.
Corpi celesti, scritto da Jokha Alharthi, pubblicato da Bompiani, genere narrativa, data uscita 05/01/22.
Cuori in trappola, scritto da Jennifer Hillier, pubblicato da Fazi, genere thriller, data uscita 13/01/22.
Dov’è Anne Frank, scritto da Ari Folman e Lena Guberman, pubblicato da Einaudi, genere graphic novel, data uscita 11/01/22.
Dove si nascondono le rondini, scritto da Enrico Losso, pubblicato da Garzanti, genere narrativa, data uscita 13/01/22.
E poi tu, all’improvviso, scritto da Adessoscrivo, pubblicato da Sperling & Kupfer, genere narrativa, data uscita 18/01/22.
Euforia. Un romanzo su Sylvia Plath, scritto da Elin Cullhed, pubblicato da Mondadori, genere narrativa, data uscita 25/01/22.
Fragranze di morte, scritto da Seishi Yokomizo, pubblicato da Sellerio Editore Palermo, genere giallo e mistery, data uscita 20/01/21.
Fuoco, scritto da Enrico Pandiani, pubblicato da Rizzoli, genere giallo e mistery, data uscita 25/01/22.
Gli ansiosi, scritto da Fredrik Backman, pubblicato da Mondadori, genere narrativa, data uscita 11/01/22.
Goodwill, scritto da Manlio Castagna, pubblicato da Piemme, genre fantasy e gotico per ragazzi, data uscita 25/01/22.
Guerra d’infanzia e di Spagna, scritto da Fabrizia Ramondino, pubblicato da Fazi, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
Guerra senza confini, scritto da Kate Mosse, pubblicato da Newton Compton Editori, genere romanzo storico, data uscita 13/01/22.
I confini incerti del fuoco, scritto da Daniela Krien, pubblicato da Corbaccio, genere narrativa rosa, data uscita 13/01/22.
Il cercatore di tenebre, scritto da Femi Kayode, pubblicato da Longanesi, genere thriller, data uscita 13/01/22.
Il cielo sbagliato, scritto da Silvia Truzzi, pubblicato da Longanesi, genere romanzo storico, data uscita 27/01/22.
Il circo delle illusioni, scritto da Amita Parikh, pubblicato da Giunti Editore, genere romanzo storico, data uscita 12/01/22.
Il circolo Freud, scritto da J. C. Maetis, pubblicato da Newton Compton Editori, genere giallo storico, data uscita 20/01/22.
Il digiunatore, scritto da Enzo Fileno Carabba, pubblicato da Ponte alle Grazie, genere narrativa, data uscita 13/01/22.
Il mistero del Lago dei cigni, scritto da Erin Kelly, pubblicato da Newton Compton Editori, genere thriller, dati uscita 27/01/22.
Il papa venuto dall’inferno. Il secolo dei giganti. 4, scritto da Antonio Forcellino, pubblicato da HarperCollins Italia, genere storico, data uscita 13/01/22.
Il paradiso ritrovato, scritto da Halldor Laxness, pubblicato da Iperborea, genere htriller, data uscita 19/01/22.
Il pittore che divora le donne, scritto da Kamel Daoud, pubblicato da La nave di Teseo, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
Il prigioniero dell’interno 7, scritto da Marco Presta, pubblicato da Einaudi, genere narrativa, data uscita 25/01/22.
Il prigioniero di Cesare, scritto da Massimiliano Colombo, pubblicato da Newton Compton Editori, genere romanzo storico, data uscita 13/01/21.
Il primo caffè della giornata, scritto da Toshikazu Kawaguchi, pubblicato da Garzanti, genere narrativa, data uscita 07/01/22.
Il quartetto Razumovsky, scritto da Paolo Maurensig, pubblicato da Einaudi, genere narrativa, data uscita 18/01/22.
Il serpente maiuscolo, scritto da Pierre Lemaitre, pubblicato da Mondadori, giallo e mistery, data uscita 11/01/22.
Il sogno della bellezza. Una famiglia, un grande progetto, la nascita di una leggenda, scritto da Lena Johannson, pubblicato da TRE60, genere narrativa, data uscita 13/01/22.
L’alchimista dei colori maledetti, scritto da Giuseppe Esposito, pubblicato da Newton Compton Editori, genere thriller storico, data uscita 27/01/22.
L’azzardo, scritto da Igor Esposito e Peppino Mazzotta, pubblicato da Rizzoli, genere giallo, data uscita 25/01/22.
L’estate che resta, scritto da Giulia Baldelli, pubblicato da Guanda, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
L’incontro segreto, scritto da Kayte Nunn, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa rosa e storico, data uscita 13/01/22.
L’opposto di me stessa, scritto da Meg Mason, pubblicato da HarperCollins Italia, genere narrativa, data uscita 13/01/22.
L’ultima notte di Raul Gardini, scritto da Gianluca Barbera, pubblicato da Chiarelettere, data uscita 13/01/22.
L’ultima partita, scritto da Enrico Pedemonte, pubblicato da Rizzoli, genere narrativa, data uscita 25/01/22.
L’ultimo di sette, scritto da Nina Zilli, pubblicato da Rizzoli, genere narrativa, data uscita 18/01/22.
La casa in fondo a Needless Street. Macabre, scritto da Catriona Ward, pubblicato da Sperling & Kupfer, genere fantasy, horror e gotico, data uscita 18/01/22.
La congrega segreta, scritto da Luigi De Pascalis, pubblicato da Newton Compton Editori, genere romanzo storico, data uscita 20/01/22.
La cucina inglese di Miss Eliza, scritto da Annabel Abbs, pubblicato da Einaudi, genere romanzo storico, data uscita 11/01/22.
La custode, scritto da Karina Sainz Borgo, pubblicato da Einaudi, genere narrativa, data uscita 25/01/22.
La custode dei peccati, scritto da Megan Campisi, pubblicato da Nord, genere narrativa, data uscita 07/01/22.
La moglie del prigioniero, scritto da Maggie Brookes, pubblicato da Piemme, genere romanzo storico, data uscita 25/01/22.
La parola papà, scritto da Cristiano Cavina, pubblicato da Bompiani, genere narrativa, data uscita 12/01/22.
La penultima illusione, scritto da Ginevra Bompiani, pubblicato da Feltrinelli, genere narrativa, data uscita 07/01/22.
La piccola casa dei profumi perduti, scritto da Teresa Simon, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa rosa, data uscita 13/01/22.
La ragazza di Berlino, scritto da Mandy Robotham, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa, data uscita 27/01/22.
La spirale del tempo, scritto da Eleonora D’Errico e Gabriele Ionfrida, pubblicato da Rizzoli, genere fantasy per ragazzi, data uscita 25/01/22.
La stagione delle seconde possibilità, scritto da Jenny Bayliss, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa rosa, data uscita 07/01/22.
La stanza segreta di Auschwitz, scritto da Steve Matthews, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
La stazione, scritto da Jacopo De Michelis, pubblicato da Giunti, genere thriller, data uscita 05/01/22.
La verità su tutto, scritto da Vanni Santoni, pubblicato da Mondadori, genere narrativa, data uscita 18/01/22.
La vita nascosta. Le memorie di una sopravvissuta, scritto da Esther Lederman, pubblicato da Guanda, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
Le gemelle di Auschwitz, scritto da Eva Mozes Kor e Lisa Rojani Buccieri, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa, data uscita 10/01/22.
Le ossa parlano, scritto da Antonio Manzini, pubblicato da Sellerio Editore Palermo, genere giallo e mistery, data uscita 13/01/22.
Le sarte di Auschwitz, scritto da Lucy Adlington, pubblicato da Rizzoli, data uscita 11/01/22.
Lei e il suo gatto, scritto da Makoto Shinkai e Naruki Nakagawa, pubblicato da Einaudi, genere narrativa, data uscita 18/01/22.
Lettera alla madre, scritto da Edith Bruck, pubblicato da La nave di Teseo, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
Lo scrigno della memoria, scritto da Kathryn Hughes, pubblicato da Nord, genere narrativa, data uscita 27/01/22.
Lo Shtetl perduto, scritto da Max Gross, pubblicato da EO, genere romanzo storico, data uscita 27/01/22.
Mi chiamo Lily Ebert e sono sopravvissuta ad Auschwitz, scritto da Lily Ebert e Dov Forman, ubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa, data uscita 20/01/22.
Mille sospiri, scritto da Ioanna Karistiani, pubblicato da EO, genere narrativa, data uscita 19/01/22.
Miracoli di sangue, scritto da Lisa McInerney, pubblicato da Bompiani, genere giallo e mistery, data uscita 19/01/22.
Miss Merkel e l’omicidio nel castello, scritto da David Safier, pubblicato da Società Editrice Milanese, genere giallo e mistery, data uscita 13/01/22.
Morsi, scritto da Marco Peano, pubblicato da Bompiani, genere narrativa, data uscita 19/01/22.
Nel modo in cui cade la neve, scritto da Erin Doom, pubblicato da Magazzini Salani, genere narrativa rosa per ragazzi, data uscita 13/01/22.
Noi, umani, scritto da Frank Westerman, pubblicato da Iperborea, genere narrativa, data uscita 26/01/22.
Non è un paese per single, scritto da Felicia Kingsley, pubblicato da Newton Compton Editori, genere narrativa rosa, data uscita 10/01/22.
Non farmi male, scritto da Fabrizio Roncone, pubblicato da Marsilio, genere giallo e mistery, data uscita 13/01/22.
Pandora, scritto da Susan Stokes-Chapman, pubblicato da Neri Pozza, genere thriller storico, data uscita 27/01/22.
Perché il re degli elfi odiava le storie di Holly Black, pubblicato da Mondadori, genere fantasy per ragazzi, data uscita 11/01/22.
Quando scende la notte, scritto da Jennifer Robson, pubblicato da HarperCollins Italia, genere romanzo storico, data uscita 20/01/22.
Romanzo di un naufragio. Costa Concordia: una storia vera, scritto da Pablo Trincia, pubblicato da Einaudi, genere reportage, data uscita 11/01/22.
Sonata d’inverno, scritto da Dorothy Edwards, pubblicato da Fazi, narrativa classica, data uscita 27/01/22.
Storia delle mie ossa, scritto da Francesco Leto, pubblicato da Mondadori, genere narrativa, data uscita 25/01/22.
Su tutti i vivi e i morti. Joyce a Roma, scritto da Enrico Terrinoni, pubblicato da Feltrinelli, genere biografie, data uscita 20/01/22.
Sulla riva del mare, scritto da Abdulrazak Gurnah, pubblicato da La nave di Teseo, genere narrativa, data uscita 09/01/21.
Un nome che non è il mio, scritto da Nicola Brunialti, pubblicato da Sperling & Kupfer, genere giallo storico, data uscita 25/01/22.
Un solo re, scritto da Giulio Castelli, pubblicato da Newton Compton Editori, genere romanzo storico, data uscita 27/01/22.
Una trappola d’aria, scritto da Giuseppe Festa, pubblicato da Longanesi, genere thriller, data uscita 20/01/22.
Tutta colpa dell’ascendente, scritto da Luigi Torres Cerciello, pubblicato da Mondadori, genere narrativa, data uscita 25/01/22.
Undici morti non bastano, scritto da Raffaele Malavasi, pubblicato da Newton Compton Editori, genere thriller, data uscita 07/01/22.
Verso il paradiso, scritto da Hanya Yanagihara, pubblicato da Feltrinelli, narrativa, data uscita 13/01/22.