Benvenuti al post sui libri in uscita a maggio 2024!
Una nuova ondata di libri pronti a conquistare gli scaffali delle librerie, troviamo autori consolidati e nuove voci si preparano a regalare ai lettori avventure, emozioni e scoperte attraverso le pagine dei loro libri.
Vista la grande quantità di libri pubblicati al mese, per agevolare la lettura di questo post, ho deciso di suddividere i libri per genere nei link sottostanti, mentre la Narrativa varia e la saggistica la trovate di seguito in questo post.
Novità in libreria per genere narrativa varia
Maggio 2024
L’emporio dell’amore della famiglia Botero, scritto da Sunyoung Lee, pubblicato da Giunti, data uscita 02/05/24.
A Seoul, in via dell’amore infinito, c’è un emporio molto speciale. Si dice in giro che questo negozio venda soluzioni per problemi di cuore e che sia in grado di realizzare i desideri dei suoi clienti. Potrebbe trattarsi di pubblicità ingannevole e anche l’insegna, “Emporio dell’Amore”, sembra spararla grossa. Ma già osservando i proprietari dell’attività ci si chiede se non ci sia del vero sulla potenza di questi farmaci: come può essere che l’anziano e imponente signore dietro al bancone, che sembra uscito da un quadro di Botero, sia felicemente sposato con la sua splendida e leggiadra collega? Chi entra trova un’atmosfera calda e accogliente, musica rilassante che distende i pensieri e nell’aria avverte il profumo di tisane deliziose. C’è un comodo angolino dove ricevere consulenze specifiche e soprattutto si può acquistare una speciale medicina che pare abbia il potere di far innamorare. I clienti arrivano in questo spazio confortevole cercando una cura per guarire le proprie ferite sentimentali e si ritrovano a mettere a nudo la loro intimità, a portare alla luce fantasie, segreti e passioni inconfessabili. Come Seunggyu, un giovane meccanico che ha difficoltà a esternare i suoi veri sentimenti; Aechun, titolare di un’agenzia matrimoniale e Yonghui, docente che deve tenere un corso dal titolo “Letteratura e amore” senza mai essere stata innamorata… E voi, siete pronti a provare la pozione dell’amore? Dalla Corea, un vero e proprio feelgood sull’importanza del sentimento più grande, universale e misterioso che vi ispirerà non solo ad aprire il vostro cuore ma anche a diventare più gentili, sinceri e disposti al perdono.
ACQUISTA
I confidenti, scritto da Charlotte Gneuss, pubblicato da Iperborea, data uscita 02/05/24.
Estate 1976, un piccolo sobborgo di Dresda. Karin ha sedici anni e la sua vita ruota intorno a Paul, il suo primo grande amore, l’amica Marie, che sogna di diventare la prima donna ad andare sulla Luna, e la sorellina di cui si prende cura mentre i genitori si stanno lasciando. Quando Paul parte per una gita in moto in Cecoslovacchia, Karin si trova in casa la Stasi e scopre che il ragazzo è fuggito all’Ovest. Di colpo il mondo esterno e il regime, finora per lei innocua cornice del quotidiano, travolgono la sua esistenza. Perché Paul se n’è andato? Perché non le ha detto niente? È riuscito ad arrivare di là sano e salvo? Sola, smarrita, incompresa da chi la crede complice o evita le sue domande per non avere guai con l’apparato, Karin conduce in segreto la propria ricerca della verità, mentre il seducente funzionario Wickwalz comincia a farle visita regolarmente, offrendo conforto e risposte ai suoi dubbi e alle sue ferite, e diventando per lei l’unica presenza rassicurante. Credendosi tradita, Karin si scoprirà traditrice, intrappolata in un gioco manipolatorio in cui non può esistere l’innocenza. Con uno sguardo intimo ma di implacabile lucidità e una lingua tersa, essenziale, capace di rendere con poche pennellate complessità e sfumature, Charlotte Gneuss racconta l’incontro tra la libertà della giovinezza e il potere autoritario, ritraendo un mondo governato dall’ambiguità a cui è così facile adattarsi per sopravvivere, un mondo dove tutto sembra scivolare tra le dita, anche la morale.
ACQUISTA
La parte sbagliata, scritto da Davide Coppo, pubblicato da EO, data uscita 02/05/24.
Cosa spinge un giovane di buona famiglia, senza particolari traumi alle spalle, a scegliere la via dell’estremismo politico? Siamo negli anni Duemila, non nei Settanta: Ettore, il protagonista di La parte sbagliata, lasciata la periferia e arrivato in città per iscriversi in un grande liceo del centro, si ritrova senza punti di riferimento, sperduto, soprattutto umanamente, in un territorio e una comunità in cui non sa ritrovare riferimenti né amicizie. Li troverà presto in un gruppo neofascista, prima per caso, e poi coltivando da sé la propria stessa radicalizzazione, il distacco dalla famiglia e dagli amici, fino a un inevitabile e tragico finale.
È un romanzo di formazione sbagliata, un climax non tanto – non solo – di violenza, ma anche di legami che si stringono, altri che si sfilacciano, e soprattutto di costruzione di un’identità. Allo stesso tempo, è una confessione intima, sia tenera che dolorosa, dello spaesamento emotivo con cui ci si trova a fare i conti durante l’adolescenza, e un viaggio nell’attrazione che il male sa sempre esercitare.
ACQUISTA
Il più dolce dei tuoni, scritto da Ivan Doig, pubblicato da Nutrimenti, data uscita 02/05/24.
Quando Morrie Morgan, il protagonista di La stagione fischiettante e Il canto del lavoro, torna per la terza volta a Butte, la famosa città mineraria del Montana, la tensione è altissima. E lui si ritrova con l’improvvisa occasione di diventare la mente e la voce dei minatori e delle loro lotte sul Tuono, il nuovo giornale di Butte. Con uno stile che gioca con le parole, divertendosi a mettere in scena i personaggi più strambi e le loro passioni, e un occhio sempre attento all’America più povera, alle sue miserie e istanze, Ivan Doig si può considerare il vero erede dello Steinbeck di Pian della Tortilla o La corriera stravagante. L’allegria si mescola alla denuncia in questo meraviglioso racconto ambientato in quel primo dopoguerra che fu uno dei periodi più turbolenti e fertili della storia degli Usa.
ACQUISTA
Padrenostro, scritto da Sabrina Efionayi, pubblicato da Feltrinelli, data uscita 07/05/24.
Il giorno in cui il Napoli sta per vincere il tanto atteso scudetto, tra i vicoli di una città già in festa, Elisa sembra una ragazza come molte altre. Ma non lo è. Lei non potrà confondersi tra la gente e festeggiare. Perché Elisa è un membro della famiglia Caiazzo. A chiunque è nota la fervente fede che li anima, in pochi sanno cosa succede davvero all’interno della comunità religiosa di cui fanno parte: una comunità che esorta i suoi membri a liberarsi dai peccati confessandoli al cospetto degli altri fedeli. Elisa Caiazzo ha ventitré anni e non le è mai stato concesso di esplorare il mondo, che per lei coincide con i confini della città di Napoli. A guardia dell’invalicabile perimetro c’è il padre, Vincenzo, al cui occhio nulla sfugge. Niente accade senza che Padrenostro abbia dato il consenso. E opporsi alla sua volontà non è indolore per nessuno. In famiglia lo sanno, e un letto ormai vuoto lo ricorda sempre a tutti. Elisa però difende suo padre e l’educazione ricevuta, non mette in discussione il cammino che è stato scelto per lei. Almeno fino a quando, un giorno, la sua migliore amica Fortuna la convince ad allontanarsi dalla città per divertirsi e svagarsi insieme a un gruppo di amici. Elisa sperimenterà così la libertà di corpo e mente, ma non senza fare i conti con i sensi di colpa che la divorano, con il tarlo di confessare il peccato compiuto e sottoporsi alla sentenza inappellabile che Padrenostro pronuncerà.
ACQUISTA
Tre notti, scritto da Vinicio Marchioni, pubblicato da Rizzoli, data uscita07/05/24.
Periferia di Roma, venerdì 29 novembre 1991. Andrea ha quindici anni e sua madre lo accompagna per l’ultima volta a vedere il padre, o meglio ciò che resta di quell’uomo che da tempo li ha abbandonati per andare a vivere con un’altra donna e che adesso un cancro si sta finendo di mangiare, questione di poche ore. Scenario di questo incontro totalmente asimmetrico, giacché il padre non ha più le forze per guardare il figlio né rispondere alle sue domande, è “la fattoria”, come la chiama Andrea, la casa che gli uomini della sua famiglia hanno tirato su con le proprie mani, sacco di cemento dopo sacco di cemento. Sconvolto da quell’incontro, quasi febbricitante di dolore, di rabbia, spaesamento e rimpianti, il ragazzo ruba la macchina del nonno e scappa via, senza nemmeno saper guidare, facendo perdere ogni traccia di sé anche a sua madre, che lo cerca disperata. Un coro di indimenticabili personaggi maschili irrisolti – puntellato da donne quantomeno risolute, come Martina, sedici anni, perdutamente innamorata di Axl Rose, bellissima senza sapere di esserlo – accompagnerà Andrea lungo tre notti decisive, in un viaggio alla scoperta di se stesso e di un padre che, in fondo, non ha mai conosciuto. Fra gli altri Memmo, proprietario del Bar dello Sport, Nerone – una laurea in Filosofia, mille lavori e pure la galera alle spalle –, lo zio Mauro e Sorcapelata, primi omosessuali in borgata. Uomini spesso brutali, grevi, traditi e traditori, eppure sempre solidali, complici, custodi l’un con l’altro dei segreti di una vita. “Tre notti” è il racconto di un’adolescenza che esplode per poi ricomporsi lentamente, faticosamente, nel tempo. Un romanzo di formazione sorprendente, duro e dolcissimo, la prima prova narrativa di uno degli attori più amati e popolari del cinema italiano.
ACQUISTA
Blu. Il cielo nei suoi occhi, scritto da Anastasia Parpaglioni, pubblicato da Sperling & Kupfer, data uscita 07/05/24.
Tutti sorridiamo di fronte a un cielo azzurro, ma per Australia Greene quel colore significa dolore, confusione, panico. I dottori del Mental Green-Easy, che per due anni l’hanno avuta in cura, chiamano il problema cianofobia, la paura dell’azzurro, e ne riconducono la causa al trauma che le ha stravolto l’esistenza. E così, a sedici anni, Australia si ritrova a indossare un paio di lenti che le fanno vedere il mondo in bianco e nero, proteggendola dai ricordi che le fanno più male. In una cittadina fra la California e il Nevada, lì dove il sole è rovente e il cielo esplode di stelle, la ragazza cerca di rimettere insieme i pezzi della propria vita, insieme alla madre, alla sorella Izzy e a un nuovo gruppo di amici. Con il desiderio di essere qualcun altro, di non sentirsi più un giocattolo rotto, Australia non potrà evitare di scegliere se scappare dal suo passato o abbracciare la sua vulnerabilità. Di imparare ad amare il segreto nascosto dietro quell’azzurro che tanto la sconvolge.
ACQUISTA
La lupa, scritto da Emmanuele Bianco, pubblicato da Mondadori, data uscita 07/05/24.
Nel 1942, la determinata e indipendente Maria Rosa partorisce il primo figlio Agostino. Nel borgo calabrese di Lupastretta, nessuno sa chi sia il padre. La donna si guadagna da vivere gestendo un forno in concorrenza con quello del podestà fascista don Felice. Il dopoguerra vede Maria Rosa arricchirsi e pensare a un futuro di imprenditrice: acquista un terreno e va ad abitare nella casa del fratello emigrato in America. Agostino impara a guardare il mondo, a riconoscerlo grande e segreto. Con i piccoli amici esplora le ambiguità e gli incanti di una società sospesa fra gli abissi di esistenze arcaiche e l’irruenza del tempo. Ad alimentare il mistero, Maria Rosa è di nuovo madre senza mariti. Don Felice, passato tra le fila dei democristiani, si dispone a guidare il paese. C’è come un incendio che consuma immaginazioni, desideri. Maria Rosa si leva in tutta la sua ferinità a dominare scene e destini. Agostino sente in sé la magia e la forza della madre, ai confini di tutto l’accadere e di tutte le sfide che segnano le incerte sorti di Lupastretta. Emmanuele Bianco evoca vicende che sfociano con larghezza di toni e furore narrativo in un disegno da grande saga famigliare, dove il lettore è chiamato ad abitare, e a bruciare emozioni.
ACQUISTA
La stagione bella, scritto da Francesco Carofiglio, pubblicato da Garzanti, data uscita 07/05/24.
Viola ha quarant’anni. Nuota, ogni giorno. Sin da quando era bambina. Decine di vasche avanti e indietro, mentre fuori, il mondo, sparisce. Le sue giornate sembrano muoversi nell’ipnosi leggera di un tempo fermo, e invecchiare non c’entra, c’entra la sua vita, quella che esiste, quella che non è mai esistita. Forse tutto è cominciato quando sua madre è andata via, troppo presto. O forse molto prima, Viola non può saperlo. Figlie uniche entrambe, orfane entrambe di un padre mai esistito. Strette da un legame felice e indistruttibile, per tutta la vita. Nella sua bottega, a Milano, Viola crea fragranze per una Maison francese. Dentro quella bottega riceve persone che grazie agli odori cercano, e a volte ritrovano, una strada perduta, curano la memoria ferita con l’olfatto. E mentre Viola compie l’operazione minuziosa del riordino nella casa della sua infanzia, succede qualcosa, tra gli odori di canfora e di lavanda. In un cassetto c’è una scatola, mai vista prima, ci sono lettere, fotografie e un nastro registrato di quando Barbara viveva a Parigi, prima che lei nascesse. Forse dentro quella scatola si nasconde un segreto. Il segreto di tutta la vita. Con il suo stile inconfondibile, Francesco Carofiglio torna con un nuovo romanzo, magico, misterioso, che fa riflettere sulla vita, sulle scelte, sul dolore e sulla speranza. Una storia intima, intensa, dentro cui tuffarsi e perdersi. E alla fine, ritrovarsi.
ACQUISTA
Aura. Vento di fuoco, scritto da Valentina Ghetti, pubblicato da Mondadori, data uscita 07/05/24.
Il passato di Giulia è una somma di scelte sbagliate. La scelta di suo padre di allearsi con Marco Antonio contro l’imperatore Augusto ha portato la sua famiglia a essere cacciata da Roma ed esiliata a Brixia, circondata dai barbari della Gallia Cisalpina. La sua scelta di sposare il Legatus Quirino l’ha lasciata vedova troppo giovane, custode di ricordi preziosi e irripetibili che la morte ha reso insopportabili. E anche la scelta di scappare in una gelida giornata di Februarius dalla villa patrizia per tornare a casa, a Roma, e riconquistare la sua eredità, il suo titolo e l’onore della sua famiglia sembra sbagliata: costringe infatti Giulia a scegliersi un nome barbaro, Sil, a infilarsi una rozza tunica di lana grezza da serva e a vivere con la sensazione di essere braccata dall’alba alla notte. La Gallia Cisalpina, del resto, è una regione pericolosa da attraversare da sola, anche per una ragazza come Giulia che sa usare bene la lama di un coltello. Ci sono montagne impervie, foreste fitte e le tribù autoctone dei Camunni che si stanno ribellando all’occupazione militare dei Romani. In Gallia regnano il caos, la morte e la distruzione, e Giulia, per tornare a casa, ci deve passare in mezzo. È proprio qui che la sua strada incrocia quella del Principe Druso Maggiore, figliastro dell’imperatore Augusto e comandante delle legioni cisalpine in guerra contro le tribù insorte, e quella di Jarl, un giovane camunno in cerca di vendetta contro chi ha incenerito il suo villaggio, la sua famiglia e il suo futuro. Due vite agli opposti, due nemici che hanno in comune solo una cosa: Giulia. Aura è la storia di una ragazza ostinata come la pietra, viva come il fuoco e ribelle come il vento, è la storia di un ritorno a casa, di un destino apparentemente segnato contro cui battersi, del bisogno di scappare per ritrovarsi e dell’importanza di combattere con tutte le forze per ciò che si crede giusto. Il passato, per Giulia, magari è morto, ma il futuro è ancora lì che la guarda negli occhi.
ACQUISTA
Tu sei qui, scritto da David Nicholls, pubblicato da Neri Pozza, data uscita 07/05/24.
Marnie ha trentotto anni e l’impressione che la vita le stia scivolando tra le dita. Piano piano, amici e amiche hanno preso le loro strade – matrimoni, figli – e ora vivono a Hastings o Stevenage, Cardiff o York, mentre lei è rimasta a Londra, con l’unica compagnia dei suoi libri, litri di tè e un telecomando che non deve condividere con nessuno. Ogni tanto finisce addirittura a dialogare con le uova nel frigo o a interrogare la macchia d’umidità in bagno: «Oh no, ancora tu?» Non che il suo lavoro la immerga nella folla: correggere bozze, per quanto appassionante, la relega spesso al ruolo di consigliera discreta che avvisa l’autore quando ha un pezzo di insalata tra i denti.
Michael ha quarantadue anni e non sa bene come rimettere assieme i cocci della sua vita, andata in frantumi quando la moglie lo ha lasciato. Nonostante il mestiere lo porti a trovarsi sempre circondato di persone, perlopiù liceali nelle cui testoline tenta di inculcare la geografia, il suo unico conforto sono lunghe camminate solitarie nella brughiera. Un sedativo naturale di cui ha un bisogno disperato che tuttavia non è compreso da tutti, meno che mai dalla collega e amica Cleo, che si offre continuamente di accompagnarlo. Fino a quando le generose offerte diventano un obbligo senza scampo e Michael si ritrova membro riluttante di una comitiva impegnata in un trekking che attraversa l’Inghilterra da costa a costa, dal Lake District a Robin Hood’s Bay, passando per le verdeggianti Dales e le atmosfere cupe delle Moors spazzate dai venti. Una comitiva di cui fa parte anche Marnie.
Fra tuffi in laghi ghiacciati e disastrose ascese sotto la pioggia, paesaggi da romanticismo inglese e playlist improbabili, Marnie e Michael scopriranno di vivere la più inaspettata delle avventure, sull’orlo di una nuova amicizia, o forse qualcosa di più.
ACQUISTA
La nursery, scritto da Szilvia Molnar, pubblicato da Guanda, data uscita 07/05/24.
Quando nasce un bambino c’è un prima e un dopo. In questo romanzo, una donna varca la soglia di casa con in braccio la sua neonata e si rende subito conto che la trepidante attesa ha lasciato il posto all’ansia, allo smarrimento, e anche a un energico desiderio di avere indietro la vita di prima. Troppo tardi. La piccola, affettuosamente soprannominata Bottone, più che a un angioletto assomiglia a una sanguisuga. È nata, è uscita dal corpo della madre, eppure la madre si rende conto di non averla ancora pienamente accolta. Il bell’appartamento di New York condiviso con il marito, la loro quotidianità fatta di lavori creativi e cene con gli amici, tutto il loro mondo, insomma, è svanito e si è trasformato in una nursery. In un angolo della camera da letto languisce il tavolo dove, solo qualche settimana prima, la protagonista traduceva e malediceva gli editori per i tempi stretti delle consegne. Ora a scandire il tempo sono le poppate, il rumore del tiralatte, i pianti della bambina, le sue urla imperiose… e le giornate con lei diventano lunghe e solitarie, con il marito premuroso ma spesso fuori per lavoro, e quindi sostanzialmente lontano, inutile. Nella sequenza di ore e giorni che assomiglia sempre più a una prigionia, l’unico sollievo sono le visite di un anziano vicino un po’ strambo, evidentemente malato, un musicista che vive al piano di sopra e che come lei non riesce a dormire. Entrambi percepiscono il senso di una minaccia incombente: ce la faranno a salvarsi? Szilvia Molnar lascia stupefatti perché racconta la fragilità di una neomamma, pericolosamente al confine con la follia, la sua lotta per ritornare padrona di sé stessa e dei propri pensieri, e lo fa con una lucidità spiazzante e al tempo stesso con un’ironia straordinariamente affermativa, piena di vita e di umorismo sovversivo.
ACQUISTA
Legami, scritto da Eshkol Nevo, pubblicato da Feltrinelli Gramma, data uscita 07/05/24.
Dalla “Simmetria dei desideri” fino a “Tre piani”, Eshkol Nevo ha narrato delle infinite forme del desiderio. Forme che, di volta in volta gioiose o perturbanti, torbide o pure, alimentano o infrangono le magnifiche storie d’amore, familiari e d’amicizia da lui raccontate. Il desiderio, nella sua inaccessibile oscurità, è insomma ciò che fa sì che la narrativa di Nevo assolva il compito proprio della scrittura capace di avvincere il lettore: “parlare”, come indica Sebald, “in maniera chiara di cose oscure”. Le storie contenute in “Legami” non soltanto non fanno eccezione a questo compito, ma costituiscono una delle sue più riuscite conferme. Si tratti delle vicende narrate in “Ogni cosa è fragile”, in cui l’amicizia è chiamata a lenire la malattia, e la passione a rivendicare i suoi diritti; del legame tra un padre e un figlio capace, in “Hungry Heart”, di allontanare il primo dalla sua patologica volubilità; di un’occasione d’amore perduta che, in “Forty-love”, il destino appronta di nuovo; di una proposta di matrimonio che, in “Non ti piacerà”, appare indecente per le convenzioni e i costumi stabiliti, il desiderio, ospite ingrato o, al contrario, atteso, travolge certezze, confini, irrompe nella commedia degli equivoci in cui si svolge la vita, richiede decisioni che chiamano alla sfida. Se all’esistenza umana è data sempre la facoltà di un nuovo inizio, nulla più della forza liberatoria del desiderio – sembra dire Nevo nelle storie narrate in questo libro – rappresenta la possibilità di ricominciare daccapo, e di abbattere così i muri del pregiudizio e dell’esclusione.
ACQUISTA
Indissolubile, scritto da Alfonso Celotto, pubblicato da Mondadori, data uscita 07/05/24.
Novembre 1970. La Camera dei deputati sta per approvare una delle norme più tormentate della nostra storia: la legge sul divorzio. In Italia, infatti, fino ad allora, il matrimonio era “indissolubile”. Il giovane dott. Ciro Amendola, appena assunto al Ministero, segue direttamente questa vicenda, a lui molto cara per ragioni familiari e di passione sportiva. A suo tempo, aveva infatti seguito le vicissitudini amorose di Fausto Coppi, che non aveva potuto vivere liberamente la travolgente passione d’Amore con la sua Giulia, la Dama Bianca, soltanto perché erano entrambi sposati. Il dott. Amendola affronta la vita ministeriale con grandi aspettative, ma dentro di lui cova un forte malessere: il suo io-profondo, Ciro, si sente solo e spaurito in un mondo troppo complesso. Le sorprese non mancheranno. Nei palazzi romani, i grandi protagonisti della politica si muovono circospetti come in una partita a scacchi, cercando accordi, mediazioni, sferrando attacchi inaspettati. Il dott. Amendola, suo malgrado, si trova a essere la pedina segreta in un gioco più grande di lui. Nel mezzo dell’avventura professionale, il giovane Ciro vive anche un tormento del cuore: avvicinarsi alla giovane e introversa Serena, studentessa di scienze politiche, oppure all’avvenente e spregiudicata signora Monica, peraltro moglie del suo capo? A cinquant’anni di distanza, Alfonso Celotto rievoca con passione e ironia il clima sociale e politico della settimana decisiva per la votazione finale della legge, ricostruendo con grande accuratezza sia i flebili tentativi dei conservatori sia le ambigue titubanze dei progressisti. Un romanzo sul conformismo e sulla lotta per l’evoluzione sociale, su come un ragazzo perbene possa coltivare la fiducia di incidere sui destini di una Nazione. Un romanzo che racconta come, alla fine, si possa riuscire a mettere ordine in un apparente disordine.
ACQUISTA
Il prezzo della purezza, scritto da Vito Franchini, pubblicato da Giunti, data uscita 08/05/24.
Sabina Mondello, dirigente della Mobile di Verona, riceve il disperato grido di aiuto della famiglia di Medina, una bambina italo-algerina di 5 anni, trattenuta con la forza in Africa dal padre Yassine. Yassine e Rossella si erano incontrati in Egitto e frequentati per un po’, nonostante il parere contrario dei genitori di lei. Dal loro amore è nata Medina, una bimba bellissima con gli occhi del colore del deserto. Yassine, dopo i primi tempi, si era però rivelato un uomo violento, egocentrico, inserito nei giri della droga, dolce e amorevole solo con la figlia. Dopo due anni dal divorzio, quando Yassine chiede a Rossella di portare Medina in Algeria dal nonno moribondo, la madre, ingenuamente, acconsente. Si accorge presto di aver commesso un tragico errore: la bambina non torna più, presa in ostaggio dalla famiglia del padre, e le trattative diplomatiche per riportarla in Italia si rivelano inutili. Poi, la scoperta agghiacciante: al sesto compleanno, Medina “sarà pura”. Subirà, cioè, l’infibulazione, come tutte le donne di quella famiglia. Solo una persona può ottenere giustizia e sostituirsi alle istituzioni quando queste si rivelano impotenti: Nardo Baggio. Sabina decide allora di attivarlo, conscia degli scossoni che il suo nuovo ingresso in campo comporterà, come ogni volta, nella sua vita e in quella di chiunque cercherà di ostacolarlo. Una lotta contro il tempo, un thriller senza un attimo di tregua, tratto da una, tante, troppe storie vere.
ACQUISTA
La scuola del silenzio, scritto da Ninni Bruschetta, pubblicato da HarperCollins, data uscita 10/05/24.
In un paese sulla costa della Sicilia orientale, la giunta comunale ha un’idea per risollevare il teatro cittadino. Richiamare a casa come direttore artistico il figliol prodigo, che ha abbandonato la provincia e l’isola per diventare un attore di successo. Lui accetta felice, pieno di aspettative. È pronto a portare avanti un progetto innovativo e dal respiro internazionale. Ma, varcata la porta dell’edificio di fine Ottocento, quello che vede è sconfortante: i corridoi sono affollati di dipendenti annoiati che spostano carte e si accaparrano straordinari che non fanno, la biglietteria non funziona, la sartoria è abbandonata da tempo. Sballottato da questa schiera di “inutili”, come in una visione allucinata di Kafka, prova a non darsi per vinto e, per cercare di smuovere gli animi e bonificare la palude istituzionale in cui è finito, decide di organizzare tra mille difficoltà un Amleto. Ma ogni volta che sbatte la testa contro l’ennesimo intrallazzo burocratico, sempre più scoraggiato e solo, ripensa alla disavventura che ha causato la sua fuga dall’isola, una storia fatta di silenzi, di gerarchie fasulle e abusive, di negligenze, di sistemi sociali chiusi e politiche corrotte alle quali si era ostinato a non piegarsi. Ninni Bruschetta, che come il protagonista del libro è un amato attore di teatro, cinema e televisione, esordisce con un romanzo intenso e doloroso che, nel solco della tradizione di alcuni grandi scrittori siciliani come Leonardo Sciascia, mette in scena una storia in cui il passato si riverbera sul presente e che rivela l’amara e terribile verità di una terra magnifica e unica, in cui l’aria è costantemente pulita dal vento e il disordine e l’incuria si mischiano a scenari di rara bellezza.
ACQUISTA
Il treno degli orfani, scritto da Gill Thompson, pubblicato da Newton Compton Editori, data uscita 10/05/24.
Scozia 1939. A causa di un terribile incidente, la quattordicenne Kirsty è rimasta orfana e senza più un posto dove stare. Così, quando le viene offerta la possibilità di un lavoro con vitto e alloggio pagati, in una scuola per bambine di Budapest, non può che accettare. Una volta arrivata in Ungheria, all’interno della scuola Kirsty fa la conoscenza di Anna, una studentessa ebrea. Tra le due nasce subito una forte intesa e, negli anni, diventano inseparabili. Ma nel 1943, la quotidianità che Kirsty è riuscita faticosamente a ricostruire viene spazzata via dalla furia della guerra. Mentre le armate tedesche invadono Budapest e le squadriglie fasciste locali prendono il sopravvento, Kirsty decide di rimanere al fianco di Anna e della sua famiglia, anche se sa che questo gesto potrebbe mettere a rischio la sua vita… Tra le bombe, la sofferenza e la paura, le due ragazze dovranno aggrapparsi alla loro amicizia nel tentativo di sopravvivere.
ACQUISTA
Rouge, scritto da Mona Awad, pubblicato da Fandango Libri, data uscita 10/05/24.
Da che ricordi, Belle – giovane commessa in un negozio di abbigliamento – è sempre stata ossessionata dalla sua pelle e dai video sulla skincare, guardarli è sempre stato il suo passatempo. Quando però sua madre Noelle, una bizzarra donna canadese trapiantata in California che non vede da tempo, muore misteriosamente, Belle parte dalle nevi di Montréal diretta nel sud degli Stati Uniti, ad affrontare la difficile eredità che la madre le ha lasciato e a cercare una risposta per la strana dinamica della sua morte. La posta in gioco aumenta quando una misteriosa presenza appare durante la veglia funebre (“il party”), facendo intendere a Belle di saperne più di lei sull’incidente di Noelle. Con l’aiuto di un paio di scarpe rosse, Belle verrà attirata nell’abbraccio pungente di quella che a prima vista sembra una lussuosa ed elitarissima spa a cui sua madre era affiliata. Rouge è Biancaneve che incontra Eyes Wide Shut, una surreale discesa nel lato oscuro della bellezza, nell’invidia, nel dolore e nel complicato amore tra madri e figlie. Con umorismo nero e un horror seducente, Rouge racconta l’industria della bellezza, e il pericolo a cui tutt3 andiamo incontro di interiorizzare il suo sguardo spietato. Baciato dal sole della California, ma macchiato dal rosso sangue delle rose, Rouge scandaglia il nostro rapporto con la mortalità e la bellezza, trascinandoci in una suggestiva favola gotica dove nulla, ma proprio nulla è come sembra. “Tutto è iniziato con la mia dipendenza dai video sulla skincare. Non riuscivo proprio a smettere di guardarli. Non ho potuto fare a meno di chiedermi: cosa sta succedendo qui? Che senso ha questa ossessione?” Mona Awad su Rouge
ACQUISTA
Eredi Piedivico e famiglia, scritto da Andrea Vitali, pubblicato da Einaudi, data uscita 14/05/24.
Tra gli anni Venti e gli anni Sessanta del Novecento, la saga, senza eccessi, di un’inquieta famiglia lombarda. Una storia divertente e amara che infine, come una fiaba, apre il cuore alla speranza. «La pianura è sorella del lago. Per questo ne ho subito il fascino ancor prima di conoscerla, quando leggevo i racconti di Guareschi» (Andrea Vitali). Oreste Piedivico, classe 1901, veterinario di Manerbio, provincia di Brescia, è ben visto da tutti nella zona della Bassa che è la sua condotta. Sempre disponibile, sempre pronto a sfrecciare sulla sua Benelli per visitare un mulo e far nascere un vitello, o magari un bambino. È anche un buon partito, e quando decide che non vuol più essere signorino, trova subito moglie: la Lidovina, figlia unica di un allevatore. Il matrimonio, però, si rivela più complesso del previsto. Lui non è mai stato tipo da relazioni fisse, e anche se si impegna, nei panni del marito è un po’ impacciato. Mentre lei, in quelli della moglie, è proprio spaesata. Oreste accoglie la vita senza farsi troppe domande, Lidovina non smette mai di rimuginare. Sono diversi, e ancor più diversi saranno i loro eredi. Proprio questi, anni dopo, scopriranno una semplice verità: non c’è bisogno di assomigliarsi per volersi bene.
ACQUISTA
Basta un pezzo di mare, scritto da Ludovica Della Bosca, pubblicato da Corbaccio, data uscita 14/05/24.
Agata e Sara sono due giovani donne, due personalità irrisolte. Agata ha perso la madre da pochi anni; apparentemente ha superato il trauma, ma all’università, lei, bravissima a scuola, si è bloccata e ha finito per fare la commessa. Sara, sua amica inseparabile, ha rivelato in famiglia la propria omosessualità che però non è stata accettata, e ha deciso di tagliare i ponti con tutti e di vivere viaggiando all’estero. Per caso si incontrano al rientro di Sara a Monza, dove entrambe abitano, proprio quando Agata ha appena deciso di liberare in mare un astice ancora vivo acquistato al supermercato. Un progetto bislacco – Agata è la prima a esserne consapevole –, una situazione paradossale, che però rappresenta per entrambe la possibilità di dare una svolta alla loro vita e riprendere un’amicizia che si era bruscamente interrotta ma mai dimenticata. “Basta un pezzo di mare” è un romanzo d’esordio intimo e commovente che affronta con toni delicati e spiritosi la difficoltà di diventare adulti e di trovare il proprio posto nel mondo, il rapporto viscerale tra madri e figlie, il distacco, l’accoglienza, l’amore incondizionato. È la storia di un’amicizia profonda, capace di ricucire le fratture e superare le distanze. È il racconto di un viaggio reale e metaforico di scoperta e accettazione della propria identità.
ACQUISTA
Cento occhi, scritto da BigMama, pubblicato da Rizzoli, data uscita 14/05/24.
“Il mio fisico ha fatto in modo che le persone mi considerassero non abbastanza prima ancora che mi potessero conoscere”: è questa una delle lezioni che Marianna, in arte BigMama, ha dovuto imparare sulla propria pelle. Costretta fin da bambina ad affrontare i giudizi della gente nel paese in provincia di Avellino dove è cresciuta, bersaglio della cattiveria dei suoi coetanei e dell’indifferenza degli adulti, fa presto i conti con episodi di bullismo feroce, di violenze fisiche e psicologiche. Marianna si difende come può, costruendosi una corazza di autoironia e rabbia che le permette di mantenere integre le cose più preziose che possiede: un carattere indistruttibile, la romantica fede nei suoi sogni e nel suo talento. Così, aggrappandosi a quella strana voce che le ricorda di fidarsi di se stessa, a diciotto anni si trasferisce a Milano, e tutto cambia. La gente nella metropoli è troppo impegnata per fare caso al suo fisico, ma non per riconoscere la sua stoffa. Oggi Marianna è un’artista di talento, una donna che vuole essere l’esempio che non ha avuto, perché nessuno debba mai vergognarsi di quello che è. Con questo esplosivo racconto autobiografico la voce di BigMama incrocia la sua storia personale con i temi al centro del dibattito di oggi. Dal senso di inadeguatezza alla voglia di rivalsa, dalla malattia all’accettazione di sé. Un libro che attraverso la sua esperienza individuale ci porta invece una storia di sentimenti universali, che ci interroga e ci sprona a rimodellare un mondo che sia davvero alla portata di tutti.
ACQUISTA
La donna che piangeva ai funerali, scritto da Wenyan Lu, pubblicato da Garzanti, data uscita 14/05/24.
In un piccolo villaggio della Cina settentrionale vive una donna che, certi giorni, indossa una lunga veste bianca, si incipria il viso e appunta con cura un fiore di stoffa tra i capelli. È quanto le serve per svolgere il proprio lavoro: piangere al funerale di perfetti sconosciuti. Entra nelle case in lutto, si accomoda su una sedia e comincia a singhiozzare. È talmente brava che tutti i presenti si commuovono alla vista delle sue lacrime. Ed è proprio per le lacrime che lo fa. Perché sono l’unica emozione che riesce a provare nella vita. Pianto dopo pianto, scopre però che, dietro scuri tendaggi e bianchi crisantemi, ogni famiglia nasconde dei segreti; che, dietro la mite apparenza di mogli e madri silenziose, molte donne coltivano sogni e speranze. E quando emerge all’improvviso una rivelazione che ha a che fare con il suo matrimonio, sente il desiderio di credere di nuovo in qualcosa, di essere amata, di avere un obiettivo: non le bastano più le lacrime finte. Vuole piangerne una sola, ma che sia sua davvero. Che le venga dal cuore. Eppure, quando risponde allo sguardo dell’unico uomo che la fa sentire importante, nulla va come aveva immaginato. Perché, in fondo, ha passato la vita a fingere dolore e non le è facile cogliere la sincerità quando la incontra. Neanche se si perde in una goccia che le accarezza la guancia per la prima volta. In una Cina affascinante e poco conosciuta, la potenza della solitudine e del dolore incontra la forza della speranza e dell’amore.
ACQUISTA
Biografia di X, scritto da Catherine Lacey, pubblicato da Sur, data uscita 15/05/24.
Alla morte dell’amatissima moglie – un’artista famosa ed elusiva che si nascondeva sotto lo pseudonimo di «X» – la vedova decide di ricostruirne il misterioso passato e scriverne la biografia definitiva: è questo il libro che leggiamo, in cui si delinea via via il ritratto di una provocatrice geniale e camaleontica. Nata nei Territori del Sud, una parte degli Stati Uniti che dopo la seconda guerra mondiale si è scissa dal resto del paese, X è riuscita rocambolescamente a fuggirne per intraprendere, cambiando più volte nome, una carriera da musicista, scrittrice e visual artist, che si è intrecciata con quelle di David Bowie e Tom Waits, di Susan Sontag e Carla Lonzi… Costruito come una vera biografia, sulla base di interviste, lettere, citazioni e fotografie, ma raccontato con il calore di chi ricorda la persona amata e al tempo stesso ne scopre i segreti, «Biografia di X» è un romanzo avvincente e fuori dal comune, un omaggio alla controcultura del secondo Novecento, una riflessione brillante sul rapporto fra arte e vita e sulla creazione della propria identità.
ACQUISTA
White People Rape Dogs, scritto da Jacopo Iannuzzi, pubblicato da Einaudi, data uscita 21/05/24.
Ruvida, aspra, la voce di Jacopo Iannuzzi squarcia il velo della narrativa italiana contemporanea. “White People Rape Dogs” è il romanzo di una gioventù che non conosce più destini da compiere, solo improvvisi, volatili cambiamenti di rotta in una notte urbana senza stelle di riferimento. Un mondo popolato da personaggi allucinati e lucidissimi. Una storia di amori pericolosi e disordinati, di fughe e cospirazioni, il cui racconto si intreccia a momenti di violenta poesia che indagano i protagonisti sempre più chiusi in sé stessi. Perché, dopotutto, senza le ossessioni che tentiamo di nascondere di noi rimane ben poco. L’esordio di uno scrittore impertinente, disperato, gioioso. Un talento. Vincitore del premio Calvino.
ACQUISTA
La versione borghese dell’amore, scritto da Margherita Marvasi, pubblicato da Giunti, data uscita 22/05/24.
Penelope si sveglia nuda, sdraiata sul letto sfatto mentre al suo fianco dorme Riccardo, appena coperto da un lembo di lenzuolo. Così si apre questo romanzo, con i protagonisti che si lasciano andare all’inizio della loro storia, esposti e vulnerabili dopo una notte di sesso, dentro l’alcova di un dammuso pantesco a pochi passi dal mare. Una coppia di giovani innamorati che presto si sposerà e metterà su famiglia. Lui giornalista, lei pittrice. Un’esistenza fatta di lavoro e famiglia, arte e passione, amici ed estati al mare ma anche compromessi, lutti, tradimenti e sofferenza. E ancora amore. Quello salvifico, puro, che dura per sempre. Quello che non vuole niente in cambio, che ha la tenacia di durare tutta la vita e che oggi sembra non andare più di moda. La versione borghese dell’amore è un’appassionante saga familiare sullo sfondo magico e selvaggio di Pantelleria nonché la storia di un triangolo amoroso che niente ha da invidiare ai più grandi capolavori della letteratura. Un affresco delle emozioni discordanti che guidano l’agire umano, una riflessione sincera sulla natura del sentimento più grande.
ACQUISTA
Flor de Oro. La figlia del tiranno, scritto da Catherine BARDON, pubblicato da EO, data uscita 22/05/24.
Per più di trent’anni, dal 1930 al 1961, la Repubblica dominicana è stata dominata dal sanguinario dittatore Trujillo, el Jefe, un tiranno che ha fatto del paese il suo regno personale ricorrendo senza scrupolo a spie e assassini prezzolati. Quando viene mandata a studiare in Francia, nel prestigioso collegio di Bouffémont, Flor de Oro è solo una bambina di nove anni, triste perché viene strappata alla mamma e sbattuta all’altro capo del mondo. Del padre sa che fa il militare, niente di più. Crescendo capisce che è un militare importante, addirittura il capo del paese, cosa di cui è fiera e intimorita. La verità fa capolino quando torna a Santo Domingo, dove appena diciassettenne, per sfuggire all’autorità del padre, sposa il giovane ufficiale di cui è innamorata, tale Porfirio Rubirosa, che diventerà il più famoso playboy del pianeta. Da allora la sua vita è scandita da quei due uomini, il padre-padrone Trujillo e il bel Porfirio, l’uomo che non teme confronti e di cui resterà sempre innamorata nonostante i successivi otto matrimoni. Sullo sfondo di eventi che hanno sconvolto il mondo (il nazismo, la Seconda guerra mondiale, la rivoluzione cubana di Fidel Castro) l’esistenza di Flor de Oro sarà una continua lacerazione tra il suo desiderio di libertà e il controllo ossessivo del padre su ogni aspetto della sua vita, sui suoi mariti e sulle sue passioni. Dopo aver vissuto nel lusso sfrenato e aver frequentato il gotha della società mondiale, finisce la sua vita in un modesto appartamento di New York, poverissima. Finalmente libera?
ACQUISTA
La notte mento, scritto da Philippe Besson, pubblicato da Guanda, data uscita 24/05/24.
È un normale venerdì sera, e un centinaio di passeggeri sta prendendo l’Intercity notturno 5789, un treno a cuccette, di quelli troppo lenti e vecchi per i nostri tempi, in partenza da Parigi per Briançon, sulle Alpi. Non sanno ancora che non arriveranno tutti a destinazione. Non lo sa Alexis, medico quarantenne, fragile e romantico, che sta andando a liberare la casa della madre. Non lo sa Victor, con la bellezza dei suoi ventott’anni, che si trova su quel treno perché ha perso il TGV. E nemmeno Julia, che arriva trafelata, i due figli al seguito per portarli in montagna dai nonni. Mentre il treno viaggia nella notte, persone che difficilmente si sarebbero incrociate si incontrano. Una coppia di pensionati gioca a carte con un gruppetto di studenti, un uomo e una donna si raccontano le proprie paure. Nella forzata intimità delle cuccette si dicono cose che altrimenti non si direbbero, nascono legami, ci si confida. Si scopre che di notte si può dire anche la verità. E dietro le apparenze appaiono esseri vulnerabili, che trovano in queste ore sospese una breccia per uscire dalla solitudine, dalla routine, dalle proprie menzogne. «Difficile credere che questa sia una notte per morire.»
ACQUISTA
Magnifico e tremendo stava l’amore, scritto da Maria Grazia Calandrone, pubblicato da Einaudi, data uscita 28/05/24.
Tutti gli amanti giurano che il loro amore è diverso da quello degli altri. Specie all’inizio, quando la risacca della vita non ha ancora intaccato il sentimento. Poi le cose cambiano, e le storie tendono a somigliarsi. Ma non questa. L’amore raccontato in queste pagine – tratto da una vicenda di cronaca nera – ha avuto un finale sorprendente, che solo la realtà e una sua misteriosa giustizia potevano immaginare. Del resto «il destino, quando si accanisce, mostra pure una certa fantasia». Dopo “Dove non mi hai portata”, Maria Grazia Calandrone indaga le vite dei protagonisti di un fatto realmente accaduto, con sguardo da investigatrice e sensibilità da poetessa. E ci restituisce una vicenda in cui i chiaroscuri sono così tanti e intrecciati da impedirci una lettura unica. Come in tutte le storie d’amore. «“Magnifico e tremendo stava l’amore” rielabora un caso di cronaca nera. Il 27 gennaio 2004, dopo circa vent’anni di violenza subita, Luciana uccide con dodici coltellate l’ex marito Domenico e, insieme al nuovo compagno, ne getta il corpo nel fiume Tevere. Il 24 giugno 1965 mia madre Lucia, dopo anni di violenza subita da parte del marito, getta sé stessa nel fiume Tevere, insieme al suo nuovo compagno, mio padre. Perché in quegli anni non esiste la legge sul divorzio. Il motivo della mia ossessione è fin troppo evidente. Ma la vicenda giudiziaria di Luciana si conclude con un provvedimento destinato a fare giurisprudenza. Mi è parso allora utile, anzi necessario, rintracciare negli atti processuali le motivazioni umane e legali di una sentenza tanto d’avanguardia. L’analisi della storia e dei suoi esiti ha finito per generare un libro che ha sorpreso per prima chi l’ha scritto, essendo diventata un’opera scorretta, che non assume esclusivamente il punto di vista della vittima, si chiede anzi chi dei due sia la vittima, quale patto leghi i protagonisti e in quale oscurità delle persone quel patto abbia radicato. Chi scrive, insomma, ha cercato di comprendere profondamente le ragioni della violenza. E forse, chissà, ha lavorato proprio per emanciparsi da uno sguardo semplice sulla violenza. Non c’è dunque condanna, ma esposizione, quando possibile poetica, di quel magnifico e tremendo amore» (Maria Grazia Calandrone).
ACQUISTA