Benvenuti nel post dedicato al giglio che questa settimana è sbocciato nel mio giardino regalando la sua meraviglia.
Caratteristiche
Il Giglio, nome latino Lilium, è un genere di piante bulbose appartenente alla famiglia Liliaceae.
E’ originario della penisola Balcanica e dell’Asia Minore, da dove fu importato nel resto dell’Europa.
Pianta da bulbo, le radici del bulbo sono perenni e non si rinnovano tutti gli anni come succede solitamente nelle piante bulbose, si pianta in autunno e primavera.
I fiori hanno sei tepali spesso riuniti in numerose infiorescenze portate da lunghi steli, con forme e colori diversissimi, e spesso profumatissimi, l più famoso è quello di colore è bianco, il genere comprende circa 80 specie e numerosi ibridi.
La coltivazione dei gigli non presenta grosse difficoltà, vogliono esposizioni a mezzombra, una dosatura controllata delle annaffiature.
Il giglio e la storia mitologica
La mitologia narra che la dea Era (Giunone), mentre allattava il figlio Ercole, versò un po’ del latte sulla Terra, durante la caduta le gocce di latte della dea si tramutarono in stelle, formando la famosa Via Lattea, mentre quelle che caddero sul suolo diedero vita a degli stupendi gigli di colore bianco.
Infatti nella civiltà greca e in quella romana, il giglio veniva associato ad Era, moglie di Zeus, ritenuta la protettrice del talamo nuziale.
Il Giglio è considerato il più antico fiore usato a scopo ornamentale, compare nelle tradizioni di diverse civiltà e culti. Per gli egiziani e gli assiri era l’emblema di regalità e di verginità, per i Greci e i Romani simboleggiava l’amore sublime e la procreazione. Per i cristiani è un simbolo associato alla Madonna, all’Arcangelo Gabriele, a Sant’Antonio di Padova e Santa Caterina da Siena, più in generale, alla castità e alla purezza, la leggenda narra che Maria celse Giuseppe perché lo vide con un Giglio tra le mani.
Il Giglio bianco simboleggia inoltre l’innocenza, la verginità e il candore, il giglio giallo simboleggia la nobiltà, il giglio arancione o rosso indica una passione d’amore e simboleggia la fiamma e il giglio rosa indica la vanità.