Che cos’è l’amore?

Che domandona!
Fatta e rifatta, ognuno con le proprie risposte,
risposte dettate dalle varie esperienze: da amori appena nati, da amori finiti, da amori non ricambiati, da amori vissuti una vita.
Insomma si è sentito e letto di tutto sull’amore.
E credo che questa domanda non abbia una vera e grande risposta, non può averne perchè agnuno lo vive a modo proprio.
Secondo me bisognerebbe dare alla parola amore un significato più ampio che va oltre al singolo evento, l’amore è un sentimento così grande che non si può racchiudere in una sola emozione.
C’è chi dice che ormai ha il cuore di ghiaccio e che non può più provare amore…. beh scusate ma non ci credo!
Perchè finchè il cuore batte x un’emozione qualsiasi, che sia per la commozione di un cane abbandonato, per un amico che sta passando un un momento difficile, per la musica, insomma finchè il cuore batte dobbiamo fare i conti solo con le notre paure.
Mi hanno sempre riempito la testa con storie d’amore creando degli ideali, ed avere degli ideali è un handicap molto pesante da portare.
Ci sono persone che scappano, che hanno paura della quotidianità, come se fosse un virus che porta noia, l’abitudine, io non credo in questo, credo che la quotidianità sia la fonte della complicità, è nel quotidiano che si possono inventare il lusso o la banalità, l’eccesso e le cose comuni.
I miei amici mi chiedono come faccio ad avere spesso il sorriso, a loro sembro serena, equilibrata, ma non è così, io dentro ho il caos e mille dubbi su quasi tutto, ma penso che non si può vivere tutto, l’importante è vivere l’essenziale e ciascuno di noi ha il suo essenziale, per questo per me è essenziale non rinunciare.

Due frasi mi hanno colpito:

Che l’amore è tutto, è tutto ciò che sappiamo dell’amore. (Emily Dickinson)
Il vero amore è come una finestra illuminata in una notte buia. Il vero amore è una quiete accesa (Giuseppe Ungaretti)