Il caffè viene ottenuto dalla “Coffea Arabica”, pianta tropicale, dopo averne torrefatto e macinato i semi.
La Coffea Arabica appartiene alla famiglia delle Rubiacee i suoi fiori sono bianchi, i suoi frutti sono bacche scarlatte e contengono ognuna due chicchi verdastri.
La pianta del caffé matura mediamente nell’arco di 7/9 mesi, dopo di ché le sue bacche vengono raccolte e sottoposte a tostatura.
Tra i 25 diversi tipi di piante di Coffea più commerciali, solo quattro sono rilevanti nel commercio;
Coffea Arabica: è la più rinomata, la varietà “Moka”, viene coltivata principalmente in Arabia, i grani sono piuttosto piccoli, e hanno un profumo aromatico molto intenso. Il loro colore caratteristico è verde rame, la forma risulta essere appiattita ed allungata.
Coffea Robusta: simile alla Coffea Arabica, i suoi grani sono tondeggianti e più piccoli, maggiormente carichi di caffeina in confronto alla Coffea Arabicae, una volta che sono stati torrefatti, risultano essere molto profumati.
Coffea Liberica: i suoi chicchi sebbene di qualità meno pregiata, danno un caffé gradevole e profumato.
Coffea Excelsa: ha un rendimento elevato ed i grani, invecchiati, producono un caffé con un gusto gradevole e profumato , molto simile alla Coffea Arabica.
Una volta macinato è pronto per raggiungere le nostre case o per essere degustato nelle torrefazioni o nei bar.
Il caffè viene preparato principalmente con due metodii:
Per infusione: tipico esempio il caffè alla turca, dove la polvere di caffè viene messa in acqua bollente a macerare.
Per colazione: la classica Moka oppure il caffè espresso ovvero quando l’acqua calda viene fatta passare con una certa pressione attraverso la polvere macinata.
Il caffè è la bevanda più bevuta nel mondo. In cucina il caffè viene usato specialmente nelle preparazioni dei dolci: creme, budini, flan, gelati; per le bagne che servono ad inzuppare torte e per la preparazione di semifreddi quali il famoso tiramisù.
Arabi e caffè
Gli arabi furono i primi ad escogitare il metodo per l’estrazione del caffè cosi come lo intendiamo ai giorni nostri, i turchi invece lo fecero conoscere in Occidente.
A Costantinopoli nel 1554 fu aperta, l a prima caffetteria mentre a Venezia nel 1640 ci fu l’inaugurazione della “bottega del caffè”, successivamente in Piazza San Marco il caffè Florian cominciò la sua avventura che ancora oggi lo fa conoscere in tutto il mondo. Nel caffè troviamo molte sostanze che sono utili al nostro organismo come ad esempio magnesio, cromo, potassio. La caffeina interviene sul sistema nervoso centrale stimolando il centro respiratorio, digestivo e cardiovascolare, e la diuresi favorisce inoltre il lavoro fisico e quello intellettuale.