Rock, pop jazz & altro è libro che raccoglie i migliori articoli di Nick Hornby sulla musica, pop, rock, jazz pubblicati nel 2001.
“La musica è un carburante, una compagna, una fonte costante di ispirazione letteraria, una consolazione, un energetico…” Così scrive Nick Hornby
Prendete i migliori articoli usciti sulla musica, sullo showbiz, sui cantanti più glamorous, sulle tendenze del momento. Prendete un autore, Nick Hornby, che ha sempre professato un amore incondizionato per la musica e che ha creato il più celebre eroe ossessionato dalla musica della narrativa contemporanea. Unite il tutto e avrete un libro che sa parlare di musica e di quello che ci sta intorno.
“La musica per me è importante in pratica quanto qualsiasi altra cosa che non abbia due gambe (e infinitamente di più di qualsiasi cosa con quattro): è un carburante, una compagna, una fonte costante di ispirazione letteraria, una consolazione, un energetico, un mezzo di espressione personale quando, come spesso succede, i mezzi che ho a disposizione mi vengono meno. È quindi evidente come qualsiasi cosa che tenti di descriverla o lodarla o contestualizzarla sarà importante anche per me. Hanif Kureishi una volta ha detto che «il pop è qualcosa che chiede a gran voce che non si scriva su di esso. È fisico, sensuale, del corpo piuttosto che della mente». Ma a me sembra che se accettiamo questa idea, accettiamo anche che le parole abbiano un uso limitato — che i piaceri del cibo, e il sesso, e il ballo, e lo sport vadano oltre, che le parole non possano spiegare la rabbia, o l’angoscia, o la stanchezza, o la disperazione, o il dolore fisico — e come scrittore, non sono preparato a farlo. Se pensassi che le parole sono veramente limitate nel loro uso, allora abbandonerei il mio lavoro attuale e imparerei a suonare la chitarra…”
dall’Introduzione di Nick Hornby