“Non ci sono più le mezze stagioni”
Questa è forse la frase più famosa che accompagna ogni cambio di stagione, ma visto il tempo di queste ultime settimane, molto altalenante, direi proprio che son tornate le mezze stagioni, a dire dei metereologi possiamo definitivamente salutare l’estate.
lo so che questo significa fine delle vacanze, delle belle serate sotto le stelle, di rientri a lavoro ed a scuola, ma io non sono per niente triste.
Geroge Eliot scrisse: “Delizioso Autunno! La mia anima è veramente a lui sposata, e se io fossi un uccello volerei per la terra in cerca dei successivi autunni”.
L’autunno ci regala tante altre cose come la natura che si tinge di sfumature che vanno dal giallo all’arancio , dal rosso al marrone, colori così caldi da scaldare il cuore, i cieli che si rienpiono di uccelli migratori con le loro meravigliose evoluzioni, il fresco dei venti tanto atteso durante gli afosi mesi estivi, i profumi che sprigiona la terra bagnata e poi il maturare dell’uva e la vendemmia, il fumo bianco che si innalza agli angoli delle strade di città e paesi (almeno qui in Sicilia) dai cilindri dei venditori di caldarroste e il profumo che si sprigiona è irresistibile, ci regala anche l’olio d’oliva, le passegiate nei boschi alla ricerca di funghi e castagne, le sagre e le feste che abbondano in questo periodo in Sicilia, come:
La Festa della vendemmia dal 25 al 27 settembre a Piedimonte Etneo (CT), un’occasione da non perdere per chi desidera conoscere gli odori e i sapori tipici della vendemmia.
La Sagra del pistacchio dall’ 1 al 4 ottobre a Bronte (CT), da anni ormai occasione per promuovere il tipico frutto della zona, apprezzato in tutto il mondo e per questo motivo noto anche come “l’oro verde”.
L’Ottombrata dal 4 al 25 ottobre a Zafferana Etnea, una delle più rinomate e famose mostre mercato dei prodotti tipici dell’Etna, non solo gastronomici ma anche artigianali.
La Sagra del ficodindia dal 2 al 4 ottobre a San cono (CT), la sagra è la vetrina attraverso la quale si può ammirare il ficodindia di San Cono, frutto che con orgoglio gli abitanti del comune catanese definiscono il numero uno al mondo.
La Sagra della castagna dal 24 al 25 ottobre ad Antillo (ME), una iniziativa che oltre a permettere la degustazione delle castagne, vuole conservare usanze, gesti e profumi che il tempo lentamente sta portando via dalla nostra memoria.
La Sagra del fungo dal 20 al 21 ottobre ad Ucria (ME), una giornata ricca di momenti culturali, folkoristici e gastronomici il tutto in una cornice sublime quale è il paese con la sua storia, le tradizioni ed il suo ambiente naturalistico.
La Sagra della noce dal 6 all’8 ottobre a Motta Camastra (ME), per valorizzare uno dei frutti “importanti” della nostra terra, la noce, capace di conservare il sapore antico del nostro paesaggio contadino.
La sagra del miele la prima domenica di ottobre a Sortino (SR), la lunga tradizione mielaia delle genti sortinesi succedutesi nelle varie generazioni ha portato alla produzione di mieli caratteristici, quali quello di timo, di eucalipto, di zagara oltre che all’onnipresente millefiori.
Anche i dolci che si producono nei giorni delle feste, sono a base di miele ed il liquore di miele chiamato “spiritu ri fascitrari”.
Castagne
Cachi
Susine
Uva
Melograni
Zucche
Pistacchio
Funghi
Noci
Carciofi
Tartufo
31 Ottobre Halloween
1 Novembre Ognissanti
2 Novembre Commemorazione dei defunti
BUON AUTUNNO A TUTTI
Comunque se proprio non vi piace l’autunno sappiate che in Australia è appena cominciata la primavera.