Il magico mondo della gelateria da sempre mia affascina, ricordo il carretto con la sua musica allegra che ogni pomeriggio arrivava allegro a portarci la nostra merenda estiva, perché il gelato non è ottimo alimento soprattutto per i nostri bambini, nutriente, dissetante, rinfrescante, perfetto soprattutto quando fa più caldo, specialmente quello artigianale, poi se lo fate in casa con i prodotti genuini diventa perfetto.
Chi è stato l’inventore del gelato? Quali sono le sue origini?
Intorno alla nascita del gelato ci sono moltissime storie, alcune vere e altre di fantasia, che narrano la nascita di quest’alimento così amato.
Secondo focus l’antenato del gelato nacque in Cina intorno al 2000 a.C. ed era preparato con riso molto cotto, spezie e latte, il tutto veniva poi introdotto nella neve perché si solidificasse.
Nella Bibbia Isacco offre ad Abramo latte di capra misto a neve: uno dei primi mangia e bevi della nostra storia.
Negli scavi archeologici dell’antica Troia sono state portate alla luce fosse destinate a conservare il ghiaccio e la neve, accumulati in strati ricoperti con foglie e paglia.
Una tradizione storica racconta che re Salomone era un grande consumatore di bevande ghiacciate e che Alessandro Magno, durante le sue campagne in India, pretendesse un continuo rifornimento di neve da consumare mescolata a miele e frutta durante le marce e le battaglie.
Gli antichi faraoni egizi, tra le portate più ambite dei loro sontuosi banchetti, annoveravano primitive forme di granite. Cleopatra offrì con successo a Cesare ed Antonio frutta mescolata a ghiaccio.
Uno dei primi documenti storici in cui si parla di “gelato” ci giunge da un poeta greco vissuto nel 500 a.C. ad Atene. I greci amavano preparare le loro bevande rinfrescanti con poco limone, miele e molto succo di melograno con neve o ghiaccio.
I Romani producevano le nivatae potiones.
Il generale Quinto Fabio Massimo inventò una ricetta tipo sorbetto; Quinto Massimo Gorgo afferma che il primo ad introdurre ufficialmente nei banchetti l’uso del gelato fu l’imperatore Nerone, il quale nell’anno 62 d.C. offrì ai suoi invitati una bevanda consistente in frutta tritata, miele e neve.
Se ci spostiamo in Arabia, troviamo che ogni bibita ghiacciata veniva già chiamata “sherbet”, da cui la parola italiana sorbetto.
Gli arabi in Sicilia erano soliti mescolare la neve dell’Etna ai succhi di frutta, creando quello che può essere considerato l’antenato del nostro gelato artigianale. I Crociati, di ritorno dalla Terra Santa, portarono sulle mense dei ricchi d’Europa raffinatissime ricette di sorbetti a base di agrumi, gelsi e gelsomini
Marco Polo, verso la fine del XIII secolo, al termine del suo famoso viaggio in Asia, riportava dalla Cina nuove idee per il congelamento artificiale, grazie ad una miscela di acqua e salnitro.
La nascita del gelato a base di latte o alla crema di latte è abbastanza recente. Nasce intorno all’anno 1565, alla corte di Caterina de’ Medici, a Firenze, per merito dell’architetto Bernardo Buontalenti, detto Mastro Bernardo delle girandole che realizza un sorbetto quasi gelato utilizzando neve, sale (per una legge fisica quest’ultimo abbassa la temperatura), limoni, zucchero, bianco d’uovo e latte.
Successivamente, nel 1686, l’intraprendente siciliano Francesco Procopio, trasferitosi a Parigi, inaugura il “Café Procope”, tutt’ora esistente, dove crea una nuova ricetta per fare il sorbetto-gelato utilizzando frutta, miele, zucchero e ghiaccio.
Un altro passo importante per la produzione e divulgazione del gelato viene dagli Stati Uniti, dove Nancy Johnson, del New Jersey, nel 1846 mette a punto la prima gelatiera: un mastello pieno di ghiaccio e sale dove Nancy ha inserito un cilindro metallico con l’impasto da gelare che viene girato con una manovella. Due anni dopo William Young si preoccupa di applicare un motore al mastello, consentendo un raffreddamento più uniforme del composto. La vera rivoluzione però la si ha all’inizio del ‘900 con l’introduzione della sorbettiera a motore. Oggi per realizzarlo in casa si utilizzano le gelatiere.
Che cos’è il gelato?
Il gelato è un dessert freddo ottenuto congelando rapidamente, sotto agitazione, una miscela comprendente latte, acqua, zucchero, uova, frutta e grassi animali e vegetali. Durante il congelamento si ha incorporazione d’aria che conferisce alla miscela una giusta consistenza pastosa e morbidità.
I gelati alle creme sono prodotti con la stessa miscela base formata da latte panna, tuorlo d’uovo, zucchero, ecc. A questa miscela vengono aggiunti i componenti caratterizzanti il gusto del gelato.
I gelati alla frutta sono costituiti da una miscela base costituita da acqua e zucchero, alla quale viene aggiunta la polpa o il succo caratterizzante il gusto.
Per conferire più cremosità o diminuire il grado di acidità di alcuni gelati alla frutta, in relazione anche alle abitudini e ai gusti locali, è possibile aggiungere del latte o della panna.
Il sorbetto è un gelato alla frutta leggero e dissetante. E’ prodotto con una miscela costituita da una soluzione zuccherina con succo o polpa di frutta (in genere limone, pompelmo o arancia). Quello al limone viene spesso servito a metà di un pasto piuttosto ricco, soprattutto per togliere il gusto del pesce, prima di servire la carne. Si presenta meno cremoso dei soliti gelati alla frutta.
Il semifreddo sono una specialità affine ai gelati, si differenziano da questi per la presenza di panna montata, che rende il composto meno freddo anche se conservato a temperature sotto zero e vengono preparati senza l’utilizzo della gelatiera. E’un prodotto composto principalmente da panna fresca, una base montante (meringa all’italiana, crema pasticcera o pâte à bombe) ed un ingrediente caratterizzante, tipo pasta di frutta secca, cioccolato, frutta fresca, caffè.
Le torte gelato assomigliano molto alle normali torte farcite. Sono composte da gelato mantecato di vario genere e da dischi di pasta soffice come il pan di spagna, il biscuit, la pasta Maddalena, ecc. Il tutto viene poi decorato con fantasia usando panna, cioccolato fuso, frutta candita od altro.
Il ghiacciolo è composto da acqua e zucchero (o mescolata con uno sciroppo dolce), fatta gelare attorno a un bastoncino di legno.
Per preparare i ghiaccioli basta avere gli stampi e le bacchette di legno adatti, lo si prepara in pochissimo tempo.
Le granite sono dei succhi di frutta o degli estratti aromatici zuccherati (tè, menta, caffè, ecc.) fatti cristallizzare mediante raffreddamento sotto agitazione, per consentire la formazione di piccole scaglie cristalline di ghiaccio.
Le granitine, erroneamente confuse con la granita, sono composte prevalentemente da acqua, per un 85% del prodotto intero. Il restante 15% della granita può essere fatto di frutta, caffè, sciroppi o infusi vari.
Il ghiaccio che si ottiene viene tritato, per cui il risultato è decisamente diverso rispetto dalla “Granita”, ed è anche più facile da preparare in casa.
Ricette per fare il gelato:
Gelato alle castagne
Gelato alla fragola
Gelato di fichi
Il semifreddo
Semifreddo al Caffè
Semifreddo Tartufo con cuore di panna
Granita al Caffè
Granita di mandorle tostate
Fonti:
Wikipedia
http://guide.supereva.it/educazione_alimentare_/interventi/2004/07/170130.shtml
http://www.fabbri1905.com/it/481/149/la-storia-del-gelato-artigianale
http://www.focus.it/cultura/storia/chi-e-stato-linventore-del-gelato