La pasta di pistacchio è un’ottima base per insaporire gelato, semifreddo, creme, bavaresi, budini, gli impasti per dolci al posto degli aromi artificiali, per il ripieno per cioccolatini, insomma basta la fantasia.
Il procedimento è super semplice, ci vogliono solo i pistacchi, un tritatutto ed un pizzico di pazienza.
200g di pistacchi
Tostare in forno i pistacchi.
Strofinateli tra le mani in modo da eliminare la pellicina.
Mettere i pistacchi in un mixer possibilmente potente, perché fate prima e non rischiate di rompere quello più scadente, ma se non lo avete come me utilizzare il classico tritatutto, basta non farlo surriscaldare, quindi lavorare con molta pazienza ed un poco alla volta.
Appena vi rendete conto che il composto è abbastanza liquido, filtratelo e rimettere lo scarto nel mixer per recuperare altro prodotto, filtrate il resto e poi potete utilizzare la vostra pasta di pistacchio.
Conservare in un barattolo ed in frigo per una decina di giorni, oppure nel freezer dove si manterrà per 2-3 mesi però ricordate che una volta scongelata non dovete più ricongelarla.
Se volete potete sbollentare i pistacchi, poi spellarli, asciugarli bene e procedere con la tostatura.