Il cerchio del lupo è il dodicesimo romanzo poliziesco di Michael Connelly, con protagonista il detective Harry Bosch, pubblicato nel 2006.
«Non ti ricordi? Alla McLaren dicevano che ognuno ha due cani dentro di sé, uno buono e uno cattivo, in lotta perenne fra loro perché soltanto uno può essere il cane alfa, il maschio dominante.»
«E allora?»
«Il cane vincitore è quello che ognuno di noi sceglie di allevare. Io ho scelto quello sbagliato. Tu quello giusto.»
Nel 1993 Marie Gesto era scomparsa dopo essere uscita da un supermarket, ma il suo cadavere non era mai stato trovato.
L’indagine era stata affidata a Harry Bosch, che non era riuscito a scoprire l’assassino. Ora, tornato nell’Unità dei casi irrisolti, riprende a occuparsi del delitto che non aveva smesso di tormentarlo. Ma c’è qualcun altro che si tormenta. Il procuratore generale. È tempo di elezioni e il procuratore sa che un’eventuale soluzione del caso sarebbe l’asso nella manica che gli manca. E così accade che Raynard Waits, uno spietato serial killer arrestato per duplice omicidio, si attribuisca anche quello di Marie Gesto, più una serie di altri, avvenuti nel passato, che non avevano mai trovato soluzione. In cambio della sua confessione, la pena di morte gli viene commutata in ergastolo. Il caso è chiuso, il procuratore soddisfatto, ma non Harry Bosch, che non si lascia convincere da una soluzione così facile e soprattutto si rende conto di aver trascurato all’inizio dell’indagine un indizio rivelatore. Cercando di non lasciarsi sopraffare dal senso di colpa e di sfiducia che lo attanaglia, Bosch segue le sue piste che lo porteranno al cuore di una spirale di perfidia e depravazione. E come un surfista che aspetta l’onda giusta, saprà attendere il momento per sferrare il colpo di grazia.
Alla trama investigativa si intreccia quella sentimentale. Bosch tempo prima aveva interrotto bruscamente una storia ancora agli inizi con Rachel Walling dell’Fbi, ma ora le chiede aiuto e la ragazza accetta di darglielo. C’è collaborazione tra i due, è lei a suggerirgli ottime idee, l’incontro di lavoro si trasforma ben presto in qualcosa di diverso, addirittura in un inizio di convivenza, ma… nella vita di Bosch c’è sempre un ma …
Gran bel thriller, Connelly è sempre una certezza.