La città buia è il tredicesimo un romanzo poliziesco di Michael Connelly, con protagonista il detective Harry Bosch, pubblicato nel 2007.
“La stella di Samir tramontò e lui scomparve dalla vita pubblica. Bosch non ricordava l’ultima volta che lo aveva visto in televisione o sui giornali. Ma, retorica a parte, il fatto che non fosse mai stato incriminato in un periodo in cui negli Stati Uniti la paura del diverso e il desiderio di vendetta rendeva incandescente il clima politico era una prova che non aveva niente da nascondere. Se oltre al fumo ci fosse stato anche l’arrosto, Ramin Samir si sarebbe trovato facilmente in una cella di una prigione, per non dire dietro al filo spinato di Guantanamo.”
Sul belvedere vicino a Mulholland Drive viene ritrovato un cadavere. La vittima, identificata come il dottor Stanley Kent, ha due fori da arma da fuoco nel cranio: a prima vista, una tipica esecuzione. Le indagini vengono affidate al detective Harry Bosch.
È il caso che aspettava, il primo da quando ha lasciato l’Unità Casi Irrisolti per la Omicidi.
Ma appena Bosch inizia a fare luce sulla vita di Kent, emergono le prime contraddizioni. L’uomo, infatti, pare non aver mai avuto contatti con il crimine organizzato, ma in compenso poteva liberamente accedere a pericolosissime sostanze radioattive in quasi tutti gli ospedali della contea.
Quello che inizialmente sembrava un normale caso di omicidio, in breve si trasforma in qualcosa di molto più complesso e di urgente.
Ben presto, Bosch deve lottare contro il tempo non solo per inchiodare i colpevoli, ma anche per battere l’FBI e il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale, convinti che il caso sia troppo delicato per la polizia di Los Angeles.
Non solo, la sua ex amante Rachel Walling fa parte del team di federali che cerca di soffiargli il caso, rendendogli il lavoro ancora più difficile.
Spetterà a Bosch dimostrare che hanno tutti torto e salvare Los Angeles da una minaccia che potrebbe distruggerla per sempre.
Le recensioni per questo libro sono molto contrastanti e non c’è la via di mezzo, io ancora non l’ho letto quindi non posso esprimermi, ma ho molte aspettative che sperano non siano deluse.