Aleph è il nuovo romanzo del popolare autore brasiliano Paulo Coelho, pubblicato nel 2011, un romanzo che parla di come affrontare le proprie paure, credere nel proprio istinto e aprire la mente alle infinite strade che collegano tutti noi mentre affrontiamo insieme il viaggio della vita, pur seguendo percorsi diversi.
Paulo Coelho torna con un meraviglioso viaggio alla scoperta di sé. Come Santiago, il pastore dell’ “Alchimista”, anche Paulo sta affrontando una profonda crisi di fede ed è alla ricerca di un cammino che l’aiuti nella sua rinascita spirituale. L’unica vera possibilità è di ricominciare tutto da capo. Così intraprende un viaggio che lo condurrà attraverso l’Africa, l’Europa e l’Asia lungo il percorso della Transiberiana, un viaggio che gli riporterà energia e passione. Quello che Paulo non sa è che incontrerà Hilal, una giovane violinista piena di talento, che ha amato cinquecento anni prima, ma che ha tradito con un gesto di codardia talmente estremo da impedirgli di raggiungere la felicità in questa vita. Insieme inizieranno un viaggio mistico nel tempo e nello spazio che li porterà più vicino all’amore, al perdono e al coraggio di superare tutti gli ostacoli che la vita, inevitabilmente, ci presenta. Meraviglioso e illuminante, Aleph ci invita a riflettere sul significato del nostro viaggio personale. Siamo davvero quello che vogliamo essere, facciamo davvero quello che vogliamo fare?
Lungo questa strada conoscerà nuovi amici, tra cui “Yao, il traduttore che sta ancora piangendo la perdita della moglie; Tatiana, una donna russa con cui il protagonista condividerà un’esperienza di trasformazione; e soprattutto la giovane violinista Hilal, la donna che Paulo ha amato cinquecento anni prima, ma che ha tradito con un gesto di codardia talmente estremo da impedirgli di raggiungere la felicità in questa vita”. Tutti insieme intraprenderanno un lungo viaggio mistico che li porterà più vicini alla meta ultima di ogni uomo, l’infinito Amore.
Come la maggior parte della produzione di Coelho, anche l’Aleph è un libro che si legge con diverse chiavi di lettura: dalla semplice trama ai simbolismi e ai messaggi più nascosti. Nell’Aleph in particolare ad una storia piuttosto lineare, si interseca anche la curiosità biografica, che porta il lettore a domandarsi costantemente se i fatti narrati siano veri o romanzati o entrambe le cose. Certamente una base reale biografica c’è, ma la vicenda è lo spunto per instradare i lettori verso una maggior consapevolezza di se stessi e del mondo: per cambiare la propria vita e il proprio futuro, avverte lo scrittore, non si può prescindere da una riconciliazione con il passato, anche se questo fosse stato in una vita precedente.