Angel è un romanzo scritto da Anne Rice, un fantasy dal tema angelico, il primo volume della serie soprannaturale I Canti dei Serafini, pubblicato nel 2009.
Scritto in in seguito alla conversione alla religione cristiana dell’autrice. Angel segue le avventure di un protagonisra che ha abbandonato ogni traccia di umanità consacrando la propria esistenza alla violenza. Toby O’Dare, conosciuto con il falso nome di Luky the Fox, è il miglior killer su commissione sulla piazza, il favorito de “L’uomo Giusto” colui che fornisce a Luky le missioni.
“Siamo sempre accanto a voi,
ma voi non ci vedete, troppo presi nel vortice
della vostra esistenza, dei vostri errori.
Siamo sempre accanto a voi e soffriamo con voi,
vorremmo aiutarvi, vorremmo dare sollievo
al vostro dolore, ma possiamo solo aspettare
che siate voi a sentire il nostro sussurro.”
Il protagonista, Toby O’Dare, nato a New Orleans da un padre poliziotto corrotto e una madre alcolizzata, possiede un’indole sinceramente portata al bene. I casi della vita, però, lo fanno allontanare da New Orleans. Arriva, così, a New York dove ciò che succede lo porta sulla cattiva strada. La brava persona che avrebbe potuto essere si trasforma in un assassino freddo e spietato, chiamato Lucky the Fox.
Forse nemmeno lui ricorda più il suo vero nome, l’ha perso tanti anni fa insieme all’innocenza. Ora si fa chiamare Lucky the Fox, o Tommy Crane, o in cento altri modi, e il suo mestiere è uccidere su commissione. Un enorme dolore nel suo passato l’ha spinto su questa strada disperata, e uccidere è la sua sola missione. Ma in fondo al suo cuore è rimasto qualcosa del ragazzo che suonava divinamente il liuto e amava leggere Tommaso d’Aquino. E proprio il pensiero di quello che è stato e di quello che avrebbe potuto essere manda in crisi Lucky the Fox, e lo spinge al suicidio. Se una vita non ha senso, meglio interromperla per sempre. Ma proprio quando tutto sembra perduto, entra in scena Malchiah, il suo angelo custode, che gli offre una seconda possibilità: viaggiare nel tempo, tornare nell’Inghilterra del XIII secolo e salvare un’esistenza perduta del passato, riscattando l’ignominia del suo presente con un gesto nobile.
Una storia diversa dai soliti libri di Anne Rice e un po’ di delusione c’è, anche se il libro non si può giudicare come brutto, anzi a tratti e piacevole e scorrevole, ma conoscendo le opere dell’autrice poteva dare molto di più.