Qualche tempo fa un amico mi ha consigliato di vedere la serie TV “Il trono di spade”, la serie mi è piaciuta parecchio e sapendo che è tratta da una serie di romanzi fantasy “Le cronache del ghiaccio e del fuoco” scritta da George R.R. Martin, incuriosita di vedere come abbiano rovinato o migliorato i libri ho cominciato a leggerli, ne sono rimasta letteralmente affascinata, la serie sembra fino ad adesso fedelissima al testo, ed il testo è uno dei libri fantasy più belli che ho letto, non si tratta dei soliti eroi messi insieme per salvare il mondo, in questa saga le sorti dei vari regni vengono decise dall’interazione di decine e decine di personaggi.
In ogni capitolo la narrazione avviene tramite il punto di vista di uno dei personaggi principali, che sono ben caratterizzati, dal dettaglio dell’abbigliamento e alle sfaccettature della personalità, ma la cui composizione è destinata a cambiare continuamente nel corso della saga, la distinzione tra buoni e cattivi, tra bene e male, è praticamente inesistente, capita pure che i personaggi principali muoiano o escano di scena in un modo o nell’altro, lasciando spazio ad altri già incontrati in precedenza, ma che in apparenza non sembravano essere così importanti ai fini della narrazione.
Non solo elfi, draghi, nani e anelli da distruggere dentro vulcani, ma re, regine, cavalieri, intrighi e tradimenti e battaglie degne di una grande creatività ed altro ancora, un po’ crudo e volgare a tratti, ma mai fuori contesto, Martin riesce a creare la giusta atmosfera in ogni situazione.
Rispetto ad altri fantasy che ho letto qui anche la scrittura fa la differenza, è molto scorrevole, si legge senza fatica, l’autore riesce a catturare il lettore pagina dopo pagina.
L’unica pecca è che la Saga non è finita, dopo ben più di 10 anni Martin non mette fine, anzi ho sentito critiche un po’ negative sull’ultimo libro, molti lo paragonano ad un vino annacquato, io ancora non ci sono arrivata, quindi non posso giudicarlo, ma la paura c’è.
C’è poi anche una casa editrice (non faccio nomi, ma ci arrivate da soli) che per vendere di più ha spezzettato la saga in tanti pezzettini e molti si lamentano della traduzione, quindi consiglio nell’acquisto si badare a questo particolare, troverete volumi composti come in origine, altri uniti per esigenze editoriali, insomma hanno fatto una gran confusione in Italia, per rendere le cose ancora più complicate noi italiani, per aiutare le case editrici a vendere meglio il primo libro fatto a pezzi, abbiamo pensato bene di cambiare il titolo alla serie che in origine è “Game of Thrones” come il primo libro della saga, in “Il trono di spade” come la prima parte del primo libro fatto a metà, insomma mi ripeto una gran confusione.
Adesso descriviamo in dettaglio la saga per rendere tutto un po’ più chiaro:
Libro primo “Il gioco del trono” che hanno diviso in “Il trono di spade” ed “Il grande inverno”
Libro secondo “Lo scontro dei re” che hanno diviso in “Il regno dei lupi” e “La regina dei draghi”
Libro terzo “Tempesta di spade” che hanno diviso in “Tempesta di spade“, “I fiumi della guerra” ed “Il Portale delle Tenebre”
Libro quarto “Il banchetto dei corvi” che hanno diviso in “Il dominio della regina” e “L’ombra della profezia”
Libro quinto “Una danza coi draghi” che hanno diviso in “I guerrieri del ghiaccio“, “I fuochi di Valyria” e “La danza dei draghi”
Libro sesto The Winds of Winter (in corso di scrittura)
Libro settimo A Dream of Spring (ancora da scrivere)
Martin incominciò a scrivere la saga nel 1991, il primo libro venne pubblicato negli Stati Uniti nel 1996. Nata originariamente per essere una trilogia, la saga ha acquistato spessore durante il corso degli anni, al punto tale che, secondo Martin stesso, per poter portare a conclusione l’intera storia saranno necessari almeno sette volumi. L’autore ha inoltre scritto alcuni racconti brevi ambientati nel mondo delle Cronache che ne approfondiscono alcuni punti della trama.
Ogni singolo libro verrà trattato successivamente.
2 commenti
Sono felice di averti fatto scoprire questo meraviglioso nuovo mondo. Se la serie tv continua ad essere molto fedele al romanzo ci aspettano almeno altre 7 stagioni !
Non finirò mai di ringraziarti, ma speriamo di non restare delusi dalle scelte dei produttori, l’ultimo libro è ancora da scrivere, mah… la cosa mi preoccupa un po’ 🙂