Come ogni anno il mio terrazzo si tinge di giallo, come se non volesse farmi dimenticare l’estate che piano piano si è allontanata. Il responsabile di questa esplosione di colore autunnale è il Topinambur, nome scientifico Helianthus tuberosus, ma viene anche chiamato Rapa tedesca o Carciofo di Gerusalemme.
E’ una pianta erbacea originaria del Nord America, coltivata come pianta ornamentale, come foraggio o come ortaggio, infatti in alcune regioni d’Italia è utilizzata in cucina per realizzare piatti gustosi e raffinati, potete sapere qualcosa di più nell’articolo “Il topinambur“, in Italia venne introdotta nel XVII secolo. Per quanto riguarda l’aspetto geografico, in Europa si espanse prevalentemente in Belgio ed in Francia.
Il Topinambur è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Compositae, si presenta come una via di mezzo tra il girasole e la margherita, può raggiungere i due metri di altezza.
Non si trova di solito la vendita in vaso, ma si acquistano i rizomi che devono essere disposti seguendo delle file e distanziati l’uno dall’altro circa 50 cm ad una profondità di circa 10cm.
Dopo aver messo a dimora il rizoma bisogna irrigare il suolo evitando i ristagni d’acqua, e una pianta che non ha bisogno grandi accorgimenti, la sua manutenzione è molto semplice, si adatta a quasi tutti i tipi di terreno senza difficoltà.
I tuberi usati come ortaggio si raccolgono dopo la fioritura che di solito avviene verso la fine di novembre.
Che dire di più, è una pianta meravigliosa da vedere, riempie di colore i nostri giardini mentre il resto della natura lentamente si addormenta, è facile da gestire e si può anche utilizzare per ricette sfiziose, come “Topinambur in padella“.
Ecco qui qualche foto dal mio giardino ed alcune belle immagini trovate in rete:
4 commenti
Si, sono proprio un’esplosione di sole questi fiori. Quasi quasi ci provo anch’io a tenerla sul mio terrazzo. Di solito ci tengo piante che “vanno di moda” in quel momento nei vivai della zona. E gli unici semi che ho piantato in vita mia sono stati quelli dei peperoncini rossi ornamentali. Ma davvero ci provo con i Topinambour: guardare fuori dalla finestra del mio soggiorno in autunno e vedere questo bel richiamo estivo, è un’idea che mi piace.
Sono felice che l’idea ti piaccia, sono sicura che non ti pentirai della scelta 😀
Mmm che bontà, io amo il topinambur, anche crudo!! Potrei piantare il bulbo che vendono all’ortofrutta? O ci vuole un rizoma “particolare”?
Se non si è capito il mio pollice non è molto verde!!;)
Ciao, mi hai fatto ridere, io ho un gran cespuglio dal quale ogni primavera estraggo alcune delle piantine che crescono con tutta la radice e quindi proprio il bulbo che piace a te e li pianto dove voglio, quindi secondo me puoi provare benissimo a piantare quelli del fruttivendolo. Non so se c’è un altro metodo. Scusa il ritardo nella risposta, ma non so per quale ragione non mi ha notificato il messaggio.