Questo fine settimana è arrivata la neve, tanta neve e freddo e questo ci fa venir ancora più voglia di di arrotolarci nei nostri plaid dai colori più svariati, con accanto una tazza di qualcosa di caldo e fumante e tra le mani un libro che ci faccia viaggiare.
Il connubio tra dicembre e neve mi fa venir voglia anche di atmosfera natalizia, potremo magari riassaporare qualche classico dal sapore natalizio come il meraviglioso Canto di Natale, romanzo breve di Charles Dickens, nel quale si racconta la storia di Ebenezer Scrooge, ricco finanziere ma avaro di denaro e sentimenti e del suo pentimento per le cattive azioni compiute, che avviene dopo l’apparizione dello spirito del Natale passato, seguito da quello del presente e, per ultimo, del futuro, non è solo un racconto commovente, ma anche una vera denuncia contro le piaghe che in quel periodo storico si abbattevano sulle classi meno abbienti: il lavoro minorile, l’analfabetismo e la povertà.
Oppure potremmo scegliere qualcosa di italiano come Il panettone non bastò, di Dino Buzzati, una raccolta di trentatré racconti che l’autore dedicò al Natale, il ritratto di un uomo e della sua vita svelata attraverso abitudini, contraddizioni e meraviglie della nostra festa più importante, scritto con lo stile surrealista che caratterizza questo autore.
In attesa di vedere se anche quest’anno il natale ci farà assistere al suo lato peggiore ecco la classifica di questa settimana, influenzata sicuramente dagli acquisti natalizi, infatti tre sono le nuove entrate.
1.
Consolida la prima posizione L’infanzia di Gesù, libro scritto da Benedetto XVI, che costituisce il preambolo agli altri due volumi- Gesù di Nazaret (2007) e Gesù di Nazaret. Dall’ingresso in Gerusalemme fino alla resurrezione (2011) – che lo hanno preceduto.
2.
E’ ancora secondo il nuovo romanzo di Luis Sepulveda, Storia del gatto e del topo che diventò suo amico, racconto dell’amicizia sincera tra due animali tradizionalmente destinati a essere predatore e preda.
Quando Max riesce a diventare indipendente ed a andare a vivere da solo, non ha dubbi: il suo gatto Mix deve andare a vivere con lui. Ma il lavoro e gli impegni lo tengono lontano da casa per lunghe ore e l’anziano micione si annoia. Finché, un giorno, non scopre che con loro vive un ospite non invitato da nessuno: un topolino. Sarà l’inizio di una bellissima amicizia, a dispetto delle diversità e di quello che, da sempre, era stato ad entrambi insegnato.
3.
Mentre guadagna ben cinque posizioni e giunge al terzo posto Venuto al mondo, romanzo di Margaret Mazzantini, che con una trama che parte dal tema della sterilità, apre poi la strada a tante riflessioni sull’amore in genere.
Gemma e Pietro, una madre e suo figlio, alla scoperta di un passato che si perde nella Sarajevo sconvolta dalla terribile guerra di diciannove anni fa: lui non sa di essere nato dal marito di Gemma, Diego, e da una madre surrogata, Aska. Proprio il rapporto che lo aveva fatto nascere, segnò l’inizio di una profonda crisi per Gemma e la fine della sua storia d’amore. Sarà quel ritorno in una terra finalmente in pace a sanare tante ferite del passato.
4.
Scende ed è quarto il nuovo romanzo di Andrea Camilleri, Una voce di notte, che ha per protagonista il suo personaggio più amato, il commissario Montalbano.
Compie cinquanta anni, Salvo Montalbano. Cerca però di non pensarci troppo ed il suo lavoro di commissario gli offre un furto ed una serie di efferati delitti, apparentemente non legati tra loro, che sembrano l’ideale per concentrarsi su ben altro. Grazie anche all’aiuto della sua squadra, personaggi che ormai i suoi lettori ben conoscono e che fanno parte dell’immaginario paesino di Vigàta, riuscirà però a trovare il filo conduttore di tutta la vicenda, che lo porterà sulle tracce del colpevole.
5. 8.
E’ stato il libro più venduto dell’estate: Cinquanta sfumature di grigio è il primo volume della trilogia porno- soft di E. L. James, pseudonimo di Erika Leonard, che piazza questo al quinto posto e la parte centrale della storia, Cinquanta sfumature di nero, in ottava posizione.
6.
La prima novità di questa settimana fa il suo ingresso al sesto posto: Madama Sbatterflay è il buffo titolo del testo firmato da Luciana Littizzetto, l’autrice e attrice comica che ancora una volta non esita a puntare il dito sui vizi ed i difetti dell’Italia di oggi. Con la sua consueta ironia, riesce a far trascorrere dei momenti di grande divertimento al lettore, cosa non facile di questi tempi.
7.
In settima posizione, un’altra nuova entrata: Vipera, di Maurizio De Giovanni. Un romanzo ambientato nella Napoli del 1932: Pasqua si avvicina, ma questa ricorrenza sarà funestata dall’assassinio di Vipera, una prostituta che esercitava in una delle case chiuse più note della città. Il cliente che ha avuto prima di morire afferma di averla lasciata viva, quello seguente l’ha trovata morta. Spetterà al commissario Ricciardi indagare, ma giungere alla soluzione non sarà semplice.
9.
L’ultimo nuovo ingresso guadagna il nono posto: si tratta di una raccolta di racconti firmati da vari autori, tra i quali Andrea Camilleri, Marco Malvaldi e la scrittrice turca Esmahan Aykol, intitolata Capodanno in giallo. E’ interessante vedere personaggi noti ed altri meno, ma sempre godibilissimi, alle prese ognuno con omicidi diversi, che hanno come unico filo di unione quello di essere stati perpetrati mentre si avvicinava il momento dello scoccare della mezzanotte.
10.
Giunge in decima posizione e chiude questa edizione della classifica, Milioni di milioni, il nuovo giallo di Marco Malvaldi.
Un paesino toscano, Montesodi Marittimo, fa da sfondo alla morte di un’anziana maestra, Annamaria Zerbi Palla, apparentemente deceduta per cause naturali. Piergiorgio Pazzi, un medico biologo presente sul posto per compiere alcune ricerche mediche, capisce però che si tratta di un omicidio. Un’abbondante nevicata ha isolato il luogo del delitto, il colpevole non può essere lontano, ma individuarlo non sarà così semplice. Chi avrà compiuto questo terribile gesto?
Lasciano il gruppo dei più venduti, ma chissà se le scelte per gli acquisti natalizi non li faranno ritornare, I custodi della biblioteca, di Glenn Cooper, Cinquanta sfumature di rosso, di E. L. James e Il corpo umano, di Paolo Giordano.
3 commenti
Il romanzo di Charles Dickens lancia anche un grande messaggio.
Salutoni a presto.
Conosco Canto di Natale, è un classico. Invece voglio leggere la Littizzetto che non conosco come scrittrice. Già dietro al titolo si vede lei, con le sue provocazioni, la sua stravagante ironia, un’intelligenza incredibile.
Non concilierà lo spirito del Natale, ma metterà di buonumore, cosa di cui c’è abbondante bisogno di questi tempi.
Buona giornata.
Io ho letto gli altri libri della Littizzetto e mi sono piaciuti, fanno sempre sorridere, non vedo l’ora di leggere pure questo. Una felice giornata anche a te