Il lunedì è traumatico già di suo, ma a maggior ragione questo lunedì che consolida la fine delle feste e con gli scatoloni pieni di palle e luci nel corridoio che dovrei rimettere a posto che infieriscono trovo almeno il piacere di dedicarmi al blog.
Tra i resti di un panettone ed un pezzetto di carbone delle feste volate via arriva la prima classifica dei libri più venduti in Italia di questo nuovo 2013 che ci regala una nuova entrata.
1.
E’ ancora primo Madama Sbatterflay, di Luciana Littizzetto. L’autrice e attrice, spesso al centro di polemiche per la sua ironia che non risparmia i potenti di turno, ha compreso il bisogno degli italiani di ridere in modo intelligente, dimenticando per un po’ i problemi che purtroppo ci attanagliano. Ci riesce con questo volume che racconta comicamente i comportamenti degli italiani in varie situazioni.
2.
Sale al secondo posto il nuovo romanzo di Luis Sepulveda, Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico: il tema dell’amicizia, che nasce nonostante le differenze, anzi, con esse si arricchisce, è sempre più attuale in un mondo ormai multietnico.
Quando Max riesce a diventare indipendente ed a andare a vivere da solo, non ha dubbi: il suo gatto Mix deve andare a vivere con lui. Ma il lavoro e gli impegni lo tengono lontano da casa per lunghe ore e l’anziano micione si annoia. Finché, un giorno, non scopre che con loro vive un ospite non invitato da nessuno: un topolino. Sarà l’inizio di una bellissima amicizia, a dispetto delle diversità e di quello che, da sempre, era stato ad entrambi insegnato.
3.
Si piazza terzo papa Benedetto XVI: la sua opera L’infanzia di Gesù è in tema con le festività appena trascorse e costituisce la conclusione del suo racconto sulla vita del Cristo, con riflessioni profonde e interessanti anche per i non credenti.
4.
Guadagna ben tre posizioni ed è quarto Fai bei sogni, lo struggente romanzo autobiografico di Massimo Gramellini: dolorosamente segnato dalla prematura scomparsa della madre, lo scrittore scoprirà da adulto una verità spiazzante, che lo aiuterà a comprendere il comportamento paterno, che spesso gli era apparso duro e poco partecipe della sua sofferenza.
5.
Difende il quinto posto Margaret Mazzantini: Venuto al mondo fu già un grande successo alla sua prima uscita, nel 2009, ma il film che ne è stato tratto lo scorso anno ne ha propiziato il ritorno nel gruppo dei più venduti. La storia di una donna e del suo desiderio di diventare madre ad ogni costo è un tema ancora attuale, che appassiona i lettori.
Gemma e Pietro, una madre e suo figlio, alla scoperta di un passato che si perde nella Sarajevo sconvolta dalla terribile guerra di diciannove anni fa: lui non sa di essere nato dal marito di Gemma, Diego, e da una madre surrogata, Aska. Proprio il rapporto che lo aveva fatto nascere, segnò l’inizio di una profonda crisi per Gemma e la fine della sua storia d’amore. Sarà quel ritorno in una terra finalmente in pace a sanare tante ferite del passato.
6.
Perde due posizioni ed è sesto Il seggio vacante, di J. K. Rowling che, dopo aver scritto la parola fine sulla saga di Harry Potter, si cimenta in un genere completamente diverso. Si tratta infatti di una storia di lotte fratricide, che si svolgono in un paesino apparentemente tranquillo e che esplodono violentemente dopo la morte di un consigliere municipale. Il posto che adesso è vuoto fa gola a molti e tutti sono disponibili a fare qualsiasi cosa, pur di occuparlo.
Barry Fairbrother muore improvvisamente. Tutti gli abitanti di Pagford, luogo piccolo e apparentemente tranquillo, appaiono costernati per la tragica notizia, ma in realtà sarà proprio quello il pretesto per far uscire allo scoperto le vere e proprie guerre fratricide che hanno messo uno contro l’altro intere famiglie. Il posto vuoto che lui ha lasciato nel consiglio municipale fa gola a tante persone, disposte a fare qualsiasi cosa per ottenerlo. Chi riuscirà ad aggiudicarselo?
7.
Dal settimo posto, Lilly Gruber racconta la vita della sua bisnonna Rosa, che deve fare i conti prima con l’annessione all’Italia del Sud Tirolo, poi con la follia delle ideologie fasciste. Eredità è il titolo di questa biografia che piace ai lettori, grazie alla commistione tra la storia personale della donna e la Storia nel senso più ampio del termine.
8.
I pranzi e le cene che stanno per concederci una tregua, hanno senz’altro stremato coloro che hanno dovuto passare tanto tempo ai fornelli. Un aiuto è arrivato da Benedetta Parodi, che raggiunge l’ottava posizione con la sua raccolta di ricette facili e sfiziose Mettiamoci a cucinare.
9.
Mantiene il nono posto Una voce di notte, di Andrea Camilleri: il nuovo caso del commissario Montalbano si rivelerà più complicato di quanto poteva sembrare e nel frattempo anche la sua vita privata lo impegnerà, mettendolo davanti ad una scelta non facile.
Compie cinquanta anni, Salvo Montalbano. Cerca però di non pensarci troppo ed il suo lavoro di commissario gli offre un furto ed una serie di efferati delitti, apparentemente non legati tra loro, che sembrano l’ideale per concentrarsi su ben altro. Grazie anche all’aiuto della sua squadra, personaggi che ormai i suoi lettori ben conoscono e che fanno parte dell’immaginario paesino di Vigàta, riuscirà però a trovare il filo conduttore di tutta la vicenda, che lo porterà sulle tracce del colpevole.
10.
La prima novità del 2013 ha l’onore di chiudere questa edizione delle classifica. E’ infatti decimo Italiani di domani, di Beppe Servegnini. Lo scrittore offre i suoi consigli per rendere l’Italia un Paese migliore, non dimenticando il suo umorismo di gusto inglese, che fa sorridere nonostante l’importanza dell’argomento. Sarebbe davvero possibile migliorare l’Italia, applicando la regola delle otto T che lui suggerisce?
Ci saluta Alberto Angela, con Amore e sesso nell’antica Roma.
3 commenti
Mi stupisce che non sia presente in classifica “Il Manoscritto ritrovato ad Accra”, di Paulo Coelho, libro da consigliare a tutti coloro che ancora vogliono sperare in un domani migliore e più ricco di umanità
http://youtu.be/jvjmrf4tSXc
Eccomi di ritorno.
Queste classifiche non corrispondono mai alle mie scelte personali. Sono tentata però di comperare il libro di Sepulveda. La storia della gabbianella era così delicata, così tenera. Immagino che lo stile sia quello.
Ciao Luca, sono d’accordo con te, ho letto delle ottime recensioni sul questo libro di Coelho, purtroppo ancora lo devo leggere.
Come ha constatato anche la bentornata Ambra quasi sempre queste classifiche non corrispondono ai nostri gusti, non le invento io, sarebbero ben diverse.
Non sono una snob letteraria, leggo di tutto e scelgo in base all’umore, ma l’editoria è un mondo che cerca di conciliare soldi con arte, e noi sappiamo in questo mondo chi vince. Purtroppo la classifica è dei libri più venduti e non di quelli più apprezzati, dovrebbero camminare insieme questi due termini, ma purtroppo non è così.