La pioggia di pezzi di meteoriti infuocati avvenuta in Russia venerdì scorso, oltre a causare più di mille feriti e innumerevoli danni, ha fatto riflettere sulla nostra impotenza, spesso superata nei libri di fantascienza, riportando alla mente anche storie di attacchi alla terra da parte degli alieni.
Il mondo del genere dell’impossibile, che dopo venerdì è un po’ meno impossibile, è un genere letterario narrativo che ha le sue radici nel romanzo scientifico che è nato e si è sviluppato in parallelo al progresso della scienza.
I primi romanzi di fantascienza apparvero intorno alla fine del 1800, in questo periodo appaiono i romanzi di Jule Verne come “Viaggio al Centro della Terra” e “Ventimila leghe sotto i mari”, che diventeranno pietre miliari della letteratura del XIX secolo. In contemporanea alle opere di Verne, ebbero, un rilievo internazionale i romanzi di Wells, come ” La guerra dei mondi” e ” L’uomo invisibile”, opere che, come quelle di Verne, sono state riprese attualmente in chiave cinematografica, ma vogliamo anche ricordare altri importanti nomi che risalgono agli albori del genere fantascientifico come di Samuel Butler che con il romanzo Erewhon parla per la prima volta del concetto che le macchine potessero un giorno diventare senzienti e supplenti della razza umana, si ricorda anche gli scritti di fantascienza di sir Arthur Conan Doyle ed anche di Charles Dickens che nel suo ultimo libro si avventurò nel territorio della speculazione scientifica e gli strani misteri della natura con il suo romanzo Casa desolata , nel quale fa morire uno dei personaggi di combustione umana spontanea.
Questo genere letterario ebbe il suo momento di rilievo sopratutto negli anni 40 e 50 sopratutto ad opera dei scrittori americani che, se da un lato, come fece Matheson, con il romanzo fantascientifico portavano avanti una critica verso la società minata dalla paura della scienza e dei suoi pericoli, dall’altro, come Boucher, si ponevano come unico obiettivo quello di migliorare il filone fantascientifico. Verso gli anni 80, i romanzi di fantascienza si centrano sulla dimensione extra terrestre e futuristica e, successivamente, con l’avvento dell’era informatica, sulle tematiche virtuali.
Vorrei ricordare tra i migliori scrittori di fantascienza Ray Bradbury con Cronache marziane e Fahrenheit 451, Jack Finney con L’invasione degli ultracorpi, Pierre Boulle con Il pianeta delle scimmie, Isaac Asimov con Io, robot, purtroppo sono troppi per essere elencati tutti.
Non sembra risentire di un’eventuale influsso sovrannaturale la classifica dei libri più venduti di questa settimana, con due nuove entrate e alcuni importanti cambi di posizione.
1.
Si gode ancora il primo posto Wilbur Smith con Vendetta di sangue. Hector Cross è un uomo che ha perso tutto: qualcuno ha ucciso la donna che amava e che aspettava la loro prima bambina. Adesso può trovare sollievo alla sua rabbia solo pensando alla vendetta. Riesce a radunare gli amici con i quali formava una squadra della Cross Blow Security, per trovare il colpevole e farsi giustizia da solo: quello che scoprirà lo riporterà nel suo passato e nei segreti di una potente famiglia.
2.
Nonostante sia uscito nel mese di marzo dello scorso anno, lo struggente romanzo autobiografico Fai bei sogni, di Massimo Gramellini attira ancora l’interesse di molti lettori: lo avevamo lasciato decimo, lo ritroviamo secondo.
Era un bambino, Massimo Gramellini, quando sua madre morì. Il dolore di questa perdita improvvisa, il senso di abbandono che ne scaturì, lo rese timoroso e spaventato anche solo all’idea di amare. La figura della mamma venne così da lui esaltata e resa perfetta, a scapito del padre, che sembra poco sensibile e quasi incapace di comprendere il suo dolore. Ma è solo apparenza: dopo quaranta anni, il ritrovamento di una lettera scardinerà certezze e false idee, donando una dimensione più umana anche a chi non c’è più e facendogli rivalutare chi, con la sua durezza, voleva solo proteggerlo.
3.
Occupa la terza posizione Susanna Tamaro, con Ogni angelo è tremendo: mai l’autrice triestina aveva raccontato così tanto di se stessa e della sua vita, segnata da molti abbandoni.
E’ una bambina molto sensibile, quella che cresce in una Trieste spazzata dalla bora. Ben presto la vita le mostrerà il suo lato più duro, con l’addio del padre che lascerà la famiglia per un’altra donna e una madre che si scoprirà improvvisamente forte e riuscirà a farla crescere. Sarà la lettura e la scrittura a fare compagnia alla timida Susanna, alle prese con i primi palpiti del cuore e con un’esistenza da inventare.
4.
Scende al quarto posto Gli onori di casa, nuovo giallo di Alicia Giménez Bartlett, che segna il ritorno del suo personaggio più noto, Petra Delicado. Questa volta deve investigare su un vecchio caso, apparentemente già risolto, ma qualcuno non sembra gradire questo suo interesse.
Adolfo Siguan era un imprenditore col vizietto delle escort. Era stato assassinato cinque anni prima e il colpevole, frettolosamente trovato, era stato a sua volta trovato morto. Eppure qualcosa non convince Petra Delicado, che all’inizio rispolvera quel vecchio caso quasi con fastidio, ma non tarderà ad accorgersi che molte cose non quadrano e che qualcuno sta ben attento a quello che sta facendo.
5.
E’ quinto il romanzo Entra nella mia vita di Clara Sanchez: una storia narrata a due voci, che racconta l’impossibilità di una donna di rassegnarsi alla morte precoce di una delle sue figlie, il suo convincersi che sia sempre viva fino alla certezza di averla addirittura ritrovata.
Betty ha due figlie, Angel e Veronica, ma non riesce a darsi pace per la morte, avvenuta poco dopo la nascita, di una terza bambina. Si è convinta che l’abbiano ingannata e che sia ancora viva. Un giorno crede perfino di averla ritrovata: è senz’altro Laura, una ragazza che in realtà niente sa di lei né di tutto il resto. Un romanzo scritto a due voci, come se ne fossero autrici le due donne protagoniste delle storia, con le loro emozioni sempre in primo piano.
6.
La prima novità di questa settimana occupa già la sesta posizione. Il titolo, Cocaina, lascia pochi dubbi sul tema trattato dal libro che è formato da tre racconti di genere noir, scritti da Massimo Carlotto, Massimo Di Cataldo e Gianrico Carofiglio. Gli autori, ognuno con il suo stile, raccontano tre storie diverse che hanno come filo conduttore la polvere bianca, consumata talvolta quasi come se fosse un sinonimo di ricchezza e successo.
7.
Perde due posizioni ed è settimo Andrea Camilleri con Il tuttomio, storia molto sensuale, ispirata ad un fatto di cronaca nera che tanto scalpore suscitò nell’Italia degli anni settanta.
Giulio conosce Arianna, giovane e bellissima donna, con tutte le fragilità di una bambina. Se ne innamora perdutamente e la sposa, ma non riesce a soddisfarla sessualmente. Allora sigla con lei un patto: può frequentare altri uomini, ma deve essere lui a sceglierli e anche loro devono rispettare delle regole precise. Nonostante tutto, Giulio sente che qualcosa sfugge al suo controllo: lui ignora che sua moglie ha ricavato una stanza segreta, nel solaio, che chiama il tuttomio. Ma non è l’unico segreto che la donna custodisce gelosamente e la situazione finisce per sfuggirgli di mano…
8.
L’altra nuova entrata di questa edizione della classifica, è ottava: a dispetto del titolo, Le tre minestre, l’autore Andrea Vitali non ha scritto un libro di ricette, ma piuttosto ha voluto raccontare il rapporto con le sue zie, che lui chiamava simpaticamente minestre, volendo così quasi femminilizzare la parola ministro: Cristina, Colomba e Paola, avevano infatti ben diviso i loro compiti domestic, proprio come se fossero tre ministeri con diverse competenze. Una storia autobiografica, ricca di divertente ironia.
9.
Scivola al nono posto il nuovo romanzo per ragazzi di Jeff Kinney, Diario di una schiappa. Si salvi chi può! con nuove e esilaranti avventure che hanno come protagonista il giovanissimo Greg Heffley.
Greg è stato accusato di aver imbrattato le pareti della scuola. Non è andata proprio così, ma mentre tenta di dimostrare il contrario e poco prima di avere a che fare con le autorità scolastiche, una grande nevicata blocca tutta la città. Greg è quindi costretto a rimanere chiuso in casa con la sua famiglia e questa potrebbe essere già la peggiore delle punizioni, per un ragazzino come lui. Cosa combinerà, mentre attende che la situazione torni normale?
10.
L’onore di chiudere il gruppo dei primi dieci tocca, per questa volta, a L’ex avvocato, di John Grisham. Solo Malcolm Bannister sa, con certezza, chi ha ucciso il giudice Fawcett. Adesso però è stato radiato dall’albo ed è detenuto in un carcere, con l’accusa di riciclaggio e il suo unico desiderio è essere libero. Sarà così abile da riuscire a barattare questa informazione con la sua libertà?
Escono di scena, ma chissà che non tornino a trovarci, Italiani di domani, di Beppe Severgnini e Limonov, di Emmanuel Carrère.
2 commenti
Prendo appunti per gli acquisti.
Serena giornata.
Divertente il contrasto tra la tua “prefazione” orientata alla fantascienza e alle sue origini e le classifica del mese che snobba in pieno il genere.