La Torta Quattro Quarti fa parte di quelle basi chiamate masse al burro, come le cakes inglesi tipo la Madeira Cake o la Vittoria Sponge Cake, è una torta di origine bretone ed è chiamata Pound Cake (Torta di libbra).
Si chiama quattro quarti perché gli ingredienti sono quattro: uova, zucchero, burro, farina e in quarti sono considerate le dosi.
L’uovo con il guscio è preso come unità di misura.
Si pesano le uova con il guscio e gli altri ingredienti dovranno avere tutti lo stesso peso.
Per ogni uovo medio che pesa circa 60g si calcolano
60g di farina
60g di zucchero
60g di burro
La ricetta nasce senza lievito, ma per sicurezza e per avere un composto più leggero potete unire 2g di lievito per ogni uovo.
Per una torta di 20cm calcolare le dosi in base a 3 uova circa.
Per una torta di 24cm calcolare le dosi in base a 4 uova circa.
Per una Quattro Quarti al cioccolato sostituire 10g di cacao da 60g di farina.
(1 uovo, 50g di farina, 60g di zucchero, 60g di burro, 10g di cacao).
Per gli intolleranti al lattosio si può sostituire il burro con l’80% di olio di mais.
(invece di 60g di burro si utilizzano 48ml di olio di mais).
Questa ricetta si presta bene anche per uno stampo da Plumcake oppure per dei tortini tipo muffin o cupcake.
Potere aromatizzare con del liquore (come limoncello) oppure con del succo di agrumi unendo circa 15ml per ogni uovo dopo aver inserito il burro fuso.
Si può unire frutta, frutta secca in granella, uvetta sultanina, gocce di cioccolato, ecc.
Ricetta per la torta quattro quarti:
di Maurizio Santin
180 g di uova (3 uova medie)
180 g di farina
180 g di zucchero
180 g di burro
per aromatizzare si può usare la vaniglia o la scorza di 1 limone o di arancia oppure un cucchiaino di cannella in polvere.
Sciogliete il burro a bagnomaria e lasciatelo tornare a temperatura ambiente.
Sbattete le uova con lo zucchero e i semini della vaniglia (o la scorza del limone) fino ad ottenere un composto gonfio, chiaro e spumoso (almeno 15 minuti). Aggiungete la farina setacciata (con la cannella, se avete scelto questo aroma) e mescolate con la spatola, delicatamente, dall’alto verso il basso, per non smontare il composto.
Aggiungete il burro fuso a filo e mescolate, sempre senza smontare il composto.
Versate il tutto in uno stampo da 20cm imburrato e infarinato (o ricoperto di carta da forno) e infornate a 170°C per circa 40 minuti, fare la prova stecchino.
La stessa ricetta può essere preparata con metodi diversi:
Montata separata:
Separate gli albumi dai tuorli.
Lavorate i tuorli molto bene con lo zucchero.
Una volta che tuorli e zucchero saranno ben spumosi aggiungete il burro morbido.
Amalgamate bene quindi setacciate la farina e aggiungete anche l’estratto di vaniglia.
Montate molto ben gli albumi e uniteli delicatamente al composto.
Montata al burro:
Montare il burro con lo zucchero, incorporare alternando la farina setacciata con il lievito con le uova, mescolare fino ad ottenere un composto senza grumi.
2 commenti
Mi sono subito detta, vedendo il titolo “Che strano nome per una torta, chissà da dove viene”
Ma hai subito esaudito la mia curiosità. Direi che è molto versatile se così si può dire, dato che aggiungendo ingredienti diversi anche il gusto cambia. Ottima.
Diciamo pure che è anche molto semplice e facile da ricordare, basta pesare un uovo 😉