Quest’anno la mia missione impossibile è stata creare la casetta di pan di zenzero, tipico dolce delle feste Natalizie, famoso sia nel Nord America che nei paesi del nord Europa, che piace molto ai bambini, ma che sotto sotto diverte anche noi adulti.
Le origini della Gingerbread House
Agli inizi del XIX secolo i pani di zenzero a forma di casetta erano diventati così comuni che i Fratelli Grimm pensarono di inserirla nella famosa favola “Hansel e Gretel“. I protagonisti abbandonati nei boschi dai genitori, perché incapaci di mantenerli, vagando per la foresta raggiungono una radura in cui sorge una piccola casa, che con meraviglia scoprono essere fatta interamente di pan di zenzero (o marzapane).
Spinti dalla fame, i due ne staccano dei pezzi e li mangiano, finché non vengono sorpresi da una vecchietta, che fa capolino da una finestra. Molto affabile, questa li invita a entrare e i bambini accettano con gratitudine; la signora offre loro un’ottima cena e li fa coricare in morbidi letti. Al risveglio però la vecchia svela la sua vera natura: si tratta di una terribile strega, che, sfruttando come esca la sua casa di marzapane, cattura i bambini per poi divorarli.
In America la ricetta fu portata dagli emigranti tedeschi e diventò subito una moda, ma i panettieri yankee non si accontentarono di creare semplici casette, ma crearono elaborate costruzioni replicando le residenze vittoriane, delle vere opere d’arte che rimanevano in mostra nei salotti sotto a campane di vetro per il periodo natalizio, stupendo e facendo sognare bambini ed adulti.
Oggi, la tradizione della “Casetta di Pan di Zenzero” si è evoluta, la sfida nel creare versioni uniche e moderne aumenta sempre di più, dalle casette ispirate ai luoghi famosi alle creazioni tematiche.
La “Casetta di Pan di Zenzero” è un regalo che racchiude amore, cura e dedizione. Confezionata con cura e abbellita con nastri colorati, diventa il regalo perfetto per amici, familiari o vicini di casa durante le festività.
Preparare la Casetta di Pan di Zenzero è un’esperienza che coinvolge i sensi e il cuore, portando gioia e magia nelle case di chi la crea e di chi ne gode. Che tu sia un esperto pasticcere o un principiante in cucina è un modo carino per entrare nello spirito delle festività.
Devo ammettere che, anche se non è perfetta, per essere la prima volta il risultato è molto soddisfacente, grazie soprattutto alla ricetta di Luca Montersino, che è sempre una certezza. Ho modificato la ricetta perché volevo la presenza del miele, ho potuto provare per la prima volta anche la glassa fatta con la polvere di meringa, che elimina la paura dell’albume crudo, mi piace provare ricette nuove.
Auguro a tutti un Buon Natale.
Ricetta per la casetta di pan di zenzero:
per il pan di zenzero
720 g di farina 360 W quindi forte (io ho utilizzato metà 00 e metà manitoba)
360 g di zucchero di canna grezzo (potete anche usare il semolato)
110 g di zucchero semolato (io ho sostituito con il miele)
360 g di burro ammorbidito
10 g di cannella macinata
25 g di zenzero in polvere
90 g di uova
25 g di latte intero fresco
10 g di baking (cioè lievito per dolci)
2 g di sale
Per la ghiaccia:
250 g di zucchero a velo
50 g di polvere di meringa
20 g di acqua
(qualche goccia di limone per la glassa bianca, se la colorate non c’è bisogno)
Lavorare i due tipi di zucchero nella planetaria (nel mio caso lo zucchero semolato ed il miele) insieme al burro, la cannella, lo zenzero e il sale.
Dopo unire poi a filo le uova e il latte.
Infine Aggiungere la farina e il lievito setacciati e mescolati precedentemente.
Lavorare l’impasto e con le mani.
Adesso, se avete gli stampi in silicone pressare dentro le varie forme dello stampo e schiacciare bene in modo da prendere tutti gli eventuali disegni dello stampo, se invece lavorate con stampi tagliabiscotti o con i modelli e quindi vi serve un composto un più consistente avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare per almeno 1 ora o la sera per la mattina).
Trascorso questo tempo prendere l’impasto e lavorarlo fino a darvi la possibilità di stenderlo.
Posizionare i modelli sopra, ritagliare, sistemare le forme su teglia ricoperta da carta forno.
Infornare a 170° C per circa 20 minuti (nel mio forno ne sono bastati 15), ricordate che i pezzi più piccoli cuociono prima, quindi teneteli d’occhio appena diventano dorati usciteli, non vi preoccupate se sono molli, così devono essere, si induriscono con il raffreddamento.
Una volta cotti lasciare raffreddate su una grata, se usate lo stampo in silicone invece lasciateli raffreddare dentro lo stampo e dopo smodellate.
Quando saranno ben freddi decorare con la glassa.
Preparate la glassa unendo lo zucchero a velo, la polvere di meringa, l’acqua ed il limone e montare fino a raggiungere la consistenza desiderata, ricordate che se è troppo asciutta potete aggiungere qualche goccia di acqua e viceversa se è troppo liquida potete aggiungere dello zucchero a velo.
Siccome si asciuga, io ho fatto metà dose prima ed ho decorato i vari pezzi e metà dose dopo per decorare la casa già assemblata.
Unire i pezzi tra loro utilizzando il cioccolato bianco fuso e temperato, (ho utilizzato quello fondente perché fa prima ad indurire, tanto poi si copre tutto con la glassa), finire di decorare a piacere con la glassa ed una volta finito tutto lasciare asciugare un po’ e spolverizzare con lo zucchero a velo per simulare la neve.
Essendo la prima volta che la facevo non mi sono voluta complicare la vita e l’ho fatta solo col bianco, ma colorando con i colori alimentari la glassa potete sbizzarrirvi nelle decorazioni.
Nelle ricette americane uniscono pure della noce moscata e i chiodi di garofano, se vi piaccio i sapori molto speziati potete provare, a me sinceramente non piacciono le spezie, potete prepararla anche senza nessuna spezia ed è buonissima lo stesso.
Vi do anche i modelli con le misure se volete provare a realizzarla.
Vi conviene disegnarla prima su un foglio quadrettato poi su cartoncino, il quadrettato aiuta specialmente per le finestre e porte.
Ho fatto anche una base di biscotto su cui poggia la casa di 25×30 cm.
2 commenti
Una vera delizia questa casetta degli gnomi.
Ciao Galatea, mi sono messa in pausa per via dei preparativi natalizi, ma sono passata per lasciarti i miei auguri di buone Feste.
Una vera delizia!
Buone feste.