Il chocolate chip cookies è il biscotto più famoso d’America, ma non confondetelo con i classici biscotti croccanti e friabili che conosciamo, questo biscotto è più morbido, ricco e gommoso con bordi caramellati, la ricetta tradizionale combina un impasto composto di burro e zucchero semolato e di canna, con scaglie o gocce di cioccolato.
Ho avuto la fortuna di assaggiare i biscotti originali della Grande Mela, precisamente quelli della pasticceria Carlo’s Bakery di Baddy Valastro, grazie a mio fratello che me li ha portati da un suo viaggio a New York e posso affermare che questi sono molto simili.
Questo biscotto è stato inventato accidentalmente nel 1930 da Ruth Graves Wakefield, laureata presso l’Framingham State Normal School Dipartimento di casalinghi Arts nel 1924, ha lavorato come dietista e tenuto molte conferenze sul cibo, fino a quando, insieme al marito Kenneth ha comprato un complesso turistico in stile coloniale denominato Toll House Inn a Whitman, Massachusetts, un ristorante molto popolare che ha caratterizzato la cucina casalinga degli anni 30. Nel suo libro di cucina, Toll House Tried and True Recipes, pubblicato nel 1936 è inclusa la ricetta “Toll House Chocolate Cookie Crunch”, che divenne rapidamente un biscotto preferito nelle case americane.
La storia racconta che Ruth Wakefield sta preparando, come di consueto, i deliziosi biscotti al burro da servire ai clienti nel suo ristorante, in corso d’opera, Ruth si accorge di aver esaurito un ingrediente fondamentale per quella preparazione, il Baker’s chocolate (un tipo di cioccolato molto amaro e scioglievole, utilizzabile esclusivamente in cottura), decide di sostituirlo con una barretta di cioccolato semidolce, ridotta in piccoli pezzi, donatale qualche tempo prima dall’amico Andrew Nestlé. Estraendo i biscotti dal forno, si accorge che contrariamente alla sua previsione, i pezzetti di cioccolata non si sono sciolti, , ma restarono tutti integri e ben visibili all’interno dei biscotti.
Decise di servirli lo stesso ed è un trionfo. Tutti vogliono assaggiare i cookies di Ruth, la cui ricetta finisce prima sul giornale di Boston, poi in radio, nel programma: “Cibi famosi da luoghi famosi” di Betty Crocker. Da quel momento non c’è massaia americana che non sia colta dalla smania di sperimentare quella ricetta, per la quale serve il “Nestlé Semi-Sweet Chocolate Bar”: il buon Andrew assiste ad un incremento vertiginoso della vendita del suo prodotto. Non essendo stupido, cerca di trarre il massimo vantaggio dalla situazione: nel 1939 avvia la produzione di “chips”, ovvero di gocce di cioccolato già pronte all’uso, e propone a Ruth una fornitura a vita di cioccolato in cambio dell’autorizzazione a stampare la ricetta de “The Famous Toll House Cookie” sul retro delle sue confezioni di chocolate chips e la fortunata ricetta continua ad essere stampata sulle confezioni di “Nestlé Toll House Semi-Sweet Chocolate Morsels”.
La ricetta che vi propongo è quella originale sopracitata che si trova nel retro delle gocce di cioccolato della Nestlè, che trovate anche nel sito Verybestbaking.com e accompagnata dal video anche nel famoso sito americano Joy of baking, io ho fatto mezza dose.
Ricetta per i Chocolate Chip Cookies:
Per circa 12 biscotti grandi
150 g di farina
115 g di burro morbido
75 g di zucchero semolato
80 g di zucchero di canna (oppure sostituire con zucchero semolato)
1 uovo
Mezzo cucchiaino di bicarbonato bicarbonato di sodio
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (oppure Mezza stecca di vaniglia)
1 pizzico di sale
135 g di gocce di cioccolato
Montare con le fruste il burro ammorbidito, unire gli zuccheri e continuare a montare.
Aggiungere la vaniglia e le uova, uno alla volta.
Quando le uova saranno ben incorporate con un cucchiaio unire la farina, il bicarbonato ed il sale precedentemente setacciati e mescolati.
Unire le gocce di cioccolato.
Coprire e raffreddare in frigo da 30 minuti a 2 ore.
Disporre l’impasto a cucchiaiate, circa 35 g a biscotto, potete utilizzate il cucchiaio per il gelato, sulla placca del forno rivestita di carta da forno, distanziare molto i mucchietti l’uno dall’altro perché col la cottura si allargano parecchio.
Cuocere in forno preriscaldato per circa 10-14 minuti dipende dal vostro forno, comunque fino a doratura dei bordi, io la prossima volta li tengo qualche minuto in meno.
Lascia raffreddare completamente i biscotti.
È possibile congelare l’impasto: formare l’impasto in palline e disporle su una teglia foderata con pellicola, una volta congelata potete metterli in sacccheti di plastica e tenere in congelatore. Cuocere come descritto sopra allungando di qualche minuto la cottura.
Alcuni variano la ricetta utilizzando solo zucchero semolato, utilizzando altri tipi di cioccolato, oppure aggiungendo altri ingredienti come frutta secca (come noci tritate) circa 50 g o burro di arachidi.
Se volete provare una versione tutta al cioccolato provate la ricetta dei Chocolate chocolate chip cookies