L’estate sta finendo, contavano i Righeira, ma quest’anno l’estate è mai arrivata?
E’ stata decisamente anomala ed anche nel settore librario è stata un’estate senza il libro dell’estate, anche se ci sono stati dei buoni romanzi editati, ma forse anche a causa della crisi e dei prezzi troppo alti che hanno spinto a rileggere volumi già acquistati piuttosto che cercare tra le novità, è mancato il vero best seller stagionale, nonostante tanti autori abbiano comunque confermato il loro successo personale.
Se andiamo a vedere la classifica dei libri di questa settimana possiamo notare che i libri italiani tengono però testa a quelli stranieri, spesso preferiti da noi italiani.
1.
Sale al primo posto Colpa delle stelle di John Green, complice la storia romantica e la fresca uscita nelle sale cinematografiche del film omonimo.
Hazel e Augustus sono due adolescenti che si incontrano, si frequentano e si amano, come capita a tutti i giovani delle loro età. Hanno però una cosa, che li rende differenti dalla maggior parte dei loro coetanei: lottano entrambi contro il cancro, che rende ogni loro singolo giorno ancora più prezioso da vivere. I nsieme godranno di esperienze magiche e bellissime alternate da altre dure e difficili, avranno gioie, delusioni e dolori, appassionando il lettore alle loro vicende fino ad una conclusione molto commovente.
2.
Al secondo posto troviamo Storia di una ladra di libri di Markus Zusak, basato sull’amore di una ragazzina per la letteratura e la vita.
1939: in Germania, la follia del Nazismo sta per condurre il mondo sull’orlo di un baratro. Liesel Meminger è solo una ragazzina, provata già da molti dolori, tra i quali la morte del suo fratellino. Proprio tornando dal funerale, trova casualmente un piccolo libro, mezzo sepolto dalla neve. Lo prende come un segno e da allora farà di tutto per salvare i libri che, proprio in quel peiodo, correvano grandi pericoli sia per la volontà di Adolf Hitler di distruggere tutti quelli che, per qualsiasi motivo, non gli erano graditi, sia per l’ignoranza di alcune persone. Le cose si complicheranno non poco, quando suo padre adottivo deciderà di nascondere in casa un giovane ebreo, per salvarlo dalla deportazione.
3.
Sale fino al terzo posto il nuovo libro di Andrea Camilleri: lasciando per una volta da parte il commissario Montalbano, questo prolifico autore ci parla delle donne che hanno segnato la sua vita e tributa loro un omaggio con Donne, una raccolta di trentanove racconti dedicati a tutto il genere femminile.
4.
Quando arriva nelle librerie il capitolo conclusivo di una trilogia, chi lo aspettava lo fa rapidamente balzare ai vertici di qualsiasi classifica. E’ quello che è successo con Il male non dimentica, la prima novità di oggi in quarta posizione. Il volume con il quale Roberto Costantini chiude la Trilogia del Male, parte dalla morte di Italia Balistreri, madre del protagonista, avvenuta in circostanze poco chiare nella Libia del 1969. Adesso Michele, diventato Commissario capo della squadra omicidi, durante delle indagini sulla morte di due donne, dovrà affrontare il suo passato una volta per tutte, per non rischiare di rovinare quella poca serenità che era riuscito a conquistarsi, ma nonostante l’aiuto della sua amica Linda Nardi, non sarà facile.
5.
Stanno per riaprirsi le scuole in tutta Italia. Tra leggi da riformare e polemiche, forse pochi hanno il tempo per interrogarsi su cosa significa veramente insegnare. Lo fa Massimo Recalcati con L’ora di lezione, per la prima volta tra i primi dieci, che dal quinto posto racconta come l’incontro con una professoressa di italiano innamorata del proprio lavoro, che non si limitava a riportare delle informazioni, ma stimolava l’intelletto di chi l’ascoltava, abbia cambiato in modo profondo la sua vita di studente prima e di uomo poi.
6. 10.
A volte ritornano. Nessuna frase, meglio di questa, può introdurci alla sesta posizione, che riserva un rientro a dir poco inatteso: dopo mesi di assenza, torna a trovarci Cinquanta sfumature di grigio, il capostipite della trilogia Cinquanta sfumature, firmato da E. L. James, che nonostante le critiche malevole da parte di molti (comprese le mie), si conferma un vero long seller, soprattutto grazie al pubblico femminile che pare avere particolarmente gradito la storia d’amore arricchita con scene di scabroso erotismo sadomaso tra Christian Grey e Anastasia Steele, che occupa, con il conclusivo Cinquanta sfumature di rosso, anche il decimo posto.
7.
Chi ha letto Il cardellino di Donna Tartt, lo ha paragonato a Oliver Twist, uno dei grandi libri della letteratura scritto da Charles Dickens. Evidentemente non è un accostamento azzardato: la storia di Theo, destinato a crescere da solo a New York dopo la morte della madre durante un attentato, ha senz’altro fatto breccia nei cuori dei lettori, che gli fanno riconquistare la settima posizione.
8.
Scende ed è ottavo Una mutevole verità di Gianrico Carofiglio: Pietro Fenoglio indaga su un caso di omicidio del quale il nome del colpevole pare già scritto. Ma sarà proprio tutto come appare?
Pietro Fenoglio è un maresciallo dei carabinieri. Piemontese, viene mandato a Bari: lì, si ritrova a indagare su un caso di omicidio che, apparentemente, è già risolto. Peccato che il presunto colpevole, non avrebbe avuto in realtà alcun movente per uccidere la vittima. Fenoglio allora procede in uno strano modo, scardinando tutte le certezze che sembrano già esserci: solo così potrà giungere ad una sorprendente conclusione.
9.
E’ un libro del 2009, ma il grande successo riscosso dal suo autore con Colpa delle stelle, ha fatto entrare il primo romanzo di John Green, Cercando Alaska, in nona posizione. In questo libro, lo scrittore racconta la storia di Miles che frequenta il terzo anno delle superiori in una nuova scuola. Là incontrerà un nuovo amico, Chip Martin e Alaska Young, una ragazza emotivamente instabile, della quale si innamora. Un giorno la giovane chiede ai due di aiutarla a fuggire dalla scuola. Loto la aiutano, e grande sarà il loro dolore, quando scopriranno che è morta. Dove voleva andare e perché, sarà il mistero che i ragazzi cercheranno di risolvere.
1 commento
Storia di una ladra di libri mi è sembrato decisamente artificioso. Come il film un modo superficiale persino sdolcinato e poco aderente alla realtà di trattare un tema così doloroso.