Il romanzo gotico compie 250 anni, cieli tempestosi sopra castelli, monasteri, sotterranei pieni di misteri dove rimbombano rumori inspiegabili, cimiteri, presenze paranormali, vampiri, fantasmi, insomma un genere dove la fantasia più tetra prende vita.
Il primo a sognare «in gotico» fu il londinese Horace Walpole (1719- 1797) con il romanzo Il castello di Otranto pubblicato nel del 1764, moltissimi filoni sono stati generati dal fenomeno del gotico, anche se alcuni sono in fase di declino, come la fantascienza classica, altri sono ancora pienamente attuali e godono salute eccellente, praticamente consegnati all’immortalità.
Non vi è traccia di gotico nella la classifica dei libri più venduti di questa settimana, che si presenta molto statica, a parte qualche novità, una della quali molto sorprendente.
1.
Quattro settimane con Ken Follett al vertice con I giorni dell’eternità, anche se le vendite sono diminuite un po’, resta sempre al primo posto.
La conclusione della trilogia “The Century”, dedicata al Novecento, nella quale Ken Follett segue il destino di cinque famiglie legate tra loro: una americana, una tedesca, una russa, una inglese e una gallese. Dai palazzi del potere alle case della gente comune, le storie dei protagonisti si snodano e si intrecciano nel periodo che va dai primi anni Sessanta fino alla caduta del Muro di Berlino, passando attraverso eventi sociali, politici ed economici tra i più drammatici e significativi del cosiddetto “Secolo breve”: le lotte per i diritti civili in America, la crisi dei missili di Cuba, la Guerra fredda, ma anche i Beatles e la nascita del rock’n’roll. Quando Rebecca Hoffmann, insegnante della Germania Est, scopre di essere stata spiata per anni dalla Stasi prende una decisione che avrà pesanti conseguenze sulla sua famiglia. In America, George Jakes, figlio di una coppia mista, rinuncia a una promettente carriera legale per entrare al dipartimento di Giustizia di Robert Kennedy e partecipa alla dura battaglia contro la segregazione razziale. Cameron Dewar, nipote di un senatore del Congresso, non si lascia scappare l’occasione di fare spionaggio per una causa in cui crede fermamente, ma solo per scoprire che il mondo è molto più pericoloso di quanto pensi. Dimka Dvorkin, giovane assistente di Nikita Chruscëv, diventa un personaggio di spicco proprio mentre Stati Uniti e Unione Sovietica si ritrovano sull’orlo di una crisi che sembra senza via d’uscita.
2.
Anche al secondo posto c’è una riconferma con Marco Malvaldi e Il telefono senza fili.
Il pettegolezzo come sistema investigativo trova una riconosciuta efficacia. È successo che Vanessa Benedetti è scomparsa. Venuta da fuori, dalla “lontana” Umbria, gestisce col marito Gianfranco, da cui ha divorziato per motivi fiscali, uno zoppicante agriturismo. Un giorno ordina chili e chili di carne, ma i tedeschi suoi ospiti pranzano regolarmente al Bocacito, il ristorante di uno dei pensionati. Poi svanisce nel nulla. Questo basta ai vecchietti per saltare al thriller: Vanessa uccisa dal marito che si è liberato del corpo. Tutte farneticazioni di anziani perdigiorno? A moltiplicare le ipotesi infinite che rimbombano nel BarLume, spunta una svolta imprevista. Atlante il Luminoso, un cartomante di successo, che aveva pronunciato da una televisione privata la sua preveggente verità sul caso Vanessa, viene ritrovato cadavere. Assassinio o suicidio? Nonostante la canicola a Pineta, i vecchietti del BarLume, con l’interprete investigativo delle loro maldicenze Massimo il barrista, sono in forma smagliante per dissolvere ogni dubbio, con l’arma della battuta letale e della rissa verbale, nel loro nuovo mistero.
3.
Ritroviamo stabile in terza posizione Colpa delle stelle di John Green, ogni battito del cuore è un po’ di tempo che se ne va. Ogni minuto che passa è un miracolo che si avvera.
Hazel ha sedici anni, ma ha già alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato è ora in regressione. Ha però anche imparato che i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro, sola e fuori sincrono rispetto alle sue coetanee, con una vita in frantumi in cui i pezzi non si incastrano più. Un giorno però il destino le fa incontrare Augustus, affascinante compagno di sventure che la travolge con la sua fame di vita, di passioni, di risate, e le dimostra che il mondo non si è fermato, insieme possono riacciuffarlo. Ma come un peccato originale, come una colpa scritta nelle stelle avverse sotto cui Hazel e Augustus sono nati, il tempo che hanno a disposizione è un miracolo, e in quanto tale andrà pagato. Green
4.
Sale un gradino il nuovo romanzo di Donato Carrisi, Il cacciatore del buio, seguito de Il tribunale delle anime, ritrovando personaggi e ambientazione del libro precedente, un thriller in grado di toccare diverse corde dal psicologico a quello esoterico.
Fu il primo dei tribunali della Curia romana ecclesiastica, ed è istituito per le questioni di coscienza. Le sue origini risalgono al XIII secolo, quando per autorità di Innocenzo IV i penitenzieri di Roma si costituirono in collegio sotto la presidenza di un cardinale. Il suo potere giurisdizionale variò secondo i tempi, ma è certo che la Penitenzieria si sia occupata e continui a occuparsi di cose oscure, indicibili e pericolose. Come fu in epoca controriformista per le suppliche dei condannati a morte per stregoneria. La Santa Penitenzieria Apostolica è anche altrimenti conosciuta come: il tribunale delle anime. È qui che Bene e Male giocano la loro partita con il destino degli uomini. Il tribunale infatti si occupa dell’archivio criminale più imponente che esista al mondo, quello delle confessioni dei peccati più gravi. È per questo che esistono i penitenzieri: sono loro la presenza segreta su molte scene del crimine, sono loro alla costante ricerca di ciò che l’occhio di un semplice detective non può scorgere. Un’anomalia. Carrisi
5.
Il quinto posto è segnato da una novità, il nuovo libro di Daria Bignardi, L’amore che ti meriti, storia dalla trama complessa, strutturata su diversi piani narrativi.
A Ferrara, Alma e Maio, due fratelli adolescenti, vivono in una sorta di reciproca dipendenza. Per Alma è un gioco quando propone al fratello di provare l’eroina. Ma mentre lei passa indenne attraverso il veleno, Maio resta segnato. E un giorno scompare. Bologna, trent’anni dopo. Antonia, che tutti chiamano Toni, è l’unica figlia di Alma. Ignora tutto di Maio, la madre non le ha mai raccontato nulla. Ma quando viene a sapere che Antonia aspetta il suo primo figlio, Alma non riesce più a mantenere il silenzio di cui si è fatta scudo. Toni torna a Ferrara per cercare Maio. Mentre il figlio le cresce dentro, Toni dovrà assumere su di sé, in una discesa di madre in figlia, le mille domande emerse cercando Maio e la storia di una famiglia: come si fa a meritarsi l’amore?
6.
Scende in sesta posizione il nuovo romanzo di Stephen King che si concede un giallo più che classico, un thriller puro, che lo stesso autore ha definito Hard boiled, Mr Mercedes è il primo capitolo di una trilogia che il Maestro del Brivido ha intenzione di sfornare nei prossimi mesi.
All’alba di un giorno qualsiasi, davanti alla Fiera del Lavoro di una cittadina americana colpita dalla crisi economica, centinaia di giovani, donne, uomini sono in attesa nella speranza di trovare un impiego. Invece, emergendo all’improvviso dalla nebbia, piomba su di loro una rombante Mercedes grigia, che spazza via decine di persone per poi sparire alle prime luci del giorno. Il killer non sarà mai trovato. Un anno dopo William Hodges, un poliziotto da poco in pensione, riceve il beffardo messaggio di Mr. Mercedes, che lo sfida a trovarlo prima che compia la prossima strage. Nella disperata corsa contro il tempo e contro il killer, il vecchio Hodges può contare solo sull’intelligenza e l’esperienza per fermare il suo sadico nemico. Inizia quindi un’incalzante caccia all’uomo, una partita a scacchi tra bene e male. King
7.
Al settimo posto un’altra novità, Thomas Piketty, nel il suo libro Il capitale del XXI secolo, l’economista francese rivela i segreti della disuguaglianza.
Quali sono le grandi dinamiche che guidano l’accumulo e la distribuzione del capitale? Domande sull’evoluzione a lungo termine dell’ineguaglianza, sulla concentrazione della ricchezza e sulle prospettive della crescita economica sono al cuore dell’economia politica. Ma è difficile trovare risposte soddisfacenti, per mancanza di dati adeguati e di chiare teorie guida. In “Il capitale nel XXI secolo”, Thomas Piketty analizza una raccolta unica di dati da venti paesi, risalendo fino al XVIII secolo, per scoprire i percorsi che hanno condotto alla realtà socioeconomica di oggi. I suoi risultati trasformeranno il dibattito e detteranno l’agenda per le prossime generazioni sul tema della ricchezza e dell’ineguaglianza. Piketty mostra come la moderna crescita economica e la diffusione del sapere ci abbiano permesso di evitare le disuguaglianze su scala apocalittica secondo le profezie di Karl Marx. Ma non abbiamo modificato le strutture profonde del capitale e dell’ineguaglianza così come si poteva pensare negli ottimisti decenni seguiti alla seconda guerra mondiale. Il motore principale dell’ineguaglianza, la tendenza a tornare sul capitale per gonfiare l’indice di crescita economica, minaccia oggi di generare disuguaglianze tali da esasperare il malcontento e minare i valori democratici. Ma le linee di condotta economica non sono atti divini. In passato, azioni politiche hanno arginato pericolose disuguaglianze, afferma Piketty, e lo possono fare ancora.
8.
Anche Sophie Kinsella riconferma la posizione della scorsa settimana con un’altra avventura di Becky Bloomwood in I love shopping a Hollywood.
Attorniata dalle stelle del cinema Rebecca con il resto della banda composta dal marito Luke, la madre e la sorellastra e un gruppo di amiche bizzarre e shopping addicted, combinerà nuovi guai e farà divertire i lettori. Ingenua e romantica come sempre, la protagonista affetta da sindrome da shopping compulsivo deve raggiungere il marito Luke nel tempio del cinema. Con la figlioletta Minnie, Becky si trasferisce per seguire il suo amore in trasferta lavorativa. Certo New York e la sua vita glamour all’inizio le mancheranno, ma poi gli intrighi hollywoodiani la coinvolgeranno completamente. Luke fa da manager ad una famosa attrice, la bellissima e affascinante Sage Seymour e la dolce Rebecca è determinata a diventare la sua personal stylist, ma come riuscirci senza mettere in crisi la carriera del marito e senza trascurare la piccola Minnie? Il compito è piuttosto arduo, anche perché Hollywood non è certo il tempio degli angeli e i nemici sono sempre alle porte. In un mondo dove la rivalità è la parola d’ordine, la protagonista dell’ultimo libro della Kinsella, dovrà sgominare giovani e belle attrici e chi le vuole soffiare il posto di lavoro e magari anche il marito. Nulla sarà come si aspetta, soprattutto quando viene trascinata a lavorare nel team della nemica di sempre di Sage Seymour. Come farà Becky a cavarsela e cosa racconterà al povero Luke?
9.
In nona posizione ritorna Markus Zusak con Storia di una ladra di libri, che ci ha accompagnato nei mesi scorsi.
1939: in Germania, la follia del Nazismo sta per condurre il mondo sull’orlo di un baratro. Liesel Meminger è solo una ragazzina, provata già da molti dolori, tra i quali la morte del suo fratellino. Proprio tornando dal funerale, trova casualmente un piccolo libro, mezzo sepolto dalla neve. Lo prende come un segno e da allora farà di tutto per salvare i libri che, proprio in quel peiodo, correvano grandi pericoli sia per la volontà di Adolf Hitler di distruggere tutti quelli che, per qualsiasi motivo, non gli erano graditi, sia per l’ignoranza di alcune persone. Le cose si complicheranno non poco, quando suo padre adottivo deciderà di nascondere in casa un giovane ebreo, per salvarlo dalla deportazione.
10.
Con grande sorpresa, anche se in decima posizione, entra in classifica La bibbia, il libro più diffuso al mondo, ma una recente indagine rivela che molti faticano a leggerla perché la trovano difficile e troppo voluminosa. Quest’edizione, della San Paolo, è pensata su misura per chi vuole vivere una nuova esperienza della Bibbia, portandola con sé nello zaino, in viaggio, in ufficio. Percorsi di lettura mirati permettono di leggere subito le parti più importanti del Testo Sacro.