Le scorze di Arance candite sono un dolce tipico del Natale, oltre ad essere buone da servire ai vostri ospiti, si prestano ad essere utilizzate come decorazione e preparazione dei dolci per le feste.
La ricetta dal sapore antico delle arance candite si tramanda da generazione in generazione, infatti la canditura è un metodo tradizionale di conservazione della frutta, i prodotti ottenuti si chiamano canditi o frutta candita. Il procedimento è abbastanza lungo e ci vuole pazienza, ma ne vale la pena, sia per il gusto che per le tasche, e magari con la giusta decorazione potete fare dei bellissimi regali di natale per parenti ed amici.
Ricetta per fare le arance candite
500 g scorza di arance non trattate (pesatene qualcosa in più, perché col procedimento si riducono di peso)
500 ml acqua
500 g zucchero semolato (oppure 450 g di zucchero e 50 g di glucosio)
15 ml di succi di limone (1 cucchiaio) oppure 1 pizzico di acido citrico
Zucchero semolato q. b. (facoltativo)
Tagliare la scorza delle arance a listarelle.
Mettere a mollo in acqua (non quella negli ingredienti) per 3 giorni, avendo cura di cambiare l’acqua ogni giorno.
Trascorsi i 3 giorni scolare.
Bollire in acqua le bucce per 2-3 minuti, raffreddare sotto l’acqua fredda e ripetere la bollitura per 3 volte.
Preparare lo sciroppo con i 500 ml di acqua e lo zucchero (se usate il glucosio anche quello), quando lo zucchero è sciolto completamente e lo sciroppo è bollente, immergere i 500 g di scorze d’arancia e bollire per 10 minuti, poi spegnere e lasciare raffreddare.
Ripetere l’operazione portando di nuovo a bollore e cuocere per 2 minuti, spegnere e raffreddare nuovamente. Ripetere il procedimento per circa 8-10 volte, finché le scorze risultano quasi trasparenti.
Prima di scolare aggiungere il succo di limone, e poi sistemare le scorze su una griglia e lasciare scolare, raffreddare ed asciugare, oppure potete impanarle con lo zucchero semolato e lasciare asciugare.
Quando saranno ben asciutte conservare in un barattolo a chiusura ermetica per 12 mesi a temperatura ambiente.
Potere anche glassarle col cioccolato per dare un tocco in più.