Prima edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi nato per premiare i libri di narrativa per ragazzi pubblicati in Italia, si riferisce ai libri pubblicati tra il primo aprile dell’anno precedente e il 31 marzo dell’anno in corso. Il premio è promosso dalla Fondazione Bellonci e dall’azienda Strega Alberti Benevento.
Il premio si divide in due categorie: una per libri destinati a lettrici e lettori dai 6 ai 10 anni e una per lettrici e lettori dagli 11 ai 15 anni.
La cerimonia di proclamazione si è svolta il 6 aprile alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna, la giuria era composta da lettori fra i 6 e i 15 anni, provenienti da cinquanta scuole primarie e secondarie in tutta Italia.
I vincitori sono:
Salta, Bart! di Susanna Tamaro, editore Giunti, per la categoria +6 (rivolta alla fascia di lettori dai 6 ai 10 anni)
Bart ha dieci anni, è molto intelligente e vive in un futuro forse non troppo remoto, in cui la vita è scandita dalla tecnologia e ogni fase della giornata è regolata dalle macchine. E’ sempre solo: vede i genitori lontani per lavoro solo attraverso un monitor e l’unico contatto che gli trasmette un po’ di calore è quello del suo orsetto Kapok. Ma ben presto anche questo conforto, giudicato dalla madre un’inutile distrazione, gli viene sottratto. Per il piccolo Bart le giornate scorrono sempre uguali, costrette in una frenetica sequenza di impegni, corsi ed esercizi. Ma l’incontro con una buffa gallina scappata dal suo cubicolo e in cerca di libertà lo scaraventa in un’avventura incredibile, che comincerà con un tuffo… nelle pagine di un libro misterioso. Un viaggio di formazione attraverso mondi fantastici che rivelerà a Bart la verità sulle proprie origini .
Una riflessione sulle distorsioni della tecnologia e sulla nostra società ossessionata dal benessere che lascia indietro i valori più importanti e il rispetto per il Pianeta che la ospita.
Susanna Tamaro è nata a Trieste nel 1957, ha studiato al Centro Sperimentale di Cinematografia, diplomandosi in regia. Per dieci anni ha lavorato per la televisione, realizzando documentari scientifici. I suoi libri hanno venduto milioni di copie in Italia e sono stati tradotti in tutto il mondo.
Fuori fuoco di Chiara Carminati, editore Bompiani, per la categoria +11 (rivolta alla fascia dagli 11 ai 15 anni).
Vincitore anche del Premio Andersen 2015 – Premio speciale della giuria.
“Quando è scoppiata la guerra, eravamo tutti contenti.” Jolanda detta Jole, tredici anni nell’estate del 1914, non ci metterà molto a capire e subire le conseguenze di un conflitto che allontana gli uomini da casa e lascia le donne sole. Separate dalla mamma, sconvolte dai bombardamenti, lei e la sorellina viaggeranno per la campagna alla ricerca di una nonna che non sapevano nemmeno di avere. Da Udine a Grado, e poi in fuga dopo Caporetto, vivranno appese al desiderio di ricomporre la famiglia dispersa, salvate sempre dalla forza e dallo spirito indipendente che è il loro tratto distintivo. Narrate dalla voce di Jole, una prima persona vivida e pungente, le loro vicende sono quelle di tutte le donne che restano fuori fuoco, lontano dal fronte, come sfumate, quasi invisibili, mentre la Storia procede impietosa. Tredici immagini raccontate, come foto perdute di un album di famiglia, scandiscono una narrazione basata su diari, testimonianze, cronache e documenti. Per parlare di guerra dal punto di vista di chi non la fa.
Chiara Carminati è nata a Udine nel 1971. Laureata in lettere moderne con una tesi sul simbolismo dei suoni in poesia, si interessa in particolare di poesia per bambini e dei bambini. Si è specializzata in analisi del testo all’Università di Aix-en-Provence con un’analisi dei romanzi di Daniel Pennac. Scrive e traduce poesie per bambini e conduce corsi e incontri presso biblioteche, scuole e librerie, in Italia e all’estero. Per le pagine del Messaggero Veneto cura “Il Club dei Lettori e degli Scrittori”, rubrica di corrispondenze letterarie per bambini e ragazzi dai 7 ai 13 anni. Collabora con illustratori e musicisti in spettacoli e laboratori creativi, tratti dai libri che scrive.
Gli altri finalisti erano:
Categoria +6:
La mucca volante di Paolo Di Paolo (Bompiani)
Il riscatto di Dond di Siobhan Dowd (Uovonero)
Le nuove storie del piccolo Nicolas di Goscinny & Sempé (Donzelli)
Cuori di waffel di Maria Parr (Beisler)
Categoria +11:
Dalla parte sbagliata di Francesco D’Adamo (Giunti)
La trottola di Sofia di Vichi De Marchi (Editoriale Scienza)
La fine del cerchio di Beatrice Masini (Fanucci)
Zorro nella neve di Paola Zannoner (Il Castoro)