E’ arrivato il tempo di leggere in spiaggia, quando penso a questa immagine mi ritrovo sotto l’ombrellone, coccolata dal suono delle onde del mare, in pace con me stessa e la lettura diventa sublime, purtroppo non sempre si trovano spiagge così tranquille, anzi spesso veniamo catapultati in una baraonda di gente rumorosamente euforica, in questo caso il libro diventa la salvezza, ci fa immergere nel modo che preferiamo e dimentichiamo per qualche momento la confusione che abbiamo intorno. Voi come trascorrete le vostre vacanze da lettori?
La classifica dei libri di questa settimana ci regala un paio di novità, specialmente in prima posizione, scopriamole:
1.
Novità in prima posizione, Montalbano cede il posto al commissario Ricciardi con Serenata senza nome. Notturno per il commissario Ricciardi di Maurizio De Giovanni.
Torna a casa, Vinnie Sannino, ventidue anni dopo essere emigrato in America poco più che ragazzino. Ha avuto successo, è diventato campione di boxe dei pesi mediomassimi: un vanto del Regime, il simbolo vivente del maschio italiano nel mondo. Ma nell’ultimo incontro il suo avversario è morto, e lui non se l’è più sentita di continuare. Adesso è qui per inseguire l’amore mai dimenticato, la bella Cettina, che il giorno della sua partenza, al porto, aveva pianto in modo disperato. La vita, però, è andata avanti anche per lei, che ora è moglie e madre. Vedova, anzi: perché all’improvviso il marito, un ricco commerciante, viene trovato morto in un vicolo. Qualcuno lo ha colpito alla tempia. Un pugno, forse, simile a quello che, in una sera maledetta, Vinnie ha vibrato sul ring dall’altra parte del mondo. Per venire a capo del mistero, Ricciardi sarà costretto a un’indagine serrata, che lo obbligherà a uno sforzo per non farsi distrarre dalle sue vicende personali.
2.
Resta sul podio in seconda posizione L’altro capo del filo di Andrea Camilleri, che non sbaglia un colpo.
A Vigàta si susseguono gli arrivi di migranti e tutto il paese è coinvolto nel dare aiuto; in primo luogo la capitaneria e la polizia, ma anche tanti volontari. In questo frangente Livia strappa a Salvo una doppia promessa; di partecipare alla festa per i 25 anni di matrimonio di una coppia amica e di farsi per l’occasione un vestito nuovo. Così nella più rinomata sartoria di Vigàta il commissario conosce Elena, sarta entusiasta del proprio mestiere arrivata in paese da qualche anno; tra i due è subito simpatia. Ma non c’è il tempo per conoscere meglio la donna, ogni notte c’è uno sbarco, il commissario e i suoi uomini non si risparmiano, ci sono gli scafisti da individuare, sospettati anche dello stupro di una bambina. Poi una notte mentre Montalbano è al porto per il consumarsi di una ennesima tragedia del mare, un’altra tragedia lo trascina via dal molo: nella sartoria è stata ritrovata Elena trucidata a colpi di forbici. L’indagine parte dalla vita della vittima, gli amici, i possibili nemici, eventuali amanti, i lavoranti. Ma via via che si addentra nell’indagine nessuna ipotesi convince Montalbano; tra uno sbarco e l’altro trascorre ore in sartoria, in compagnia del gatto Rinaldo, orfano della padrona, alla ricerca di un indizio, di un filo dal quale partire. Tra cotoni del libano, pezze morbide, rotoli di tessuti cerca di annodare i fili della vita della donna per giungere alla verità. E le trame delle stoffe ne nascondono altre che sembrano giungere dal passato di Elena e da luoghi lontani. Ne L’altro capo del filo attorno al dramma dei migranti che Camilleri racconta scuotendo le nostre coscienze, si muovono i personaggi che conosciamo da sempre; tutt’intorno altre figure straordinarie, il medico Osman e la solerte Meriam, anche loro migrati un giorno dalle coste dell’Africa, il vecchio sarto Nicola, il picciotto Lillo, tutto un mondo che Camilleri disegna con quella carica di umanità che è fra le cose che più si apprezza nelle sue storie.
3.
Sale al terzo posto il giallo storico L’abbazia dei cento inganni di Marcello Simoni.
Ferrara, inverno 1349. Nei boschi vicini alla città, un cacciatore di lupi si imbatte in un’inquietante processione, guidata da una donna che cavalca una bestia dall’aspetto soprannaturale. Lo spettro della marchesa Lippa Ariosti, secondo alcuni; un segno dell’Apocalisse secondo altri. I più accorti, però, intravedono in quella visione un complotto ai danni di Obizzo III d’Este, marchese di Ferrara. Tra loro c’è anche l’impavido Maynard de Rocheblanche, che con l’appoggio della Santa Inquisizione intraprende un’indagine per scoprire la verità. L’impresa si rivelerà tuttavia più difficile del previsto: sono molti, infatti, i prelati più interessati ai segreti del cavaliere che a risolvere il caso…
4.
In quarta posizione troviamo la seconda novità di questa settimana, il fantasy per ragazzi L’oracolo nascosto. Le sfide di Apollo Vol.1 di Rick Riordan.
Per un immortale non c’è condanna più crudele che diventare un mortale, eppure Apollo è riuscito a meritarne una ancora peggiore: non solo è precipitato dall’Olimpo a Manhattan in un cassonetto della spazzatura, ma si è ritrovato nelle sembianze di un goffo sedicenne di nome Lester Papadopoulos! Questa è la punizione che attende chi fa infuriare il potente Zeus.
Il dio della poesia, della musica e del sole, tuttavia, è più che mai determinato a riconquistare bellezza, fascino e addominali a tartaruga. Così, in compagnia della nuova amica Meg, si avventura per le strade di New York alla ricerca di Percy Jackson, l’unico che può aiutarlo.
Percy non sarà molto felice di vederlo, ma lo condurrà al Campo Mezzosangue, dove emergerà un importante indizio: la punizione di Apollo potrebbe essere legata alla scomparsa di alcuni semidei e al misterioso silenzio dell’Oracolo di Delfi, che da tempo è prigioniero del mostro Pitone e non pronuncia più le sue sacre profezie…
5.
Scende in quinta posizione Caffè amaro, scritto da Simonetta Agnello Hornby.
Gli occhi grandi e profondi a forma di mandorla, il volto dai tratti regolari, i folti capelli castani: la bellezza di Maria è di quelle che gettano una malìa su chi vi posi lo sguardo, proprio come accade a Pietro Sala – che se ne innamora a prima vista e chiede la sua mano senza curarsi della dote – e, in maniera meno evidente, all’amico Giosuè, che è stato cresciuto dal padre di lei e che Maria considera una sorta di fratello maggiore. Maria ha solo quindici anni, Pietro trentaquattro; lui è un facoltoso bonvivant che ama i viaggi, il gioco d’azzardo e le donne; lei proviene da una famiglia socialista di grandi ideali ma di mezzi limitati. Eppure, il matrimonio con Pietro si rivela una scelta felice: fuori dalle mura familiari, Maria scopre un senso più ampio dell’esistenza, una libertà di vivere che coincide con una profonda percezione del diritto al piacere e a piacere. Attraverso l’eros, a cui Pietro la inizia con sapida naturalezza, arriva per lei la conoscenza di sé e dei propri desideri, nonché l’apertura al bello e a un personalissimo sentimento della giustizia. Durante una vacanza a Tripoli, complice il deserto, Maria scopre anche di cosa è fatto il rapporto che, fino ad allora oscuramente, l’ha legata a Giosuè. Comincia una rovente storia d’amore che copre più di vent’anni di incontri, di separazioni, di convegni clandestini in attesa di una nuova pace.
6.
In discesa al sesto posto Succede di Sofia Viscardi.
“Mi chiamo Sofia e sono un’adolescente come tante. Amo raccontare tutto a modo mio, parlare di interessi comuni, di quello che mi piace, delle mie esperienze e della mia vita. Ho 17 anni, sono milanese, amo la pizza, il gelato, sono in fissa con le caramelle alla mela e ho due canali YouTube. Ogni lunedì carico un video nuovo dove racconto la mia folle vita di adolescente.” La maggior parte dei video che Sofia Viscardi pubblica sulla sua pagina raccontano con ironia situazioni comuni a molti suoi coetanei e racconti di vita quotidiana. Oltre che su YouTube, risponde ai fan sui suoi profili social, in particolare su Ask.fm, un sito frequentato dagli adolescenti in cui ci si scambia domande e risposte su qualsiasi argomento. Recentemente ha fatto una lunga intervista a Saviano, che ha scelto lei per parlare al mondo social dei ragazzi. II libro sarà un romanzo, un racconto in prima persona dei sentimenti e delle passioni, degli innamoramenti e delle delusioni, dei rituali dell’acchiappo e dell’abbandono di un’adolescente nell’era dei social media sullo sfondo di una Milano viva e scintillante.
7.
Perde un gradino e va in settima posizione il thriller La sostanza del male di Luca D’Andrea.
Nel 1985 Kurt Schaltzmann, Markus Baumgartner e sua sorella Evi vengono uccisi nel Bletterbach, una gigantesca gola nei cui fossili si può leggere la terribile storia del mondo. Qualcuno li ha letteralmente massacrati durante una tempesta. I loro cadaveri sono rinvenuti mutilati a tal punto da far dubitare che sia stato un essere umano a compiere un simile scempio. A distanza di trent’anni Jeremiah Salinger, un autore statunitense di documentari che ha sposato una donna del luogo, scopre la vicenda e ne viene risucchiato. Tutti, a Siebenhoch, la piccola cittadina dolomitica dove si è trasferito, gli consigliano in modo più o meno minaccioso di lasciar perdere. Anche suo suocero Werner, ex responsabile del soccorso alpino, uno degli uomini che hanno hanno ritrovato i corpi dei tre ragazzi; anche sua moglie Annelise, preoccupata per lui e per la figlioletta Clara. È come se quel fatto di sangue avesse portato con sé una maledizione. Come se nel Bletterbach si fosse risvegliato qualcosa di spaventoso che si credeva scomparso, qualcosa di antico come la Terra stessa.
8.
Resta satbile in ottava posizione il thriller La vedova di Fiona Barton.
Lo hanno visto tutti, il mostro, sbattuto sulle pagine dei giornali e accusato di un delitto raccapricciante. Ma lei, la donna che gli dà il braccio in tribunale, che ha passato la vita con lui e ancora sta al suo fianco, possibile che non si fosse mai accorta di nulla? Adesso Glen Taylor è morto, e il caso di cui è stato protagonista, la scomparsa di una bambina di tre anni, è rimasto senza soluzione. Così l’intera stampa inglese vuole parlare con Jean, la moglie. Soltanto la giornalista Kate Waters riuscirà a insinuarsi in casa sua e a conquistarne la fiducia. Davanti a sè troverà luoghi sempre più oscuri, e scoprirà quanti sono i misteri che circondano l’esistenza apparentemente ordinaria di questa vedova.
9.
Stabile al nono posto anche l’erotico Calendar girl. Gennaio – Febbraio – Marzo diAudrey Carlan
Mi hanno offerto un lavoro. Recitare il ruolo della fidanzata di uomini di successo. In pratica per un mese dovevo fingere di essere la loro compagna davanti agli occhi di tutti e in cambio ognuno di loro sarebbe stato disposto a pagarmi centomila dollari. 12 mesi, 12 città, 12 uomini ricchi, famosi, inarrivabili, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi. Più di un milione di dollari. Il sesso, chiariamoci, non faceva parte degli accordi. Quello dipendeva e dipende sempre solo da me. L’amore neanche quello faceva parte del piano. Ma intanto quello non dipende da nessuno… Gennaio, Los Angeles, uno sceneggiatore con un corpo sexy quanto la sua mente. Febbraio, Seattle, un artista francese in cerca della sua musa. Marzo, Chicago, un ex pugile imprenditore dal cuore spaventato. Tutti uomini da sogno. Che poi sono persone. Intriganti, fragili, che hanno paure, segreti e verità nascoste. Loro hanno scelto me. Per un mese sono entrati nella mia vita. Tutti mi hanno lasciato qualcosa. E uno mi sta chiedendo di cambiare le regole del gioco… ma l’amore, tutti lo sanno, di regole non ne ha. Ho intrapreso questo viaggio perché era l’unico modo per salvare la vita di mio padre. Mi sono fidata, ho buttato il cuore oltre l’ostacolo. Ed è iniziata la favola. Il viaggio ha salvato la mia, di vita.
10.
Ritorna al decimo posto L’amica geniale di Elena Ferrante.
Il romanzo comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L’autrice scava intanto nella natura complessa dell’amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo passo passo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l’Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l’andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l’autrice ci ha abituati…