A Prato, in Toscana, l’ex fabbrica delle Rose di Emmaus è stata trasformata in una libreria e sala lettura dove i testi sono usati e posso essere semplicemente consultati, oppure acquistati, il ricavato finanzierà attività di volontariato. Al momento l’archivio presenta circa 10mila libri, una libreria speciale, per appassionati, che ricorda il cimitero dei libri dimenticati di Carlos Ruiz Zafon, come ricorda l’articolo del Il Tirreno, dove potete trovare altre informazioni.
Spero tantissimo che queste attività possano avere successo e diffondersi per il Paese.
La classifica dei libri di questa settimana ci regala qualche novità, scopriamola:
1.
Ancora in prima posizione Io prima di te di Jojo Moyes, il prequel del romanzo al sesto posto.
Lou Clark sa tante cose. Sa quanti passi ci sono tra la fermata dell’autobus e casa. Sa che le piace lavorare nel negozio di tè The Buttered Bun e sa che probabilmente non è innamorata di Patrick, il suo fidanzato. Quello che non sa è che sta per perdere il suo lavoro e che le sue piccole certezze stanno per essere messe in discussione. Will Traynor sa che il suo incidente gli ha tolto il desiderio di vivere. Sa che adesso tutto sembra triste e inutile e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che non sa è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita con tutta la sua energia e voglia di vivere. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l’altro per sempre.
2.
Riconferma la seconda posizione Eccomi di Jonathan Safran Foer, che ritorna dopo oltre dieci anni.
Così risponde Abramo quando Dio lo chiama per ordinargli di sacrificare Isacco. Ma com’è possibile per Abramo proteggere suo figlio e al tempo stesso adempiere alla richiesta di Dio? Come possiamo, nel mondo attuale, assolvere ai nostri doveri a volte contrastanti di padri, di mariti, di figli, di mogli, di madri, e restare anche fedeli a noi stessi? Ambientato a Washington nel corso di quattro, convulse settimane, Eccomi è la storia di una famiglia sull’orlo della crisi. Mentre Jacob, Julia e i loro tre figli devono fare i conti con la distanza tra la vita che desiderano e quella che si trovano a vivere, arrivano da Israele i cugini in visita, in teoria per partecipare al Bar Mitzvah del tredicenne Sam. I tradimenti coniugali veri o presunti, le frustrazioni professionali, le ribellioni e le domande esistenziali dei figli, i pensieri suicidi del nonno, la malattia del cane, anche i previsti festeggiamenti: tutto rimane in sospeso quando un forte terremoto colpisce il Medio Oriente, innescando una serie di reazioni a catena che mettono a repentaglio la sopravvivenza dello stato di Israele. Di fronte a questo scenario imprevisto, ognuno sarà costretto a confrontarsi con scelte a cui non era preparato, e a interrogarsi sul significato della parola casa.
3.
Sale un altro gradino e raggiunge la terza posizione Dopo di te di Jojo Moyes, il seguito di Io prima di te, che troviamo in prima posizione.
Quando finisce una storia, ne inizia un’altra. Come si fa ad andare avanti dopo aver perso chi si ama? Come si può ricostruire la propria vita, voltare pagina? Per Louisa Clark, detta Lou, come per tutti, ricominciare è molto difficile. Dopo la morte di Will Traynor, di cui si è perdutamente innamorata, si sente persa, svuotata. È passato un anno e mezzo ormai, e Lou non è più quella di prima. I sei mesi intensi trascorsi con Will l’hanno completamente trasformata, ma ora è come se fosse tornata al punto di partenza e lei sente di dover dare una nuova svolta alla sua vita. A ventinove anni si ritrova quasi per caso a lavorare nello squallido bar di un aeroporto di Londra in cui guarda sconsolata il viavai della gente. Vive in un appartamento anonimo dove non le piace stare e recupera il rapporto con la sua famiglia senza avere delle reali prospettive. Soprattutto si domanda ogni giorno se mai riuscirà a superare il dolore che la soffoca. Ma tutto sta per cambiare. Quando una sera una persona sconosciuta si presenta sulla soglia di casa, Lou deve prendere in fretta una decisione. Se chiude la porta, la sua vita continuerà così com’è: semplice, ordinaria, rassegnata. Se la apre, rischierà tutto. Ma lei ha promesso a se stessa e a Will di vivere, e se vuole mantenere la promessa deve lasciar entrare ciò che è nuovo.
4.
Al quarto posto entra in classifica la prima novità, La natura esposta di Erri De Luca, un romanzo che affronta l’articolato rapporto tra l’uomo e Dio.
Un uomo di molti mestieri è incaricato di un delicato restauro. La statua del crocifisso contiene segreti che si rivelano solo al tatto. Bisogna risalire a diverse nudità per eseguire. C’entra una città di mare e un villaggio di confine, un amore d’azzardo e una volontà di imitazione.
Fu attesa l’ora del tramonto, per l’effetto di luce arrossata sopra il marmo. Prese aspetto di carne, le ombre mossero le forme.
5.
Al quinto posta un’altra grande entrata, Il Turista, nuovo thriller di Massimo Carlotto.
l Turista è l’incubo delle polizie di mezza Europa. È il serial killer perfetto: cambia sempre città, non ha uno schema fisso e non lascia indizi. Si mischia tra la folla, sceglie le vittime d’istinto, colpisce con ferocia e sparisce. E tutto, nella sua lucida follia, è sempre filato liscio. Poi è arrivato a Venezia e ha ucciso quella donna. Per giorni ha aspettato che il cadavere venisse scoperto, per potersi godere la scena in tv, il terrore che ha seminato. Ma per giorni niente è successo, così è tornato sul luogo del crimine… trovando una sorpresa: nessun corpo, nessuna traccia. E, nascosta nel modellino di una gondola, una telecamera con cui qualcuno lo sta osservando. Stavolta è lui la preda.
6.
Altra novità al sesto posto, I segreti di Istanbul di Corrado Augias.
Questo libro è il racconto, potremmo forse dire il romanzo di Istanbul. Protagonista una città prodigiosa, le cui rovine sono parte integrante della sua fisionomia. A comporne la trama ci sono le storie degli uomini e delle donne che l’hanno fondata, vissuta, trasformata, e che ne hanno cambiato il destino; a tenerle insieme le parole di un narratore capace, di fondere nello stesso sguardo sapere e meraviglia. Di questa città inquieta – uno dei non molti posti di che hanno contribuito a dare al mondo un destino – Corrado Augias ci racconta il grande passato e l’enigmatico presente, trasmettendoci quel senso di incantamento che ha caratterizzato il suo primo incontro con la città, e che si è rinnovato a ogni visita successiva. I segreti di Istanbul è anche questo: la storia di un innamoramento improvviso e di una progressiva inesausta scoperta.
7.
Resta in classifica, oggi al settimo posto, L’amica geniale di Elena Ferrante.
Il romanzo comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L’autrice scava intanto nella natura complessa dell’amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo passo passo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l’Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l’andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l’autrice ci ha abituati…
8.
Scende in ottava posizione il giallo 7-7-2007 di Antonio Manzini, dedicato alle indagini di Rocco Schiavone, vicequestore di polizia, nativo di Trastevere ma operante in Valle d’Aosta.
Sin dal primo romanzo della serie, Pista nera, i gialli di Schiavone hanno riscosso un grande successo, piazzandosi puntualmente ai primi posti in classifica. In questa nuova avventura torniamo indietro nel tempo, proprio al luglio 2007, quando Marina è viva e il trasferimento di Rocco ad Aosta è ancora lontano. Schiavone sta indagando su una brutta storia di narcotraffico e di morti ammazzati, ma il destino ha in serbo per lui e per Marina un appuntamento terribile, e il luogo è una maledetta gelateria del quartiere Africano, la data quella del 7/7.
9.
Precipita al nono posto l’erotico terzo trimestre Calendar girl. Luglio, agosto, settembre di Audrey Carlan.
“Mi ero ripresa la mia vita, contenta delle mie decisioni, di quel che stavo facendo e di quello che mi riservava il futuro. Le possibilità erano infinite, soprattutto se immaginavo il mio surfista in costume da bagno che mi invitava a tuffarmi nella distesa infinita del Pacifico. Era ora di tornare a casa… almeno per un po’.” Dopo un mese a Miami al fianco di Anton Santiago, l’astro nascente dell’hip-hop, per Mia è arrivato il momento di passare un po’ di tempo con Wes, e trovare finalmente il coraggio di dare un nome a quel filo che li ha tenuti uniti in tutti questi mesi. Di aprire le porte all’amore e riprendere il suo viaggio forte di un legame nuovo, di un uomo che desidera essere il suo presente e il suo futuro. Ma quello che Mia non sa è che Maxwell Cunningham, il proprietario dell’industria petrolifera Cunningham Oil & Gas, che la sta aspettando in Texas, è destinato a cambiare completamente le carte in tavola. Ha in serbo per lei rivelazioni che la costringeranno a rimettere in gioco tutto, a rivedere completamente il suo passato e quello di tutta la sua famiglia. La madre di Mia, che aveva abbandonato lei e sua sorella molti anni prima, aveva tenuto loro nascosto un segreto enorme, la cui forza esplosiva è destinata a colpire tutti, anche Wes…
10.
Resta ancora tra i primi 10 La ragazza del treno di Paula Hawkins, un thriller da leggere compulsivamente, con un finale ineguagliabile, tra una serie di bugie, verità, colpi di scena e ribaltamenti della trama.
La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos’ha visto davvero Rachel?