Il calicanto è una pianta appartenente alla famiglia delle Calycanthaceae, originario dell’Asia, nome botanico Chimonanthus, nome viene dal greco e significa “fiore d’inverno”.
Si presenta come un arbusto rustico, resistente e all’apparenza secco, ma ricoperto da fiorellini molto profumati dal colore bianco o giallo.
E’ una pianta di facile coltivazione, sopravvivono senza problemi al freddo invernale ed anche al caldo estivo, adatta in luoghi soleggiati o anche semiombreggiati, ha bisogno di essere innaffiato pochissimo.
I fiori del calicanto si trasformano in capsule legnose, che contengono i semi, che andranno seminati a inizio primavera, si possono anche produrre per talea in primavera, purtroppo gli esemplari giovani possono impiegare vari anni prima di fiorire per questo conviene acquistare una pianta già fiorita.
La potatura si effettua in primavera.
Una leggenda narra che in un inverno molto freddo, un piccolo pettirosso cercava riparo fra le ultime foglie ingiallite degli alberi, ma girò per giorni e giorni senza trovare una foglia o un fiore sotto il quale trovare ristoro, finché incontrò il calicanto, che impietosito offrì rifugio, i rami spogli si ricoprono di fiori profumatissimi e da allora questo “miracolo” si ripete ogni inverno.
Proprio per questo divenne il fiore simbolo dell’affetto e della protezione e nel linguaggio dei fiori chi lo regala offre la propria protezione e il proprio conforto.