Chiara Gamberale è una scrittrice, conduttrice radiofonica e conduttrice televisiva italiana.
“Siamo diversi, appunto. Molto diversi fra noi. Leggiamo per noia, per curiosità, per scappare dalla vita che facciamo, per guardarla in faccia, per sapere, per dimenticare, per addomesticare i mostri fra la testa e il cuore, per liberarli.”
Nata il 27 aprile 1977 a Roma, è figlia del noto manager Vito Gamberale, protagonista nel 1993 di un clamoroso errore giudiziario che ha drammaticamente condizionato l’esistenza di tutta la famiglia. Si è laureata al DAMS dell’Università di Bologna.
Partita come giovanissima speaker radiofonica, ha collaborato con «Il Giornale» e nel 1996 ha vinto il Premio di giovane critica Grinzane Cavour, promosso da «La Repubblica».
Nel 1999 è uscito il suo primo romanzo, Una vita sottile e nel 1996 ha vinto il premio di giovane critica Grinzane Cavour promosso da La Repubblica.
È inoltre autrice e conduttrice di programmi televisivi e radiofonici come Quarto piano scala a destra su Rai Tre e Io, Chiara e L’Oscuro su Radio Due. Ha condotto anche il contenitore culturale Duende per l’emittente televisiva lombarda Seimilano. Collabora con «La Stampa» e «Vanity Fair» e ha un blog sul sito di «Io Donna» e del «Corriere della Sera».
Ha diretto a Roma il laboratorio di scrittura creativa “Il calamaio”.
Nel 2008 è stata finalista al Premio Campiello con il libro La zona cieca.
Collabora attivamente con il giornale La Stampa e le riviste Vanity Fair, Donna Moderna e IO donna.
Dal 2003 al 2012 è stata sposata con Emanuele Trevi, critico letterario e scrittore. Dal 2016 al 2018 ha una relazione con Gianluca Foglia, direttore editoriale di Feltrinelli. Nel 2017 nasce sua figlia, Vita Foglia Gamberale.
“Sono stata tante cose, lì: triste, felice, con i capelli a caschetto, lunghi, corti, con il morbillo, le ginocchia sporche, ho avuto gli incubi dei dieci anni, i segreti tremendi dei quindici, le delusioni dei venti, gli stupori dei venticinque, ho fatto le cazzate dei dieci, dei quindici, dei venti e dei venticinque, mentre di là cucinava mia madre, usciva e rientrava mio padre, nasceva mio fratello, passeggiava un gatto, un cane, un altro cane, un coinquilino, un altro coinquilino, un altro ancora, mi sono innamorata, sono stata ricambiata, ma poi no, lasciata, ma poi no, annoiata, noiosa, voluta, perduta, cretina, moglie. Sempre e comunque protetta. Dalla violenza della realtà, dicevo io.”
Libri di Chiara Gamberale
1999 – Una vita sottile
2001 – Color lucciola
2002 – Arrivano i pagliacci
2008 – La zona cieca
2008 – Una passione sinistra
2010 – Le luci nelle case degli altri
2011 – L’amore quando c’era
2013 – Quattro etti d’amore
2013 – Per dieci minuti
2014 – Avrò cura di te (con Massimo Gramellini)
2016 – Adesso
2017 – Qualcosa
2019 – L’isola dell’abbandono
2020 – Come il mare in un bicchiere
2021 – Il grembo paterno
2023 – I fratelli Mezzaluna